Privateli della scorza filamentosa che li riveste, e dopo aver fatto sciogliere 100 grammi di burro fresco in una casseruola mettetevi a rinvenire i cardoni.
Privateli della scorza filamentosa che li riveste, e dopo aver fatto sciogliere 100 grammi di burro fresco in una casseruola mettetevi a rinvenire i
A parte si fanno sciogliere 50 grammi di burro per ogni chilogramma di lingua, entro cui si fa rosolare una cipolla (mezzana) affettata. Rosolata che sia, si toglie la cipolla dal burro, nel quale si diluisce un cucchiajo da minestra di farina. Quando la farina incorporata al burro avrà preso un colore scuro di nocciola, si addiziona con due ramajuoli di brodo caldo e sgrassato; si mescola sempre il composto, lasciando bollire per dieci minuti; si aggiunge pepe e sale, quanto occorre.
A parte si fanno sciogliere 50 grammi di burro per ogni chilogramma di lingua, entro cui si fa rosolare una cipolla (mezzana) affettata. Rosolata che
In una casseruola fate sciogliere 25 grammi di burro; quand'è un po' colorito, mettetevi una cipolla affettata, e lasciatela rosolare bene, onde il sugo riesca scuro. Togliete dal burro la cipolla, sostituitela con mezzo bicchiere di vino bianco (circa sei cucchiajate da minestra), che lascerete svaporare, lasciando la casseruola scoperta. Salate: impepate a vostro piacimento.
In una casseruola fate sciogliere 25 grammi di burro; quand'è un po' colorito, mettetevi una cipolla affettata, e lasciatela rosolare bene, onde il
160. Carote alla salsiccia. — Fate lessare nel brodo o nell'acqua salata otto o dieci carote, che affetterete dopo cotte. Affettate, ponetele in una casseruola, nella quale avrete precedentemente fatto sciogliere 50 grammi di burro pepato e salato, secondo il gusto.
casseruola, nella quale avrete precedentemente fatto sciogliere 50 grammi di burro pepato e salato, secondo il gusto.
222. Crema cubana. —Un mezzo litro d'ananasso (sugo e polpa) passato allo staccio, e un mezzo litro di latte. Scaldate il latte, fatevi sciogliere 60 grammi di gelatina, aggiungetevi 30 grammi di zucchero, e quando è raffreddato, un bicchiere di crema sbattuta e l'ananasso. Mischiate bene, e rovesciate in una forma bagnata, quindi fate gelare.
222. Crema cubana. —Un mezzo litro d'ananasso (sugo e polpa) passato allo staccio, e un mezzo litro di latte. Scaldate il latte, fatevi sciogliere 60
Onde restino teneri, saporosi e di un bel verde, si lasciano, dopo puliti, per circa mezz'ora nell'acqua fresca. Poscia si asciugano e si pongono a cuocere in una casseruola d'acqua bollente e salata, entro la quale si sarà fatto sciogliere in precedenza un pezzo di burro grosso come una noce. I fagiolini si lasciano bollire per quasi mezz'ora su fuoco moderato. La casseruola vuol restare scoperta, altrimenti i fagiolini s'arrabbiano e si fanno gialli per la bile.
cuocere in una casseruola d'acqua bollente e salata, entro la quale si sarà fatto sciogliere in precedenza un pezzo di burro grosso come una noce. I
242. Bracioline di fegato al limone. — Preparansi fette di fegato di oca o di vitello come ho detto sopra. Preparate, si impanano con pane e bucce di limone grattugiati e si pongono a cuocere in un tegame in cui si sarà fatto sciogliere un pezzo di burro, un po' più grosso di due noci. Durante la cottura, con calore anche di sopra, si bagna il fegato con gocce di burro miste a sugo di limone. Al momento di servire si sala.
limone grattugiati e si pongono a cuocere in un tegame in cui si sarà fatto sciogliere un pezzo di burro, un po' più grosso di due noci. Durante la
Un uovo; sale, quanto occorre; acqua fresca, quanto basta per sciogliere; farina un etto; olio finissimo, una cucchiajata da minestra; acquavite, quanto l'olio.
Un uovo; sale, quanto occorre; acqua fresca, quanto basta per sciogliere; farina un etto; olio finissimo, una cucchiajata da minestra; acquavite
L'impasto si versa in una casseruola nella quale si è fatto sciogliere un pezzetto di burro, insieme a pochi cucchiaj di latte, quanto ce ne vuole per coprire il fondo del recipiente.
L'impasto si versa in una casseruola nella quale si è fatto sciogliere un pezzetto di burro, insieme a pochi cucchiaj di latte, quanto ce ne vuole
In una casseruola si mette a sciogliere mezzo etto (50 grammi) di burro, e vi si pongono poi le piante d'indivia tritate. Quando l'indivia è rosolata vi si unisce un cucchiaino da caffè di farina e si bagna con mezzo bicchiere di brodo sgrassato.
In una casseruola si mette a sciogliere mezzo etto (50 grammi) di burro, e vi si pongono poi le piante d'indivia tritate. Quando l'indivia è rosolata
Cotta che sia nell'acqua salata, l'indivia si scola e quindi si pone in una casseruola, entro cui si sarà fatto sciogliere un pezzo di burro. Vi si aggiunge una presa di pepe e dopo colorita si irrora con brodo sgrassato e si serve caldissima.
Cotta che sia nell'acqua salata, l'indivia si scola e quindi si pone in una casseruola, entro cui si sarà fatto sciogliere un pezzo di burro. Vi si
Sbattete, sei uova, come per la frittata; mescolatele ad un litro di latte bollente, nel quale avrete messo in fusione un bastoncino di vainiglia, o altro profumo, e fatto sciogliere 100 grammi di zucchero in polvere.
altro profumo, e fatto sciogliere 100 grammi di zucchero in polvere.
Mezz'ora prima di servirla come legume, farete sciogliere 25 grammi di burro fresco in una casseruola, entro la quale porrete la lattuga, che bagnerete con un ramajuolo di brodo caldo e condirete con sale e pepe.
Mezz'ora prima di servirla come legume, farete sciogliere 25 grammi di burro fresco in una casseruola, entro la quale porrete la lattuga, che
Mettete 375 grammi di zucchero in polvere in un recipiente di ferro; fatelo sciogliere a fuoco dolce, dimenando sempre. Quando lo zucchero è fuso, gettatevi le mandorle calde; ritirate il recipiente dal fuoco e dimenatene il contenuto.
Mettete 375 grammi di zucchero in polvere in un recipiente di ferro; fatelo sciogliere a fuoco dolce, dimenando sempre. Quando lo zucchero è fuso
393. Melanzane in umido. - Sbucciatele, tagliatele a fette per il lungo e mettetele al fuoco con un po' di burro. Quando lo avranno assorbito, bagnatele con una tazza d'acqua nella quale avrete fatto sciogliere un po' di conserva di pomidoro, e lasciatele cuocere su fuoco moderato.
, bagnatele con una tazza d'acqua nella quale avrete fatto sciogliere un po' di conserva di pomidoro, e lasciatele cuocere su fuoco moderato.
Burro fresco, quanto un uovo, che si fa sciogliere in una casseruola; nel burro si stemperano quattro cucchiajate da minestra di fiore di farina insieme a tre chiari d'uovo; sale e pepe a piacimento; cannella in polvere un pizzico, se piace.
Burro fresco, quanto un uovo, che si fa sciogliere in una casseruola; nel burro si stemperano quattro cucchiajate da minestra di fiore di farina
Nella padella, su fuoco vivissimo, si fa sciogliere il burro e quando ha preso il colore biondo, vi si immergono i granelli, che si rivoltano, si cospargono di poco prezzemolo battuto, si salano e si servono conditi con il sugo di limone.
Nella padella, su fuoco vivissimo, si fa sciogliere il burro e quando ha preso il colore biondo, vi si immergono i granelli, che si rivoltano, si
492. Piselli al lardo o al prosciutto. - Fate sciogliere in una casseruola un grosso pezzo di burro; passatelo, e ripassatelo nella casseruola insieme ad alcuni pezzi di lardo tagliato a dadi (oppure di prosciutto piuttosto grasso). Rinvenuti essi dadi nel burro, ritirateli.
492. Piselli al lardo o al prosciutto. - Fate sciogliere in una casseruola un grosso pezzo di burro; passatelo, e ripassatelo nella casseruola
Un'ora prima di mandare il pollo in tavola, adagiatelo in una casseruola in cui avrete fatto sciogliere pochissimo burro; fatelo rosolare prima e cuocere poi, tenendo il recipiente coperto.
Un'ora prima di mandare il pollo in tavola, adagiatelo in una casseruola in cui avrete fatto sciogliere pochissimo burro; fatelo rosolare prima e
509. Pollo sauté al pomidoro. - Prendete: burro fresco quanto un uovo; fatelo sciogliere in una casseruola e nel burro fate rosolare mezza cipolla grossa, affettata, che quando ha dato il gusto potete ritirare.
509. Pollo sauté al pomidoro. - Prendete: burro fresco quanto un uovo; fatelo sciogliere in una casseruola e nel burro fate rosolare mezza cipolla
A parte: arrostite una dozzina di castagne che aggiungerete intiere, al ripieno, dopo averle passate al burro insieme a qualche altro tartufo (se ne avrete) tagliato a fette. Mettete a sciogliere in una casseruola un pezzo di burro della grossezza di un uovo, nel quale fate rosolare il battuto; salatelo e conditelo con un po' di pepe e sugo di carne, e bagnatelo con mezzo bicchiere di vino bianco; fate bollire per dieci minuti e poi lasciate raffreddare.
avrete) tagliato a fette. Mettete a sciogliere in una casseruola un pezzo di burro della grossezza di un uovo, nel quale fate rosolare il battuto
511. Minutaglie di pollo al pomidoro. - In una casseruola fate sciogliere un pezzo di burro; nel burro fate rosolare una cipolla mezzana tagliata in quattro. Appena rosolata al color d'oro, togliete la cipolla, e in vece sua mettete a soffriggere nel burro le minutaglie di pollo, quali: rigaglie, capo, creste, collo, ali, ecc. Quando saranno rosolate cospargetele di farina; poi salate e annaffiate con un terzo di bicchiere di brodo, nel quale avrete fatto sciogliere un cucchiajno da caffè di conserva di pomidoro.
511. Minutaglie di pollo al pomidoro. - In una casseruola fate sciogliere un pezzo di burro; nel burro fate rosolare una cipolla mezzana tagliata in
In altra casseruola mettete a sciogliere 50 grammi di burro e piano piano versatevi il riso mondato, lavato, asciugato, dimenando e rimestando senza posa, allungandolo col brodo della prima casseruola.
In altra casseruola mettete a sciogliere 50 grammi di burro e piano piano versatevi il riso mondato, lavato, asciugato, dimenando e rimestando senza
571. 3ª Maniera. - Quattro grossi pomidoro; burro: quanto una noce; aglio: uno spicchio tritato; prezzemolo: due o tre ramoscelli tritati; basilico, due foglie tritate; sale pepe quanto occorre; olio d'oliva: due cucchiajate da minestra. Fate sciogliere prima il burro; poi aggiungete l'aglio, il prezzemolo, il basilico, pepe e sale.
, due foglie tritate; sale pepe quanto occorre; olio d'oliva: due cucchiajate da minestra. Fate sciogliere prima il burro; poi aggiungete l'aglio, il
573. Salsa al prezzemolo (aux fines herbes). - Ponete in una casseruola: cerfoglio, prezzemolo in ramoscelli; dragoncella in foglie; acetosella cotta e un poco d'acqua. Lasciate bollire; passate al setaccio; fate sciogliere un po' di burro, cui aggiungerete un po' di farina e l'acqua delle erbe e, girando sempre, vi unirete una mezza tazza di fior di latte, nel quale avrete sbattuto due torli d'uova.
e un poco d'acqua. Lasciate bollire; passate al setaccio; fate sciogliere un po' di burro, cui aggiungerete un po' di farina e l'acqua delle erbe e
580. Salsa alle cipolline per l'arrosto. - In una piccola casseruola versate un grande bicchiere di buon vino nero (bordeaux, barolo, nebbiolo, chianti o altro, purchè generoso), nel quale farete sciogliere un cucchiajo da caffè di conserva di ribes; un po' di zucchero in polvere; sale; due chiodi di garofano; mezza foglia di lauro.
, chianti o altro, purchè generoso), nel quale farete sciogliere un cucchiajo da caffè di conserva di ribes; un po' di zucchero in polvere; sale; due chiodi
587. Salsa per cacciagione. - Nel mortaio pestate alcuni resti, avanzi, di caccia, umettandoli con brodo e passate allo setaccio. Ponete in casseruola quanto un uovo di burro; fatelo sciogliere; unitevi un cucchiajo da minestra di fiore di farina, e quando è rosolata, allungate con un bicchiere di vino rosso comune. Aggiungete allora una cipolla e una carota a fette, un gambo di sedano, due ramoscelli di prezzemolo, sale e pepe.
casseruola quanto un uovo di burro; fatelo sciogliere; unitevi un cucchiajo da minestra di fiore di farina, e quando è rosolata, allungate con un bicchiere di
590. Salsa bianca per il pesce e per il cavolfiore. – In una casseruola fate sciogliere un pezzo di burro grosso come un uovo. Nel burro fate rosolare appena una cucchiaiata di fiore di farina e dimenate a sazietà. Aggiungete un bicchiere di acqua tiepida, dimenando sempre su fuoco vivo. Appena bolle, ritirate dal fuoco; aggiungete un altro pezzo di burro poco più piccolo del primo sale e pepe, continuando a mescolare. Servite caldo.
590. Salsa bianca per il pesce e per il cavolfiore. – In una casseruola fate sciogliere un pezzo di burro grosso come un uovo. Nel burro fate
In una casseruola, entro cui avrete fatto sciogliere 15 grammi di burro fresco, fate diluire e non rosolare, due cucchiajate da minestra di fiore di farina e dimenate, allungando con un bicchiere di brodo tiepido, onde la farina non prenda colore. Unitevi allora i legumi tagliati e un po' di prezzemolo, una foglia di lauro, poco timo, sale e pepe, e lasciate cuocere un'ora, o poco più, su fuoco lento.
In una casseruola, entro cui avrete fatto sciogliere 15 grammi di burro fresco, fate diluire e non rosolare, due cucchiajate da minestra di fiore di
615. Scombro al burro nero. - Preparate lo scombro all'italiana. In un tegame fate sciogliere un pezzo di burro e quand'è caldissimo fatevi friggere del prezzemolo e versate il tutto sopra il pesce; fate scaldare un po' di aceto, che per ultimo verserete sul pesce.
615. Scombro al burro nero. - Preparate lo scombro all'italiana. In un tegame fate sciogliere un pezzo di burro e quand'è caldissimo fatevi friggere
Roux. È termine francese che serve a determinare una salsa, che si ottiene facendo sciogliere in una casseruola, collocata su fuoco vivace, un pezzo di burro, al quale si aggiunge un po' di farina, mescolando sempre e sollecitamente col mestolo, perchè abbia da sciogliersi bene senza abbruciarsi e fino a che non abbia acquistato il bel colore, più o meno bruno, desiderato.
Roux. È termine francese che serve a determinare una salsa, che si ottiene facendo sciogliere in una casseruola, collocata su fuoco vivace, un pezzo
In una casseruola si fa sciogliere un ettogrammo di burro (che basta per ogni chilogrammo di sparagi da condire), cui si aggiungono, un po' alla volta farina e brodo, quanto ne occorre per formare una salsa un po' scorrevole, ma legata.
In una casseruola si fa sciogliere un ettogrammo di burro (che basta per ogni chilogrammo di sparagi da condire), cui si aggiungono, un po' alla
In una casseruola fate sciogliere 30 grammi di burro; riponetevi i vostri spinaci e lasciateveli per cinque minuti, senza desistere dal dimenarli col mestolo. Trascorsi i cinque minuti, aggiungete due prese di sale e mezzo bicchiere di brodo, o di latte, o d'acqua; dimenate per un minuto.
In una casseruola fate sciogliere 30 grammi di burro; riponetevi i vostri spinaci e lasciateveli per cinque minuti, senza desistere dal dimenarli col
3° Imbrigliate le gambe, le coscie, le ali, il collo e la testa come è indicato nella figura 38, e mettetelo in una casseruola nella quale avrete fatto sciogliere prima 50 grammi di burro. Lasciatelo rosolare da tutte le parti e bagnatelo sovente con il sugo sgrassato e allungato con due dita (in un bicchiere) di vino bianco secco.
fatto sciogliere prima 50 grammi di burro. Lasciatelo rosolare da tutte le parti e bagnatelo sovente con il sugo sgrassato e allungato con due dita (in
704. Uova al burro. — Una noce di burro fresco per ogni coppia d'uova si fa sciogliere in un tegamino. Quando il burro è sciolto, si versano le uova nel tegame; si impepa, si sala, e quando il bianco ha fatto presa si serve.
704. Uova al burro. — Una noce di burro fresco per ogni coppia d'uova si fa sciogliere in un tegamino. Quando il burro è sciolto, si versano le uova
In una casseruola fate sciogliere un pezzo di burro della grandezza approssimativa di un uovo. Quando è sciolto versatevi le uova, e con un mestolo dimenate, fatele cuocere a fuoco lento.
In una casseruola fate sciogliere un pezzo di burro della grandezza approssimativa di un uovo. Quando è sciolto versatevi le uova, e con un mestolo
727. Filetti di vitello alla casseruola. — Tagliate una noce di vitello in fette grosse un centimetro quasi; mortificatele parecchio e coloritele in una casseruola nella quale avrete fatto sciogliere 100 grammi di burro con due prese di pepe, quattro di sale, un mezzo spicchio d'aglio, un ramoscello di prezzemolo e un pezzettino di sedano battuti.
una casseruola nella quale avrete fatto sciogliere 100 grammi di burro con due prese di pepe, quattro di sale, un mezzo spicchio d'aglio, un
In un tegame o in una teglia, per ciascuna costoletta mettete a sciogliere un pezzo di burro, grosso come una noce. Quando il burro è un po' colorito, immergetevi le costolette, che farete rosolare prima da un lato, poscia dall'altro. Dopo la rosolatura, aggiungete da tre a quattro cucchiaiate di marsala. Lasciate bollire per alcuni minuti, poi aggiungete pepe e sale e coprite il tegame, o la teglia, sino a cottura completa.
In un tegame o in una teglia, per ciascuna costoletta mettete a sciogliere un pezzo di burro, grosso come una noce. Quando il burro è un po' colorito
Passatele al torlo d'uovo sbattuto prima, al pangrattato poi, e mettetele a friggere in una padella nella quale avrete fatto sciogliere e colorire un pezzo di burro fresco.
Passatele al torlo d'uovo sbattuto prima, al pangrattato poi, e mettetele a friggere in una padella nella quale avrete fatto sciogliere e colorire un
In una casseruola mettete un pezzo di burro della grossezza di un mezzo uovo: fatelo sciogliere e colorire. Calatevi le scaloppine, e fatele rosolare, poi impepatele leggermente e salatele a giusta misura; quindi bagnatele con madera nella proporzione di mezzo bicchierino per ogni due scaloppine, che abbiano intorno a 7 centimetri di lato, o di diametro, se tonde o quasi.
In una casseruola mettete un pezzo di burro della grossezza di un mezzo uovo: fatelo sciogliere e colorire. Calatevi le scaloppine, e fatele rosolare
744. Scaloppe al vino bianco. — Fate sciogliere in un tegame 50 grammi di burro. Fatevi rosolare le scaloppine, preparate come ho detto sopra, e quando sono rosolate dalle due parti, anaffiatele con un bicchiere di vino bianco secco; impepate e salate a misura giusta.
744. Scaloppe al vino bianco. — Fate sciogliere in un tegame 50 grammi di burro. Fatevi rosolare le scaloppine, preparate come ho detto sopra, e
250 grammi di tonno sott'olio, battuto e pestato; otto acciughe in salamoja, pulite e lavate in più acque, che si pestano insieme al tonno; sugo di un limone; scorza di limone (in poca quantità e grattugiata); aceto, a piacere; olio, quanto occorre per sciogliere ogni cosa; sale e pepe, quanto occorre.
un limone; scorza di limone (in poca quantità e grattugiata); aceto, a piacere; olio, quanto occorre per sciogliere ogni cosa; sale e pepe, quanto
754. Zucchini trifolati. — In una teglia fate riscaldare due cucchiai da minestra di olio d'oliva e sciogliere un pezzetto di burro grosso quanto una noce. Appena caldo mettetevi a rosolare un battutino fatto con prezzemolo e uno spicchio d'aglio. Quando il battuto è arrivato, mettetevi gli zucchini affettati sottilmente e lasciate cuocere per circa un'ora a fuoco moderato.
754. Zucchini trifolati. — In una teglia fate riscaldare due cucchiai da minestra di olio d'oliva e sciogliere un pezzetto di burro grosso quanto una
9. Aceto salato. — L'aggiunta del sale non danneggia l'aceto, perchè giova alla sua conservazione. L'aceto salato è ottimo condimento perchè diffonde il sale egualmente in tutta l'insalata. La saturazione si ottiene mettendo nel liquido tanto sale quanto l'aceto ne può sciogliere.
il sale egualmente in tutta l'insalata. La saturazione si ottiene mettendo nel liquido tanto sale quanto l'aceto ne può sciogliere.
10. Minestra di acetosella. — Lavate un piccolo pugno, una manciatina, di acetosella, sgocciolatela e tritatela. Mettete in una casseruola un pezzo di burro grosso come una noce: fatelo sciogliere ed aggiungetevi l'acetosella. Fate rosolare (l'acetosella) per due minuti; aggiungete due patate sbucciate: bagnate con mezzolitro d'acqua e salate. Quando le due patate sono cotte, schiacciatele e aggiungete 2 litri d'acqua caldissima, lasciate bollire per alcuni minuti.
di burro grosso come una noce: fatelo sciogliere ed aggiungetevi l'acetosella. Fate rosolare (l'acetosella) per due minuti; aggiungete due patate
16. Agnello alla poulette. — Fate sciogliere un pezzo di burro, un po' più grande di una noce, in una casseruola; aggiungetevi una cucchiajata da minestra di farina (fiore) e quando questa sarà bene diluita nel burro, versate nella casseruola — un po' alla volta — tre quinti di litro (circa tre bicchieri) di acqua bollente, girando sempre, onde il tutto si leghi bene.
16. Agnello alla poulette. — Fate sciogliere un pezzo di burro, un po' più grande di una noce, in una casseruola; aggiungetevi una cucchiajata da
49. Altra maniera di fare l'Anitra alle olive. — Fate sciogliere in una casseruola un pezzo di burro fresco grande quanto un uovo, e ponetevi l'anitra a rosolare. Quando l'animale avrà preso un bel colore d'oro, bagnatelo con due ramajoli di brodo caldo sgrassato.
49. Altra maniera di fare l'Anitra alle olive. — Fate sciogliere in una casseruola un pezzo di burro fresco grande quanto un uovo, e ponetevi l
53. Aragosta con salsa all'olio. — Si prepara a parte una salsa, composta di due cucchiaj da minestra di aceto, in cui si fanno sciogliere, sale, pepe e mostarda, o senape in polvere che dir si voglia. Si sbatte il tutto e si risbatte di bel nuovo dopo l'aggiunta di quattro cucchiaj d'olio d'oliva, e il sugo di mezzo limone.
53. Aragosta con salsa all'olio. — Si prepara a parte una salsa, composta di due cucchiaj da minestra di aceto, in cui si fanno sciogliere, sale
90. Budino gabinetto. — Prendete uno stampo di ferro stagnato e non troppo lavorato; fatevi sciogliere un po' di burro, in maniera che tutta la parete interna dello stampo o forma, ne rimanga unta. Cospargete l'interno dello stampo con pangrattato, che impedirà al dolce di attaccare, riempite prima il fondo, e poi la parte interna dello stampo, di biscotti detti Savojardi, che taglierete a modello dello stampo medesimo.
90. Budino gabinetto. — Prendete uno stampo di ferro stagnato e non troppo lavorato; fatevi sciogliere un po' di burro, in maniera che tutta la