Ricerca libera

128 risultati per se
Belloni, Georges
Il vero re dei cucinieri
201823 1890 , Milano , Cesare Cioffi 50 occorrenze

Se di grasso sono ordinariamente di buon manzo e di pollo; se di magro in pesce, dentici, muggine, ecc.

Vedi tutta la pagina

Pagina 008


Se ne preparono tre o quattro, uno di salato, uno di burro crudo, uno di olive e uno d'acciughe.

Vedi tutta la pagina

Pagina 008


E se i miei meriti corrisponderanno ai tuoi desideri, non essermene ingrato, e raccomandami alle persone di tua conoscenza.

Vedi tutta la pagina

Pagina 00V


solito se ne adopera da 10 a 20 grammi per ogni chilo di farina che si vuole impastare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 012


all'aria se d'estate, od in vicinanza del forno se d'inverno, tenendoli coperti con tela o pannolano, perchè la pasta abbia tempo di lievitare

Vedi tutta la pagina

Pagina 013


20.° Se si vogliono delle buone spezie aromatiche si facciano in casa, che saranno sempre migliori di quelle che si vendono in commercio. Se ne

Vedi tutta la pagina

Pagina 022


17. Il pimento (peperone rosso). Nei paesi freddi, se ne fa molto uso; per la sua forza è nel numero dei caustici; si fa seccare, si pesta, si passa

Vedi tutta la pagina

Pagina 022


Se si vuol servirsi subito dei peperoni sarà meglio far bollire l'aceto, e versarlo sopra caldo, avvertendo di non chiudere i vasi se l'aceto non è

Vedi tutta la pagina

Pagina 024


Quando poi occorre se ne piglia la dose che abbisogna e la si scioglie nell'acqua.

Vedi tutta la pagina

Pagina 024


, perchè non vi filtra l'acqua; tenendolo sotto l'acqua corrente, s'avrà il risultato come se fosse nella ghiacciaia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 025


Quando si vuol adoperare questi funghi, se ne ritira dal recipiente la quantità che occorre, si lavano in due acque ben calde, lasciandoli nella

Vedi tutta la pagina

Pagina 027


Così si possono conservare i funghi anche per un anno; importando poco se la salamoia che sornuota diviene nera ed anche d'ingrato odore; perchè

Vedi tutta la pagina

Pagina 027


In seguito si riempiono dei piccoli vasi di cristallo coperti del loro intinto, mettendo in ciascuno una foglia di serpentaria; se non fosse

Vedi tutta la pagina

Pagina 029


Se volete servirvene per brodo, accrescerete la dose dell'acqua a vostra volontà.

Vedi tutta la pagina

Pagina 037


Se poi si vuole un brodo prelibato allora vi servirete del consommé invece del brodo sopprimendo il cacio grattugiato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 040


Se poi vi almagamerete, al punto di servirlo, uno o due tuorli d'uova, allora piglierà il nome di pancotto, detto anche maritato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 041


Sono tutte minestre di lusso; se ne adoperano 2 cucchiai da bocca circa per ogni mezzo litro di brodo o consommè; si fanno cuocere 15 o 20 minuti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 043


Se volete che i fiocchi di uovo non riescano troppo grossi, aggiungete alle uova medesime, mentre le frullate, mezza tazza circa di brodo tiepido, e

Vedi tutta la pagina

Pagina 044


Se ne fa uso specialmente con i lessi di grasso.

Vedi tutta la pagina

Pagina 069


meglio consommè, ed anche sugo di carne se ne avete: aggiungete tre o quattro tuorli di uova assodate, e del pane fritto nel burro; schiacciate e

Vedi tutta la pagina

Pagina 077


Non bisogna però far lessare le lenticchie con troppa acqua, poichè esse al termine della cottura devono rimanere quasi all'asciutto; piuttosto, se l

Vedi tutta la pagina

Pagina 078


La femmina del tacchino, se è giovane, si deve preferire al maschio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 084


pesce, si ritira dal fuoco la pesciajuola, che lasciasi così in disparte almeno per un quarto d'ora, e se ne estrae poi diligentemente il pesce, che

Vedi tutta la pagina

Pagina 085


cuocere per parecchie ore. Le fave ed i ceci, se sono secchi, si devono tenere nell'acqua almeno per 12 ore prima di farli cuocere; anzi i ceci, per quanto

Vedi tutta la pagina

Pagina 087


Fate cuocere a metà cottura i fagiuolini, e fateli finir di cuocere procedendo come per i carciofi. Bisogna però bagnarli con un pò di brodo, se

Vedi tutta la pagina

Pagina 106


, olio, sale e pepe, e se vi aggrada, qualche pezzetto di prosciutto o di pancetta di maiale salata. Coprite poi la casseruola e lasciate cuocere a fuoco

Vedi tutta la pagina

Pagina 108


Se i fagiuoli invece fossero secchi, bisognerà lessarli prima nell'acqua, senza però farveli completamente cuocere; in tal caso, quando poi si

Vedi tutta la pagina

Pagina 108


Quando forbite il fungo, abbiate sempre l'avvertenza d'osservare se cambia colore, cioè, se da bianco diventa oscuro, sospettate e gettatelo via. Se

Vedi tutta la pagina

Pagina 110


Queste granatine riescono più squisite se nel loro interno mettete qualche pezzetto di animella, schienali, o rigaglie di pollo, rosolati prima in

Vedi tutta la pagina

Pagina 122


Se i naselli sono molto lunghi, si tagliano nel mezzo per traverso; ma anche questi, come le sogliole, si preferisce lasciarli intieri quando lo

Vedi tutta la pagina

Pagina 124


quasi bollente; cuoceteli e serviteli come i precedenti. Se il primo cavigiuolo che porrete nella padella s'allargasse, vi unirete ancora un po' di

Vedi tutta la pagina

Pagina 132


Se si vogliono aggiungere delle patate, si mondano, si tagliano a più pezzi e si mettono nella casseruola un'ora prima di ritirarla dal fuoco

Vedi tutta la pagina

Pagina 147


Cotti allo spiedo od arrostiti, levate loro le coscie e il petto; se di fagiano taglierete per lungo facendone 5 pezzi, se di pernici e beccacce 3

Vedi tutta la pagina

Pagina 178


Se le trote non sono troppo grosse, le farete prima arrostire sulla gratella ungendole con burro e cospargendole di sale; poi le adagierete su di un

Vedi tutta la pagina

Pagina 198


Togliete ai carciofi le loro foglie esterne più dure spuntandoli superiormente; tagliateli in mezzo pel lungo se sono piccoli, o in 8 o 4 fette se

Vedi tutta la pagina

Pagina 212


Se la carne rosolasse di troppo prima d'essere sufficiente cotta, modererete il fuoco, o tirerete un poco indietro lo spiede, badando di raccogliere

Vedi tutta la pagina

Pagina 216


Se il vitello è molto giovine o di latte, basta un'ora e mezza, o poco più, perchè riesca perfettamente cotto; se invece si tratta di vitello grosso

Vedi tutta la pagina

Pagina 218


Se il montone dev'essere buono, bisogna che non abbia più di 15 mesi e la sua carne bisogna lasciarla divenir molto frolla prima di farla cuocere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 220


possa cuocere meglio anche internamente per la forza del vapore che se ne sviluppa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 221


Il condimento principale per le dette insalate è l'olio d'oliva, poi aceto, sale, pepe, acciuga, aglio, senape e la maionese. Se volete fare un

Vedi tutta la pagina

Pagina 230


che abbiate ottenuta una pasta uniforme e soffice come quella con cui si fa il pane. Se essa vi riuscisse troppo dura, rimedierete aggiungendo a poco

Vedi tutta la pagina

Pagina 236


Per tal uso fa d'uopo adoperare generi di prima qualità, siano le farine che il zucchero; ben freschi siano il burro che le uova, se desiderate

Vedi tutta la pagina

Pagina 267


Pigliate le pesche che vi occorrono scegliendole non troppo mature se sono spiccatoje, ed al contrario preferendole sugose se sono cotogne; mondatele

Vedi tutta la pagina

Pagina 286


Per le piccole quantità dei liquori che generalmente soglionsi preparare in casa, è da preferirsi il filtro di carta: se ne trovano in commercio dei

Vedi tutta la pagina

Pagina 306


I.° grado di cottura (alla nappa). Si conoscerà se, immergendo la schiumaruola e ritirandola all'istante, il zuccaro si stenderà sulla superficie di

Vedi tutta la pagina

Pagina 320


III.° grado (alla perla). Continuate come la precedente cottura per alcuni minuti colla stessa prova. Se il filo, allargando le dita, rimarrà intatto

Vedi tutta la pagina

Pagina 321


IV.° grado (al soffiato). Se immergendo la schiumarola, levandola e scuotendola, resterà intonacata d'uno strato di siroppo che soffiandovi sopra

Vedi tutta la pagina

Pagina 321


; ovvero, se lo porrete in bocca, vi si attaccherà ai denti; in questo caso sarà al picol spezzato. Se invece si spezzerà facilmente e non si attaccherà

Vedi tutta la pagina

Pagina 322


I vini d'imitazione sono generalmente inferiori ai vini naturali, ai quali non s'avvicinano se non invecchiando: ma siccome è facile fabbricarli e si

Vedi tutta la pagina

Pagina 325


Si ponga il tutto in fusione in un barile di eccellente vin bianco dolce, pel corso di 24 ore; indi si assaggi, e se vi sembra poco fragrante, si

Vedi tutta la pagina

Pagina 328