Ricerca libera

370 risultati per si
Guerrini, Olindo
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
208110 1918 , Roma , Formiggini 50 occorrenze

, qualche uovo e gli aromi. Si friggono e si mangiano così o messe in umido.

Vedi tutta la pagina

Pagina 102


Si immergono nella pastella e si friggono, ma occorre fare attenzione alla qualità degli avanzi. Non riescirete bene con la carne compatta della

Vedi tutta la pagina

Pagina 132


Quasi tutte le carni si adattano a questa cucinatura.

Vedi tutta la pagina

Pagina 135


« Quando il brodo che avrete versato in una padella grande (o casseruola) sobbolle (per i gnocchetti non deve mai bollire fortemente), vi si immerge

Vedi tutta la pagina

Pagina 139


Del resto si può riscaldare nelle salse indicate a vostro gusto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 150


Si trovano bene anche nelle uova strapazzate.

Vedi tutta la pagina

Pagina 158


badate ancora che il castrato arrosto, in presenza del soffritto o del burro bollente, se ne ha a male, si ritira e indurisce. Allora bisogna che bolla

Vedi tutta la pagina

Pagina 176


Se temeste che il composto si staccasse dall'osso o altrimenti si sbriciolasse, involtate il tutto in una rete di maiale, o almeno coprite con una

Vedi tutta la pagina

Pagina 179


La spalla si tratta come il cosciotto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 183


È un brodo denso e sarà bene versarlo o su pane arrostito ecc. Trovo per es. nello stesso libro che si aggiungono al brodo 15 o 16 gr. di tritello di

Vedi tutta la pagina

Pagina 203


Gli avanzi di pollo lesso, purchè non siano carcasse ed ossame, si tagliano in pezzi, s'infarinano, si condiscono con sale e pepe e si tengono in

Vedi tutta la pagina

Pagina 205


Fate una balsamella e si fa così:

Vedi tutta la pagina

Pagina 205


Si fanno pure crocchette con altre carni, cacciagione, ortaggi ecc.

Vedi tutta la pagina

Pagina 206


Questi tortelli o ravioli si mangiano o si mangiavano a Lione la notte di Natale dai fedeli che, uscendo di chiesa, li consumavano bollenti dai

Vedi tutta la pagina

Pagina 213


« Salsa di rognone di vitello. Pesto con pistacchi il rognone di vitello arrostito e sciolto con sugo di limone e sugo dell'istesso arrosto, si

Vedi tutta la pagina

Pagina 23


Si può pure metter la sogliola ripiena in tegame con pochissimo brodo di pesce o di vino bianco ottimo, tanto che si riscaldi. Se poi le sogliole

Vedi tutta la pagina

Pagina 234


« Bastarda. Pesto il cedro candito con maggiorana, si scioglie con aceto, si condisce con spezie e si farà bollire. (L'A. lo raccomanda per l'Anatra.)

Vedi tutta la pagina

Pagina 24


« D'acetosa. Si passa con butirro quantità di acetosa e spinaci triti e poi si pestano con mollica di pane e corteccia di limone verde, e condito

Vedi tutta la pagina

Pagina 24


« Mista. Si faccia bollire in un vase ben chiuso aceto di targone con zucchero, alloro, corteccie di limone e spezie e quando avrà bollito, si

Vedi tutta la pagina

Pagina 24


« Alla Danese. Si facciano cuocere lentamente in generoso vino fette di carne di bue, con lardo, prosciutto, cipolle, alloro, aglio, pastinache, timo

Vedi tutta la pagina

Pagina 25


« Alla Passerina. Ammollita l'uva passa nel vino moscato e pesta con pignoli, capparini e spezie, si scioglie con malvasia e condita di zucchero ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 25


« Di seme di canape. Cotto in brodo il seme di canape, si pesta con mandorle bianchite, una mollica di pane bagnata nel brodo, pepe bianco e

Vedi tutta la pagina

Pagina 25


« Alla Corradina. Si pestano fegatelli di polli cotti sulla brace, gialli d'uova duri, tartufi, targone, corteccia di limone candito e poi sciolto

Vedi tutta la pagina

Pagina 25


grattato, rossi d'uovo sodi, sale, pepe e si passi per setaccio. Se la pasta vi par dura, aggiungete uovo crudo e un poco di latte. Di questa pasta si

Vedi tutta la pagina

Pagina 253


questo saggio a dare un'idea della cucina di un secolo e mezzo fa. Quanto al secolo presente, ricordo solo la salsa di chicchi di grano turco, che si

Vedi tutta la pagina

Pagina 26


I carciofi, siano cotti a vapore, o al forno, o in altro modo che non li abbia seccati troppo, si privano delle parti dure e coriacee, indi si

Vedi tutta la pagina

Pagina 266


È naturale poi che il ripieno può variare come si vuole e si può, mettendo in opera salsiccia spellata, prosciutto trito, insomma quel che resta.

Vedi tutta la pagina

Pagina 266


Le marmellate si fanno con qualunque frutta. Nella cucina di lusso è in grande onore quella d'albicocche come più delicata e nelle comuni quella di

Vedi tutta la pagina

Pagina 268


Si trattano così anche i cavolini di Bruxelles.

Vedi tutta la pagina

Pagina 270


Spesso e si può dir sempre, nell'umido si fanno cuocere anche ortaggi, sedani, finocchi, cardi ecc. i quali danno sapore e accrescono il volume. Se

Vedi tutta la pagina

Pagina 270


Così si può operare con patate, sparagi ecc. lessati.

Vedi tutta la pagina

Pagina 277


In Inghilterra col the si serve imburrato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 28


Se sono molto cotte si riducono a passato (purée) per contorni.

Vedi tutta la pagina

Pagina 285


In cucina si adoperano spesso i tuorli e non si sa spesso che fare delle chiare, specialmente se ne rimangono parecchie. Farne dell'albumina per l

Vedi tutta la pagina

Pagina 291


Meno difficili a riuscire sono questi. Una crostata, una crema, una charlotte ecc. si coprono di uno strato di chiara sbattuta a neve ed inzuccherata

Vedi tutta la pagina

Pagina 295


lasciandole vuote. Così calde si uniscono bene da sé, ma... il punto difficile è quello della cottura. A cuocerle con poco calore e a lungo, si

Vedi tutta la pagina

Pagina 295


Molti ne sono messi qua e là per questo libro e qui se ne pongono alcuni altri che possono servire per ravioli, pasticci sformati ecc. Si noti che se

Vedi tutta la pagina

Pagina 307


È un piatto, o meglio, una antologia di avanzi che si puliscono e si mettono a parte, come gnocchi, pasta, riso, polenta, verdure e pezzettini di

Vedi tutta la pagina

Pagina 308


Si fanno, si può dire, con tutto. Le fette di pane avanzato devono essere grosse almeno mezzo centimetro e asciugate al fuoco o leggermente arrostite

Vedi tutta la pagina

Pagina 32


La tortiera si unge internamente con burro e pangrattato finissimo. La torta senza rivestimento di pasta si taglia per lo più a mandorle che si

Vedi tutta la pagina

Pagina 320


« I soufflés, che nei libri italiani sono distinti col nome di soffiati, sono dolci assai leggieri e graditi, specialmente per i bambini. Essi si

Vedi tutta la pagina

Pagina 326


« I soufflés più consistenti si cuociono in scodelle d'argento o di porcellana resistente al fuoco e unte internamente di burro sciolto. Le scodelle

Vedi tutta la pagina

Pagina 326


Si fanno con due fettine sottili di pane raffermo e rosolato. Tra una fettina e l'altra si mette uno strato o di burro coll'acciuga, o di caviale, o

Vedi tutta la pagina

Pagina 33


Invece dell'acqua si può usare il brodo o il latte.

Vedi tutta la pagina

Pagina 35


Si capisce che invece di polenta si può usare mollica di pane raffermo che però bagnerete con latte, non molto perchè non si spappoli.

Vedi tutta la pagina

Pagina 44


Si possono impastare gli avanzi coll'uovo sbattuto con un poco di zucchero e Marsala, infarinare e farne frittelle dolci che si servono spolverate di

Vedi tutta la pagina

Pagina 49


Si tratta insomma della nota insalata alla russa alla quale si unisce il lesso.

Vedi tutta la pagina

Pagina 63


Questa maniera spicciativa è suscettibile di molte varianti. Si può aggiungere conserva di pomidoro ecc. Si può usare anche il parmigiano, ma non

Vedi tutta la pagina

Pagina 71


Se le fette si prestano, potrete anche infarinarle e friggerle.

Vedi tutta la pagina

Pagina 84


Tutti sanno fare questa salsa. Sbucciati e puliti i pomidoro si fanno cuocere con sale, pepe e tutti gli odori e si passa il sugo pel setaccio. Si

Vedi tutta la pagina

Pagina 99