Questi forni regolamentari vennero via via costrutti nei nostri panifici militari secondo le norme tracciate dalla Nota N. 30 del 24 febbraio 1864, inserita a pag. 106 del Giornale Ufficiale Militare, e sono di due tipi, l'uno grande, l'altro piccolo. I forni del primo tipo sono capaci di 420-430 razioni, ossia di 210-215 pagnotte di gr. 1464 l'una; i forni del secondo tipo sono capaci di 330-340 razioni, ossia 165-170 pagnotte.
, inserita a pag. 106 del Giornale Ufficiale Militare, e sono di due tipi, l'uno grande, l'altro piccolo. I forni del primo tipo sono capaci di 420-430
I grani nostrali si distinguono dai grani esteri, ed essenzialmente quelli teneri, pel colore e per le dimensioni dei chicchi. Fatta eccezione del grano di Polonia, di Salonicco e del Banato (Ungheria), tutti gli altri grani esteri sono di colore più rossiccio dei nostrali. In generale tutti i frumenti provenienti dal Mar Nero e dal Mar d'Azoff sono di grano più piccolo dei nazionali e quelli di Ghirka, Berdianska e Marianopoli sono di chicco piccolissimo. Inoltre quasi tutti questi grani esteri sono sempre più o meno abbondantemente misti a Cosso (gittone), mentre questa mondiglia, o seme estraneo al frumento, si ritrova più di rado ed in minor abbondanza nei grani nostrali. Di più il Cosso e la veccia dei grani esteri sono più minuti di quelli che si possono trovare frammisti ai frumenti nostrali.
grano di Polonia, di Salonicco e del Banato (Ungheria), tutti gli altri grani esteri sono di colore più rossiccio dei nostrali. In generale tutti i
Sarebbe troppo lunga la enumerazione e la descrizione di tutte le mondiglie innocue che possono trovarsi frammiste al grano e che d'altronde le vagliature ripetute sono chiamate ad eliminare dal medesimo; perciò le risparmio. Preferisco piuttosto dare un cenno su quei semi estranei contaminatori del grano, i quali sono universalmente riconosciuti dannosi e perfino altamente venefici, nell'intento di abilitare a riconoscerli all'occorrenza. Queste mondiglie che meritano speciale menzione sono le seguenti:
vagliature ripetute sono chiamate ad eliminare dal medesimo; perciò le risparmio. Preferisco piuttosto dare un cenno su quei semi estranei contaminatori
II. Nei metodi di macellazione con effusione di sangue, che sono sempre i preferibili. Fra questi molti, i più in uso fra noi e più meritevoli di menzione sono:
II. Nei metodi di macellazione con effusione di sangue, che sono sempre i preferibili. Fra questi molti, i più in uso fra noi e più meritevoli di
2° Trichinosi. Fra gli animali da macello quelli che ne vengono attaccati sono i porci, i quali, d' ordinario, ricevono le trichine dai ratti cui danno la caccia, perchè questi, come i topi e le talpe, sono originariamente invasi da trichine; e prova ne sia che anche altri animali che fanno la caccia ai topi, ratti, ecc. come il gatto, la volpe, ecc., sono subordinati alla trichinosi.
2° Trichinosi. Fra gli animali da macello quelli che ne vengono attaccati sono i porci, i quali, d' ordinario, ricevono le trichine dai ratti cui
Le trichine muscolari sono a foggia di piccolissimi lombricoidi (vermi nematodi) che a sviluppo completo misurano da 0,8 ad 1,0 mm. di lungezza. Sono parassiti forniti di bocca, esofago, intestino, e si nutrono a spese delle fibre muscolari fra le quali si sono insinuati e vivono. Fino a che le trichine emigrano non sono incapsulate e diconsi trichine muscolari libere; terminata la emigrazione, le trichine si fermano in un dato punto di un muscolo e, dispostesi a spirale, si circondano di un involucro o capsula e vivono d'allora in poi di una vita lenta: diconsi allora trichine incapsulate (ved. fig. 29).
Le trichine muscolari sono a foggia di piccolissimi lombricoidi (vermi nematodi) che a sviluppo completo misurano da 0,8 ad 1,0 mm. di lungezza. Sono
Ricorderò piuttosto quali sono le malattie più temibili che invadono gli ovini, allo scopo di render guardinghi contro le loro carni malate. Queste malattie sono:
Ricorderò piuttosto quali sono le malattie più temibili che invadono gli ovini, allo scopo di render guardinghi contro le loro carni malate. Queste
Normalmente l'amministrazione militare, per il servizio delle truppe, acquista zuccheri raffinati di 2a qualità, alquanto giallognoli di colore, non pesti e scevri di materie eterogenee. Sono sempre da preferirsi gli zuccheri non polverizzati, perchè le adulterazioni vi sono più difficili.
pesti e scevri di materie eterogenee. Sono sempre da preferirsi gli zuccheri non polverizzati, perchè le adulterazioni vi sono più difficili.
Di queste, le migliori qualità sono: l'Yungas, stimato come uno dei migliori caffè, ma appena conosciuto nel commercio europeo; il Santos ed il Rio che, per la loro grande varietà di colorito e somiglianza con le varietà di caffè più ricercate, sono frequentemente adoperati a falsificarle; il Campinas.
Di queste, le migliori qualità sono: l'Yungas, stimato come uno dei migliori caffè, ma appena conosciuto nel commercio europeo; il Santos ed il Rio
La semplicità e facile frazionabilità delle nostre razioni militari di riserva sono due pregi indiscutibili che le rendono superiori, per questo riguardo, a tutte le altre che loro sono messe a riscontro nel quadro.
La semplicità e facile frazionabilità delle nostre razioni militari di riserva sono due pregi indiscutibili che le rendono superiori, per questo
Le gallette infornate prima della loro lievitazione sono più piccole, senza pori, a crosta sollevata; inversamente quelle infornate a lievitazione troppo inoltrata sono soverchiamente sviluppate in volume, porose e sfaldate.
Le gallette infornate prima della loro lievitazione sono più piccole, senza pori, a crosta sollevata; inversamente quelle infornate a lievitazione
Le fermentazioni sono l'origine dei fenomeni di alterazione, putrefazione e scomposizione finale nei loro principii elementari, delle sostanze organiche tutte e conseguentemente delle sostanze alimentari, e delle carni in specie, che fra quelle sono le più prontamente alterabili.
Le fermentazioni sono l'origine dei fenomeni di alterazione, putrefazione e scomposizione finale nei loro principii elementari, delle sostanze
E da avvertirsi che la durezza e convessità dei fondelli delle scatolette, che, come fu detto, sono sicuri indizi della loro buona riuscita se riscontrati immediatamente dopo la prova di pressione, sono invece segni di avaria delle scatolette che subirono già una stagionatura, come vedremo in seguito.
E da avvertirsi che la durezza e convessità dei fondelli delle scatolette, che, come fu detto, sono sicuri indizi della loro buona riuscita se
Le scatolette, dopo la prova di pressione, sono da ritenersi buone e ben riuscite, se si presentano gonfie, dure, con i fondelli convessi, sferoidali, opponenti resistenza alla pressione; quelle invece che presentano il coperchio piano e cedevole sono da ritenersi difettose e da scartarsi. Queste scatolette mal riuscite sono passate di nuovo ai saldatori per esser rivedute nelle saldature, e quindi sottoposte una seconda volta alla prova degli autoclavi. Riscontrate in seguito perfette, vengono come le altre classificate fra le buone.
Le scatolette, dopo la prova di pressione, sono da ritenersi buone e ben riuscite, se si presentano gonfie, dure, con i fondelli convessi, sferoidali
Gli autoclavi sono anch'essi caldaie di rame a doppio mantello per la circolazione del vapore, munite di un coperchio che, mediante numerose viti, può chiuderle ermeticamente. Un termometro applicato al coperchio indica la temperatura dell'interno della caldàia. Le scatole sono disposte in queste caldaie che, una volta ben chiuse, vengono invase, nello spazio compreso fra le due tuniche di cui sono costituite, dal vapore acquoso prodotto da un generatore a rilevante pressione, il quale fa elevare la temperatura nell'interno delle caldaie stesse, fino a raggiungere il grado voluto di 110° C.
Gli autoclavi sono anch'essi caldaie di rame a doppio mantello per la circolazione del vapore, munite di un coperchio che, mediante numerose viti
2° Le spugne. Sono di un'azione meccanica potente; di azione chimica sulle impurità disciolte molto discutibile. Sono anche sostanze filtranti prontamente infettabili, e perchè non riescano a produrre un effetto opposto a quello che loro si domanda, debbono esser rinnovate di sovente.
2° Le spugne. Sono di un'azione meccanica potente; di azione chimica sulle impurità disciolte molto discutibile. Sono anche sostanze filtranti
Quanto più le sostanze filtranti sono porose, tanto più sono efficaci; ma in proporzione della loro porosità hanno anche la prerogativa di disaereare l'acqua che le attraversa, di modo che ad una buona filtrazione occorrerebbe facesse seguito sempre una diligente aereazione dell'acqua stessa.
Quanto più le sostanze filtranti sono porose, tanto più sono efficaci; ma in proporzione della loro porosità hanno anche la prerogativa di disaereare