Se invece s'immerge la carne in acqua bollente, le sostanze albuminoidi si coagulano nella carne e formano una membrana impermeabile che ne limita l'uscita.
Se invece s'immerge la carne in acqua bollente, le sostanze albuminoidi si coagulano nella carne e formano una membrana impermeabile che ne limita l
È un brodo di sapore delicato e molto igienico, ed è specialmente conveniente farne uso in primavera e nell'estate, anche perchè le sostanze di cui è composto, sono leggiere e rinfrescanti.
È un brodo di sapore delicato e molto igienico, ed è specialmente conveniente farne uso in primavera e nell'estate, anche perchè le sostanze di cui è
Entro un recipiente di terra si mettono 160 grammi di ricotta fresca di buona qualità (che si consiglia passare bene per lo staccio), tre uova, grammi 120 di farina, abbondante formaggio parmigiano grattato e un po' di noce moscata. Con queste sostanze si forma un composto uguale, aggiungendovi un pizzico di sale.
, grammi 120 di farina, abbondante formaggio parmigiano grattato e un po' di noce moscata. Con queste sostanze si forma un composto uguale, aggiungendovi un
Dopo pulite le acciughe, si tritano insieme al tonno e così pure si fa separatamente coi capperi, il prezzemolo e i rossi d'uovo; poi si uniscono queste sostanze mescolandole bene, onde formare un composto uniforme e si passa per lo staccio di crine. Tale ultima operazione potrà essere facilitata bagnando il composto con un poco d'olio che lo rammorbidisca.
queste sostanze mescolandole bene, onde formare un composto uniforme e si passa per lo staccio di crine. Tale ultima operazione potrà essere facilitata
Possono perciò, se convenientemente preparati, surrogare le sostanze carnee, offrendo all'organismo quei principi alimentari di cui ha bisogno per un regolare equilibrio fisiologico.
Possono perciò, se convenientemente preparati, surrogare le sostanze carnee, offrendo all'organismo quei principi alimentari di cui ha bisogno per un
Essi per la loro composizione chimica, si avvicinano molto alle carni: infatti, come le carni, sono cibi eminentemente proteici, ricchi di sostanze grasse e di sali minerali. Analogamente alle carni poi, mancano di idrati di carbonio (amidi e zuccheri), perciò hanno bisogno di pane o di altri alimenti amidacei, per essere considerati completi.
Essi per la loro composizione chimica, si avvicinano molto alle carni: infatti, come le carni, sono cibi eminentemente proteici, ricchi di sostanze
Si è molto discusso se la cottura delle sostanze carnee aumenti il loro valore nutritivo; certo è che, se non lo aumenta, ne migliora la digeribilità, per la maggiore appetibilità che presentano le carni cotte.
Si è molto discusso se la cottura delle sostanze carnee aumenti il loro valore nutritivo; certo è che, se non lo aumenta, ne migliora la digeribilità
Comprendono le carni bovine, ovine e suine, e possono essere preparate in vario modo: a lesso, arrosto, in umido, o fritte. Quest'ultimo modo di preparazione dovrebbe essere limitatissimo, perchè, come già abbiamo detto, richiede una grande quantità di sostanze grasse.
preparazione dovrebbe essere limitatissimo, perchè, come già abbiamo detto, richiede una grande quantità di sostanze grasse.
Si ottiene così una notevole quantità di carne, la quale è, sotto certi aspetti, migliore di quella di pollo, perchè più ricca di grassi e di sostanze minerali. Se essa non è troppo saporita, questo difetto può essere corretto con una buona cucinazione e con l'uso di condimenti appropriati.
sostanze minerali. Se essa non è troppo saporita, questo difetto può essere corretto con una buona cucinazione e con l'uso di condimenti appropriati.
Per razione alimentare s'intende la quantità giornaliera delle sostanze nutrienti col relativo e reciproco loro rapporto quantitativo, necessaria all'individuo per mantenere il suo bilancio fisiologico, per il quale occorre che il consumo dei tessuti e dell'energia non siano causa di perdita per l'organismo, premesso che nel fissare la quantità delle sostanze nutrienti, si deve tener calcolo della qualità di ogni alimento che le fornisce.
Per razione alimentare s'intende la quantità giornaliera delle sostanze nutrienti col relativo e reciproco loro rapporto quantitativo, necessaria all
La razione alimentare, affinchè possa reintegrare le energie dell'organismo e sopperire alle perdite che esso quotidianamente subisce, deve rispondere ai seguenti requisiti: 1) contenere tutti i fattori chimici e biologici indispensabili ad una buona nutrizione, e cioè: sostanze proteiche, grassi, idrati di carbonio, sali minerali e vitamine; 2) fornire all'organismo le calorie occorrenti, variabili a seconda della taglia, dell'attività e del tasso di crescenza dell'individuo; 3) contenere in giusta proporzione i vari principi alimentari, in modo che almeno la metà delle proteine, sostanze di costruzione e di riparazione dei tessuti, siano di natura animale, e che pure una piccola parte dei grassi sia di origine animale; 4) contenere almeno un numero di 80 grammi di proteine e di 60 grammi di grassi giornalieri; 5) non essere eccessivamente concentrata, lasciando così nell'organismo residui funzionanti da zavorra per aiutare la peristalsi intestinale ed evitare la costipazione; 6) non essere troppo ricca di sostanze che diminuiscano eccessivamente l'alcalosi del sangue, base della nostra salute corporale.
rispondere ai seguenti requisiti: 1) contenere tutti i fattori chimici e biologici indispensabili ad una buona nutrizione, e cioè: sostanze proteiche, grassi
Il pesce va squamato, sventrato e ripulito dai visceri, indi deve essere lavato rapidamente in acqua fredda preferibilmente un po' salata. Lasciando il pesce qualche tempo a bagno, perde il sapore e le sostanze albuminoidi che contengono le sue carni.
il pesce qualche tempo a bagno, perde il sapore e le sostanze albuminoidi che contengono le sue carni.
Infatti la loro media composizione centesimale è la seguente: Acqua: 75 % (47-78 %). Sostanze proteiche e materie collagene: 20% (16-22 %). Sostanze grasse: 3-7 % (negli animali grassi fino a 30-37 %). Sali minerali (principalmente fosfati di potassio e di calcio): 1-2%.
Infatti la loro media composizione centesimale è la seguente: Acqua: 75 % (47-78 %). Sostanze proteiche e materie collagene: 20% (16-22 %). Sostanze
Premesse queste considerazioni generali, vediamo qual è il rapporto che esiste tra il prezzo e il valore nutritivo delle sostanze alimentari, che formano la razione alimentare, in modo che, accostandoci al mercato, si possa acquistare, non a peso bruto e nemmeno a vista d'occhio, ma con una certa acquisita coscienza nutritiva. E cominciamo dalle sostanze carnee.
Premesse queste considerazioni generali, vediamo qual è il rapporto che esiste tra il prezzo e il valore nutritivo delle sostanze alimentari, che
Gli erbaggi sono cibi di scarso valore nutritivo, perchè contengono molta acqua (da 80 a 95 %), una piccola quantità di sostanze proteiche (da 1 a 4 %), e una quasi assenza totale di grassi.
Gli erbaggi sono cibi di scarso valore nutritivo, perchè contengono molta acqua (da 80 a 95 %), una piccola quantità di sostanze proteiche (da 1 a 4
Dei costituenti del latte, il grasso si trova sospeso ed emulsionato; gli altri, in massima parte, si trovano disciolti; dei sali inorganici (in massima parte fosfati), il fosfato tricalcico sia libero, sia probabilmente in unione alla caseina o ad altre sostanze azotate, si trova in sospensione. Il latte, oltre ad essere un alimento completo, contenendo in giusta proporzione sostanze proteiche, grassi, idrati di carbonio (lattosio) sali, acqua, ha il grande vantaggio di essere digerito facilmente, rendendosi particolarmente adatto alle diete dei bambini, dei convalescenti e dei malati.
massima parte fosfati), il fosfato tricalcico sia libero, sia probabilmente in unione alla caseina o ad altre sostanze azotate, si trova in sospensione
I latticini e i formaggi, per le loro qualità nutritive, sono preziosi per l'uomo, essendo alimenti concentrati, ricchi di sostanze azotate e di grassi, quindi di alto potere energetico e calorico, di facile conservazione e anche relativamente convenienti dal lato economico.
I latticini e i formaggi, per le loro qualità nutritive, sono preziosi per l'uomo, essendo alimenti concentrati, ricchi di sostanze azotate e di
Albumina— Grassi — Carboidrati — Sali — Acqua Formaggi 30 30 1,5 5 33,50 Carne di bove 21 6 0,5 1 71,50 Pane di frum. 7 0,4 52 1 39,6 Rapporto nella razione giornaliera 1-1,4 1,6-1,8 6-9 — — si può subito rilevare come il formaggio, analogamente alla carne, abbia bisogno di pane o di altri alimenti ricchi di carboidrati per poter formare un alimento completo e d'altra parte come esso, per varie ragioni sia preferibile alla carne, sia da condimento, sia da companatico, in quanto esso ha condensate, in piccolo volume, molte sostanze azotate e grasse, ed ha le sostanze azotate trasformate, per la maturazione, in composti più digeribili e più assimilabili, come se avessero già con la maturazione, subito una parziale digestione.
condimento, sia da companatico, in quanto esso ha condensate, in piccolo volume, molte sostanze azotate e grasse, ed ha le sostanze azotate trasformate, per
Le uova, nelle differenti loro preparazioni, costituiscono sempre un alimento gradito, nutriente e nello stesso tempo economico. Esse rappresentano il più facile e il più conveniente surrogato delle sostanze carnee, come si deduce dalla loro composizione centesimale.
il più facile e il più conveniente surrogato delle sostanze carnee, come si deduce dalla loro composizione centesimale.
Gli sformati, in genere, sono di difficile e complicata preparazione, richiedono molte sostanze accessorie assai costose, quali il latte, il burro, la farina, ecc.; pure, se la massaia sa dosare e controllare bene gli ingredienti richiesti, evitando ogni inutile spreco, possono, nel complesso, riuscire, oltre che molto nutrienti, anche economici, surrogando adeguatamente le pietanze carnee ed allietando sempre la mensa col loro piacevole aspetto e col loro grato profumo.
Gli sformati, in genere, sono di difficile e complicata preparazione, richiedono molte sostanze accessorie assai costose, quali il latte, il burro
Fra i più importanti alimenti vegetali, prevalentemente amidacei, dobbiamo ricordare i legumi secchi (fagiuoli, ceci, fave, lenticchie, piselli) che possono veramente considerarsi come alimenti completi. Alcuni autori collocano, nella scala dei valori nutritivi, i legumi dopo i cereali, noi invece li consideriamo di maggior valore dei cereali, per il fatto che contengono maggior quantità, quasi il doppio, di sostanze proteiche e sono pure ricchi di sali fosforati. È vero che sono alquanto poveri di sostanze grasse; ma aggiungendo ad essi piccole quantità di condimento, si ottengono alimenti veramente completi.
li consideriamo di maggior valore dei cereali, per il fatto che contengono maggior quantità, quasi il doppio, di sostanze proteiche e sono pure ricchi
Si prepara intanto il composto per riempire i frutti: si sbucciano, dopo averle immerse nell'acqua bollente, le mandorle; si pestano finissime, si unisce ad esse un po' di zucchero e una parte della polpa levata ai frutti, si mescolano bene queste sostanze per formare un composto abbastanza sodo e in ultimo si aggiunge un uovo, mescolando ancora.
unisce ad esse un po' di zucchero e una parte della polpa levata ai frutti, si mescolano bene queste sostanze per formare un composto abbastanza sodo e
Le fragole, generalmente, si mangiano fresche, e costituiscono sempre uno dei più deliziosi frutti da tavola. Per il loro sapore e per il loro delicato profumo, le fragole sono squisite, tanto se si preparano condite con altre sostanze, quanto se si mangiano così come vengono raccolte.
delicato profumo, le fragole sono squisite, tanto se si preparano condite con altre sostanze, quanto se si mangiano così come vengono raccolte.
Per la loro composizione i legumi dovrebbero sempre far parte dell'alimentazione quotidiana: essi portano nella nutrizione una forte proporzione di sostanze alcaline terrose e sali alcalini organici, indispensabili per alcalinizzare il sangue dell'uomo. Le sostanze alcaline dei legumi e degli ortaggi si trasformano nel plasma e nei tessuti, mediante ossidazioni in carbonati, i quali hanno la grande funzione di neutralizzare l'acido fosforico e gli altri acidi che incessantemente si formano con la distruzione delle albumine provenienti dall'alimentazione prevalentemente carnea. Detti acidi, se fossero lasciati liberi, cioè non neutralizzati, sarebbero molto funesti alla salute. I carbonati inoltre saturano anche l'acido solforico, che si forma con l'ossidazione dello zolfo contenuto nelle sostanze albuminoidi di origine animale.
sostanze alcaline terrose e sali alcalini organici, indispensabili per alcalinizzare il sangue dell'uomo. Le sostanze alcaline dei legumi e degli
Si prendono 4 uova e si dividono gli albumi dai tuorli, mettendoli entro recipienti separati. Si sbattono con la forchetta gli albumi per meglio incorporarli alle altre sostanze e rendere il composto più leggero; ai tuorli si aggiungono alcune cucchiaiate di zucchero in polvere ed una piccola presa di sale, e, dopo averli bene mescolati col cucchiaio di legno, si uniscono gli albumi già preparati.
incorporarli alle altre sostanze e rendere il composto più leggero; ai tuorli si aggiungono alcune cucchiaiate di zucchero in polvere ed una piccola presa
E lo stesso saggio spirito di economia deve guidare la massaia nell'acquisto delle sostanze vegetali e delle frutta che quotidianamente compariscono sulla nostra mensa.
E lo stesso saggio spirito di economia deve guidare la massaia nell'acquisto delle sostanze vegetali e delle frutta che quotidianamente compariscono
Le sostanze necessarie per il composto sono: 1 chilogrammo di uva moscatella; 300 grammi di zucchero in polvere; 6 decilitri di acqua; 2 limoni freschi di giardino, oltre il ghiaccio e il sale per il congelamento.
Le sostanze necessarie per il composto sono: 1 chilogrammo di uva moscatella; 300 grammi di zucchero in polvere; 6 decilitri di acqua; 2 limoni
Fra le sostanze vegetali, che in genere sono più scadenti di quelle animali perchè parzialmente complete, sul mercato si trovano due alimenti fra i più comuni e fra quelli per giunta meno cari, che fanno una certa eccezione alla regola per quanto riguarda il valore biologico delle proteine, e queste sono il riso e le patate.
Fra le sostanze vegetali, che in genere sono più scadenti di quelle animali perchè parzialmente complete, sul mercato si trovano due alimenti fra i
Che cosa si spreca in cucina? È forse incalcolabile ciò che quotidianamente viene sprecato nella preparazione e nella cucinazione degli alimenti. Un'accurata inchiesta calcola al 13 % la perdita che si fa di calorie sugli alimenti già comprati sul mercato e raggiunge il 20 % secondo qualche fisiologo, quella che riguarda le sostanze albuminoidi e le proteine, le sostanze che costano più care, e che hanno un' azione plastica ed energetica rilevante sull'organismo.
fisiologo, quella che riguarda le sostanze albuminoidi e le proteine, le sostanze che costano più care, e che hanno un' azione plastica ed energetica
Questo fa la natura, ma l'uomo incivilito invece opera il contrario. Per una eccessiva paura microbica, per necessità di conservazione industriale, per un troppo spinto senso d'igiene e di pulizia, nove volte su dieci, egli sacrifica queste sostanze vive periferiche del mondo vegetale, e sacrificando fa spreco, in grande stile, di preziose sostanze alimentari.
, per un troppo spinto senso d'igiene e di pulizia, nove volte su dieci, egli sacrifica queste sostanze vive periferiche del mondo vegetale, e
Poichè nei tuberi, nelle radiche, nei rizomi, nella stessa frutta, la natura ha voluto collocare verso l'esterno, verso la periferia, negli strati sotto l'epidermide, i principi più nobili e più vivi, le sostanze più attive e nutritive.
sotto l'epidermide, i principi più nobili e più vivi, le sostanze più attive e nutritive.
La maggior parte delle vitamine, infatti, e dei sali plastici, le proteine solubili embrionali, gli ormoni vegetali, i fermenti, le diastasi, insomma tutto ciò che c'è di più attivo e di più vivo nel mondo vegetale, la pianta lo ripone sempre alla periferia, addensando nell'interno, nel nucleo centrale, le sostanze inerti di riserva alimentare.
centrale, le sostanze inerti di riserva alimentare.
Altro spreco alimentare anche notevole si verifica in cucina durante la cottura dei cibi: si cuoce, per esempio, troppo a lungo, e per le sostanze vegetali questo influisce sul tenore delle vitamine, perchè molte di queste vengono distrutte dalle alte calorie senza contare il maggior consumo inutile dell'energia termica adoperata; senza contare il maggior spreco delle migliori sostanze alimentari, avvenuto per diffusione, attraverso alle membrane cellulari distrutte dal tempo e dal calore.
Altro spreco alimentare anche notevole si verifica in cucina durante la cottura dei cibi: si cuoce, per esempio, troppo a lungo, e per le sostanze
Ingente spreco in ogni caso di sostanze acquistate a caro prezzo sul mercato, che hanno reclamato a prepararle lavoro di cucina e impiego di calore, ricchezze concentrate che vengono inutilmente disperse. Non si va lontani dal vero, affermando che nei casi di cattiva masticazione e di conseguente mancata od insufficiente digestione buccale, si verifica uno spreco di sostanze alimentari che si aggira intorno al quinto dell'intero cibo immesso nella bocca e non si va nemmeno lontano dal vero affermando che più di un terzo del popolo d'Italia mangia oggi in fretta, masticando male od ingoiando addirittura l'alimento.
Ingente spreco in ogni caso di sostanze acquistate a caro prezzo sul mercato, che hanno reclamato a prepararle lavoro di cucina e impiego di calore
La scienza alimentare può dimostrare, nel caso d'insufficiente masticazione, le alte percentuali delle sostanze ancora utili escrete fuori del tubo intestinale, rinvenute indigeste del tutto o mezzo digerite, capaci ancora, nella loro potenza, di costruire tessuti e di donar lavoro o calore all'organismo.
La scienza alimentare può dimostrare, nel caso d'insufficiente masticazione, le alte percentuali delle sostanze ancora utili escrete fuori del tubo
Poichè la verdura, in fondo, è un ammasso di sostanze cellulosiche e come tale, assorbe, trattiene e neutralizza i succhi peptici della parete stomacale, rubandoli alla carne e determinando così un ignorato spreco alimentare.
Poichè la verdura, in fondo, è un ammasso di sostanze cellulosiche e come tale, assorbe, trattiene e neutralizza i succhi peptici della parete
C'è per esempio un numero infinito di gente che, mentre mangia, beve in abbondanza, irrora con troppa acqua o con troppo vino i cibi secchi che immette nello stomaco; ora questa gente fa dello spreco di sicuro, poichè l'eccesso di liquido diluisce i succhi gastro-intestinali a tale punto da non arrivare a digerire per intero le sostanze alimentari ad essi sottoposte. Oltre a questi ci sarebbero ancora gli spreconi per impropria consociazione alimentare, perchè qualcuno sostiene, e forse a ragione, che i succhi digerenti, specie quelli dello stomaco, che hanno importanza prevalente per le sostanze a contenuto proteinico, sono assorbiti e quindi messi fuori di attività dalle sostanze ricche in cellulosa; se questo è vero, ciò significa che la comune carne, ammasso di protidi, è meglio digerita dal succo gastrico secreto e quindi meglio utilizzata ai fini dell'economia, quando essa entra nello stomaco da sola e su di essa convengono, s'accentrano tutte le potenze secrete digestive, che quando vi arriva invece accompagnata, come oggi in tutte le mense si suol fare, consociata col tradizionale contorno di verdura.
arrivare a digerire per intero le sostanze alimentari ad essi sottoposte. Oltre a questi ci sarebbero ancora gli spreconi per impropria consociazione
La consociazione e l'isolamento delle sostanze alimentari nel tubo gastro-intestinale agli effetti del maggiore o minore rendimento nutritivo, costituiscono argomento di straordinaria importanza scientifica e pratica che bisognerebbe seriamente rivedere e studiare, non solo nei riguardi dell'uomo, ma anche in quelli degli animali. Effettivamente esistono simpatie ed antipatie nel campo alimentare: ci sono forse sostanze che, come le carni, hanno bisogno di essere sole per farsi completamente digerire; ci sono altre che, come gli olii ed i grassi, consentono, anzi reclamano la compagnia per farsi utilizzare in pieno; ci sono forse infine quelle indifferenti, come l'amido e lo zucchero, che vanno bene sempre, in compagnia dell'altre od isolate.
La consociazione e l'isolamento delle sostanze alimentari nel tubo gastro-intestinale agli effetti del maggiore o minore rendimento nutritivo
Si fa bollire il latte e subito si versa sulle sostanze preparate, coprendo la terrina e lasciando così per 20 o 30 minuti, onde il pane, rammollendosi, possa assorbire il latte. Si montano gli albumi a neve e solo al momento di cuocere e di servire il soffiato, si aggiungono alle altre sostanze. Si versa il composto nel piatto e si mette a cuocere a forno moderato per 20 minuti. Si serve questo gustoso soffiato di pane ben caldo, non dimenticando di spolverizzarlo abbondantemente di zucchero. Non rimpiangeremo certo di avere in tal maniera utilizzate le croste di pan secco.
Si fa bollire il latte e subito si versa sulle sostanze preparate, coprendo la terrina e lasciando così per 20 o 30 minuti, onde il pane
Come si è detto, anche col pesce conservato e specialmente col tonno e con le acciughe, si preparano frittate di buon sapore. Sia il tonno che le acciughe devono essere uniti alle uova finamente tritati e, desiderando aumentarne il sapore, si possono aggiungere le solite sostanze, e cioè prezzemolo e pomodoro, omettendo però il sale, essendo i pesci conservati abbastanza sapidi.
acciughe devono essere uniti alle uova finamente tritati e, desiderando aumentarne il sapore, si possono aggiungere le solite sostanze, e cioè prezzemolo
Una delle migliori varianti è l'aggiunta di una proporzionata quantità di spinaci che devono essere stati lessati e tritati. Naturalmente, unendovi questa verdura, dobbiamo regolarci con le altre sostanze, ed in tal caso si deve omettere sempre di unirvi il prezzemolo.
questa verdura, dobbiamo regolarci con le altre sostanze, ed in tal caso si deve omettere sempre di unirvi il prezzemolo.
Si preparano le sostanze necessarie per la salsa, si accomoda la carne nel piatto dove si vuol servire: si taglia cioè a fette la parte che si presta ad essere così divisa e si dà bella forma a quella che non si può affettare.
Si preparano le sostanze necessarie per la salsa, si accomoda la carne nel piatto dove si vuol servire: si taglia cioè a fette la parte che si presta
Due o tre ore avanti di servire la pietanza, si fa la salsa regolandosi in questo modo: Si levano le lische alle acciughe e si passano dallo staccio insieme al tonno; si tritano i cetriolini e i capperi e si mette ogni cosa in un piatto mantenendo divise le varie qualità. Si mette quindi in una casseruolina il burro e la farina, sopra un fuoco moderato; si mescola per bene incorporando le sostanze, ma badando che non prendano colore, si aggiunge, poco alla volta, tutto il brodo rimestando di seguito per dieci minuti, per ottenere una salsa liquida, ma un po' legata. A questo punto si ritira sull'angolo del fornello il recipiente, si aggiunge il passato di acciughe e tonno e le sostanze sott' aceto; si rimesta ancora onde ottenere la salsa uguale, e così calda, si versa sopra la carne in precedenza accomodata sul piatto.
casseruolina il burro e la farina, sopra un fuoco moderato; si mescola per bene incorporando le sostanze, ma badando che non prendano colore, si aggiunge
Preparate le sostanze necessarie per la salsa, si accomoda la carne nel piatto dove si vuol servire: si taglia cioè a fette la parte che si presta ad essere così divisa e si dà bella forma a quella che non si può affettare.
Preparate le sostanze necessarie per la salsa, si accomoda la carne nel piatto dove si vuol servire: si taglia cioè a fette la parte che si presta ad
Per prepararlo si prendono: gr. 300 di carne cotta; 3 tuorli d'uovo, un quintino e mezzo di latte (ossia 3 decilitri); burro gr. 60, parmigiano grattato gr. 60 e 90 di farina. Si trita la carne finissima, si mettono queste sostanze in una bacinella, se ne forma un composto omogeneo.
grattato gr. 60 e 90 di farina. Si trita la carne finissima, si mettono queste sostanze in una bacinella, se ne forma un composto omogeneo.
Il fornello a carbone richiede una grande manutenzione sia per l'accensione, sia per la pulizia. L'accensione deve essere fatta in modo da non provocare fumo, da non sollevare polvere, da non produrre tutte quelle sostanze fuligginose che si depositano sui mobili, sugli utensili, sulle pareti e sul soffitto della cucina.
provocare fumo, da non sollevare polvere, da non produrre tutte quelle sostanze fuligginose che si depositano sui mobili, sugli utensili, sulle pareti e sul