Per 4 persone: 1 kg. e 1/2 di pesce di mare arrostito 1 pugno di prezzemolo Sale e pepe 2 cipolle, 1 finocchio 1 bicchiere di olio Qualche pomodoro Zafferano 1 aragosta piccola 1 foglia di lauro 6 spicchi d'aglio 1/2 etto di burro Scorza d'arancia
Zafferano 1 aragosta piccola 1 foglia di lauro 6 spicchi d'aglio 1/2 etto di burro Scorza d'arancia
Fate assodare le uova, lasciandole bollire per soli 5 minuti, passatele in acqua fredda, sgusciatele e rimettetele in acqua tiepida affinchè si mantengano calde. Pulite le cipolline e mettetele in un tegame con il burro; quando avranno preso un colore dorato, aggiungete un cucchiaio di farina e lasciate soffriggere ancora qualche minuto. Aggiungete allora ½ bicchiere d'aceto, 1/2 bicchiere di vino rosso, sale e pepe. Lasciate cuocere adagio, mescolando di tanto in tanto. Quando le cipolline saranno cotte, aggiungete il tuorlo sbattuto con un poco di acqua, senza, però, lasciare bollire. Togliete dall'acqua le uova, tagliatele a spicchi, disponetele nel piatto di portata, versate sopra le cipolline e servite subito.
. Togliete dall'acqua le uova, tagliatele a spicchi, disponetele nel piatto di portata, versate sopra le cipolline e servite subito.
Fate assodare le uova, passatele in acqua fredda, sgusciatele e tagliatele a spicchi; passate poi gli spicchi nell'albume montato a neve, quindi nella farina. Fate poi cuocere nell'olio con il prezzemolo tritato, sale, pepe e, volendo, pochissima cipolla e aglio. Servite caldo.
Fate assodare le uova, passatele in acqua fredda, sgusciatele e tagliatele a spicchi; passate poi gli spicchi nell'albume montato a neve, quindi
Fate assodare due uova, passatele nell'acqua fredda, tagliatele a spicchi e mettetele da parte. Fate una frittata nel solito modo con le altre 4 uova e sopra di essa ponete le uova sode a spicchi, il provolone tagliato a fettine e il cotechino spellato e sbriciolato, il tutto in maniera che non arrivi fino agli orli della frittata. Fatto ciò, arrotolate la frittata e adagiatela sui funghi, che avrete fatto cuocere trifolati con il burro, un po' d'olio ed il prezzemolo trito. Prima di servire passate un momento in forno, perchè possa arrivare in tavola caldissimo.
Fate assodare due uova, passatele nell'acqua fredda, tagliatele a spicchi e mettetele da parte. Fate una frittata nel solito modo con le altre 4 uova
Pesce misto, (anguille, carpe, lucci) Timo - prezzemolo Sale e pepe 1 bicchierino cognac 2 cucchiai di farina Cipolline piccole Funghi, 2 cipolle 4 spicchi d'aglio 1 foglia di lauro 2 o 3 bicchieri di vino rosso 40 gr. di burro
spicchi d'aglio 1 foglia di lauro 2 o 3 bicchieri di vino rosso 40 gr. di burro
Sventrate le aguglie e pulitele come tutti gli altri pesci, poi ripiegatele in due, conficcando il becco nella parte molle del ventre, in modo da ottenere una forma di cerchio, passatele nella farina, e friggetele in olio abbondante e bollente. Salate e servite con spicchi di limone.
ottenere una forma di cerchio, passatele nella farina, e friggetele in olio abbondante e bollente. Salate e servite con spicchi di limone.
Pulite gli agoni, lavateli e scolateli, poi metteteli a marinare in un piatto fondo con un po' di succo di limone e qualche cucchiaio di olio, salateli e lasciateli riposare nella marinata per qualche ora. È meglio che riposino a lungo, perchè possano impregnarsi bene di olio. Poi sgocciolateli, infarinateli e fateli friggere in abbondante olio caldo. Serviteli coperti di prezzemolo fritto e spicchi di limone.
, infarinateli e fateli friggere in abbondante olio caldo. Serviteli coperti di prezzemolo fritto e spicchi di limone.
Fate soffriggere in una casseruola con abbondante olio un pochino di prezzemolo e due spicchi d'aglio tritati, aggiungetevi le arselle (tenute prima a bagno in acqua salata) e quando sono aperte, unitevi dei pomidoro tagliati a pezzi da cui avrete levato semi e pelli. Saporite con un pizzico di pepe, lasciate cuocere, e servitele poi su crostoni di pane fritti.
Fate soffriggere in una casseruola con abbondante olio un pochino di prezzemolo e due spicchi d'aglio tritati, aggiungetevi le arselle (tenute prima
12 filetti di nasello 1 scatola pomidoro pelati 1 uovo, burro 2 spicchi di aglio 3 cucchiai di olio 2 dozzine di olive nere 1 cucchiaio di capperi Sale
12 filetti di nasello 1 scatola pomidoro pelati 1 uovo, burro 2 spicchi di aglio 3 cucchiai di olio 2 dozzine di olive nere 1 cucchiaio di capperi
Scegliete delle grosse ostriche, toglietele dal loro guscio e mettetele per cinque minuti in acqua salata, poi, dopo averle sgocciolate, passatele nell'uovo che avrete nel frattempo sbattuto, infarinatele e fatele friggere nell'olio fin che saranno ben dorate. Servitele con spicchi di limone.
nell'uovo che avrete nel frattempo sbattuto, infarinatele e fatele friggere nell'olio fin che saranno ben dorate. Servitele con spicchi di limone.
Prendete del tonno sott'olio, lavoratelo con un cucchiaio circa di burro, e sale, poi quando ne avrete formato una pasta omogenea, passatelo nel pangrattato, e mettetelo in piatto di pirofila imburrata che passerete in forno. Lasciatelo colorire e servitelo guarnito di spicchi di limone.
pangrattato, e mettetelo in piatto di pirofila imburrata che passerete in forno. Lasciatelo colorire e servitelo guarnito di spicchi di limone.
1 kg. carne di manzo tenera (culatta o pezza) 50 gr. di lardo 50 gr. di burro 2 spicchi d'aglio Sale e pepe Lauro e cipolla Vino rosso secco 1 dito d'aceto
1 kg. carne di manzo tenera (culatta o pezza) 50 gr. di lardo 50 gr. di burro 2 spicchi d'aglio Sale e pepe Lauro e cipolla Vino rosso secco 1 dito d
Intridete bene con burro sciolto, sale e pepe la bistecca, mettetela poi sulla gratella a fuoco vivo senza altro sale che farebbe uscire e colare il sugo cuocendo, rivoltatela una sola volta e a cottura completa mettetevi sopra un pezzetto di burro manipolato con prezzemolo trito, qualche goccia di limone e servite in un piatto guarnito di spicchi di limone.
limone e servite in un piatto guarnito di spicchi di limone.
Preparate delle costolette tagliate dal « carré » di vitello, battetele per renderle sottili, rotonde e di forma possibilmente eguale, salatele, immergetele nell'uovo sbattuto e passatele nel pangrattato. Eguagliatele colla lama di un coltello e disponetele su un piatto spolverato di pangrattato. Versate in una teglia a bordi bassi il burro (per 6 costolette un etto e mezzo) e fate cuocere a buon fuoco le costolette rivoltandole di tanto in tanto. Portatele in tavola ben condite di burro e contornate da patatine fritte e spicchi di limone.
tanto. Portatele in tavola ben condite di burro e contornate da patatine fritte e spicchi di limone.
Preparate le costolette e cominciando dall'estremità dell'osso spingete con le dita verso l'alto tutta la carne in modo che rimanga rotonda in cima alla costa. Schiacciate leggermente le costolette, passatele in uovo battuto con sale e poi nel pangrattato e friggetele in padella con molto olio. Generalmente si servono con una guarnizione di prezzemolo e limone a spicchi.
. Generalmente si servono con una guarnizione di prezzemolo e limone a spicchi.
Spezzate un pollo giovane in piccoli pezzi e mettetelo in una terrina a marinare con un po' d'olio, sale, pepe e qualche goccia di limone. Poco prima di andare in tavola ponete al fuoco una padella con olio abbondante, passate prima nella farina e poi nell'uovo i pezzi di pollo e friggeteli a fuoco non molto forte per 15 minuti circa. Servite in tavola questo fritto, contornato da spicchi di limone.
non molto forte per 15 minuti circa. Servite in tavola questo fritto, contornato da spicchi di limone.
Beccafichi 100 gr. di grasso di prosciutto 100 gr. grasso di maiale fresco Fettine di prosciutto 100 gr. salsa di pomidoro 2 o 3 spicchi d'aglio Sale e pepe 10 bacche di ginepro
Beccafichi 100 gr. di grasso di prosciutto 100 gr. grasso di maiale fresco Fettine di prosciutto 100 gr. salsa di pomidoro 2 o 3 spicchi d'aglio Sale
Fate cuocere dei fagioli con un piedino di maiale, sale, prezzemolo, timo, cipolla e una foglia di lauro. Mettete al fuoco un tegame con un bel pezzo di burro, qualche dadino di prosciutto grasso e magro e l'oca tagliata in pezzi regolari. Aggiungete le piccole cipolline spellate, due spicchi d'aglio, sale e pepe, allungate con un po' d'acqua e lasciate cuocere dolcemente per circa un'ora e mezzo. A questo punto aggiungete i fagioli e lasciate ancora cuocere una mezz'ora. Fate portare in tavola ben caldo.
di burro, qualche dadino di prosciutto grasso e magro e l'oca tagliata in pezzi regolari. Aggiungete le piccole cipolline spellate, due spicchi d
Spellate le melanzane, tagliatele in 6 spicchi, lavatele e fatele sbianchire in acqua salata bollente. Scolatele, fatele cuocere in una tortiera con metà del burro rivoltandole a tempo debito. Fate intanto tostare la cipolla tritata col burro rimasto, aggiungete il prezzemolo trito con l'aglio, poi i capperi, il cetriolo affettato sottile, i sottoaceti pure tritati, bagnate con mezzo, bicchiere di aceto, condite con poco sale, pepe e spezie e unite il brodo. Fate bollire per un quarto d'ora e poi unitelo alle melanzane. Lasciate sobbollire per mezz'ora circa e servitele fumanti nel recipiente di cottura.
Spellate le melanzane, tagliatele in 6 spicchi, lavatele e fatele sbianchire in acqua salata bollente. Scolatele, fatele cuocere in una tortiera con
Togliete ai funghi i gambi e la pelle rossa. Lavateli rapidamente, metteteli su un piatto, salateli e quando avranno lasciata l'acqua di vegetazione toglieteli, asciugateli con una salviettina. Bagnateli di olio e metteteli sulla graticola al fuoco moderato di carbone o sulla graticola al gas. Rivoltateli presto e prima di passarli sul piatto di portata spolverizzateli con una presa di pepe e una cucchiaiata di prezzemolo tritato finemente con l'aglio. Servite con spicchi di limone.
Togliete il filo ai fagiolini se ne hanno, lavateli e fateli lessare a metà. Raschiate gli zucchini, tagliateli a metà per il lungo, togliete un po' del midollo poi tagliateli ancora a spicchi o a pezzetti. Mettete in un tegame ove avrete fatto soffriggere il burro i fagiolini e gli zucchini e fateli rosolare. Condite con sale, pepe. Quando sono cotti, aggiungetevi il sugo di carne, la salsa di pomidoro e serviteli caldi.
' del midollo poi tagliateli ancora a spicchi o a pezzetti. Mettete in un tegame ove avrete fatto soffriggere il burro i fagiolini e gli zucchini e
Lavate, spellate le patate, tagliatele a spicchi e mettetele in sale in una teglia per circa due ore. Lavatele ancora, asciugatele e poichè sarebbero troppe per farle friggere tutte insieme in una sola volta, dividetene tanti mucchietti quanti credete che bastino perchè buttandole nell'olio bollente, galleggino. Prendetene un mucchietto, infarinatele, fatele saltare in uno staccio per togliere l'eccesso di farina e buttatele nella padella che nel frattempo avrete messo al fuoco con l'olio e lo spicchio di aglio, togliendo prima l'aglio che sarà divenuto rosso. Fate in modo che gli spicchi indorino da tutti i lati e quando sono ben gonfi toglieteli dall'olio con una schiumarola deponendoli su di un foglio assorbente. Ripetete questa operazione fino ad esaurimento dei mucchietti di patate, ricordando di infarinare solo al momento di buttare nell'olio perchè la farina non formi una crosta che poi si staccherebbe. Nell'ultima padellata aggiungete il prezzemolo perchè dissecchi e servitevene per guarnire il piatto.
Lavate, spellate le patate, tagliatele a spicchi e mettetele in sale in una teglia per circa due ore. Lavatele ancora, asciugatele e poichè sarebbero
Togliete ai finocchi le foglie più dure, tagliateli in quattro spicchi, lavateli e fateli lessare in acqua bollente salata. Toglieteli non ancora completamente cotti, asciugateli con una salviettina, infarinateli, avvolgeteli nelle uova che avrete ben frullare insieme, indi nel pangrattato e fateli finalmente friggere in una padella con abbondante olio bollente.
Togliete ai finocchi le foglie più dure, tagliateli in quattro spicchi, lavateli e fateli lessare in acqua bollente salata. Toglieteli non ancora
Togliete ai finocchi le prime foglie dure, tagliateli in quattro spicchi, lavateli e lessateli in acqua bollente salata. Toglieteli asciutti. Metteteli a soffriggere in una padella con 20 grammi di burro. Preparate intanto la besciamella con metà del burro rimasto, la farina e il latte. Quando i finocchi sono ben soffritti, spolverizzateli di formaggio, sale e pepe, quindi copriteli di besciamella. Fate fondere il resto del burro, spruzzatelo sulla superficie che avrete spianata col cucchiaio e mettete in forno caldo per alcuni minuti.
Togliete ai finocchi le prime foglie dure, tagliateli in quattro spicchi, lavateli e lessateli in acqua bollente salata. Toglieteli asciutti
Spellate le rape, lavatele, tagliatele a foggia di spicchi d'arancia. Imbianchitele un istante in acqua bollente salata, toglietele, fatele scolare e mettetele a cuocere col sugo del pollame e metà del burro, lo zucchero, sale e pepe. Quando sieno ben glassate, aggiungetevi la « Bagna cauda », disponetele sul piatto di ser vizio ultimandole col resto del burro fresco cosparso a fiocchetti e servite.
Spellate le rape, lavatele, tagliatele a foggia di spicchi d'arancia. Imbianchitele un istante in acqua bollente salata, toglietele, fatele scolare e
Sbucciate le mandorle e tritatele sottili. Mettetele in una terrina e amalgamatele con la farina, lo zucchero e il burro sciolto. Imburrate uno stampo, versatevi il composto schiacciandolo bene contro il fondo. Cuocete la torta a forno moderato, toglietela calda dallo stampo, tagliatela subito a spicchi e servitela fredda.
Passate al setaccio le fragole, le più indicate sono quelle piccolissime e profumate, raccogliendo la purea in un piatto fondo di maiolica (il metallo guasta il colore del frutto) unitevi lo sciroppo, la gelatina sciolta, il succo dell'arancia, del limone e lo zucchero. Passate il composto allo staccio, unitevi la panna montata e versatelo in uno stampo di porcellana che metterete a ghiacciare. Un'ora dopo tuffate lo stampo nell'acqua calda, rovesciate la crema su un piatto e circondatela con una corona di spicchi d'arancia ghiacciati.
, rovesciate la crema su un piatto e circondatela con una corona di spicchi d'arancia ghiacciati.
Per 5 chili di cotogne prendete 2 chili di mele. Tagliate le cotogne a spicchi (8 o 16 secondo la grossezza) senza toglier nè la buccia nè i semi ma soltanto le parti dure e qualche punto guasto. Man mano gettate i pezzi nell'acqua fredda. Quando avrete finito lasciate soltanto l'acqua necessaria per coprire i frutti e metteteli sul fuoco vivo. Fate bollire circa mezz'ora; togliete dal fuoco e gettate sul setaccio senza schiacciare. Rimettete il succo che sarà colato nella casseruola, con le mele tagliate anch'esse a spicchi e sbucciate. Lasciate bollire una quindicina di minuti e gettate di nuovo sul setaccio senza toccare i frutti. Mentre le mele cuociono, sbucciate gli spicchi di cotogne e togliete i semi e le parti dure rimaste. Tenete da parte i pezzi in migliore stato; pesateli e, pesate anche il succo, mettendo nuovamente al fuoco con 375 grammi di zucchero per ogni ½ chilo di frutti e succo. Fate cuocere un'ora a fuoco non troppo vivo, mescolando il meno possibile per non schiacciare le cotogne, specialmente da principio.
Per 5 chili di cotogne prendete 2 chili di mele. Tagliate le cotogne a spicchi (8 o 16 secondo la grossezza) senza toglier nè la buccia nè i semi ma
Spennate e pulite bene il tacchino, poi tagliatelo sulla schiena nel senso della lunghezza e apritelo spianandolo sul tagliere e avendo cura di frantumare tutte le ossa senza rovinare la carne. Salatelo appena, aggiungetevi un pizzico di pepe e spargetevi gli spicchi di sette od otto capi d'aglio senza toglierne la buccia rossa. Mettetelo in una casseruola, copritelo di acqua, e fatelo cuocere lentamente in forno moderato e a casseruola coperta. Dopo circa sei ore di cottura, il tacchino sarà arrostito, ponetelo nel piatto di portata, versatevi sopra il suo sugo che sarà gelatinoso e dorato e servitelo caldo.
frantumare tutte le ossa senza rovinare la carne. Salatelo appena, aggiungetevi un pizzico di pepe e spargetevi gli spicchi di sette od otto capi d'aglio
Lavate bene le cozze e fatele aprire mettendole in un tegame a fuoco forte. Appena aperte, toglietele dal guscio. A parte preparate una pastella con uovo, farina, sale, qualche goccia di acqua, immergetevi le cozze, e friggetele in abbondante olio bollente. Servitele calde e guarnite il piatto con spicchi di limone.
Prendete delle sogliole piuttosto grandi, mettetele in un piatto di pirofila coperte di prezzemolo, qualche spicchio d'aglio, olio e sale, e adagiate il piatto sopra una pentola piena di acqua in ebollizione. Dopo alcuni minuti il pesce è cotto e conserverà tutta la delicatezza ed il suo sapore. Servite nel medesimo piatto con spicchi di limone.
. Servite nel medesimo piatto con spicchi di limone.
È un piatto caratteristico della cucina pugliese gustosissimo, ma un po' pesante. Stendete sul tagliere la reticella e accomodatevi sopra nel senso della lunghezza i due fegati tagliati a grosse strisce, sopra mettetevi l'uovo sodo tagliato in 4 spicchi, la salsiccia (o un piccolo cacciatore) affettata, gli spicchi d'aglio, sale e prezzemolo tritato. Poi arrotolate la reticella intorno a queste polpettone rivoltandola ai due capi in maniera che il ripieno non esca. Prendete quindi il budello (ce ne vorrà un metro e mezzo circa), raschiatelo un poco con il coltello in modo che resti ben pulito, poi strofinatelo tra le mani insieme ad una manciata di sale grosso, risciacquatelo sotto l'acqua corrente e asciugatelo in un panno. Legatelo più volte intorno al polpettone preparato, e il vostro turcinello è pronto. Mettetelo in una teglia con 2 cucchiai abbondanti di olio e poco meno di sugna, e infornate a fuoco moderato per una ventina di minuti, badando di rivoltarlo ogni tanto e tenerlo bagnato con il suo sugo. Servitelo caldo tagliato a fette grosse.
della lunghezza i due fegati tagliati a grosse strisce, sopra mettetevi l'uovo sodo tagliato in 4 spicchi, la salsiccia (o un piccolo cacciatore
Battete bene delle fettine di carne di manzo, poi preparate un battuto finissimo di lardo, 203 spicchi di aglio, prezzemolo e spalmatene le fettine, arrotolatele e legatele con del filo o con uno stecchino, fatele rosolare in un po' di olio, e quando saranno ben dorate, togliete dal tegame il grasso, e versatevi invece qualche ramaiolo di brodo o acqua, coprite il tegame e fate cuocere. A cottura quasi ultimata versatevi un poco di vino bianco secco e dopo qualche minuto di cottura, servite.
Battete bene delle fettine di carne di manzo, poi preparate un battuto finissimo di lardo, 203 spicchi di aglio, prezzemolo e spalmatene le fettine
Lessate le patate con la buccia, spellatele e tagliatele a spicchi. In una casseruola fate sciogliere il burro, stemperandovi dentro la farina; dopo qualche minuto unitevi la panna, il sale e il prezzemolo tritato. Quando sta per levare il bollore, gettatevi dentro le patate e lasciate che assorbano il liquido.
Lessate le patate con la buccia, spellatele e tagliatele a spicchi. In una casseruola fate sciogliere il burro, stemperandovi dentro la farina; dopo
Fate marinare le fette di trota (o di altro pesce da taglio) nell'olio in cui avrete spremuto il mezzo limone e avrete aggiunto pochissimo sale. Fate arroventare la griglia (o la padella di ferro) e mettetevi le fette di pesce che rivolterete dopo cinque minuti. Dopo altri cinque minuti potrete toglierle e servirle contornate di spicchi di limone o di insalata verde.
toglierle e servirle contornate di spicchi di limone o di insalata verde.
Questa salsa è tipicamente francese e precisamente marsigliese e viene in genere usata per accompagnare il pesce. E, come dice il nome, a base di aglio, ma non è così aspra e piccante come si potrebbe pensare. Prendete tre o quattro spicchi d'aglio e pestateli a lungo nel mortaio con un po' di sale. Quando sono ridotti come una pasta, passateli in una tazza e aggiungetevi il tuorlo di un uovo poi, a poco a poco, l'olio d'oliva, esattamente come si fa con la maionese. Secondo il vostro gusto potrete alla fine aggiungere succo di limone o aceto.
aglio, ma non è così aspra e piccante come si potrebbe pensare. Prendete tre o quattro spicchi d'aglio e pestateli a lungo nel mortaio con un po' di sale
Mettete in un tegame l'olio, il burro, e gli spicchi d'aglio tritati finissimi, e fate sciogliere i grassi, ma senza lasciarli friggere, levate quindi il tegame dal fuoco e mettetelo a bagnomaria con l'acqua che bolla continuamente, poi unitevi le acciughe tritate fini lasciandole sciogliere insieme al resto. Infine aggiungete il sale e il tartufo affettato fino e, se volete, del basilico rosolato prima nel burro. Servitela calda specialmente con i cardi lessati.
Mettete in un tegame l'olio, il burro, e gli spicchi d'aglio tritati finissimi, e fate sciogliere i grassi, ma senza lasciarli friggere, levate