Ricerca libera

57 risultati per stessa
Belloni, Georges
Il vero re dei cucinieri
203636 1890 , Milano , Cesare Cioffi 50 occorrenze

; nella calda stagione si procede addirittura alla divisione della pasta stessa, per formare i pani del peso che sarà determinato. S'avverte però che un

Vedi tutta la pagina

Pagina 012


, compressa colle pugna chiuse, distesa sul fondo della madia, poi ripiegata su sè stessa, e così di seguito per 25 o 30 minuti, in modo che tutta quanta

Vedi tutta la pagina

Pagina 012


stessa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 014


, mettendovele quando 1'acqua stessa è a gran bollore; si ritirano dal fuoco, si fanno scolare, e accomodandole a strati in un piatto ad alte sponde, si

Vedi tutta la pagina

Pagina 049


Sarà bene scaldare al vapore dell'acqua bollente, il piatto nel quale si vuol servire la pasta; tenendolo sulla pentola stessa in cui questa cuoce

Vedi tutta la pagina

Pagina 050


qualche minuto, indi versate nella casseruola stessa a poco a poco del buon brodo bollente, che a tale scopo terrete pronto su altro fornello, e

Vedi tutta la pagina

Pagina 051


una salsa che, come la precedente, potrete adoperare con la selvaggina, unendovela alcuni istanti prima di ritirare dal fuoco la selvaggina stessa, già

Vedi tutta la pagina

Pagina 071


fette di pane abbrustolite, stropicciate con aglio ed inzuppate poi neir acqua stessa in cui si son fatti cuocere i cavoli; queste fette si

Vedi tutta la pagina

Pagina 088


modo che non solo si spanda sul fondo della padella stessa, ma penetri anche fra le foglie dei carciofi, che preparati manderete a cuocere al forno, o

Vedi tutta la pagina

Pagina 102


centro e la lor parte bianca posata sulla sponda della padella stessa all'intorno; mettete poi nel bel mezzo un pezzo di burro, pepe e poco sale, e

Vedi tutta la pagina

Pagina 104


dei fagiuoli) che avrete prima disfatte in poco olio, e stemperate con alcune cucchiaiate della broda stessa dei fagiuoli. Lasciate consumare alquanto l

Vedi tutta la pagina

Pagina 107


forma eli un uovo e continuate la stessa operazione sino a che avrete materia. Bagnate questa specie di polpette con chiaro di uova, avvolgetele poi

Vedi tutta la pagina

Pagina 121


in un piatto, tenete questo al caldo posandolo sulla casseruola stessa in cui rimane l'acqua bollente, e conditele con burro, parmigiano grattato

Vedi tutta la pagina

Pagina 136


carne stessa con due o tre larghe fette di prosciutto piuttosto grasso; ponetela così preparata in una casseruola con una cipolla trinciata, una

Vedi tutta la pagina

Pagina 146


pepe: ponete poi le vostre beeft-steaks in una casseruola: versatevi sopra la concia stessa nella quale rimasero in fusione, fatele cuocere a fuoco

Vedi tutta la pagina

Pagina 148


conserva o sugo di pomidoro; lasciate concentrare la salsa, e quando il pollo sia ben cotto, accomodatelo in un piatto contornato colla salsa stessa e

Vedi tutta la pagina

Pagina 164


tritato. Cotti che sieno i piselli (i quali bagnerete con altro brodo se prosciugassero di troppo), rimettete nella stessa casseruola il pollo già cotto

Vedi tutta la pagina

Pagina 165


già puliti ed affettati sottilmente, e quando questi sono cotti, rimettete nella casseruola stessa il pollo, lasciate dare un altro bollore e servite.

Vedi tutta la pagina

Pagina 165


La si prepara nella stessa maniera del pollo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 170


di olio e un po' di prosciutto tagliato a pezzetti; fate soffriggere il tutto per alcuni minuti; ponete nella stessa casseruola la vostra lepre, già

Vedi tutta la pagina

Pagina 182


sulla gratella al fuoco di brace, bagnandola più volte colla stessa concia e spolverizzandola di pan grattugiato quando ha preso un leggiero colore

Vedi tutta la pagina

Pagina 187


Spianate 24 fette di carne di storione, e date loro una forma rotonda ed eguale per tutto. Fate poi coi ritagli della stessa carne un battuto

Vedi tutta la pagina

Pagina 189


, rivoltandoli diligentemente nelle loro .cassette quando siano cotti da una parte. Li servirete poi in un piatto entro la stessa loro carta, sia così

Vedi tutta la pagina

Pagina 193


, ed aggiungetevi un'acciuga salata, pulita, che farete disfare nel soffritto. Mettete nella stessa casseruola un chilo di stoccofisso bene ammollato e

Vedi tutta la pagina

Pagina 204


grossi, e metteteli nell'acqua fresca. Intanto fate rinvenire in una tazza con acqua bollente un pizzico di funghi secchi; inzuppate nella stessa loro

Vedi tutta la pagina

Pagina 212


vuotatele della polpa e fatele lessare sino a mezza cottura. Rimettetele nell'acqua fresca, e nella stessa pentola lessate un poco anche la polpa

Vedi tutta la pagina

Pagina 214


può comunicare alla carne stessa cattivo sapore.

Vedi tutta la pagina

Pagina 217


tegghia adattata con alquanta acqua, e fate cuocere al forno finchè la carne abbia preso un bel colore e l'acqua stessa siasi consumata. Ritirate l

Vedi tutta la pagina

Pagina 219


, che avrete prima cosparse di sale, e fatele cuocere sulla gratella ungendole più volte colla stessa concia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 220


, ripigliate la stessa operazione per 3 volte, seminatevi sopra una piccola manata di mollica di pane grattugiato, quando sarà ben colorito, levatelo e

Vedi tutta la pagina

Pagina 220


allo spiede, alternando ad ogni pezzo una fetta di limone, e fate arrostire a lento fuoco bagnando sovente colla stessa concia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 227


nell'olio, e continuate a formare nello stesso modo le altre sfoglie sino al numero di 12 o 15, sovrapponendole un'altra nella stessa tegghia badando

Vedi tutta la pagina

Pagina 237


Fate la stessa composizione e cucinatura della precedente, solo che vi unirete un tuorlo ed un uovo intero di meno; riempirete le chicchere e le

Vedi tutta la pagina

Pagina 243


. 559 e compite la stessa cottura, servendola con una salsa alla crema o siroppo aromatizzato o marmellata liquida.

Vedi tutta la pagina

Pagina 243


, mettendovelo a cucchiajate, e sovrappostavi una sfoglia della stessa pasta, riunitene gli orli in giro e fate cuocere al forno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 244


tavola pel lungo, rendendola sottile come già dissi, poscia prendete le due estremità, rivolgetele sulla pasta stessa in modo che abbiano ad unirsi nel

Vedi tutta la pagina

Pagina 249


ed il fondo della forma nella quale volete fare il pasticcio, avvertendo di averla prima unta di burro liquefatto, Riempite allora la forma stessa

Vedi tutta la pagina

Pagina 252


, fermandone poi le estremità con un orliccio della stessa pasta, che disporrete in giro. Così ammannito il vostro pasticcio, fatelo cuocere al forno e

Vedi tutta la pagina

Pagina 257


perfetto grado di lievitura; impastate bene ogni cosa, indi sbattete colle dita d'ambe le mani, alzando e rivolgendo la pasta su sè stessa, facendola

Vedi tutta la pagina

Pagina 259


Fatta la stessa pasta del panettone, rotolatela e fatene 10 o 12 pezzi che rotolerete anch'essi sotto la mano, dandogli una forma lunga 8 centimetri

Vedi tutta la pagina

Pagina 260


. — Se poi vorreste fare dei bastoni, fatene 24 pezzi colla stessa pasta delle ciambelle, rotolateli sotto le mani in modo di formare dei bastoncini

Vedi tutta la pagina

Pagina 261


seguendo la stessa maniera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 264


avvicinatele al calore del fornello, dileguando così lo zuccaro e rimanendo lucide. Nella stessa maniera si allestiscono le pesche e le albicocche

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


recipiente delle marasche; due giorni dopo replicate la stessa operazione, col ridurre lo zuccaro allo stesso grado, allora immergetevi le marasche

Vedi tutta la pagina

Pagina 288


Procuratevi 8 belli aranci maturi di Malta, strofinate la buccia d'uno di questi sopra un pezzo di zuccaro in pane e compito la stessa operazione

Vedi tutta la pagina

Pagina 289


al grado desiderato, versandolo poi nella sorbettiera della tenuta di 2 litri circa. — Il sorbetto d'aranci si fa nulla stessa maniera con 4 aranci e

Vedi tutta la pagina

Pagina 296


rosso vegetale ed il sugo di 2 limoni; seguite poi la stessa regola del sorbetto di limone. — Se nel siroppo vi farete bollire un pezzettino di vaniglia

Vedi tutta la pagina

Pagina 297


stessa maniera, solo che adopererete un bell'arancio succoso invece del limone.

Vedi tutta la pagina

Pagina 301


III.° grado (alla perla). Continuate come la precedente cottura per alcuni minuti colla stessa prova. Se il filo, allargando le dita, rimarrà intatto

Vedi tutta la pagina

Pagina 321


i vani della cipria, coprendoli colla stessa all'altezza di 2 centimetri e mettendoli poi nella stufa. All'indomani levateli, spazzolateli con una

Vedi tutta la pagina

Pagina 325