Ricerca libera

122 risultati per sul
Il cuoco sapiente
189050 1871 , Firenze , Enrico Moro Editore 50 occorrenze

[..]i avanzi, o ciò che fu sul vostro piatto, anche non toccato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 011


6° Ritirando qualche cosa dalla bocca, non si lasci cader dall'alto; ma, ricevuta con destrezza nella mano, si metta da una parte sul proprio piatto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 011


con maggior comodo servirsi colla mano diritta. A tal uopo è necessario lasciar sempre sul piatto una forchetta, ed anche un cucchiajo per le pietanze

Vedi tutta la pagina

Pagina 013


forchettone si tiene fermo sul piatto il pezzo grosso. Generalmente qualunque carne da macello non devesi affettare pel verso delle sue fibre, ma sibbene

Vedi tutta la pagina

Pagina 018


DELLA PANIFICAZIONE O ISTRUZIONI SUL MODO DI FARE IL PANE.

Vedi tutta la pagina

Pagina 022


sul modo di fare da sè il più necessario degli alimenti, il pane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 022


rimanente a listerelle sottili, e distendete queste sopra pezze di tela onde farvele asciugare. Poscia mettete del sale pesto sul fondo del recipiente, e

Vedi tutta la pagina

Pagina 040


Mondate e tagliate a pezzi un bel sedano, gettandone via le foglie; fatelo cuocere in buon brodo, e indi aggiungete il riso, lasciando sul fuoco la

Vedi tutta la pagina

Pagina 064


questa carne sul tagliere; mettete indi tale battuto in un tegame, unitevi uno o più uova, secondo la quantità della carne che avrete adoperata, un

Vedi tutta la pagina

Pagina 083


pochi minuti: poscia spremetela, tritatela sottilmente sul tagliere, e messala in un recipiente, aggiungetevi 4 uova, 50 grammi di parmigiano grattato, 73

Vedi tutta la pagina

Pagina 086


'una polentina. Ponete indi sul fuoco il calderotto medesimo, fate cuocere la farinata, non cessando di tramenarla, e quando è ridotta a certa

Vedi tutta la pagina

Pagina 088


, salate convenientemente, e ponete sul fuoco il miscuglio, che lascerete bollire lentamente finchè sia alquanto concentrato. Avrete così una salsa, de

Vedi tutta la pagina

Pagina 098


condensarsi versatevi a goccia a goccia un poco d'aceto, sbattendo sempre, ed avvertendo di non lasciare troppo sul fuoco la salsa, acciocchè l'uovo non si

Vedi tutta la pagina

Pagina 098


l'aceto inzuccherato contenuto nel bicchiere, tramenate il tutto con un cucchiajo di legno, e passate sul fuoco onde fargli alzare un bollore.

Vedi tutta la pagina

Pagina 100


Parete lessare la testa del majale come gli zampini (num. 163); ma quando è a mezza cottura la ritirerete dalla pentola, e messala sul tagliere la

Vedi tutta la pagina

Pagina 113


8 o 10 centimetri dalla superficie del liquido; mettete l'apparecchio sul fornello, e tosto che l'acqua comincia a bollire, adagiate sulla rete

Vedi tutta la pagina

Pagina 115


. Lasciate sul fuoco ancora per alcuni minuti, e poscia servite.

Vedi tutta la pagina

Pagina 124


di brodo. Quando sieno così cotti, vi verserete due tuorli d'uova, sbattuti insieme ad un poco di latte, ed un pizzico di zucchero; lascerete indi sul

Vedi tutta la pagina

Pagina 128


parti, lasciandole poi sul fuoco per altri 10 minuti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


Tritate sul tagliere alquanta carne, già cotta in qualsisia maniera, purchè senza intingoli (e potrete servirvi di quella avanzata alla mensa), ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 152


Qualunque sorta di carne cotta avanzata, purchè senza intingolo, può servire per fare il ripieno a queste frittelle. La si trita sottilmente sul

Vedi tutta la pagina

Pagina 167


, ripiegatela sul tuorlo, servendovi d'una mestola di latta, e rivoltate cosi ciascun uovo per farlo rosolare da ambe le parti senza lasciare però

Vedi tutta la pagina

Pagina 169


Scottate in acqua bollente alcuni pomidori, onde poter meglio togliere loro la buccia; privateli anche de' semi, e tritateli sul tagliere: metteteli

Vedi tutta la pagina

Pagina 171


' quali metterete un pezzetto di prosciutto grasso e magro. Distendete poi sul fondo d'una casseruola alquante fette sottili di lardo; su queste

Vedi tutta la pagina

Pagina 187


lasciando sul fuoco per altri 10 minuti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 190


nella stessa casseruola il pollo già cotto, lasciate il tutto sul fuoco per alcuni altri minuti, e finalmente servite in tavola.

Vedi tutta la pagina

Pagina 202


Stendete sul fondo d'una casseruola alcune sottili fette di lardo; accomodate sopra a queste il vostro cappone, già pulito a dovere e fasciato a sua

Vedi tutta la pagina

Pagina 203


Potrete anche, mentre la gelatina è calda, versarla addirittura sul tacchino e farvela rappigliare freddando, in guisa da coprimelo intieramente.

Vedi tutta la pagina

Pagina 206


in ognuna di esse mettete un beccafico; versatevi sopra dell'olio, facendone cadere anche sul fondo della teglia fra gl'interstizi dei funghi

Vedi tutta la pagina

Pagina 219


un ettogr. di mollica di pane inzuppata nel brodo, e tritate il tutto insieme minutamente sul tagliere colla mezzaluna; poscia mescolate a questo

Vedi tutta la pagina

Pagina 224


descritta al n. 135, rimenando col mestolo e lasciando sul fuoco per altri 10 o 12 minuti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 227


romperle o sciuparle, e messo nuovamente il tegame sul fuoco, fate cuocere per altri 10 minuti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 234


averli ben lavati e fatti sgocciolare, e rimessa sul fuoco la casseruola, fateli cuocere per 12 o 15 minuti nell'intinto cosi preparato. Infine

Vedi tutta la pagina

Pagina 237


'aceto; sciogliete altresì in altrettant'acqua 60 grammi di zucchero, e versate l'uno e l'altra sul baccalà, sul quale spargerete allora uniformemente

Vedi tutta la pagina

Pagina 247


messele allora sul tagliere, battetele col matterello e accomodatele poi in una casseruola con burro abbondante, sovrapponendole l'una all'altra, ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 252


, colla parte ripiena di sopra; versatevi dell'olio, facendone cadere fra gl'interstizi sul fondo della teglia stessa; aggiungete due o tre

Vedi tutta la pagina

Pagina 260


Ritirate i carciofi dall'acqua dove li avevate messi; fateli sgocciolare, asciugandoli anche con una salvietta; accomodateli sul fondo d'una teglia

Vedi tutta la pagina

Pagina 261


le conseguenze. Il sale, che sul fuoco diventa un dissolvente, fa sanguinare la carne e le toglie quindi il suo succo, che è il miglior pregio d'una

Vedi tutta la pagina

Pagina 268


Scelto che avrete il pezzo da fare arrosto, ponetelo sul fornello in una casseruola con burro e sale secondo il bisogno, e lasciate cuocere a fuoco

Vedi tutta la pagina

Pagina 270


Si usa anche aprire le tinche fendendole sul ventre prima di metterle nella concia; come pure questa si può preparare senza il rosmarino

Vedi tutta la pagina

Pagina 283


casseruola senza lasciarlo bollire, avvertendo di agitare continuamente col frullino per tutto il tempo che terrete questo condimento sul fuoco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 290


, impastando il tutto con sale ed olio. Stesa poi la pasta in una teglia già unta sul fondo, pizzicatene come al solito la superficie, spargetevi sopra

Vedi tutta la pagina

Pagina 296


Fatela come il latte alla crema (num. 665), aggiungendo al miscuglio, prima di far cuocere, 75 grammi di cioccolata grattata, già sciolta a patte sul

Vedi tutta la pagina

Pagina 329


traverso lo staccio medesimo, e fatela così rosolare alla superficie coprendola con un testo di ferro, sul quale e sia disposto uno strato di brace accesa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 330


Accomodate sul fondo d'una compostiera alcune fette di pan di Spagna (num. 642), o di bocca di dama (num. 641); bagnatele con rum; versatevi sopra

Vedi tutta la pagina

Pagina 331


mestolo, e dopo 15 o 20 minuti d'ebullizione aggiungete circa 2 chilogr. di zucchero, mescolate ben bene, e lasciate sul fuoco ancora per mezz'ora

Vedi tutta la pagina

Pagina 341


stabilisce, e fargli deporre le parti mucillagginose, che restano poi sul pannolino pel quale viene colato. Si può più prontamente ottenere questa

Vedi tutta la pagina

Pagina 345


Nel preparare sul fuoco questa crema, guardatevi bene dal lasciarle alzare il bollore, poichè in tal caso l'uovo si granulerebbe, e tutto sarebbe

Vedi tutta la pagina

Pagina 362


, aggiungete infine una bacchetta di vainiglia a pezzetti, e ponete il tutto sul fuoco seguitando a tramenare in giro, sempre per lo stesso verso, finchè

Vedi tutta la pagina

Pagina 362


condensare il tutto sul fuoco come al solito, senza lasciar bollire e tramenando sempre, e quando il composto siasi freddato versatelo nella sorbettiera e

Vedi tutta la pagina

Pagina 363