Ricerca libera

121 risultati per sul
Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene?
169372 1913 , Milano , Hoepli 50 occorrenze

Un coscio di capriolo mezzano si cuoce in un'ora e mezzo circa; un filetto invece vuol restare sul fuoco intorno a un'ora.

Vedi tutta la pagina

Pagina 100


Al momento di mandare il budino in tavola, versate metà dello sciroppo sul dolce e l'altra metà servitela a parte in una salsiera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 132


190. Cetrioli in salamoja. — Sceglieteli piccoli e sani. Sul fondo di un recipiente di legno, di vetro o di terra cotta, verniciato internamente

Vedi tutta la pagina

Pagina 140


Nozioni sul friggere. — Friggere significa far bollire nell'olio, nel burro o nello strutto (grasso) i corpi destinati ad essere mangiati.

Vedi tutta la pagina

Pagina 182


Riunite i due lobi della pelle; ricuciteli sul dorso e riempite i vuoti se havvene.

Vedi tutta la pagina

Pagina 200


volta vi si versa il brodo dimenando col mestolo, o con la forchetta di legno. Si mette la casseruola sul fuoco, sempre dimenando fino all'ebollizione

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


I vini bianchi dolci si servono sul finire dello asciolvere, al dolce; e così gli spumanti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 21


Il tovagliuolo si depone piegato semplicemente sul piatto; e sotto le pieghe del mantile si ripongono uno o due piccoli panini.

Vedi tutta la pagina

Pagina 21


Sul limone si versa adagio adagio l'acquavite o il rhum. Quando il bicchiere è pieno, si appicca il fuoco all'acquavite o al rhum, si lascia bruciare

Vedi tutta la pagina

Pagina 214


Il composto si rimette sul fuoco e si lascia bollire di bel nuovo per una diecina di minuti, mentre il mestolo continua a dimenarlo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 220


335. Conserva di lamponi. — In una casseruola larga si mettono i lamponi e si collocano sul fuoco dolce che si ravviva un poco per volta.

Vedi tutta la pagina

Pagina 222


Mettete la teglia, o il piatto, in forno, o sul fornello, con fuoco moderatissimo sopra e sotto. Quando la superficie delle lasagne è leggermente

Vedi tutta la pagina

Pagina 223


«Esistono pure molti istrumenti destinati appunto a stabilire la qualità del latte. Taluni si basano sul principio della densità del latte e perciò

Vedi tutta la pagina

Pagina 224


burro. Sul fondo di ciascun guscio mettete un po' di burro. Sul fondo di ciascun guscio mettete un po' di questo battuto, poi la lumaca e nuovamente

Vedi tutta la pagina

Pagina 240


Nella zuppiera, per ultimo, mettete un pezzo di burro fresco della grossezza di un uovo e sul burro versate la minestra bollentissima, dimenatela col

Vedi tutta la pagina

Pagina 261


Rimettete, quanto vi lascia passare il setaccio, sul fuoco, e quando bolle, schiumate e versate nella zuppiera sopra i crostini di pane fritti nel

Vedi tutta la pagina

Pagina 265


. Al momento di servire versate la salsa, calda, sul pesce caldissimo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


Non è molto, lessi queste curiose noterelle sul pasticcio o paté che si voglia chiamare:

Vedi tutta la pagina

Pagina 282


491. Piselli all'inglese. - Ponete sul fuoco una casseruola colma d'acqua ben salata. Quando l'acqua bollirà, versatevi dentro i piselli sgranati e

Vedi tutta la pagina

Pagina 299


Versate sul pudding un bicchiere d'acquavite, a cui darete fuoco, e portate in tavola il pudding così avviluppato nelle fiamme, che farà un bell

Vedi tutta la pagina

Pagina 303


fino (10 gr. per pollo). Metteteli nel recipiente nel quale dovranno cuocere, bardateli sul petto con 100 gr. di lardo bianco a fette; versatevi sopra

Vedi tutta la pagina

Pagina 310


Allorchè questa salamoja, dopo aver bollito, s'è diacciata, versatela sul prosciutto, che immerso nel liquido, riporrete nella dispensa; ma se il

Vedi tutta la pagina

Pagina 316


troppo. Appena cotte, si dispongono sul piatto, lasciando il burro sul fuoco e allungandolo con due o tre dita di vino bianco. Si lascia dare due

Vedi tutta la pagina

Pagina 317


Passate il pestato allo staccio, e la polpa che ne ritraete, rimettetela nella casseruola rimasta sul fuoco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 332


Dopo pochi bollori levate i gamberi, lasciando la casseruola sul fuoco. Prendetene un etto, o poco più, dei più grossi, sgusciateli e metteteli in

Vedi tutta la pagina

Pagina 332


E la squisitezza della carne del rombo non è riconosciuta solamente dai buongustai moderni. Domiziano convocò il Senato Romano per deliberare sul

Vedi tutta la pagina

Pagina 333


Mettete il recipiente sul fuoco coperto, lento, dolcissimo, avendo cura di girare sempre fino a che la salsa non sia riscaldata bene.

Vedi tutta la pagina

Pagina 339


Disponete alcune fette di pane leggermente abbrustolite in un piatto fondo; sul pane disponete il pesce qualunque esso sia, tagliato a rocchi, e sul

Vedi tutta la pagina

Pagina 344


604. Salsa di vino e zucchero. - Mettete sul fuoco in una casseruolina un cucchiaio da minestra di zucchero, insieme a un pezzo di burro di poco più

Vedi tutta la pagina

Pagina 351


del prezzemolo e versate il tutto sopra il pesce; fate scaldare un po' di aceto, che per ultimo verserete sul pesce.

Vedi tutta la pagina

Pagina 357


Quando la sogliola è fritta si può voltare sul ventre, incidere la carne, sollevarla per asportare la grossa spina e riempire la sogliola con una

Vedi tutta la pagina

Pagina 365


638. Filetti di sogliola fritti. - Pulite, vuotate, squamate, lavate, asciugate le sogliole. Incidete il pesce sul dorso; asportatene la pelle e

Vedi tutta la pagina

Pagina 367


mezzo e sul fondo del piatto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 369


Ponete la padella sul fuoco, e dimenando lentamente con un mestolo, tutta questa grazia di Dio, lasciatela cuocere per sei o sette minuti. Poi vi

Vedi tutta la pagina

Pagina 369


645. Sparagi alla spagnuola. - Gli sparagi, lessati secondo l'uso, disposti sul piatto oblungo, ecc., si servono caldissimi insieme ad una salsa

Vedi tutta la pagina

Pagina 370


Si copre ermeticamente la casseruola, che si pone sopra un fuoco assai moderato, sul quale deve cuocere per cinque ore!

Vedi tutta la pagina

Pagina 375


Lasciate diacciare lo stufato; sgrassatelo, ponetelo di nuovo sul fuoco, e quand'è bollentissimo, servitelo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 376


Con questa ungete abbondantemente il fondo di una casseruola e sul fondo deponete uno strato di tartufi affettati. Quindi, un nuovo straterello di

Vedi tutta la pagina

Pagina 386


Il thè nero agisce meno sul sistema nervoso ed è ricco di un gradevole profumo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 388


Sul thè si versa tant'acqua bollentissima, quanta ne occorre per ricoprirne le foglie. Si copre la thèjera e dopo quattro o cinque minuti si riempie

Vedi tutta la pagina

Pagina 388


A parte, sbattete sei uova; versatele sul piatto da tavola e sopra versateci il latte, quando si sarà diacciato e, mescolate.

Vedi tutta la pagina

Pagina 406


Il burro allora si versa nella casseruola ove trovasi l'aceto ecc., e gli si fa dare un bollore e quindi si versa sul cervello ornato di alcuni

Vedi tutta la pagina

Pagina 412


versa sul cervello lessato il quale sarà stato condito prima con un po' di aceto, sale e pepe.

Vedi tutta la pagina

Pagina 412


'hôtel (588) che si versa sul cervello, e quindi si serve circondato da sottoaceti tagliuzzati.

Vedi tutta la pagina

Pagina 413


Durante questo tempo lasciate sul fuoco il pentolo con l'acqua zuccherata, affinchè il bollore non ceda; versatevi una quarta parte di albume di uovo

Vedi tutta la pagina

Pagina 50


minuscole, altrimenti il brodo si guasta. Il colore al brodo si dà con una crosta di cipolla abbrustolita sul fuoco (1).

Vedi tutta la pagina

Pagina 79


, e asciugare poi sopra un pannolino, sul quale si diacceranno. Quando sono bene asciutte, si strofinano con cotenna di lardo un po' grassa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 83


Sul fondo mettete due o tre amaretti sbriciolati; su questi un cucchiajo abbondante di uva di malaga, scelta, senza picciuoli e lavata accuratamente

Vedi tutta la pagina

Pagina 86


Lo stampo, così riempito, è preparato. Si mette in bagno-maria, scoperto, per venti minuti; trascorsi i quali copritelo e sul coperchio ponetevi un

Vedi tutta la pagina

Pagina 87


Il caffè preso a digiuno sovente provoca una specie di stiramento spasmodico dello stomaco; agisce direttamente sul cervello, perchè riattiva il

Vedi tutta la pagina

Pagina 93