Ricerca libera

42 risultati per tagliatela
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
152650 1911 , Firenze , Landi 42 occorrenze

sale, cuocetela in gratella e tagliatela a fettine sottili per traverso. Sbattete delle uova in proporzione della pietra, condite anche queste con

Vedi tutta la pagina

Pagina 137


Prendete la pasta N. 212 oppure la pasta sfoglia N. 154, distendetela alla grossezza di uno scudo, tagliatela a dischi smerlati della grandezza all

Vedi tutta la pagina

Pagina 143


scudo. Tagliatela a piccole mandorle, friggetela nel lardo o nell'olio, e la vedrete gonfiare, riuscendo tenera e delicata al gusto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 162


Prendete carne magra di vitella di latte, tagliatela a bracioline sottili e battetele bene con la costola del coltello. Ponete al fuoco in una

Vedi tutta la pagina

Pagina 176


Ora prendete una pagnotta di pane raffermo, tagliatela a fette grosse un centimetro scarso, levatene la corteccia e fatene dei dadi larghi come un

Vedi tutta la pagina

Pagina 177


Fate una polenta piuttosto tenera di farina di granturco, distendetela sulla spianatoia alla grossezza di un dito e tagliatela a mandorle.

Vedi tutta la pagina

Pagina 181


dita circa. Diaccia che sia, tagliatela a mandorle grosse mezzo centimetro, che disporrete nella seguente maniera in un vassoio di metallo o di

Vedi tutta la pagina

Pagina 182


sè stessa; se è stagionata tagliatela a fette e levatene la pelle. Appena la salsiccia sarà cotta, scocciate le uova e servitela quando queste saranno

Vedi tutta la pagina

Pagina 190


Prendete insalata romana o lattuga, tagliatela a strisce larghe un dito, mescolateci barbabietole e patate lesse tagliate a fette sottili, alcune

Vedi tutta la pagina

Pagina 195


matterello sulla spianatoia, rimuovendola spesso per farne una stiacciata sottile poco più di uno scudo. Tagliatela a pezzi quadri e larghi quanto la palma

Vedi tutta la pagina

Pagina 229


Prendete carne magra di vitella o di vitella di latte, tagliatela a bracioline, battetele, infarinatele e mettetele al fuoco con un pezzo

Vedi tutta la pagina

Pagina 230


moscata, e con la lama di un coltello riducetelo a poltiglia tutta eguale. Ora levate il grasso superficiale alla lombata, disossatela e poi tagliatela in

Vedi tutta la pagina

Pagina 245


si vende lessata e questo fa comodo; non trovandola tale, lessatela in casa e preferite quella grossa cordonata. Lessata che sia, tagliatela a

Vedi tutta la pagina

Pagina 246


Dopo averla lavata ben bene, tagliatela a strisce non più larghe di mezzo dito e così pure la zampa. Fatto questo, trinciate minuta la cipolla e

Vedi tutta la pagina

Pagina 247


. Dopo cotta scioglietela, asciugatela e, diaccia che sia tagliatela a fette sottili e tenetela in infusione un giorno o due in un vaso stretto, nella

Vedi tutta la pagina

Pagina 267


versato a poco per volta. Diaccia che sia scioglietela dallo spago, tagliatela a fette e servitela.

Vedi tutta la pagina

Pagina 268


separarle dalla carne, rompetele e ponete anche queste da parte. La carne tagliatela a pezzi, e coi suddetti grammi 80 di magro, lasciato intero

Vedi tutta la pagina

Pagina 277


Date mezza cottura nell'acqua alla palla del cavolfiore e dopo tagliatela a pezzetti. Poneteli a soffriggere, colla metà del detto burro, salandoli

Vedi tutta la pagina

Pagina 286


una grossa palla di cavolfiore le foglie e le costole verdi, fatele un profondo taglio in croce nel gambo e cuocetela in acqua salata. Tagliatela

Vedi tutta la pagina

Pagina 306


Prendete una palla di cavolo bianco, nettatela dalle foglie verdi a grosse costole e tagliatela, in quattro spicchi, cominciando dal gambo. Lavateli

Vedi tutta la pagina

Pagina 306


Prendete una palla di cavolo cappuccio o verzotto, tagliatela in croce dalla parte del gambo per formarne quattro parti ed ognuna di queste

Vedi tutta la pagina

Pagina 310


L'insalata, che può essere di due o tre qualità, come sarebbe insalata romana (lattugoni), radicchio, lattuga, tagliatela a striscioline. Le

Vedi tutta la pagina

Pagina 318


prima nell'olio e salatele; se di anguilla tagliatela a pezzi lunghi circa mezzo dito e, senza spellarli, cuoceteli in gratella o allo spiedo. Quando

Vedi tutta la pagina

Pagina 322


dopo cotte e, messa a nudo la polpa, tagliatela in due pezzi, infarinatela, doratela nell'uovo frullato e salato, e friggetela nell'olio.

Vedi tutta la pagina

Pagina 340


canovaccio onde non isgusci per l'abbondante mucosità di questo pesce, e tirate giù la pelle che verrà via tutta intera. Allora tagliatela a pezzi lunghi un

Vedi tutta la pagina

Pagina 343


Quando l'anguilla è grossa e si voglia cuocere allo spiedo è meglio spellarla. Tagliatela a rocchi lunghi tre centimetri ed infilateli tra due

Vedi tutta la pagina

Pagina 343


Lessate il baccalà e nettatelo dalla pelle, dalle lische e dalla spina. Lessate anche la patata e tagliatela a tocchetti. Fate una balsamella col

Vedi tutta la pagina

Pagina 355


una untatina di burro e infarinata. Tenetela all'altezza di un dito circa, tagliatela a mandorle quando è cotta e spolverizzatela di zucchero a velo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 405


, spolverizzandola di farina mista, onde non si attacchi sulla spianatoia, e tagliatela cogli stampini di latta a diverse forme e grandezze. Ungete una teglia col

Vedi tutta la pagina

Pagina 407


scudo e tagliatela a dischetti come quelli del N. 634, perchè anche questi si possono servire col the, e per renderli più appariscenti si possono nella

Vedi tutta la pagina

Pagina 408


coltello o colla rotellina a smerli, tagliatela a strisce lunghe un palmo circa e larghe due o tre dita. Fate in codeste strisce qualche incisione per

Vedi tutta la pagina

Pagina 410


Servitevi della pasta frolla N. 589 nel quantitativo della ricetta A, distendetela col matterello alla grossezza di uno scudo e tagliatela collo

Vedi tutta la pagina

Pagina 425


troppo sodo. Per chiuderlo fate una sfoglia piuttosto tenera di farina spenta con sole uova servendovi anche di qualche chiara rimasta, e tagliatela con

Vedi tutta la pagina

Pagina 43


le vespi ne sono ghiottissime. Quando è asciutta di sopra tagliatela in forma di tavolette di cioccolata e passandole sotto un coltello per

Vedi tutta la pagina

Pagina 435


Tiratene una sfoglia della grossezza di mezzo scudo all'incirca e tagliatela collo stampo rotondo smerlato del N. 614. Fate che nei dischi il ripieno

Vedi tutta la pagina

Pagina 437


pastone piuttosto tenero. Tiratelo col matterello in una sfoglia della grossezza di uno scudo, tagliatela a dischi rotondi, come quello del N. 7

Vedi tutta la pagina

Pagina 443


bellezza di questa torta è che sia cotta in bianco. Quando sarà ben diaccia tagliatela a mandorle in modo che ogni pezzo abbia la sua pasta matta sotto, la

Vedi tutta la pagina

Pagina 447


Se trovate del pane in forma, uso inglese, servitevi di questo che è meglio d'ogni altro. La midolla sminuzzatela o tagliatela a fette e bagnatela

Vedi tutta la pagina

Pagina 468


, armata di forbici, tagliatela giro giro poco più sopra della base del calice. Ecco le dosi:

Vedi tutta la pagina

Pagina 526


tagliatela con la rotella smerlata in tante striscie larghe un dito e mezzo. Poi, con la stessa rotella, tagliate queste striscie in isbieco e alla medesima

Vedi tutta la pagina

Pagina 74


Fate la sfoglia e tagliatela come quella del N. 69. Cuocetele poco, scolatele bene dall'acqua e mettetele in una cazzaruola sopra al fuoco per un

Vedi tutta la pagina

Pagina 88


'erba che produce viscosità, spruzzatela leggermente di farina. Avvolgete la sfoglia in un canovaccio, e quando sarà asciutta tagliatela alquanto più

Vedi tutta la pagina

Pagina 88