Mettete a bollire circa un litro e mezzo o due di acqua salata. Quando bolle unitevi sei cucchiaiate di fiocchi di avena e lasciate cuocere per venti minuti, rimestando di tanto in tanto. Mentre i fiocchi di avena cuociono, montate a neve tre chiare d'uovo, salate e fatele rapprendere immergendole in acqua bollente; poi tagliatele a dadini e mettetele nella zuppiera. Sbattete i tre tuorli con circa 50 grammi di burro fuso e parmigiano grattugiato ed a cottura ultimata dei fiocchi d'avena, unitevi i tuorli e versate la minestra nella zuppiera, sopra i dadini di chiare rapprese.
minuti, rimestando di tanto in tanto. Mentre i fiocchi di avena cuociono, montate a neve tre chiare d'uovo, salate e fatele rapprendere immergendole
Per quattro persone: mettete a scaldare il brodo, quando bolle aggiungete a pioggia, agitando, il pangrattato. Lasciate cuocere, rimestando di tanto in tanto, a fuoco lento per quaranta minuti. Aggiungete il burro, battete i tuorli col formaggio e versatevi sopra il pantrito bollente.
Per quattro persone: mettete a scaldare il brodo, quando bolle aggiungete a pioggia, agitando, il pangrattato. Lasciate cuocere, rimestando di tanto
Per preparare questa ottima zuppa bisogna provvedersi di pesce piuttosto piccolo, anche di più qualità, e meglio se di mare, perchè più saporito. Pulite il pesce senza togliere le teste, lavatelo, salatelo e lasciatelo sgocciolare. Intanto preparate un battuto con la cipolla, la carota, il sedano e il prezzemolo; fate soffriggere nell'olio questo battuto e poi aggiungete il pesce, la salsa di pomidoro, il vino bianco, sale e pepe. Lasciate cuocere lentamente aggiungendo di tanto in tanto un ramaiolo di acqua calda o di brodo. Quando i pesci si disfano passate al setaccio il tutto, facendo molta attenzione che non passino anche le lische. Aggiungete altro brodo e fate bollire pochi minuti. Servite con fette di pane abbrustolito. Potrete anche cuocere in questo brodo pasta o riso.
cuocere lentamente aggiungendo di tanto in tanto un ramaiolo di acqua calda o di brodo. Quando i pesci si disfano passate al setaccio il tutto, facendo
Vi diamo qui la ricetta elementare per preparare il risotto, che vi potrà essere di guida per tutte le altre ricette di risotto. Affettate sottilmente la cipolla e fatela soffriggere nel burro. Quando è ben dorata, unitevi il riso (che avrete prima mondato dai sassolini e altre impurità che sempre contiene), salate, e lasciate insaporire un momento a fuoco ardente nella teglia scoperta, rimestando con un cucchiaio di legno. Unite poi adagio adagio del brodo bollente, lasciandolo consumare prima di aggiungerne altro. Rimestate di tanto in tanto in modo che non si attacchi sul fondo della pentola. Ricordatevi che il risotto va cotto a fuoco ardente e a pentola scoperta. Secondo la qualità e secondo i gusti il riso deve cuocere dai quindici ai venti minuti e non oltre, però. Ultimate il risotto con del parmigiano grattugiato e un pezzetto di burro fresco.
adagio del brodo bollente, lasciandolo consumare prima di aggiungerne altro. Rimestate di tanto in tanto in modo che non si attacchi sul fondo della
Fate assodare le uova, lasciandole bollire per soli 5 minuti, passatele in acqua fredda, sgusciatele e rimettetele in acqua tiepida affinchè si mantengano calde. Pulite le cipolline e mettetele in un tegame con il burro; quando avranno preso un colore dorato, aggiungete un cucchiaio di farina e lasciate soffriggere ancora qualche minuto. Aggiungete allora ½ bicchiere d'aceto, 1/2 bicchiere di vino rosso, sale e pepe. Lasciate cuocere adagio, mescolando di tanto in tanto. Quando le cipolline saranno cotte, aggiungete il tuorlo sbattuto con un poco di acqua, senza, però, lasciare bollire. Togliete dall'acqua le uova, tagliatele a spicchi, disponetele nel piatto di portata, versate sopra le cipolline e servite subito.
, mescolando di tanto in tanto. Quando le cipolline saranno cotte, aggiungete il tuorlo sbattuto con un poco di acqua, senza, però, lasciare bollire
Vi sono poi alcune qualità di pesce, come per esempio le razze, che provocano una irritazione della pelle molto dolorosa. Sarà bene che vi muniate di vecchi guanti, oppure di un panno per evitarne il contatto, tanto più se avete una pelle sensibile. Per finire tagliate le pinne, la cima della coda, e infine vuotatelo.
vecchi guanti, oppure di un panno per evitarne il contatto, tanto più se avete una pelle sensibile. Per finire tagliate le pinne, la cima della coda
La donna di casa, che provvede agli acquisti per tutta la famiglia, ne controlla tanto la salute, quanto le risorse economiche. Sapendo ciò che deve comperare e come meglio prepararlo, ella mantiene in buona salute la sua famiglia; sapendo dove e quando fare i suoi acquisti, può avvantaggiarsi delle fluttuazioni dei prezzi, delle specialità del giorno e della stagione, facendo così rendere al massimo ogni lira spesa per il vitto. Questo uso attento e prudente del denaro speso per i viveri spesso significa la possibilità di spendere del denaro extra per altro scopo tendente alla comodità ed alla felicità della famiglia. Per poter spendere saggiamente, la donna di casa dovrà conoscere tanto le caratteristiche dei cibi freschi quanto i sintomi delle alterazioni prodotte dal passare di questa freschezza — dovrà sapere che cosa deve cercare e che cosa deve evitare quando sceglie l'arrosto della domenica, le fragole per gli invitati o le arance per la famiglia. Dovrà sapere qual'è la stagione di ogni frutto e verdura, per avere la qualità migliore al prezzo più basso.
La donna di casa, che provvede agli acquisti per tutta la famiglia, ne controlla tanto la salute, quanto le risorse economiche. Sapendo ciò che deve
Pulite bene gli agoni, lavateli e salateli, poi metteteli a marinare in un piatto fondo, coperti di olio, prezzemolo e uno spicchio d'aglio tritati. Lasciateli riposare così per diverse ore, badando di voltarli ogni tanto in modo che si imbevano bene di olio. Poi cuoceteli sulla graticola a fuoco vivo tenendoli sempre bagnati col loro olio. Serviteli coperti di prezzemolo e aglio fritti nell'olio.
. Lasciateli riposare così per diverse ore, badando di voltarli ogni tanto in modo che si imbevano bene di olio. Poi cuoceteli sulla graticola a fuoco
Fate rammollire il baccalà, pulitelo, e privatelo delle lische, poi asciugatelo, e tagliatelo a pezzi quadrati che infarinerete e farete rosolare nell'olio. Quando i pezzi saranno ben dorati, disponeteli in una teglia e versatevi sopra tanto latte quanto basta per ricoprirli. Lasciate cuocere lentamente fin che il latte si sarà quasi assorbito. Servite con della polenta non troppo dura.
nell'olio. Quando i pezzi saranno ben dorati, disponeteli in una teglia e versatevi sopra tanto latte quanto basta per ricoprirli. Lasciate cuocere
Prendete un bel trancio di pescatrice, levategli la pelle, e lessatelo in acqua in bollore, che avrete salato, e a cui avrete aggiunto un cucchiaio di aceto. Cotto che sia, scolatelo, tagliatelo a fette regolari, e molto delicatamente togliete l'osso centrale. La pescatrice è buona tanto calda che fredda e va servita coperta di salsa verde o di maionese.
di aceto. Cotto che sia, scolatelo, tagliatelo a fette regolari, e molto delicatamente togliete l'osso centrale. La pescatrice è buona tanto calda che
Le oche giovani hanno il petto grasso e sodo, la carne tenera, lo sterno pieghevole e le zampe ed il becco gialli e morbidi. Pesano da 4 a 6 chilogrammi. I tacchini giovani, tanto maschi che femmine, sono grassi e teneri. Le zampe sono nere. Pesano da 4 a 8 chilogrammi.
chilogrammi. I tacchini giovani, tanto maschi che femmine, sono grassi e teneri. Le zampe sono nere. Pesano da 4 a 8 chilogrammi.
Mettete in una casseruola l'olio, il burro, le fettine di lardo e la carne. Aggiungete sale, pepe e noce moscata (pochissima), lasciate cuocere la carne scoperta rivoltandola di tanto in tanto. Quando sarà ben rosolata aggiungete le acciughe tritate insieme col prezzemolo, bagnate con del brodo abbondante, coprite la casseruola e lasciate cuocere lentamente per almeno due ore. Al momento di portare la carne in tavola affettatela e copritela con il sugo che avrete però sgrassato e passato allo staccio.
carne scoperta rivoltandola di tanto in tanto. Quando sarà ben rosolata aggiungete le acciughe tritate insieme col prezzemolo, bagnate con del brodo
Prendete un bel pezzo di manzo che legherete per mantenere in forma e conditelo con sale e pepe. Ponete in una casseruola ovale il burro e il lardo pestato insieme con la cipolla e il sedano. Tagliate a fettine sottilissime le carote e ponete anche queste nella casseruola e sopra questo strato d'erbe la carne. Mettete la casseruola ben coperta su fuoco moderato e fate rosolare la carne girandola di tanto in tanto. Quando la vedrete bene rosolata da tutte le parti, bagnatela con vino bianco, tornate a coprire bene la casseruola e fate finire di cuocere sempre su fuoco molto basso. Cottura due ore abbondanti. Servite la carne con un contorno di verdura e usate il sugo per condire o un risotto o dei maccheroni.
'erbe la carne. Mettete la casseruola ben coperta su fuoco moderato e fate rosolare la carne girandola di tanto in tanto. Quando la vedrete bene rosolata
Per un buon arrosto la parte migliore è la noce o la contronoce. Mettete in una casseruola il burro e quando sarà liquefatto ponetevi la carne rivoltandola da tutte le parti per farle prendere un bel colore, condite con sale e pepe e quando sarà ben rosolata bagnatela con il vino bianco secco. Assorbito il vino, aggiungete un mestolino di brodo o acqua, tenete coperta la carne fino a completa cottura rivoltandola di tanto in tanto. Quando sarà cotta (impiegherà circa un'ora) servitela tagliata a fette sottili con il proprio sugo che sarà ridotto a qualche cucchiaiata e con un contorno di purea o di spinaci.
. Assorbito il vino, aggiungete un mestolino di brodo o acqua, tenete coperta la carne fino a completa cottura rivoltandola di tanto in tanto. Quando sarà
La parte migliore per preparare un buon arrosto è la noce ed è anche necessario che non sia in poca quantità. Prendete una bella noce di vitello, legatela e ponetela in una casseruola con burro e olio in parti eguali; condite con sale e pepe, copritela con una carta unta di burro e passate la casseruola nel forno già riscaldato. Fate cuocere lentamente per un'ora circa. Voltate la carne di tanto in tanto e se durante la cottura si prosciugasse troppo aggiungete qualche cucchiaio d'acqua calda o meglio brodo. Potrete servirla intera o affettata.
casseruola nel forno già riscaldato. Fate cuocere lentamente per un'ora circa. Voltate la carne di tanto in tanto e se durante la cottura si prosciugasse
Preparate delle costolette tagliate dal « carré » di vitello, battetele per renderle sottili, rotonde e di forma possibilmente eguale, salatele, immergetele nell'uovo sbattuto e passatele nel pangrattato. Eguagliatele colla lama di un coltello e disponetele su un piatto spolverato di pangrattato. Versate in una teglia a bordi bassi il burro (per 6 costolette un etto e mezzo) e fate cuocere a buon fuoco le costolette rivoltandole di tanto in tanto. Portatele in tavola ben condite di burro e contornate da patatine fritte e spicchi di limone.
. Versate in una teglia a bordi bassi il burro (per 6 costolette un etto e mezzo) e fate cuocere a buon fuoco le costolette rivoltandole di tanto in
Fatevi tagliare a metà dal macellaio i piedi di vitello in modo di potervi facilmente togliere l'osso grande centrale, quindi fiammeggiateli, raschiateli, lavateli bene e poneteli in una casseruola con acqua fredda e abbondante. Schiumate e fateli bollire per una decina di minuti; scolateli e lavateli di nuovo, metteteli poi a lessare con acqua, sale, una cipolla e una carota gialla. Dopo cotti (ci vorranno circa due ore) lasciateli raffreddare un po' è poi togliete gli ossicini rimasti, conditeli con sale e pepe e metteteli fra due piatti grandi con un peso sopra: Quando saranno freddi passateli prima nel rosso d'uovo sbattuto che avrete diluito con un po' di burro fuso e poi nel pangrattato. Venti minuti prima di mangiarli poneteli sulla griglia a fuoco moderato in modo che possano dorarsi e perchè la panatura non si bruci ungeteli con un po' di burro fuso di tanto in tanto. Si possono accompagnare con salsa maionese alla quale avrete mescolato un po' di mostarda, di senape, alcuni cetrioli e capperi tritati finissimi.
griglia a fuoco moderato in modo che possano dorarsi e perchè la panatura non si bruci ungeteli con un po' di burro fuso di tanto in tanto. Si
Togliete la pelle al fegato e stecchettatelo con qualche dado di lardo. Mettete in una casseruola piuttosto alta è stretta il burro e l'olio, qualche fettina di lardo, mezzo bicchiere d'acqua e mezzo di vino bianco, un trito fatto con una cipollina in cui infilerete un chiodo di garofano, un gambo di sedano, un mazzetto di prezzemolo, una carota gialla, sale e pepe; ponete anche il fegato nella casseruola e copritela, appena bollirà togliete il coperchio e abbassate il fuoco. Dovrà cuocere pianissimo per circa due ore; rivoltate il fegato di tanto in tanto, a cottura ultimata tagliatelo a fettine, ponetelo sul piatto di portata e versatevi sopra il sugo passato al setaccio e un po' di succo di limone. Contornate il piatto di crostoni di pane fritti nel burro.
coperchio e abbassate il fuoco. Dovrà cuocere pianissimo per circa due ore; rivoltate il fegato di tanto in tanto, a cottura ultimata tagliatelo a
Legate una bella lombata di maiale, mettetela in una casseruola ovale unta di burro dove la carne non stia troppo larga, aggiungete sale, pepe e un ramoscello di timo poi mettetela a rosolare pian piano a fuoco moderato bagnando la carne di tanto in tanto con acqua calda perchè non si bruci. A metà cottura aggiungetenella casseruola una ventina di castagne sbucciate e spellate, poi coprite la casseruola e finite di cuocere la carne con le castagne. Servite la carne affettata e aggiustata sul piatto circondata dalle castagne.
ramoscello di timo poi mettetela a rosolare pian piano a fuoco moderato bagnando la carne di tanto in tanto con acqua calda perchè non si bruci. A metà
Abbrustolite, raschiate e lavate molto bene i piedini di maiale e fateli cuocere a fuoco moderato in acqua cui avrete aggiunto sale, sedano, cipolla, carota, un chiodo di garofano, 304 grani di pepe, una foglia di lauro e il vino bianco. Cotti che siano lasciateli raffreddare nel loro stesso brodo, poi estraeteli, scolateli, divideteli in due per il lungo, ungeteli di burro liquefatto, passateli nel pangrattato secco e metteteli su di una griglia a fuoco moderato per una mezz'ora scarsa rivoltandoli di tanto in tanto in modo che possano colorirsi da tutte le parti.
griglia a fuoco moderato per una mezz'ora scarsa rivoltandoli di tanto in tanto in modo che possano colorirsi da tutte le parti.
Acquistate un cosciotto d'agnello e dopo averlo lavato e ben asciugato cospargetelo di sale e pepe, avvolgetelo nella rete di maiale e mettetelo ad arrostire in una teglia al forno o meglio, se potete, infilatelo allo spiedo. Di tanto in tanto inumiditelo col grasso della carne stessa. Mezz'ora prima di servirlo versate nella teglia o nella leccarda, se lo avrete cotto allo spiedo, il vino e un cucchiaio di limone e bagnate la carne coti detta salsa. Cottura un'ora abbondante a fuoco moderato.
arrostire in una teglia al forno o meglio, se potete, infilatelo allo spiedo. Di tanto in tanto inumiditelo col grasso della carne stessa. Mezz'ora
Tagliate le costolette non tanto sottili e senza batterle mettetele in un piatto grande, conditele con sale e pepe, aspergetele abbondantemente d'olio e dopo averle seminate di semi di finocchio mescolatele e lasciatele così macerare per almeno due ore. Al momento di mangiarle arrostitele a fuoco vivace sulla graticola e servitele bollenti insieme ad un piatto di patate fritte.
Tagliate le costolette non tanto sottili e senza batterle mettetele in un piatto grande, conditele con sale e pepe, aspergetele abbondantemente d
Preparato il pollo pulito e fiammeggiato, fasciategli il petto con qualche fetta di pancetta che terrete a posto legandola con del refe. Prendete una teglia di giusta misura, mettetevi il pollo, aggiungete l'olio e il burro, spolveratelo di sale e pepe e passatelo subito nel forno già caldo. Voltate di tanto in tanto il pollo ricordando di mantenere sempre vivace il fuoco in modo che la cottura sia breve; quando sarà quasi cotto togliete le fette di pancetta in modo che anche il petto possa colorirsi. In quaranta minuti circa, forse meno che più, il pollo sarà cotto. Servite a parte in una salsiera il sugo di cottura del pollo con qualche fungo rinvenuto in acqua tiepida, spremuto e poi rosolato.
. Voltate di tanto in tanto il pollo ricordando di mantenere sempre vivace il fuoco in modo che la cottura sia breve; quando sarà quasi cotto togliete le
Pulite, svuotate, fiammeggiate e tagliate a pezzi il pollo. Mettete al fuoco una casseruola col burro e quando questo comincia a friggere unitevi i pezzi che intanto avrete passati nella farina. Quando avranno preso un bel colore dorato versatevi sopra un buon bicchiere di panna, conditeli di sale, coprite la casseruola e passatela in forno di moderato calore. Voltate di tanto in tanto il pollo che, se sarà tenero, in meno di un'ora sarà cotto.
, coprite la casseruola e passatela in forno di moderato calore. Voltate di tanto in tanto il pollo che, se sarà tenero, in meno di un'ora sarà cotto.
Scegliete un tacchino molto giovane (o meglio una tacchina) e dopo averlo sventrato, lavato ed asciugato rivestitegli il petto con sottili fette di lardo. Conditelo con sale e pepe, ponetelo in una teglia con burro e olio abbondanti e passatelo subito in forno già caldo. Giratelo di tanto in tanto, e quando sarà quasi cotto togliete le fette di lardo in modo che anche il petto possa prendere un bel colore dorato.
lardo. Conditelo con sale e pepe, ponetelo in una teglia con burro e olio abbondanti e passatelo subito in forno già caldo. Giratelo di tanto in tanto
Fate frollare per due o tre giorni il fagiano tenendolo appeso per il becco e spennatelo solo al momento di cuocerlo. Sventratelo, lavatelo, asciugatelo, rimettetegli in corpo il fegato con una presa di sale e pepe, fasciategli il petto con larghe e sottili fette di lardo che terrete a posto legandole con del refe, mettetelo in una teglia con olio e burro e spolveratelo di sale e pepe. Passatelo subito in forno già caldo, voltatelo di tanto in tanto, quando sarà quasi cotto togliete le fette di lardo in modo che anche il petto possa prendere colore. Cottura 25 minuti per ogni 500 grammi di peso.
legandole con del refe, mettetelo in una teglia con olio e burro e spolveratelo di sale e pepe. Passatelo subito in forno già caldo, voltatelo di tanto in
Spellate e sventrate un giovane leprotto, tagliategli la testa e le zampe che getterete via e dopo averlo ben pulito mettetegli nell'interno del corpo un po' di prezzemolo trito, il burro, sale e pepe necessari, qualche fetta di limone, due foglie di lauro e i chiodi di garofano. Fasciatelo con larghe fette di lardo, che legherete con del refe, infilatelo allo spiedo e fatelo arrostire a fuoco vivo, ungendolo di tanto in tanto con qualche goccia d'olio. Cottura due ore circa.
larghe fette di lardo, che legherete con del refe, infilatelo allo spiedo e fatelo arrostire a fuoco vivo, ungendolo di tanto in tanto con qualche goccia
Prendete un lombo di coniglio e dopo averlo ben lardellato fatelo marinare per tre giorni in una terrina con olio, aceto, una cipolla tagliata a fette, spezie, sale, pepe, prezzemolo, lauro e timo. Ricordate di rivoltare il lombo una o due volte al giorno. Dopo tre giorni levatelo, spalmatelo di buona senape e mettetelo in una teglia unta d'olio che passerete subito in forno caldo. Va cotto a fiamma viva, e bagnato di tanto in tanto con qualche cucchiaiata della marinata alternata a qualche cucchiaiata di panna. Servite il lombo ben accomodato su di un piatto con la salsa e la marinata a parte.
buona senape e mettetelo in una teglia unta d'olio che passerete subito in forno caldo. Va cotto a fiamma viva, e bagnato di tanto in tanto con qualche
In una terrina fate marinare un bel lombo di lepre per 2 o 3 giorni con due bicchieri di vino rosso, cipolla e carota tritate, qualche foglia di lauro, un rametto di timo, prezzemolo, sale e pepe. Per cuocere il lombo prendete una casseruola pesante nella quale metterete qualche pezzetto di lardo e un po' d'olio. Quando i grassi saranno ben fusi aggiungete la farina, fate cuocere per due o tre minuti e poi allungate con metà della marinata, un po' di brodo, sale e pepe. Aggiungete il lombo e fate cuocere a fuoco moderato circa un'ora mescolando di tanto in tanto. Al momento di servire in tavola legate la salsa con qualche cucchiaio del sangue della lepre e un pezzetto di burro fresco. Servite molto caldo.
po' di brodo, sale e pepe. Aggiungete il lombo e fate cuocere a fuoco moderato circa un'ora mescolando di tanto in tanto. Al momento di servire in
Spiumate, nettate e fiammeggiate bene le allodole, sbucciate le patate, tagliatele in due e scavatene delicatamente l'interno in modo da fare una specie di nido ove metterete l'allodola condita con sale e pepe. Ricoprite l'allodola con una fetta di lardo, disponete patate e allodole in una teglia in cui avrete messo un bel pezzo di burro con qualche cucchiaio d'acqua e passate subito in forno caldo. Ungete di tanto in tanto le allodole e fatele cuocere un'ora circa.
in cui avrete messo un bel pezzo di burro con qualche cucchiaio d'acqua e passate subito in forno caldo. Ungete di tanto in tanto le allodole e fatele
Raschiate, lavate, scolate le carote. Fate fondere una cucchiaiata di burro in una padella. Quando sta per friggere mettetevi le carote. Salate, pepate, lasciatele cuocere scuotendo la padella di tanto in tanto. Quando la cottura sarà quasi a termine, aggiungetevi il prosciutto tagliato a piccoli pezzi. Servite caldo, spolverizzando di prezzemolo tritato finissimo.
, pepate, lasciatele cuocere scuotendo la padella di tanto in tanto. Quando la cottura sarà quasi a termine, aggiungetevi il prosciutto tagliato a piccoli
Fate scaldare metà del burro in una casseruola, mettetevi la salsiccia tagliata a pezzi di circa 8 cm. e fatela rosolare. Ciò fatto, togliete la salsiccia dalla casseruola e tenetela al caldo. Nell'intingolo che avranno lasciato nella casseruola unitevi le cipolle ben tritate col resto del burro. Coprite e lasciate cuocere lentamente rimestando di tanto in tanto perchè non brucino. Quando le cipolle saranno tenere, spolverizzatele di farina bianca, versate nella casseruola il brodo o meglio il bicchiere di vino bianco. Salate, drogate, coprite e lasciate cuocere ancora. Dopo dieci minuti circa unite le salsiccie e lasciate ancora cuocere a fuoco moderato finchè le cipolle si siano ridotte a purea. Servite ben caldo.
. Coprite e lasciate cuocere lentamente rimestando di tanto in tanto perchè non brucino. Quando le cipolle saranno tenere, spolverizzatele di farina
Raschiate leggermente gli zucchini, lavateli, tagliateli in due per il lungo, togliete il midollo coi semi e metteteli in una teglia con metà del burro, il sugo, sale e spezie. Fateli cuocere a fuoco ardente facendoli saltellare di tanto in tanto. Quando sono cotti collocateli sul piatto a piramide spolverizzandoli di formaggio, copriteli con la besciamella indi di pane grattugiato e cospargeteli di fiocchetti di burro. Metteteli al forno perchè prendano colore e serviteli subito.
burro, il sugo, sale e spezie. Fateli cuocere a fuoco ardente facendoli saltellare di tanto in tanto. Quando sono cotti collocateli sul piatto a piramide
4 La dosatura degli ingredienti non deve mai essere approssimativa. Gli ingredienti secchi devono essere pesati sulla bilancia, i liquidi con l'apposito misurino. Tanto più inesperto è chi si cimenta alla preparazione di un dolce, tanto più precise devono essere le dosi.
'apposito misurino. Tanto più inesperto è chi si cimenta alla preparazione di un dolce, tanto più precise devono essere le dosi.
Le succitate regole sono comuni a tutti i paesi e devono essere tanto bene assimilate da lasciarci la maggiore disinvoltura quando ci sediamo a tavola e la sicurezza che ci sentiremo perfettamente a nostro agio in qualsiasi compagnia.
Le succitate regole sono comuni a tutti i paesi e devono essere tanto bene assimilate da lasciarci la maggiore disinvoltura quando ci sediamo a
montata della cioccolata zuccherata in polvere, tanto per variarne il sapore. Se volete, potrete anche preparare la pasta di meringa a due colori aggiungendo alle chiare della cioccolata in polvere, allora empirete con panna montata semplice le meringhe scure e con panna alla cioccolata quelle bianche, tanto perchè, al solito, l'occhio abbia anch'esso la sua parte.
montata della cioccolata zuccherata in polvere, tanto per variarne il sapore. Se volete, potrete anche preparare la pasta di meringa a due colori
Montate bene i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina e un pizzico piccolissimo di sale. Sdoghete man mano tutto ciò con mezzo litro di latte, unite al composto un pezzo di scorza di limone fresco (che dopo cotta la crematoglierete), collocate la casseruola sul fuoco agitando continuamente la crema e levando di tanto in tanto la casseruola dal fuoco quando questa comincia a rapprendersi, per aver tempo di mischiarla bene e farla divenire liscia. Appena la crema accenna a bollire levatela subito e ponetela a raffreddare.
crema e levando di tanto in tanto la casseruola dal fuoco quando questa comincia a rapprendersi, per aver tempo di mischiarla bene e farla divenire
Spaghetti: gli spaghetti non devono in nessun caso essere tagliati a pezzetti minuti, nè con la forchetta, nè tanto meno con il coltello. Essi si avvolgono attorno alla forchetta e si portano rapidamente alla bocca. Non è regola di buona educazione mangiare gli spaghetti servendosi, insieme con la forchetta, del cucchiaio come un punto d'appoggio su cui arrotolare gli spaghetti.
Spaghetti: gli spaghetti non devono in nessun caso essere tagliati a pezzetti minuti, nè con la forchetta, nè tanto meno con il coltello. Essi si
Fate bollire 200 grammi di zucchero unito a una tazzina di caffè forte, unitevi quando sta per filare tanto zucchero a velo da renderlo denso e servitevene.
Fate bollire 200 grammi di zucchero unito a una tazzina di caffè forte, unitevi quando sta per filare tanto zucchero a velo da renderlo denso e
Per i gelati di frutta si può usare tanto la polpa quanto il succo delle frutta. Sia l'una che l'altro, potranno essere di frutta fresche o di frutta conservate al naturale, o anche conservate appositamente per questo scopo.
Per i gelati di frutta si può usare tanto la polpa quanto il succo delle frutta. Sia l'una che l'altro, potranno essere di frutta fresche o di frutta
Sbattete con il frullino le uova (tanto gli albumi che i tuorli) e lo zucchero, aggiungetevi il vino bianco (ottimo quello valdostano) e sbattete ancora per qualche minuto, poi la bibita è pronta. In Val d'Aosta i commensali usano berla tutti dalla medesima coppa di legno chiamata « grolla ». È una bibita rinfrescante e molto nutriente.
Sbattete con il frullino le uova (tanto gli albumi che i tuorli) e lo zucchero, aggiungetevi il vino bianco (ottimo quello valdostano) e sbattete
Mettete in una teglia a bordi alti il burro, la polpa di manzo, le cipolle stecchettate con i chiodi di garofano, ricoprite il tutto con del latte, salate e fate bollire a fuoco molto lento e a casseruola coperta. Durante la cottura, (ci vorranno circa tre ore) sorvegliate la carne e rimestatela di tanto in tanto, in modo che non si attacchi al fondo. Cotta che sia, tagliatela a fettine sottili, mettetela in una teglia a bordi bassi, e versatevi sopra, passandolo attraverso un setaccio sottile, il suo sugo di cottura. Fate scaldare ancora un momento e servite caldo.
tanto in tanto, in modo che non si attacchi al fondo. Cotta che sia, tagliatela a fettine sottili, mettetela in una teglia a bordi bassi, e versatevi
Tagliate la carne a fette, battetele leggermente sul tagliere, poi passatele nelle uova sbattute e salate. Intanto, a parte, preparate tante salsicce quante sono le fette di carne e qualche foglia di salvia. Impanate ad una ad una le fette di carne, salate, mettetevi nell'interno la salsiccia e arrotolatele; poi, così preparate, passatele nell'uovo sbattuto. Tenete pronto uno spiedo sul quale disporrete i « tordi » alternati con dei quadrettini di pane che avrete anch'essi passati nell'uovo. Cuocete nel forno da campagna appoggiando lo spiedo sui bordi di una teglia in cui avrete messo dell'olio, in modo che i « tordi » tocchino appena appena l'olio. Ungete di tanto in tanto con l'olio contenuto nella teglia e serviteli poi caldi o freddi a piacere.
'olio, in modo che i « tordi » tocchino appena appena l'olio. Ungete di tanto in tanto con l'olio contenuto nella teglia e serviteli poi caldi o freddi
Sbucciate i piselli che avrete scelti ben teneri e metteteli in una casseruola con le 4 fette di ventresca (adagiate sotto i piselli), poi spellate le cipolle e col coltello fatevi ad ognuna un taglio in croce, unitele alla ventresca, versatevi l'olio e agitate un momento la casseruola in modo che l'olio si spanda uniformemente. Fate cuocere a fuoco moderato rivoltando spesso i piselli. Quando saranno appassiti e la ventresca rosolata, unitevi il sale, una tazza di acqua bollente, e regolate il fuoco in modo che i piselli bollano lentamente e lasciate cuocere per circa un'ora aggiungendovi di tanto in tanto un mestolino di acqua calda, e agitando spesso la casseruola. Quando piselli e ventresca saranno ben cotti, servite direttamente nelle fondine in cui avrete già messo delle fette di pane abbrustolite. È una minestra ottima e nutriente.
tanto in tanto un mestolino di acqua calda, e agitando spesso la casseruola. Quando piselli e ventresca saranno ben cotti, servite direttamente nelle
Mescolate la farina con un po' di formaggio grattugiato, aggiungetevi dell'olio, il succo di limone, precedentemente amalgamati in una padellina e riscaldati un momento al fuoco, salate e lavorate con le mani la farina per incorporare l'olio e il sale, unitevi il lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida, lavorate bene aggiungendovi di tanto in tanto dell'acqua appena calda fin che avrete ottenuto una pasta morbida. Versatela in una teglia unta di olio, mettetevi sopra qualche acciuga, della cipolla soffritta con pomidoro, un po' di salsa di pomidoro e lasciate lievitare un poco. Passatela in forno caldo dopo averla . spolverizzata di pangrattato e profumata con formaggio grattugiato e origano.
acqua tiepida, lavorate bene aggiungendovi di tanto in tanto dell'acqua appena calda fin che avrete ottenuto una pasta morbida. Versatela in una teglia
Questo vecchio potaggio della cucina siciliana ha la genuina impronta di un piatto vegetariano. Fate soffriggere in una casseruola l'olio con una cipolla e taglio tritati fini, quando il battuto è ben dorato, aggiungetevi 1 carciofi ben Puliti e tagliati a spicchi, le fave fresche sgusciate, i piselli, i sedani puliti, e dei quali usufruirete solo la parte tenera e bianca tagliata a listerelle, coprite la casseruola e lasciate cuocere tutto, rimescolando di tanto in tanto. Se occorre versatevi qualche cucchiaio di acqua, salate, unitevi una puntina di peperoncino rosso e lasciate stufare fino a completa cottura. Unitevi quindi lo zucchero che avrete sciolto in mezzo bicchiere di aceto bianco, lasciate restringere un poco al fuoco e poi raffreddare, e servite questa « frittedda » come piatto di legume o come contorno ad un piatto di carne.
, rimescolando di tanto in tanto. Se occorre versatevi qualche cucchiaio di acqua, salate, unitevi una puntina di peperoncino rosso e lasciate stufare fino
Non bisognerebbe mai tenere i bimbi a tavola, dando loro ogni tanto un bocconcino di qualche pietanza: il bimbo si vizierà e rifiuterà poi quelli che sono i cibi adatti per lui; la sua digestione (e per conseguenza tutte le funzioni del suo organismo in formazione) ne soffrirà. Il bambino abituato a mangiare ad ore fisse, e soltanto gli alimenti che sono indicati per lui, non penserà neppure a chiedere ciò che vede.
Non bisognerebbe mai tenere i bimbi a tavola, dando loro ogni tanto un bocconcino di qualche pietanza: il bimbo si vizierà e rifiuterà poi quelli che
Impastate la ricotta con un uovo e coi biscotti sbriciolati; quando il tutto sarà bene amalgamato, formate, con le mani infarinate, le crocchette, passatele nell'altro uovo sbattuto e nel pangrattato e disponetele ad una ad una in una teglia in cui avrete fatto liquefare il burro. Fate colorire da una parte e dall'altra; fate asciugare su carta assorbente e spolverizzate le crocchette abbondantemente di zucchero finchè sono ancora calde. Si possono mangiare tanto calde che fredde.
Fate lessare lungamente tanto il cavolfiore quanto le patate; quando saranno ben cotti, passate l'uno e le altre al setaccio. Rimettete la purea sul fuoco e fate restringere alquanto. Condite con l'olio; allungate nuovamente la purea con poca acqua e servite con crostini di pane integrale abbrustoliti.
Fate lessare lungamente tanto il cavolfiore quanto le patate; quando saranno ben cotti, passate l'uno e le altre al setaccio. Rimettete la purea sul
Il dottor Bircher-Benner di Zurigo raccomanda di abbandonare l'abitudine di sbucciare la frutta e la verdura, perchè proprio nella buccia esterna e nello strato di polpa che vi è immediatamente attaccato si trovano i minerali che ci sono tanto necessari, e che, nel caso particolare della capigliatura, daranno a questa, attraverso il sangue, forza, salute e lucentezza. Ecco un elenco di alcuni di questi cibi:
nello strato di polpa che vi è immediatamente attaccato si trovano i minerali che ci sono tanto necessari, e che, nel caso particolare della