La margarina può essere usata alternativamente al burro per la tavola e per il condimento dei cibi. La colorazione artificiale migliora la sua appetibilità e non altera i valori nutritivi. Quando il burro è costoso, molte donne di casa amano usare una mistura fatta con parti uguali di burro e di margarina, per dare alla loro famiglia il vantaggio del sapore del burro, pur mantenendo basse le spese.
La margarina può essere usata alternativamente al burro per la tavola e per il condimento dei cibi. La colorazione artificiale migliora la sua
Fate in modo che la decorazione della vostra tavola dimostri fantasia. Molte altre cose, oltre ad un vaso di fiori e dei candelabri, possono creare un quadro incantevole.
Fate in modo che la decorazione della vostra tavola dimostri fantasia. Molte altre cose, oltre ad un vaso di fiori e dei candelabri, possono creare
Tuttavia, è il pezzo centrale che dà alla tavola il suo carattere, e qui avete modo di mettere alla prova la vostra originalità. I fiori sono la prima cosa da scegliere, ma vi sono molte altre soluzioni interessanti. Non abbiate paura di usare oggetti poco convenzionali, purchè si armonizzino e si accordino con il tema della tavola. E non abbiate paura dei colori e di un po' di fantasia. Ecco qualche suggerimento:
Tuttavia, è il pezzo centrale che dà alla tavola il suo carattere, e qui avete modo di mettere alla prova la vostra originalità. I fiori sono la
Fate in modo che le decorazioni della tavola siano basse e le candele alte. I vostri ospiti potrebbero avere piacere di guardarsi in faccia; i paraventi di fiori non hanno mai giovato alla conversazione animata.
Fate in modo che le decorazioni della tavola siano basse e le candele alte. I vostri ospiti potrebbero avere piacere di guardarsi in faccia; i
Il buon gusto e l'abilità di fare intelligentemente delle cose semplici non sono in nessun luogo più evidenti che in una camera da pranzo. La preparazione di una tavola è uno dei campi più fertili della decorazione e, a parte poche regole, potete sbizzarrirvi quanto volete.
preparazione di una tavola è uno dei campi più fertili della decorazione e, a parte poche regole, potete sbizzarrirvi quanto volete.
La vita moderna tende verso una maggiore libertà e semplicità. Ciò appare chiaramente nell'ospitalità, nei cibi, nel servizio e nella preparazione della tavola. I pasti eleganti e brevi hanno sostituito quelli elaborati e ricchi di portate diverse; la decorazione è meno formale e molto più allegra, e il servizio migliore è quello più naturale e sensato.
della tavola. I pasti eleganti e brevi hanno sostituito quelli elaborati e ricchi di portate diverse; la decorazione è meno formale e molto più allegra
Tre cose sono importanti: la base — la tovaglia, le tovagliette o il piano della tavola — che generalmente dà la nota di colore principale; il pezzo centrale, che costituisce il richiamo decorativo; e la designazione dei posti individuali, concentrando l'interesse del disegno nella porcellana, nell'argenteria e nella cristalleria. Questi elementi devono essere d'effetto non solo in se stessi, ma devono, insieme, formare un complesso armonioso.
Tre cose sono importanti: la base — la tovaglia, le tovagliette o il piano della tavola — che generalmente dà la nota di colore principale; il pezzo
Sulla tavola della sala da pranzo, quando non si usino sottopiatti di paglia o di tessuto del servizio cosi detto all'americana, è indispensabile disporre un mollettone bianco piuttosto pesante, meglio se fissato con legacci agli angoli della tavola. Esso serve a isolare dai piatti troppo caldi il legno della tavola, ad attutire i colpi sulle porcellane e i cristalli e a rendere il servizio più silenzioso.
Sulla tavola della sala da pranzo, quando non si usino sottopiatti di paglia o di tessuto del servizio cosi detto all'americana, è indispensabile
Una guarnizione centrale di ortaggi per una tavola all'aperto — barbabietole purpuree, carciofi, una zucca, indivia, pomidoro — ogni assortimento di verdura fresca e di stagione, il tutto guarnito con grandi foglie verdi. Usatelo sulla tavola senza tovaglia con terraglia molto vivace.
Una guarnizione centrale di ortaggi per una tavola all'aperto — barbabietole purpuree, carciofi, una zucca, indivia, pomidoro — ogni assortimento di
Per la tavola della prima colazione, un cestello di porcellana bianca con fiori bianchi e gialli e circondato da quattro uccellini di porcellana bianca. Usate tovagliette all'americana gialle.
Per la tavola della prima colazione, un cestello di porcellana bianca con fiori bianchi e gialli e circondato da quattro uccellini di porcellana
Due piantine di edera poste in vasi decorativi, una ad ogni capo della tavola in modo che i rami si allunghino verso il centro. Usate le tovagliette all'americana.
Due piantine di edera poste in vasi decorativi, una ad ogni capo della tavola in modo che i rami si allunghino verso il centro. Usate le tovagliette
Lunghi rami verdi o fioriti disposti lungo il centro della tavola in modo da nascondere tre o cinque bassi candelieri messi ad intervalli irregolari e contenenti delle candele molto lunghe — candele rosse o verdi durante la stagione Natalizia, bianche o gialline durante il resto dell'anno. Usate una tovaglia ricamata o di fiandra.
Lunghi rami verdi o fioriti disposti lungo il centro della tavola in modo da nascondere tre o cinque bassi candelieri messi ad intervalli irregolari
II pane si troverà già sulla tavola, un panino ad ogni posto e verrà offerto in seguito durante il pasto in un cestello d'argento o di vimini guarnito da un tovagliolino ricamato. Ogni invitato potrà prendere da sè il pane o anche la cameriera potrà porgerglielo servendosi di un'apposita pinza.
II pane si troverà già sulla tavola, un panino ad ogni posto e verrà offerto in seguito durante il pasto in un cestello d'argento o di vimini
PER UN PRANZO NORMALE, NON DI RIGUARDO, la posateria è disposta come è segnato nel Diagramma I. Se la prima portata da servirsi è una minestra in brodo, il cucchiaio da minestra si dispone a destra del coltello. Il cucchiaio e la forchetta da dessert, possono essere già sulla tavola o, se si preferisce, potranno comparire più tardi sul piatto da dessert.
brodo, il cucchiaio da minestra si dispone a destra del coltello. Il cucchiaio e la forchetta da dessert, possono essere già sulla tavola o, se si
Per sparecchiare la tavola facilmente, fate in modo di avere vicino a voi un carrello da (« thè », sul quale potrete appoggiare i piatti sporchi. Preparate il servizio da caffè su un vassoio, in modo che, dopo il dolce, il caffè possa essere servito nella stanza di soggiorno. Mettete in ghiacciaia le vivande avanzate, poi dimenticate la cucina e il pranzo e godete la vostra riunione. I piatti da lavare possono aspettare!
Per sparecchiare la tavola facilmente, fate in modo di avere vicino a voi un carrello da (« thè », sul quale potrete appoggiare i piatti sporchi
Tagliuzzate in fette sottili il cuore e fatelo marinare con olio, sale, prezzemolo trito e poco pepe. Mescolate bene tutto e lasciate marinare per almeno due ore. Pochi minuti prima di andare in tavola ponete tutte le fette sulla graticola e fatele arrostire a fuoco vivace. In poco tempo il cuore sarà cotto, servitelo caldo.
almeno due ore. Pochi minuti prima di andare in tavola ponete tutte le fette sulla graticola e fatele arrostire a fuoco vivace. In poco tempo il cuore
Tagliate i rognoni in due nel senso della lunghezza e metteteli al fuoco con il burro, il lardo tagliato a fettine e le cipolline. Quando tutto sarà dorato aggiungete la farina, lo spicchio d'aglio, sale e pepe, mescolate, fate ancora rosolare un po' e versatevi il cognac. Quando questo sarà evaporato e i rognoni ben cotti (occorreranno 20 minuti circa) mandate in tavola ponendo i rognoni sul piatto di portata contornati dalle cipolline.
evaporato e i rognoni ben cotti (occorreranno 20 minuti circa) mandate in tavola ponendo i rognoni sul piatto di portata contornati dalle cipolline.
Quando la prima portata è stata consumata, la cameriera sostituisce il piatto delle ostriche o della frutta con una fondina, mettendola sul piatto da tavola.
I piatti da tavola grandi vengono sostituiti con piatti più piccoli per l'insalata, e si serve l'insalata. L'insalata può essere servita direttamente nei piatti individuali, ma è più grazioso servirla in vaschette individuali. Il piatto del burro viene tolto insieme a quello dell'insalata, quindi la cameriera toglie anche il sale ed il pepe, usando un piccolo vassoio od un piattino. Quando la tavola è libera, si tolgono le briciole spazzolandole su un piatto pu- lito con un tovagliolo ripiegato.
I piatti da tavola grandi vengono sostituiti con piatti più piccoli per l'insalata, e si serve l'insalata. L'insalata può essere servita direttamente
Quando l'insalata è stata terminata, la tavola è vuota per la prima volta. Tutte le posate sono scomparse e i soli oggetti che rimangono sono quelli usati per decorare la tavola. A questo punto si dispongono i piatti da dessert. Sul piatto da dessert si trovano una vaschetta lava dita, posta su un tovagliolino, e la forchetta ed il cucchiaio da dessert (diagramma III). L'ospite sposta la forchetta ed il cucchiaio rispettivamente a sinistra e a destra del piatto e la vaschetta per le dita e il tovagliolino a sinistra a filo dei bicchieri.
Quando l'insalata è stata terminata, la tavola è vuota per la prima volta. Tutte le posate sono scomparse e i soli oggetti che rimangono sono quelli
Generalmente la padrona di casa viene servita per prima e tutte le portate vengono servite da sinistra, tranne le bevande, che sono versate da destra. Mentre serve, la cameriera tiene il piatto nella, mano sinistra, appoggiato su un tovagliolo ripiegato, per togliere un piatto usa la mano sinistra, mettendo al suo posto il piatto pulito per la portata seguente con la mano destra. Tuttavia, se toglie un piatto senza sostituirlo con un altro, lo fa dalla destra. Quando la minestra è finita, la cameriera porta via la fondina ed il piatto da tavola insieme, sostituendoli con il piatto per il pesce. Ciò è seguito dal piatto da tavola riscaldato, che servirà per la portata principale. Qualunque sia la carne, essa dovrebbe essere tagliata e disposta elegantemente sul piatto di servizio, in cucina. Si servono quindi le verdure. Su ogni piatto di portata devono trovarsi una forchetta ed un cucchiaio, per servirsi.
fa dalla destra. Quando la minestra è finita, la cameriera porta via la fondina ed il piatto da tavola insieme, sostituendoli con il piatto per il
Spezzate un pollo giovane in piccoli pezzi e mettetelo in una terrina a marinare con un po' d'olio, sale, pepe e qualche goccia di limone. Poco prima di andare in tavola ponete al fuoco una padella con olio abbondante, passate prima nella farina e poi nell'uovo i pezzi di pollo e friggeteli a fuoco non molto forte per 15 minuti circa. Servite in tavola questo fritto, contornato da spicchi di limone.
di andare in tavola ponete al fuoco una padella con olio abbondante, passate prima nella farina e poi nell'uovo i pezzi di pollo e friggeteli a fuoco
Importante la scelta della tavola e la disposizione di essa. Dovrà essere proporzionata al numero degli ospiti e sarà disposta in modo da non ingombrare troppo la stanza in cui viene preparata. Se non si hanno tavole abbastanza grandi e si pensa di dover ripetere con una certa frequenza questo tipo di ricevimento si potrà facilmente rendere più grande la tavola, disponendovi un foglio di legno compensato o di masonite che vi permetterà di raggiungere le dimensioni volute. È assai conveniente far fare il ripiano di legno compensato in due pezzi, collegati da due o tre cerniere piatte, in modo che una volta usato, sia possibile piegarlo e metterlo in un ripostiglio dove non ingombri.
Importante la scelta della tavola e la disposizione di essa. Dovrà essere proporzionata al numero degli ospiti e sarà disposta in modo da non
Se avete una stanza da pranzo vasta, lasciate la tavola del buffet in mezzo e disponetevi sopra i vassoi con le pietanze preparate, i piatti, le coppe, le posate e le salviettine. Gli invitati, una volta serviti da loro stessi e da una cameriera o cameriere, si allontanano dal buffet per mangiare.
Se avete una stanza da pranzo vasta, lasciate la tavola del buffet in mezzo e disponetevi sopra i vassoi con le pietanze preparate, i piatti, le
Se la sala da pranzo non è molto grande e si desidera quindi di tenerla sgombra il più possibile, si potrà spingere la tavola contro il muro apprestandola come mostra il diagramma IV. Questa disposizione è particolarmente pratica per una stanza relativamente stretta in rapporto alla sua lunghezza. Si potrebbe in questo caso valersi come fondale della tavola del buffet, di un grande quadro o, meglio ancora di un grande specchio. Per la disposizione dei vari piatti e vassoi con le portate è bene decidere volta a volta, secondo un punto di vista pratico senza dimenticare che anche il punto di vista decorativo ha la sua importanza. È regola generale che la tavola del buffet sia preparata in modo che gli DIAGRAMMA IV-LA TAVOLA DEL BUFFET: In alto della tavola, cominciando da sinistra: una salsierina di cristallo con della crema, o delle ciliegine sciroppate per il dolce, un piatto di dolcini, o una torta. Nel centro: una decorazione di fiori o dei candelabri; a destra: un piatto con delle olive, e uno più grande con vari tipi di tartine. Più sotto sempre cominciando da sinistra verso destra: una grande coppa di cristallo con della macedonia di frutta, un altro piatto con dolci o « fondants », uno con antipasti vari, una zuppiera con una minestra calda generalmente asciutta (raviolini, o risotto, o « gratin »), una legumiera con della verdura calda, un piatto di carne e una insalatiera. Nell'ultima fila: forchette e cucchiaini da dessert, piattini da dessert, forchette per il piatto di mezzo, piatti per la carne e gli antipasti, tovagliolini, piattini per frutta e davanti ad essi i porta sale, pepe e un vasetto per la senape; poi forchette e coltelli per il piatto di mezzo. Questa disposizione può servire come guida generale, le portate potranno poi variare secondo le abitudini e le circostanze, e la disposizione cambierà a seconda dei differenti menu. invitati possano facilmente servirsi da loro stessi e che i vari vassoi con le portate costituiscano un insieme bene equilibrato. Talvolta i membri della famiglia, quando non vi sono persone di servizio servono alcune delle pietanze, e versano vini e liquori.
Se la sala da pranzo non è molto grande e si desidera quindi di tenerla sgombra il più possibile, si potrà spingere la tavola contro il muro
Pulite il gambo del sedano e affettatelo. Tagliate le coste a pezzi di circa 10 cm. l'uno, lavate e fate scolare. Mettete il sedano così preparato a soffriggere nel burro e tiratelo a cottura col sugo di carne. Quando servirete in tavola, buttatevi sopra il parmigiano grattugiato.
soffriggere nel burro e tiratelo a cottura col sugo di carne. Quando servirete in tavola, buttatevi sopra il parmigiano grattugiato.
1 Abbiate sempre a portata di mano tutto quanto occorre alla preparazione di un dolce in modo da non dovere interromperla per procurarvi quanto vi manca. Ingredienti e utensili saranno disposti ordinatamente sulla tavola di cucina.
manca. Ingredienti e utensili saranno disposti ordinatamente sulla tavola di cucina.
Gli « scones » sono di un impasto tra i più delicati e veramente squisiti. Setacciate assieme la farina, il lievito in polvere, un cucchiaino di sale, due cucchiai da tavola livellati di zucchero, mettete questi ingredienti in una terrina aggiungendovi prima il burro e poi le due uova sbattute con le chiare e con due o tre cucchiai da tavola di latte. Lavorate bene la pasta e poi stendetela sulla tavola infarinata all'altezza di poco più di un centimetro, tagliate tre grandi tondi, ognuno dei quali sarà diviso in quattro spicchi con due tagli in croce, spennellate questi pezzi con del latte, cospargeteli di zucchero e mettete in forno per venticinque minuti, servendoli caldi con miele, burro o marmellata di arance.
, due cucchiai da tavola livellati di zucchero, mettete questi ingredienti in una terrina aggiungendovi prima il burro e poi le due uova sbattute con
Con della pasta « brioche » previamente levata potrete fare gli zufoli nel modo seguente: dividete la pasta « brioche » in piccole parti che arrotonderete sulla tavola infarinata in cordoni diritti lunghi 7 od 8 centimetri. Accomodateli man mano su una lastra e fateli levare per mezz'ora; dorateli, fendeteli leggermente per il lungo e cuoceteli a forno vivace.
arrotonderete sulla tavola infarinata in cordoni diritti lunghi 7 od 8 centimetri. Accomodateli man mano su una lastra e fateli levare per mezz'ora; dorateli
2 A tavola si sta seduti ben diritti, senza eccessiva rigidezza. Il cibo deve essere portato alla bocca. Mai la bocca deve abbassarsi per andare incontro al cibo.
2 A tavola si sta seduti ben diritti, senza eccessiva rigidezza. Il cibo deve essere portato alla bocca. Mai la bocca deve abbassarsi per andare
4 Quando si mangia la minestra, il cucchiaio deve essere riempito con un movimento che parte dal bordo della tavola verso il centro. Il vecchio galateo prescriveva che la minestra si dovesse sorbire solo dal lato del cucchiaio, versando dolcemente il liquido fra le labbra. Questa regola non è più così strettamente rispettata, nè v'è nessuna regola che si opponga al fatto di inclinare leggermente la scodella. Ma questo movimento deve in ogni caso essere fatto alzando la parte della scodella che è vicina al bordo della tavola.
4 Quando si mangia la minestra, il cucchiaio deve essere riempito con un movimento che parte dal bordo della tavola verso il centro. Il vecchio
QUANDO ci sediamo a tavola per consumare un pasto dobbiamo sempre ricordare che se lo scopo prefisso è quello di nutrire il corpo, non dobbiamo trascurare di compiere ogni gesto con grazia e in modo da non offendere mai la sensibilità di quanti siedono con noi al medesimo desco. È forse ovvio ripetere qui i tre precetti-base: « masticare silenziosamente tenendo in ogni caso la bocca chiusa », « non parlare mai con bocca piena » e « non empire a dismisura di cibo la bocca ». Vi sono inoltre molte utili regole dello stare a tavola che costituiscono un vero e proprio galateo e pensiamo possano essere riassunte nei ventidue paragrafi seguenti, facili da consultare e da ritenere.
QUANDO ci sediamo a tavola per consumare un pasto dobbiamo sempre ricordare che se lo scopo prefisso è quello di nutrire il corpo, non dobbiamo
5 Quando si è finito di mangiare la minestra, il cucchiaio deve essere lasciato nella scodella col manico a destra, parallelo al bordo della tavola. Se la minestra è servita in una tazza, il cucchiaio si poserà nel piattino sotto a questa. Mai, neppure per un momento, il cucchiaio deve essere lasciato nella tazza.
5 Quando si è finito di mangiare la minestra, il cucchiaio deve essere lasciato nella scodella col manico a destra, parallelo al bordo della tavola
7 Il dito mignolo non deve mai essere incurvato. Non si devono mai asciugare gli angoli della bocca troppo delicatamente. In una parola, ogni forma di affettazione deve essere bandita a tavola come espressione di cattiva educazione.
di affettazione deve essere bandita a tavola come espressione di cattiva educazione.
Le succitate regole sono comuni a tutti i paesi e devono essere tanto bene assimilate da lasciarci la maggiore disinvoltura quando ci sediamo a tavola e la sicurezza che ci sentiremo perfettamente a nostro agio in qualsiasi compagnia.
tavola e la sicurezza che ci sentiremo perfettamente a nostro agio in qualsiasi compagnia.
Formate sulla tavola una fontana con la farina che avrete setacciata 3 volte col carbonato e il lievito in polvere, mettetevi nel mezzo gli altri ingredienti amalgamate bene ogni cosa e impastate. La pasta deve risultare di consistenza come quella per le ciambelle. Tirate una sfoglia non troppo sottile e tagliatela con degli stampini. Cuocete a forno caldo.
Formate sulla tavola una fontana con la farina che avrete setacciata 3 volte col carbonato e il lievito in polvere, mettetevi nel mezzo gli altri
Intridete sulla tavola tutti gli ingredienti e tirate una sfoglia sottile nella quale intaglierete tanti piccoli dischi eguali. Cuoceteli a forno moderato su lastra imburrata e quando saranno freddi riuniteli tre a tre con marmellata di arancia. Spolverateli di zucchero a velo.
Intridete sulla tavola tutti gli ingredienti e tirate una sfoglia sottile nella quale intaglierete tanti piccoli dischi eguali. Cuoceteli a forno
L'apparecchiatura della tavola per un pranzo elegante. La tovaglia a grandi incrostazioni di pizzo, il servizio da tavola e i bicchieri filettati d'oro, il grande candelabro di « vermeil » compongono un insieme particolarmente raffinato.
L'apparecchiatura della tavola per un pranzo elegante. La tovaglia a grandi incrostazioni di pizzo, il servizio da tavola e i bicchieri filettati d
A mezzogiorno: un uovo in camicia - 80 gr. di merluzzo con funghi - un mazzo di indivia cotta nella sua acqua e condita a tavola con una nocciolina di burro - due arance.
A mezzogiorno: un uovo in camicia - 80 gr. di merluzzo con funghi - un mazzo di indivia cotta nella sua acqua e condita a tavola con una nocciolina
A mezzogiorno: 150 grammi di carne ai ferri senza burro; verdura fresca, bollita e condita a tavola con una nocciolina di burro; un'insalata con pochissimo olio e parecchio limone; un frutto.
A mezzogiorno: 150 grammi di carne ai ferri senza burro; verdura fresca, bollita e condita a tavola con una nocciolina di burro; un'insalata con
Pulite, lavate, asciugate le cipolle e buttatele in un tegame con metà del burro. Fatele cuocere a fondo, passatele a purea. Tornate a metterle al fuoco per condensare e infine salate e drogate. Preparate sulla tavola da pasta la farina bianca, formate la fontana, mettetevi il burro e un po' di sale. Con acqua appena tiepida intridete la farina e fatene una pasta morbida facile a spianarsi col matterello. Lavorate la pasta staccandola e unendola più volte, sbattetela forte a riprese sulla tavola e spianatela abbastanza sottile. Col tagliapasta ritagliate due triangoli di 24 cm. di lato circa. Sopra l'uno mettete la purea e in essa fate penetrare i filetti di acciuga tagliati a striscioline. Sovrapponete l'altro triangolo di pasta e bagnate leggermente i bordi dei triangoli con bianco d'uovo cercando di farli aderire per formare un unico triangolo che, adagiato in una tortiera ben unta col burro, metterete al forno caldo per 15/20 minuti.
fuoco per condensare e infine salate e drogate. Preparate sulla tavola da pasta la farina bianca, formate la fontana, mettetevi il burro e un po' di