ZUCCHINI ALLA BARBARESCA. — Sceglieteli non eccessivamente grossi, raschiatene leggermente la buccia, lavateli e tagliateli a fette di lieve spessore, che porrete in una catinellina, salandole. Trascorse almeno un paio d'ore, scolate l'acquosità nella pentola della minestra, e senza asciugarle, infarinate le fette degli zucchini, leggermente. Formate una pastella più densa delle precedenti, amalgamandovi un piccolo cucchiaio di grasso disciolto dal liquido vinoso di cozione delle carni, presa di sale e di zucchero oltre a un dito di vino a preferenza bianco ed una spremuta di limone. Versate questa pastella sulle zucchine e fatele cadere una ad una nella teglieta, coperta con un velo di strutto; ritirandole bene asciutte e colorite in biondo dalle due facce.
, che porrete in una catinellina, salandole. Trascorse almeno un paio d'ore, scolate l'acquosità nella pentola della minestra, e senza asciugarle
FRITTELLINE DI POMODORO. — Scegliete dei pomodori dalla superficie liscia, polposi e non troppo maturi, lavateli, sbucciateli esponendoli prima per un solo istante alla fiamma ardente (li terrete perciò infissi in una forchetta), tagliateli in due parti per traverso, fatene uscire la semenza con tutta l'acquosità e, premuti nel miglior modo, salateli dolcemente e riponendoli possibilmente dentro un lino per farveli prosciugare mentre darete loro nel contempo una forma appiattita, li accoppierete con le parti esterne del frutto al di fuori. Qualche ora dopo infarinateli, avvolgete pezzo per pezzo i pomidori in una pastellina, quindi nel pangrattato, badando che esso vi aderisca bene dattorno. Cuoceteli adagino affinchè si formi una bella crosta dorata ciò che avverrà più facilmente se li farete rosolare in una teglietta con grasso ricavato dalla cottura di carni col vino rosso.
un solo istante alla fiamma ardente (li terrete perciò infissi in una forchetta), tagliateli in due parti per traverso, fatene uscire la semenza con
Racchiudeteli con un minimo d'acqua dentro un tegame, esponeteli al calore tenendo il tegame ricoperto, e pochi istanti dopo vedrete schiudersi le grosse valve; estraete una ad una le cozze e ponetele all'asciutto. Ciò fatto avvolgetele bene in una farina qualsiasi (di riso, di segale schiacciata od altra posta in commercio) e deponetele, usando una forchetta, in un vassoio ove avrete disciolto un cucchiaino di farina in circa 2 cucchiai d'acqua ciò che avrà formato una leggera pastella. Colla forchetta mettetevi dentro le cozze, rivoltatele con garbo, ed una dopo l'altra passatele nella padellina calda nella quale avrete posto un cucchiaio d'olio. Pochi secondi dopo voltatele usando lo stesso mezzo, quindi ritiratele e proseguite così con le altre. Infine spolverizzatele di sale e servitele ben calde con limone.
grosse valve; estraete una ad una le cozze e ponetele all'asciutto. Ciò fatto avvolgetele bene in una farina qualsiasi (di riso, di segale schiacciata
INSALATA DI PESCE CON RAVANELLI. — Quest'insalata potrà essere molto gustata dalle nostre popolazioni rivierasche, specie quelle mediterranee. Mondate e grattugiate dei ravanelli ben freschi, poneteli in una terrina (alla grattugia si potrà sostituire il taglietto da tartufi); aggiungetevi una grattatina finissima di radica forte (rafano), poco sale ed una quantità proporzionata al resto ed al vostro gusto, di una qualsiasi qualità di pesce crudo, purchè freschissimo e privo assolutamente della pelle, parti ossee e spine, il tutto tagliato a pezzetti (Sasemi). Condite parcamente non dimendicando il succo di limone.
. Mondate e grattugiate dei ravanelli ben freschi, poneteli in una terrina (alla grattugia si potrà sostituire il taglietto da tartufi); aggiungetevi una
.... PASSATI. — Se ve ne capitassero di quelli grossi, dimezzateli, vuotateli, cuoceteli alcuni minuti nell'acqua bollente salata. Metteli quindi (bene scolati e asciugati che siano) in una casseruola dove avrete sciolto un po' di condimento grasso, copriteli e lasciateli sobbollire circa un'ora. Stemperate un cucchiaio di una qualsiasi farina con del brodo di surrogati, componete sul fuoco una densa salsa, unitevi droga e mescolatela al composto facendone del tutto un insieme liscio e ben legato.
(bene scolati e asciugati che siano) in una casseruola dove avrete sciolto un po' di condimento grasso, copriteli e lasciateli sobbollire circa un'ora
Olio minerale. — Una volta, immaginare che una signora, una madre di famiglia, potesse aver bisogno di togliere dalla biancheria o dagli abiti, propri o dei propri familiari, delle macchie d'olio minerale, poteva sembrare quasi impossibile.
Olio minerale. — Una volta, immaginare che una signora, una madre di famiglia, potesse aver bisogno di togliere dalla biancheria o dagli abiti
ABBONATA NUOVA (Viterbo). — Se non trovate, in qualche negozio (ma non è possibile!) una delle tante polveri per ripulire e lucidare le posate e le pentole di metallo, troverete certo in una farmacia o in una spezieria 50 gr. di magnesia calcinata, 50 gr. di carbonato di calce, 8 grammi di ossido rosso di ferro. Mescolate queste tre polveri insieme, e strofinate con esse tutta la roba che volete far ritornare splendente.
ABBONATA NUOVA (Viterbo). — Se non trovate, in qualche negozio (ma non è possibile!) una delle tante polveri per ripulire e lucidare le posate e le
GIUSEPPINA DI ROMA — Potete trovare il consiglio che desideravate negli Articoli del Maestro. Non ci è stato possibile darvelo privatamente: se avessimo potuto, lo avremmo fatto ben volentieri senza compenso. Vi pare che siamo gente da farci pagare per fare una cortesia ad una abbonata?
avessimo potuto, lo avremmo fatto ben volentieri senza compenso. Vi pare che siamo gente da farci pagare per fare una cortesia ad una abbonata?
BACALAO A LA VISCAYNA (Baccalà alla biscaina). — Tagliate a quadretti mezzo chilo di baccalà già rammollito, unitevi 5 peperoni rossi o gialli bene mondi internamente, e ponete al fuoco con poca acqua fredda. Appena si leva il bollore, togliete il baccalà mettendolo in una casseruola con la pelle al disopra. In una padella ponete intanto a dorare in poco olio una cipolla dove avrete inserito due spicchi d'aglio tagliati a pezzetti; unite crosta di pane e una cucchiaiata di farina.
mondi internamente, e ponete al fuoco con poca acqua fredda. Appena si leva il bollore, togliete il baccalà mettendolo in una casseruola con la pelle
Nel semplicismo c'è qualcosa di serio quando il semplice è il risultato d'una costante serie di ricerche eseguite da una mente ampia, vigorosamente proba, che non trascura neanche il minimo particolare per concentrare in una sintesi la chiave di un dato processo. Ma questo processo sarà applicabile sempre a quella costituzione che è servita da termini di rapporti e di riferimenti all'osservatore; non potrà riuscire utile a tutte le costituzioni, per la ragione che una costituzione differisce da un'altra.
Nel semplicismo c'è qualcosa di serio quando il semplice è il risultato d'una costante serie di ricerche eseguite da una mente ampia, vigorosamente
Per motivi analoghi una madre talvolta si trova di fronte a uno scoglio insormontabile quando pretende far gradire a una figlia la vivanda che a lei pare eccellente e piacevole, mentre alla figliola riesce sgradevole se non nociva.
Per motivi analoghi una madre talvolta si trova di fronte a uno scoglio insormontabile quando pretende far gradire a una figlia la vivanda che a lei
Si pongano poi a stufare in una casseruola con dell'olio, avendo cura di pungerli ogni tanto con un ago grosso per evitare che scoppino. Si innaffino ogni tanto con qualche goccia d'acqua, ed in una mezz'ora saranno cotti.
Si pongano poi a stufare in una casseruola con dell'olio, avendo cura di pungerli ogni tanto con un ago grosso per evitare che scoppino. Si innaffino
Si facciano bollire 600 grammi di fagioli con alcune cotenne di maiale, uno spicchio d'aglio, una fogliolina di salvia, un po' di rosmarino, una carota e una radice di sedano, tagliata a quadrellini.
Si facciano bollire 600 grammi di fagioli con alcune cotenne di maiale, uno spicchio d'aglio, una fogliolina di salvia, un po' di rosmarino, una
In una padellina si scaldino forte circa 100 grammi di olio d'oliva e vi si soffriggano una grossa cipolla tritata e due cucchiaiate di farina, e fatto bene arrossare, si versi questo soffritto nella pentola dei fagioli poco prima di toglierla dal fuoco.
In una padellina si scaldino forte circa 100 grammi di olio d'oliva e vi si soffriggano una grossa cipolla tritata e due cucchiaiate di farina, e
Si soffriggano in casseruola con abbondante olio, una cipolla tritata e una buona manciata di prezzemolo, nonché una patata grattugiata. Vi si uniscano due o tre sardelle salate, mondate dalle lische e fatte a pezzi, e due buone cucchiaiate di pane grattugiato.
Si soffriggano in casseruola con abbondante olio, una cipolla tritata e una buona manciata di prezzemolo, nonché una patata grattugiata. Vi si
Il baccalà va messo poi in una bacinella, battuto e rimestato ben bene, in modo da farlo venire come una crema. Posto così al fuoco in una casseruola con sale e pepe va continuamente rimestato, mentre vi si verserà a filo dell'olio.
Il baccalà va messo poi in una bacinella, battuto e rimestato ben bene, in modo da farlo venire come una crema. Posto così al fuoco in una casseruola
Si ponga in casseruola un quarto di litro d'olio e vi si soffriggano una grossa cipolla tritata, del prezzemolo, uno spicchio d'aglio, una foglia di lauro, una di salvia, una di rosmarino e alcuni pomodori tagliati a pezzi (o se non è la stagione un cucchiaino di estratto di pomodoro).
Si ponga in casseruola un quarto di litro d'olio e vi si soffriggano una grossa cipolla tritata, del prezzemolo, uno spicchio d'aglio, una foglia di
Si taglino le uova per il lungo come al numero precedente, estraendo i tuorli che si schiacceranno in una bacinella, aggiungendovi 50 grammi di prosciutto e 50 grammi di mortadella tritati, due cucchiaiate di parmigiano e una besciamella fatta con una noce di burro, un cucchiaio di farina e un ottavo di litro di latte.
Si taglino le uova per il lungo come al numero precedente, estraendo i tuorli che si schiacceranno in una bacinella, aggiungendovi 50 grammi di
Si prepari intanto una besciamella con 50 grammi di burro, 50 grammi di farina e mezzo litro di latte e si uniscano a questa, 100 grammi di prosciutto cotto tritato, una manciata di parmigiano, un uovo intero, il sale ed il pepe.
Si prepari intanto una besciamella con 50 grammi di burro, 50 grammi di farina e mezzo litro di latte e si uniscano a questa, 100 grammi di
Si dispongano poi i pomodori su una rostiera con dell'olio, e si mettano a stufare nel forno oppure, se il forno non sarà disponibile, si mettano in una casseruola a cuocere con fuoco sopra e fuoco sotto.
Si dispongano poi i pomodori su una rostiera con dell'olio, e si mettano a stufare nel forno oppure, se il forno non sarà disponibile, si mettano in
Lo si unga poi con una pennellata d'uovo e lo si rivolti nel pane grattugiato prima di porlo in una tortiera da forno ben unta, e dove lo si farà cuocere per mezz'ora.
Lo si unga poi con una pennellata d'uovo e lo si rivolti nel pane grattugiato prima di porlo in una tortiera da forno ben unta, e dove lo si farà
Si faccia una sfoglia con un pugno di farina, con un po' d'acqua, sale, una noce di burro e la si tiri fine. Si foderino con questa il fondo e le parti d'una tortiera.
Si faccia una sfoglia con un pugno di farina, con un po' d'acqua, sale, una noce di burro e la si tiri fine. Si foderino con questa il fondo e le
Dopo raffreddato tutto, si aggiungerà una besciamella, che per una quantità di un chilo e mezzo di zucchine sarà della seguente dose: 50 gr. di burro, 50 gr. di farina e un quarto di litro di latte, 4 tuorli d'uovo, 4 bianchi battuti a neve, una cucchiaiata di parmigiano, sale, pepe e noce moscata.
Dopo raffreddato tutto, si aggiungerà una besciamella, che per una quantità di un chilo e mezzo di zucchine sarà della seguente dose: 50 gr. di burro
Si metta in una bacinella che resista al forno una noce di burro e si ricopra il fondo con uno strato di melanzane. Si copra questo strato con delle fettine di mozzarella poste una vicino all'altra. Vi si versi poi una salsa di pomodoro fatta al completo con burro, olio e un cucchiaio di farina. Si alternino gli strati di melanzane, di mozzarella e di salsa fino a che la bacinella sarà piena. Per ultimo strato si lascino le melanzane. Si cuocia tutto in forno.
Si metta in una bacinella che resista al forno una noce di burro e si ricopra il fondo con uno strato di melanzane. Si copra questo strato con delle
Si lavori la pasta moltissimo ed energicamente affinchè risulti ben liscia, morbida ed elastica. Si faccia poi una palla e la si metta in una bacinella, il cui fondo bisognerà prima spolverizzare con un po' di farina, e la si lasci lievitare in luogo tiepido.
Si lavori la pasta moltissimo ed energicamente affinchè risulti ben liscia, morbida ed elastica. Si faccia poi una palla e la si metta in una
Si mettano a bollire a fuoco lento per due ore, nella solita misura d'acqua, una cipolla, una carota, una foglia di sedano, una zucchna, una rapa, alcuni fiori di cavolo, una manciata di bietole, una patata, un po' di prezzemolo, un po' di basilico e qualsiasi altro ortaggio, omettendo naturalmente per necessità quelli che mancano nella stagione. Si sali a sufficenza, aggiungendo 50 grammi di burro oppure l'olio equivalente. Si passi quindi allo staccio tutto, e nel brodo che ne risulterà si cuocia pastina, o riso, o gnocchetti, a piacere.
Si mettano a bollire a fuoco lento per due ore, nella solita misura d'acqua, una cipolla, una carota, una foglia di sedano, una zucchna, una rapa
Questo bodino può essere servito anche freddo coperto d'una crema di tre tuorli frullati con tre cucchiai di zucchero, una presa di farina e mezzo litro di latte.
Questo bodino può essere servito anche freddo coperto d'una crema di tre tuorli frullati con tre cucchiai di zucchero, una presa di farina e mezzo
Si incorporino allora alla pasta 50 grammi di uva passa, 50 grammi di pignoli, 50 grammi di arancine tagliuzzate, una stanghetta di cioccolata grattugiata ed un bicchierino di un qualsiasi liquore o di rum. Si metta da ultimo una polverina di lievito artificiale.
Si incorporino allora alla pasta 50 grammi di uva passa, 50 grammi di pignoli, 50 grammi di arancine tagliuzzate, una stanghetta di cioccolata
In una casseruola larga si soffriggano un 100 grammi tra burro e lardo, mezza cipolla, un mazzetto di prezzemolo, e una fogliolina di salvia, tutto tritato minutamente.
In una casseruola larga si soffriggano un 100 grammi tra burro e lardo, mezza cipolla, un mazzetto di prezzemolo, e una fogliolina di salvia, tutto
Per fare questa torta più completa, dopo raffreddata, si può tagliarla in due mettendo fra i due dischi una crema di due tuorli frullati con due cucchiai di zucchero ed una presa di farina e un quarto di litro di latte.
Per fare questa torta più completa, dopo raffreddata, si può tagliarla in due mettendo fra i due dischi una crema di due tuorli frullati con due
Affinchè i « crapfen» ottengano il desiderato orlo bianco, devono essere fritti con grasso non eccessivamente caldo, prima da una parte e voltati solo una volta dall'altra. Non devono essere soverchiamente lievitati, perchè si sbanderebbero e si rivolterebbero nella casseruola.
Affinchè i « crapfen» ottengano il desiderato orlo bianco, devono essere fritti con grasso non eccessivamente caldo, prima da una parte e voltati
Si metta a bollire in una casseruola mezzo litro di latte e vi si cuociano dentro 200 grammi di semolino in modo da fare una polentina soda. Si aggiungano 70 grammi di zucchero, una buccia di limone grattugiata, due tuorli d'uovo e poi si distenda l'impasto sopra un piatto liscio, livellandolo col mestolino.
Si metta a bollire in una casseruola mezzo litro di latte e vi si cuociano dentro 200 grammi di semolino in modo da fare una polentina soda. Si
Si mettano a bollire in una casseruola tre quarti di litro di latte e si versi dentro a cucchiaiate del semolino, facendo una polentina abbastanza soda.
Si mettano a bollire in una casseruola tre quarti di litro di latte e si versi dentro a cucchiaiate del semolino, facendo una polentina abbastanza
Si facciano allora dei filoncini e con un coltello si tagli ognuno di questi a pezzi non più lunghi di quattro centimetri e grossi come un pollice. Si arrotondino questi pezzi sul rovescio di una grattugia premendo leggermente col dito in modo da imprimer loro da una parte una piccola fossetta.
. Si arrotondino questi pezzi sul rovescio di una grattugia premendo leggermente col dito in modo da imprimer loro da una parte una piccola fossetta.