Si prende poi un tegame di rame o di ferro stagnato, si asciuga bene, si unge abbondantemente di burro o di strutto in tutte le pareti interne, poi su questo si passa uno strato di pane pisto, su questo si fa passare dell'uovo sbattuto e dopo aver fatto sgocciolare il superfluo dell'uovo, si passa ancora un altro strato di pane pisto.
Si prende poi un tegame di rame o di ferro stagnato, si asciuga bene, si unge abbondantemente di burro o di strutto in tutte le pareti interne, poi
Questo s'infilza, si unge di strutto o d'olio mediante un pennello di penne, si asperge di sale e si pone a traverso il fuoco, poggiando le estremità dello spiedo sui mattoni, e si gira di quando in quando.
Questo s'infilza, si unge di strutto o d'olio mediante un pennello di penne, si asperge di sale e si pone a traverso il fuoco, poggiando le estremità
Appena cotti fateli raffreddare in un piatto. Per confezionare la pizza si fa così: Si unge leggermente di burro una tortiera di circa 25 centimetri di diametro (poco più, poco meno non guasta) e si mette in essa due terzi della pasta a brioche, si allarga con garbo in modo da formare una specie di scodella in tutta la larghezza della tortiera e procurando che lo spessore sia eguale dapertutto. In mezzo al vuoto della pasta si dispongono bene allineate le fette di mozzarella, su questa si distendono i pomodori cotti, e vi si semina su un pochino di basilico fresco tagliuzzato, un po' di sale e pepe. A questo punto si mettono a relativa distanza le fettoline di prosciutto in modo che ve ne siano dapertutto, e si finisce seminando del parmigiano grattato su tutto.
Appena cotti fateli raffreddare in un piatto. Per confezionare la pizza si fa così: Si unge leggermente di burro una tortiera di circa 25 centimetri
Si unge di burro un piatto da forno (in porcellana detta cocotte, poi si sbattono bene i sei tuorli unendogli il latte e la panna, si versa il composto nel piatto burraio e si fa cuocere a bagno-maria finchè sarà quagliato. Intanto preparare le punte di asparagi lessate e condite con burro e parmigiano tenendo pronte anche le uova affogate.
Si unge di burro un piatto da forno (in porcellana detta cocotte, poi si sbattono bene i sei tuorli unendogli il latte e la panna, si versa il
Si prende poi un cerchio da flano si unge internamente e si pone su una teglia leggermente unta di burro. Si stende la pasta con uno stenderello, poi con essa si fodera bene il flano. Riempite il vuoto con le mele preparate, eguagliate la superficie con un coltello, spolverizzate di zucchero fino e cuocete nel forno.
Si prende poi un cerchio da flano si unge internamente e si pone su una teglia leggermente unta di burro. Si stende la pasta con uno stenderello, poi
I. — Si può foderare di pasta matta (specie di pasta sfoglia fatta con metà della solita dose di burro e con l'aggiunta di un rosso d'uovo), uno stampo liscio non tanto alto, e riempirlo a due terzi col composto di riso e poi farlo cuocere in forno; oppure si unge di burro uno stampo, si ricopre la parte imburrata di un velo di zucchero fino, e si riempe ai due terzi col composto di riso e si fa cuocere al bagnomaria, senza che bolla, e con un pochino di brace sul coperchio, ma in modo che il composto si rassodi e non colorisca.
stampo liscio non tanto alto, e riempirlo a due terzi col composto di riso e poi farlo cuocere in forno; oppure si unge di burro uno stampo, si ricopre la
Ciò fatto si prepara una specie di tegame non eccessivamente grande e nel quale il composto lo riempia a metà, lo si unge leggermente di burro nell'interno, lo si infarina e poi si uniscono al composto due bianchi montati, si mette questo nel tegame e si fa cuocere a forno moderato per circa mezz'ora. Dopo si sforma e si spolverizza di zucchero e cannella.
Ciò fatto si prepara una specie di tegame non eccessivamente grande e nel quale il composto lo riempia a metà, lo si unge leggermente di burro nell
Si unge leggermente la tiella con burro ed olio, poi si mette la pasta sul tavolo, mischiandoci 100 grammi di pignoli, 200 di uva sultanina ben mondata e lavata, e 100 di scorza d'arancio candita tagliuzzata, si forma con la pasta tanti panini oblunghi mettendoli bene a distanza uno dall'altro affinchè crescendo non si attacchino fra loro, si fanno lievitare per altre 7 ore e poi si fanno cuocere in forno piuttosto forte, e appena cotti vi si passa su con un pennello uno strato sottilissimo, come un velo, di sciroppo denso, ben profumato alla vainiglia.
Si unge leggermente la tiella con burro ed olio, poi si mette la pasta sul tavolo, mischiandoci 100 grammi di pignoli, 200 di uva sultanina ben