Prendete una padella dai bordi piuttosto alti e ungetela d'olio, tagliate la carne a fette che abbiano la stessa dimensione della padella; deponetele una sull'altra nella padella stessa condendole ogni due con un pizzico di sale e pepe, qualche goccia d'olio e di limone. Sull'ultima fetta l'olio sarà piuttosto abbondante; fate cuocere lentissimamente per non meno di quattro ore voltando la carne in blocco a metà cottura.
Prendete una padella dai bordi piuttosto alti e ungetela d'olio, tagliate la carne a fette che abbiano la stessa dimensione della padella; deponetele
Le parti migliori da arrostire sono nel capriolo la coscia, la spalla, il filetto (quest'ultima, potendo, è però quella da preferire); spolverizzate la carne di aglio e salvia tritati, conditela di sale e pepe, ungetela con un po' d'olio e lasciatela riposare sei ore: fatela poi rosolare, in forno o sul fornello, con lo strutto e quando avrà preso un bel colore dorato da tutte le parti togliete l'unto e sostituitelo con una tazza di brodo o d'acqua calda aggraziata con estratto di carne. Lasciate cuocere almeno due ore: servite la carne col suo sugo che sarà scuro e piuttosto denso: se lo volete più saporito aggiungetevi una puntina di senape.
la carne di aglio e salvia tritati, conditela di sale e pepe, ungetela con un po' d'olio e lasciatela riposare sei ore: fatela poi rosolare, in forno