Spezzettate i maccheroni alla lunghezza di circa sei-otto centimetri e metteteli a cuocere per circa dieci minuti in acqua salata abbondante. Poi toglieteli dal fuoco e sgocciolateli. Tritate finemente la cipolla, il sedano, i porri, le carote e le foglie di cavolo; fateli soffriggere nel burro, aggiungendo sale, pepe, salsa di pomidoro sciolta in un ramaiolo d'acqua e lasciate cuocere. Quando le verdure sono cotte aggiungete i fegatini, ai quali avrete tolto il fiele badando di non rompere la vescica, tagliati a pezzetti. Lasciate cuocere solo pochi minuti. In una pirofila unta di burro disponete uno strato di maccheroni, uno di composto di fegatelli e verdura, uno di parmigiano grattugiato e così via fino ad esaurimento degli ingredienti. Fatelo cuocere per circa un'ora in forno di moderato calore.
quali avrete tolto il fiele badando di non rompere la vescica, tagliati a pezzetti. Lasciate cuocere solo pochi minuti. In una pirofila unta di burro
Frittata rotonda - Mettete la padella su fuoco molto forte con del grasso (burro, olio o strutto); quando il grasso sarà ben caldo, versate le uova, già preventivamente sbattute, mescolate rapidamente con un cucchiaio di legno, e, appena la frittata incomincia a solidificarsi, scuotete la padella per staccare la parte inferiore. Capovolgete quindi la frittata e fatela cuocere dall'altra parte. In questo modo otterrete una frittata non unta e morbida nell'interno.
per staccare la parte inferiore. Capovolgete quindi la frittata e fatela cuocere dall'altra parte. In questo modo otterrete una frittata non unta e
Grassi: hanno la carne compatta, molto spesso rosata, più o meno unta, e sono pesanti da digerire: aringa, sgombro, tonno, sardina (a meno che la si mangi alla griglia), salmone, anguilla, carpa, agone, luccio, cefalo, orata, lampreda.
Grassi: hanno la carne compatta, molto spesso rosata, più o meno unta, e sono pesanti da digerire: aringa, sgombro, tonno, sardina (a meno che la si
Prima di tutto preparate i funghi, facendoli soffriggere, dopo averli fatti rinvenire nell'acqua tiepida, in un po' di olio, con un pizzico di sale e pepe,un poco di prezzemolo tritato, e allungate con qualche cucchiaio di acqua, lasciandoli poi cuocere. Poi, quando si saranno raffreddati, vi aggiungerete delle fette di prosciutto tagliato a dadetti. Intanto pulite e lavate le triglie, e asciugatele in un panno. Poi ungete dei fogli di carta bianca pesante (uno per ogni triglia) con un po' di olio e burro, e in ognuno mettetevi un po' di funghi, e pezzetti di prosciutto, e sopra le triglie pure unte di olio, poi ancora un po' di funghi e prosciutto, richiudete i fogli, e fate cuocere in una teglia unta a fuoco non troppo forte per circa un quarto d'ora. Servitele caldissime, lasciandole nei loro cartocci che verranno poi disfatti dai commensali.
pure unte di olio, poi ancora un po' di funghi e prosciutto, richiudete i fogli, e fate cuocere in una teglia unta a fuoco non troppo forte per circa un
Condizione indispensabile per un buon «roast-beef» è l'acquistare una certa quantità di carne (come minimo un chilo) e la parte migliore per preparare questa vivanda è la lombata di manzo ben frolla. Legate bene la carne come per mantenerla in forma, conditela con sale e pepe e avvolgetela in una carta unta abbondantemente di burro. Accomodate la lombata sullo spiedo e fatela cuocere a fuoco vivace e sempre eguale; a due terzi di cottura togliete la carta e fate ben colorire la carne, il « roast-beef » sarà cotto quando punzecchiando la carne con un grosso ago ne uscirà un sugo color di rosa. Servitelo caldo con un contorno di patate; è buonissimo anche freddo.
carta unta abbondantemente di burro. Accomodate la lombata sullo spiedo e fatela cuocere a fuoco vivace e sempre eguale; a due terzi di cottura
La parte migliore per preparare un buon arrosto è la noce ed è anche necessario che non sia in poca quantità. Prendete una bella noce di vitello, legatela e ponetela in una casseruola con burro e olio in parti eguali; condite con sale e pepe, copritela con una carta unta di burro e passate la casseruola nel forno già riscaldato. Fate cuocere lentamente per un'ora circa. Voltate la carne di tanto in tanto e se durante la cottura si prosciugasse troppo aggiungete qualche cucchiaio d'acqua calda o meglio brodo. Potrete servirla intera o affettata.
, legatela e ponetela in una casseruola con burro e olio in parti eguali; condite con sale e pepe, copritela con una carta unta di burro e passate la
Legate una bella lombata di maiale, mettetela in una casseruola ovale unta di burro dove la carne non stia troppo larga, aggiungete sale, pepe e un ramoscello di timo poi mettetela a rosolare pian piano a fuoco moderato bagnando la carne di tanto in tanto con acqua calda perchè non si bruci. A metà cottura aggiungetenella casseruola una ventina di castagne sbucciate e spellate, poi coprite la casseruola e finite di cuocere la carne con le castagne. Servite la carne affettata e aggiustata sul piatto circondata dalle castagne.
Legate una bella lombata di maiale, mettetela in una casseruola ovale unta di burro dove la carne non stia troppo larga, aggiungete sale, pepe e un
Sgretolate il lievito in un pochino di latte tiepido, ricopritelo di farina e lasciatelo riposare in luogo caldo per mezz'ora. Disponete sull'asse tre etti di farina, mettetevi nel mezzo il lievito, il latte, sale quanto basta, il burro, parmigiano e rompetevi l'uovo. Lavorate bene per un quarto d'ora fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica. Unitevi il salame tagliuzzato, mettete in una teglia unta di burro e, coperta con una salvietta, lasciate lievitare per mezz'ora in luogo tiepido. Mettete nel forno ben caldo e fate cuocere per circa venti minuti. Servite caldo accompagnato da salsa di pomidoro o sugo di carne.
'ora fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica. Unitevi il salame tagliuzzato, mettete in una teglia unta di burro e, coperta con una salvietta
Tagliate il fegato in fettine piccole e sottili che farete cuocere per due o tre minuti in una teglia con un po' d'olio. Preparate un pesto con la carne di maiale passata alla macchinetta, un uovo intero e un po' di mollica di pane bagnata nel latte, sale e pepe. Per rendere questo composto più fine sarà bene passarlo al setaccio. Spalmate da ciascuna parte delle scaloppine un po' di questa farcia e poi chiudetele in un pezzetto di rete di maiale che fermerete con uno stecchino. Ponete le scaloppine su una teglia unta d'olio e passatele in forno caldo per pochi minuti.
maiale che fermerete con uno stecchino. Ponete le scaloppine su una teglia unta d'olio e passatele in forno caldo per pochi minuti.
Dopo aver vuotato, fiammeggiato e ben lavato il pollo che sceglierete giovane e tenero preparate il seguente ripieno: tritate a macchina la carne di vitello, il prosciutto e i fegatini del pollo, unite a questo trito la lingua tagliata a dadini, la mollica del pane inzuppata nel marsala e poi strizzata, il parmigiano e le uova. Condite con sale e pepe e mescolate bene sino ad avere un impasto perfettamente omogeneo. Riempite con questo pieno il pollo, ricucitelo con ago e filo e mettetelo in una teglia abbondantemente unta di burro, spolveratelo di sale, versatevi sopra un po' d'olio e ponete al forno già caldo la teglia. In mezz'ora, dato che il fuoco deve essere vivace, dovrebbe essere cotto, però dipende dalla grossezza e qualità del pollo. Con lo stesso ripieno potrete fare anche i piccioni.
pollo, ricucitelo con ago e filo e mettetelo in una teglia abbondantemente unta di burro, spolveratelo di sale, versatevi sopra un po' d'olio e ponete
Per la riuscita di questo piatto occorre che il pollo sia novello e non molto magro. Dopo avere svuotato e fiammeggiato il pollo, con un coltello tagliatelo dalla parte del dorso per tutta la sua lunghezza, schiacciatelo un po' con le mani, lavatelo, asciugatelo e mettetelo a marinare per una mezz'ora con un po' d'olio, sale e pepe. Mezz'ora prima di servirlo in tavola mettete il pollo a fuoco vivo su di una gratella unta d'olio, rivoltatelo, ungetelo spesso e servitelo con insalata fresca.
'ora con un po' d'olio, sale e pepe. Mezz'ora prima di servirlo in tavola mettete il pollo a fuoco vivo su di una gratella unta d'olio, rivoltatelo
Prendete un lombo di coniglio e dopo averlo ben lardellato fatelo marinare per tre giorni in una terrina con olio, aceto, una cipolla tagliata a fette, spezie, sale, pepe, prezzemolo, lauro e timo. Ricordate di rivoltare il lombo una o due volte al giorno. Dopo tre giorni levatelo, spalmatelo di buona senape e mettetelo in una teglia unta d'olio che passerete subito in forno caldo. Va cotto a fiamma viva, e bagnato di tanto in tanto con qualche cucchiaiata della marinata alternata a qualche cucchiaiata di panna. Servite il lombo ben accomodato su di un piatto con la salsa e la marinata a parte.
buona senape e mettetelo in una teglia unta d'olio che passerete subito in forno caldo. Va cotto a fiamma viva, e bagnato di tanto in tanto con qualche
Spaccate in due dal lato lungo, le melanzane senza spellarle. Lavatele, tuffatele in una pentola di acqua salata bollente. Ritiratele e dopo averle fatte ben scolare disponetele in una tortiera unta con una noce di burro e due cucchiai di olio. Preparate a parte un ripieno in questo modo: mettete in un tegame col burro rimasto il prezzemolo trito e l'aglio. Appena accenna a soffriggere, aggiungete la carne tritata, fatela insaporire e bagnatela con un mestolo di buon brodo. Quando bolle, aggiungete tre cucchiaiate di pangrattato e amalgamate bene lasciando il tegame al fuoco finchè il ripieno è prosciugato. Lasciate poi raffreddare e aggiungete ancora il parmigiano grattugiato, un uovo, sale e pepe. Con questo ripieno riempite le melanzane, cospargetele di olio e mettetele nel forno caldo finchè formino una crosta dorata. Servite caldo.
fatte ben scolare disponetele in una tortiera unta con una noce di burro e due cucchiai di olio. Preparate a parte un ripieno in questo modo: mettete
Spellate le patate, lavatele, affettatele e mettetele a cuocere in una casseruola con 20 grammi di burro circa. Preparate una teglia ben unta di burro, collocatevi le patate a strati coprendo ciascuno strato con besciamella e formaggio e fiocchetti di burro, sale e pepe. L'ultimo strato deve essere di besciamella disseminato di fiocchetti di burro. Mettete al forno caldo e quando si sia formata una crosta dorata servite, nella teglia stessa. Basteranno circa dieci minuti.
Spellate le patate, lavatele, affettatele e mettetele a cuocere in una casseruola con 20 grammi di burro circa. Preparate una teglia ben unta di
Scegliete 18 pomidoro sodi e grossi di misura omogenea. Gettateli in una pentola di acqua bollente e lasciateli bollire pochi minuti per poter togliere facilmente la pellicola. Sopprimetene una porzione dalla parte del gambo, togliete i semi e spremeteli delicatamente. Preparate a parte un soffritto con burro e una foglia di cipolla. Quando è rosolata toglietela e aggiungete prezzemolo trito con una inezia di aglio, sale, pepe, i funghi triti prima rinvenuti in acqua tiepida e finalmente le 18 ostriche. Bagnate con 3 cucchiai di sugo di carne e fate un po' restringere. Collocate in una teglia ben unta di burro e olio i pomidoro, riempiteli dell'intingolo preparato, spolverizzateli di pangrattato e fateli colorire al forno. Disponeteli in buon ordine sul piatto.
ben unta di burro e olio i pomidoro, riempiteli dell'intingolo preparato, spolverizzateli di pangrattato e fateli colorire al forno. Disponeteli in
Mescolate insieme la farina, lo zucchero, il sale, il lievito in polvere, unitevi il burro e intridete il tutto con il latte in cui avrete prima sbattuto l'uovo e lavorate fino ad ottenere una pasta morbida e soffice. Dividete questa pasta in sei pezzi lunghi e stretti e arrotolate con le mani sulla tavola ciascun pezzo, fino a ridurlo lungo e sottile; ungetelo allora col burro e tagliatelo in due parti e, cominciando dal mezzo, arrotolate le due parti insieme, unendo le punte in modo da formare una mezzaluna, o cornetto. Disponete quindi questi cornetti in una teglia unta e cospargeteli di nocciole sminuzzate. Cuocete per 15 o 20 minuti a forno ben caldo e, appena cotti, mentre sono ancora caldissimi, glassatene la superficie con zucchero a velo, in ragione di 50 grammi sciolti in un cucchiaio di acqua calda.
due parti insieme, unendo le punte in modo da formare una mezzaluna, o cornetto. Disponete quindi questi cornetti in una teglia unta e cospargeteli di
L'« angel cake » deve forse al suo candore il suo nome paradisiaco e si prepara usando solo le chiare. Occorrono otto o dieci chiare d'uovo che sbatterete con la frusta insieme con una punta di cucchiaino di sale; quando sono ben schiumose unitevi un cucchiaino da « thè » di lievito in polvere e continuate a sbattere fino a quando le chiare non sono ben montate. Allora aggiungetevi a due cucchiai per volta lo zucchero in polvere e tre quarti di cucchiaio da « thè » di essenza di vainiglia e finalmente a poco a poco la farina passata tre volte allo staccio. Versate la pasta in una forma liscia appena unta di burro e cosparsa di zucchero in polvere e mettete in forno per un'ora circa a calore moderato.
appena unta di burro e cosparsa di zucchero in polvere e mettete in forno per un'ora circa a calore moderato.
Mescolate la farina, il sale, lo zucchero e la buccia di una arancia raschiata e irrorate il tutto con il sugo delle arance spremute; l'impasto dovrà risultare della consistenza di quello del castagnaccio. Mescolate bene ed all'ultimo momento aggiungete la bustina del lievito mescolando rapidamente. Versate l'impasto in una teglia unta di burro e cuocete in forno per tre quarti d'ora.
. Versate l'impasto in una teglia unta di burro e cuocete in forno per tre quarti d'ora.
Fate fondere dolcemente, il burro e versatelo sulle due farine e lo zucchero precedentemente ben mescolati; amalgamate bene tutto quindi versate il composto in una tortiera unta di burro e infarinata. Cuocete la torta per circa 20 minuti in forno di calore moderato. Sformate il dolce e ancora caldo tagliatelo in fette perchè raffreddandosi diventa friabile. Questa torta è particolarmente indicata per il « thè ».
composto in una tortiera unta di burro e infarinata. Cuocete la torta per circa 20 minuti in forno di calore moderato. Sformate il dolce e ancora caldo
Mescolate la farina con l'olio e lo zibibbo, da cui toglierete tutti gli acini, una presina di sale e tanta acqua in modo da ottenere una pasta leggermente più densa di quella del castagnaccio. Mischiate il tutto e versate in una teglia unta. Fate cuocere in forno per un'ora.
leggermente più densa di quella del castagnaccio. Mischiate il tutto e versate in una teglia unta. Fate cuocere in forno per un'ora.
La schiacciata detta « stiacciata unta » si prepara così. Formate sulla spianatoia la fontana con la farina, mettetevi nel mezzo il lievito, lo zucchero, lo strutto (che deve essere freschissimo), le uova e la scorza del limone finemente grattugiata (solo la parte gialla), e iniziate l'impasto, dapprima piano e poi via via con forza. Stenderete poi l'impasto nelle tortiere rettangolari e, dopo aver fatto lievitare la schiacciata per un'ora in luogo caldo, mettetela in forno regolare. Servitela tagliata a quadretti e spolverizzata molto abbondantemente di zucchero al velo. Questa schiacciata non troppo dolce è anche molto adatta ad essere servita insieme al « thè ».
La schiacciata detta « stiacciata unta » si prepara così. Formate sulla spianatoia la fontana con la farina, mettetevi nel mezzo il lievito, lo
Mescolate la farina e lo zucchero in una terrina, scioglieteli con le uova, quando il composto sarà ben amalgamato lavoratelo vigorosamente per 10 minuti. Introducetelo quindi in una tasca per spingerlo in piccoli dischi posti a distanza su una lastra unta di burro e infarinata. Mettete su ognuno qualche grano di anice e cuocete a forno moderato.
minuti. Introducetelo quindi in una tasca per spingerlo in piccoli dischi posti a distanza su una lastra unta di burro e infarinata. Mettete su ognuno
Lavorate lo zucchero con i tuorli per almeno 20 minuti, incorporate il burro sciolto, la farina e la fecola stacciate, il cognac, il succo di arancia e in ultimo gli albumi sbattuti. Cuocete il composto entro piccole forme unte di burro o su lastra coperta di carta unta di burro.
e in ultimo gli albumi sbattuti. Cuocete il composto entro piccole forme unte di burro o su lastra coperta di carta unta di burro.
Pestate le mandorle senza sbucciarle con lo zucchero e passate questi due ingredienti in un crivello. Mettete sul tavolo la farina, le mandorle pestate con lo zucchero, aggiungete la cannella, il burro, le uova e la buccia di limone. Mischiate ogni cosa con le mani, poi fate tanti pezzetti di questa pasta dando ad essi la forma di una grossa fava. Collocate questi pezzetti su una teglia leggermente unta di burro ed infarinata e fateli cuocere a forno moderato.
questa pasta dando ad essi la forma di una grossa fava. Collocate questi pezzetti su una teglia leggermente unta di burro ed infarinata e fateli cuocere a
Preparate una pasta da « choux » fina, introducetela in una tasca munita di bocchetta e formate su una lastra unta di burro delle pastine di quattro centimetri di lunghezza per uno di larghezza. Doratele con tuorlo d'uovo, spolveratele di zucchero e infornatele a fuoco moderato. Queste pastine possono essere fatte di qualsiasi forma, si possono spolverare di zucchero a pezzetti o pistacchi; devono rimanere asciutte.
Preparate una pasta da « choux » fina, introducetela in una tasca munita di bocchetta e formate su una lastra unta di burro delle pastine di quattro
Impastate bene tutti gli ingredienti e formatene tante palline eguali che comprimerete un poco nel centro per dar loro la forma di una scodellina che riempirete di marmellata. Ponete le scodelline su una lastra unta di burro e infarinata e cuocetele a forno caldo.
riempirete di marmellata. Ponete le scodelline su una lastra unta di burro e infarinata e cuocetele a forno caldo.
Sono dei dolci molto modesti, che si trovano facilmente anche dai fornai. Per prepararli, occorrerà prima di tutto un pezzo di pasta da pane lievitata che dovrete impastare con qualche cucchiaiata d'olio, un po' di zucchero, sale, e un po' di acqua tiepida. Lavorata che sia aggiungetevi qualche pinolo, delle uvette secche e delle scorzette candite di arancia. Con la pasta ottenuta formate dei piccoli panini a pagnottelle che disporrete sulla piastra unta del forno e lascerete lievitare per cinque ore e anche più. Metteteli quindi a cuocere in forno caldo.
piastra unta del forno e lascerete lievitare per cinque ore e anche più. Metteteli quindi a cuocere in forno caldo.
Preparate col lievito stemperato in acqua tiepida ed una quarta parte della farina un piccolo pane, mettetelo in una terrina e lasciatelo levare a temperatura dolce. Fate la fontana con la farina che vi rimane, rompete le uova nel mezzo, aggiungete il burro, lo zucchero e un poco di latte. Mescolate tutto, lavorate vigorosamente la pasta e quando sarà ben liscia aggiungetevi l'uva di Smirne mondata, il cedro candito tagliato a piccolissimi dadi e i pinoli. Mescolate il lievito alla pasta, lavoratela per alcuni minuti e lasciatela levare per un'ora. Collocatela quindi sulla tavola, formate un rullo allungato e ponete questo su una lastra unta di burro lasciandolo levare a metà. Fate cuocere il rullo a forno un po' caldo e quando sarà freddo dividetelo a fette sottili.
rullo allungato e ponete questo su una lastra unta di burro lasciandolo levare a metà. Fate cuocere il rullo a forno un po' caldo e quando sarà freddo
Mettete in una terrina lo zucchero, la farina, il limone e il sale. Aggiungete il latte per formare una pasta molle che stenderete mediante una tasca in liste piane su una lastra unta di burro. Cuocete i nastri a forno caldo e quando li ritirate ancora morbidi arrotolateli a spirale su dei bastoncini.
in liste piane su una lastra unta di burro. Cuocete i nastri a forno caldo e quando li ritirate ancora morbidi arrotolateli a spirale su dei
Scottate le mandorle in un poco di acqua calda, poi sbucciatele, fatele asciugare un momento al fuoco in una padellina, e tagliatele a pezzettini. Impastate tutti gli ingredienti sul tavolo, in modo da formare una pasta morbida che lavorerete poco e stenderete in una teglia unta di burro, all'altezza di mezzo dito circa. Fate cuocere per venti minuti in forno caldo e servitela cosparsa di zucchero al velo.
. Impastate tutti gli ingredienti sul tavolo, in modo da formare una pasta morbida che lavorerete poco e stenderete in una teglia unta di burro, all
Sbattete sul vapore di una pentola di acqua in bollore le chiare d'uovo con lo zucchero, poi levate dal vapore e aggiungetevi le noci e il cedro, ambedue a pezzettini, mescolate e aiutandovi col cucchiaio disponete tanti mucchietti sulla lamiera unta e fate cuocere in forno per pochi minuti.
, ambedue a pezzettini, mescolate e aiutandovi col cucchiaio disponete tanti mucchietti sulla lamiera unta e fate cuocere in forno per pochi minuti.
Fate lessare gli spinaci, strizzateli e tritateli, poi fateli rosolare in un soffritto di lardo pestato, aglio e prezzemolo tritati, sale e pepe. Appena saranno rosolati togliete dal fuoco e aggiungetevi il reggiano grattugiato. A parte preparate quindi sulla spianatoia la farina, e con lo strutto e un poco di sale fate una pasta frolla che tirerete in due sfoglie rotonde di cui una poco più larga dell'altra. Foderate con questa una tortiera unta, stendetevi il ripieno di spinaci già preparato e coprite con l'altro disco di pasta, unendo bene con le mani gli orli in modo che, cuocendo, non si aprano. Premete con la forchetta e fate cuocere in forno a calore moderato. A metà cottura ungete la superfìcie, di lardo pestato, e finite di cuocere. È buona tanto calda che fredda.
unta, stendetevi il ripieno di spinaci già preparato e coprite con l'altro disco di pasta, unendo bene con le mani gli orli in modo che, cuocendo, non si
Tritate la carne di manzo, conditela con sale e pepe e lasciatela riposare una oretta, poi unitevi della mollica di pane già rammollita nell'acqua e strizzata, impastate bene e fatene delle polpettine schiacciate. Su ognuna di esse metterete un pizzico di prezzemolo tritato, e un altro di prosciutto pure tritato e impastato con un poco di burro, e se volete, anche un poco di aglio. Arrotolatele dando loro la forma di un salsicciotto. Preparate ora uno spiedo, infilzatevi le bracioline alternate con crostini di pane di forma regolari, posatelo su una graticola già calda e abbondantemente unta di burro, poi rivoltate le bracioline e versatevi sopra di mano in mano il burro che ne colerà. Quando saranno ben rosolate, levatele e servitele calde.
ora uno spiedo, infilzatevi le bracioline alternate con crostini di pane di forma regolari, posatelo su una graticola già calda e abbondantemente unta
Fate bollire in una pentola due litri di acqua cui avrete aggiunto della scorza di limone e sale, e al primo bollore versatevi lentamente la farina, rivoltandola bene senza che formi grumi. Togliete dal fuoco dopo circa un quarto d'ora, appena si sarà formata una pasta densa e morbida. Versatela sul marmo o su una tavola che avrete unta di olio e lavorate bene con le mani. Fatene un rotolo lungo come se si trattasse di fettuccine e ritagliatene tanti pezzetti lunghi circa 20 centimetri cui darete varie forme. Fateli friggere uno alla volta in abbondante olio bollente e disponete le zeppole in un piatto di portata coprendole di miele e anicini. Sono dolci tipici del giorno di Natale.
sul marmo o su una tavola che avrete unta di olio e lavorate bene con le mani. Fatene un rotolo lungo come se si trattasse di fettuccine e ritagliatene
Lessate le patate, spellatele e schiacciatele. Poi mettete sulla spianatoia la farina a fontana e unitevi la purea di patate, il sale, il lievito sciolto in poca acqua tiepida, e impastate il tutto. Ne risulterà una pasta morbidissima che stenderete in una tortiera quadrata unta di olio. Cospargete anche la pasta di olio e lasciate lievitare per un paio d'ore prima di infornare, poi fate cuocere in forno fin che sarà ben dorata.
sciolto in poca acqua tiepida, e impastate il tutto. Ne risulterà una pasta morbidissima che stenderete in una tortiera quadrata unta di olio. Cospargete
Impastate tutti gli ingredienti con 125 grammi di acqua, e fatene una pasta uso quella da pane che lavorerete molto e a lungo, poi lasciatela riposare per circa mezz'ora, e stendetela allo spessore di 2 centimetri. Riempitela quindi con un composto di salsicce crude e cacio fresco, mettetevi qua e là dei pezzetti di strutto perchè il composto rimanga morbido, ricoprite con dell'altra pasta, collocate in una teglia unta (in Sicilia si usa una teglia apposita chiamata tiella) e infornate per 25 minuti a forno piuttosto caldo.
là dei pezzetti di strutto perchè il composto rimanga morbido, ricoprite con dell'altra pasta, collocate in una teglia unta (in Sicilia si usa una
Mescolate la farina con un po' di formaggio grattugiato, aggiungetevi dell'olio, il succo di limone, precedentemente amalgamati in una padellina e riscaldati un momento al fuoco, salate e lavorate con le mani la farina per incorporare l'olio e il sale, unitevi il lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida, lavorate bene aggiungendovi di tanto in tanto dell'acqua appena calda fin che avrete ottenuto una pasta morbida. Versatela in una teglia unta di olio, mettetevi sopra qualche acciuga, della cipolla soffritta con pomidoro, un po' di salsa di pomidoro e lasciate lievitare un poco. Passatela in forno caldo dopo averla . spolverizzata di pangrattato e profumata con formaggio grattugiato e origano.
unta di olio, mettetevi sopra qualche acciuga, della cipolla soffritta con pomidoro, un po' di salsa di pomidoro e lasciate lievitare un poco
Sbattete bene i tuorli con lo zucchero, poi versatevi lentamente il lievito, le mandorle, di cui qualcuna amara, sbucciate e abbrustolite, e le nocciole. Unitevi per ultimo le chiare montate a neve, mettete in una fortiera unta e infarinata e infornate. Ci vorrà un quarto d'ora circa di cottura e mentre è ancora calda spolveratela di zucchero al velo vanigliato.
nocciole. Unitevi per ultimo le chiare montate a neve, mettete in una fortiera unta e infarinata e infornate. Ci vorrà un quarto d'ora circa di cottura e
Mettete le uova in un tegame con lo zucchero, ponetelo al fuoco, e sbattete bene il composto con un cucchiaio di legno, finchè si sarà riscaldato, poi versatelo sulla farina che avrete preparata nel frattempo sulla spianatoia, aggiungetevi il carbonato d'ammoniaca in polvere, la scorza di limone, la vaniglia e amalgamate bene il tutto. Bagnate la mano di uovo sbattuto e tenendola concava, mettetevi due cucchiaiate della pasta preparata, che riempirete con un composto di ricotta e zucchero, richiudete la pasta in modo che il ripieno non abbia ad uscire, spennellate con uovo sbattuto e mettete in forno sulla lastra unta e infarinata. Dopo un quarto d'ora circa, controllate la cottura, e spolverate di zucchero al velo le ravazzate mentre sono calde.
in forno sulla lastra unta e infarinata. Dopo un quarto d'ora circa, controllate la cottura, e spolverate di zucchero al velo le ravazzate mentre sono
Innanzi tutto pulite molto bene la coratella, poi tagliate a fettine il cuore, il fegato, il polmone, la milza, il grasso di prosciutto. Prendete uno spiedo da arrosto piuttosto lungo, e infilzatevi una fettina di grasso, poi una di fegato ed una di polmone, poi ancora il grasso, il cuore e la milza, e così di seguito fino ad esaurimento degli ingredienti. Infine avvolgete il tutto nella rete di grasso che copre le budella, e per ultimo legate con le budella stesse, fermando bene con un nodo perchè il lungo salsicciotto non abbia a sciogliersi. Cuocete nel camino a fuoco lento finché avrà preso un bel colore dorato. Più semplicemente potrete anche mettere la rivea in una teglia ben unta di grasso, e infornare.
preso un bel colore dorato. Più semplicemente potrete anche mettere la rivea in una teglia ben unta di grasso, e infornare.
Fate lessare le patate, spellatele, schiacciatele, unitevi un pezzo di burro e stemperate questa purea con del latte in modo che risulti di giusta densità. Versatevi un poco di acquavite, lo zucchero in polvere e la raschiatura di limone e lasciate raffreddare prima di aggiungervi i tuorli d'uovo, stemperati in un poco di latte. Rimescolate bene il composto, e unitevi da ultimo i bianchi d'uovo battuti a neve. Versate in una tortiera unta e fate cuocere in forno caldo.
, stemperati in un poco di latte. Rimescolate bene il composto, e unitevi da ultimo i bianchi d'uovo battuti a neve. Versate in una tortiera unta e fate
Togliete la pellicola alle mandorle dolci e a quelle amare e lasciatele asciugare solo qualche momento in forno. Poi pestatele nel mortaio con lo zucchero, passate la farinetta che ne risulterà dal setaccio, e impastatela con la chiara d'uovo fino ad ottenere una pasta morbida ma non molle, che metterete in una tasca di tela con bocchetta liscia. Modellateli su una placca appena unta o infarinata dandogli una forma ovale. Spolverizzate di zucchero al velo e lasciate riposare qualche ora, poi infornate a calore moderato.
metterete in una tasca di tela con bocchetta liscia. Modellateli su una placca appena unta o infarinata dandogli una forma ovale. Spolverizzate di
Tagliate la mozzarella a fette uguali a quelle del pane; posatele su queste e passate le fette così preparate nella farina; quindi nell'uovo sbattuto e friggetele nel burro. Disponetele in una tortiera unta e su ogni fetta ponete un uovo che avrete fatto cuocere nel tegamino con poco burro. Cospargete di parmigiano grattugiato, aggiungete qualche fiocchetto di burro e fate colorire per qualche minuto nel forno a calore moderato.
e friggetele nel burro. Disponetele in una tortiera unta e su ogni fetta ponete un uovo che avrete fatto cuocere nel tegamino con poco burro
Tagliate le pesche a metà e dopo aver tolto il nocciolo approfondite alquanto il vuoto che questo ha lasciato. Fate cuocere il riso nel latte; dopo cotto aggiungetevi lo zucchero e una presa di sale. Fate la crema coi tuorli delle uova, lo zucchero e il latte, cuocendola a bagnomaria. Quando sarà fatta, unitevi il riso e riempite le mezze pesche con questo miscuglio. Disponetele in una tortiera unta e fate cuocere per un quarto d'ora a fuoco moderato. Servite freddo.
fatta, unitevi il riso e riempite le mezze pesche con questo miscuglio. Disponetele in una tortiera unta e fate cuocere per un quarto d'ora a fuoco
Lavate e sgocciolate gli spinaci; quindi tagliuzzateli. Mettete sulla spianatoia la farina e intridetela colle uova, il burro, la ricotta, sale e pepe; mescolate a questo impasto gli spinaci, in modo che risuiti una pasta omogenea; mettetela in una tortiera unta, dopo averla stesa alla meglio col matterello e fate cuocere a forno moderato. Levatela quando la superficie avrà preso il colore dell'oro.
pepe; mescolate a questo impasto gli spinaci, in modo che risuiti una pasta omogenea; mettetela in una tortiera unta, dopo averla stesa alla meglio col
Fate bollire il latte con la vainiglia. Sbattete l'uovo e unitevi a poco a poco le due farine; aggiungete il latte e un pizzico di sale. Lasciate in riposo per un paio d'ore in luogo tiepido. Poi fate le frittelle gettando la pasta nella padellina unta di burro ad una cucchiaiata per volta, come per fare le « crêpes ».
riposo per un paio d'ore in luogo tiepido. Poi fate le frittelle gettando la pasta nella padellina unta di burro ad una cucchiaiata per volta, come
Tagliate 12 fettine di pane « carré » a foggia di filetti di pollo, fatele friggere finchè sono dorate e lasciatele poi raffreddare. Tagliate le punte agli sparagi (del rimanente vi servirete per altro uso) e fatele lessare in acqua bollente salata. Toglietele cotte, ma sode. Spalmate leggermente i crostoni di pane con la farcia di pollo e applicate su ognuno di essi tre punte di sparagi che terrete riunite verso l'estremità del filetto di pane, tracciando poi con la farcia spinta al cornetto, un bottoncino e un cordoncino nel mezzo del quale porrete un piccolo disco di lingua rossa in modo da simulare un fiore. Adagiate questi crostoni così preparati in una teglia unta di burro, coprite con un coperchio sotto al quale metterete un foglio di carta pure unta. Passatela in forno per il tempo necessario a cuocere la farcia, circa 20 minuti, indi disponeteli con garbo sul piatto e cospargeteli leggermente di una buona maionese non troppo densa.
da simulare un fiore. Adagiate questi crostoni così preparati in una teglia unta di burro, coprite con un coperchio sotto al quale metterete un foglio
Fate la pasta come per la pizza alla napoletana, lasciatela lievitare poi stendetela in una teglia unta di olio e copritela con fette di prosciutto cotto, con mozzarella o fontina a fettine, sale e pepe. Ungete e infornate a forno caldo.
Fate la pasta come per la pizza alla napoletana, lasciatela lievitare poi stendetela in una teglia unta di olio e copritela con fette di prosciutto
Fate la pasta come per la pizza alla napoletana, lasciatela lievitare e poi stendetela a forma di disco piuttosto sottile. Ungete l'interno del disco con olio, lasciando non unta una fascia tutt'intorno. Ricoprite col prosciutto e salame tritati grossolanamente e con la mozzarella a dadini, sale e pepe. Ripiegate il disco a metà in modo da ottenere come una mezzaluna. Ungete e schiacciate tutt'intorno con le dita in modo che il pieno non possa uscire e mettete in forno caldo.
con olio, lasciando non unta una fascia tutt'intorno. Ricoprite col prosciutto e salame tritati grossolanamente e con la mozzarella a dadini, sale e
Impastate la farina con due cucchiai d'olio, sale e il lievito che avrete sciolto in un bicchiere di acqua tiepida. Lavorate bene, poi formate una palla, mettete in una scodella, copritela con un asciugamano e mettete a lievitare in luogo tiepido. Dopo circa due ore la pasta avrà aumentato il suo volume e sarà soffice e gonfia, rimettetela quindi sulla tavola, lavoratela un momento e allargatela in una teglia unta di olio all'altezza di quattro o cinque millimetri. Ungetela e cospargetevi la mozzarella tagliata a fettine, le acciughe lavate e spinate ed i pomidoro pelati e affettati. Spruzzate con altro olio, mettete sale e pepe. Fate cuocere a fuoco molto caldo per circa mezz'ora.
volume e sarà soffice e gonfia, rimettetela quindi sulla tavola, lavoratela un momento e allargatela in una teglia unta di olio all'altezza di quattro