«Ma tanto i primi quanto i secondi non servono gran cosa, e danno risultati sempre dubbii; giacchè la densità del latte varia a seconda del nutrimento e della specie delle vacche o mucche».
Specialmente pel nutrimento dei fanciulli è bene sterilizzare il latte; cioè rendere sterili, inefficaci, i principi nocivi che esso può contenere e che, immessi nello stomaco umano, possano col tempo comunicare, od originare le malattie di cui erano affette le vacche, cui appartenne il latte.
che, immessi nello stomaco umano, possano col tempo comunicare, od originare le malattie di cui erano affette le vacche, cui appartenne il latte.