I grassi più comunemente usati sono il burro, la margarina, il lardo, i derivati del lardo, grassi vegetali e gli olii. Buona regola è tenere a portata di mano tre o più tipi di grassi per i diversi usi.
I grassi più comunemente usati sono il burro, la margarina, il lardo, i derivati del lardo, grassi vegetali e gli olii. Buona regola è tenere a
La margarina o oleomargarina è il grasso più simile al burro; viene fabbricata mediante lo stesso sistema di lavorazione del burro, con olii vegetali oppure con un miscuglio di olii vegetali e grassi animali (che non siano il burro), a cui si aggiunge del latte. Poichè la percentuale di grasso animale contenuto nella margarina è piuttosto forte, il prefisso «oleo » è stato a poco a poco abbandonato. La margarina contiene gli stessi valori nutritivi del burro, fatta eccezione per la vitamina A. Tuttavia, praticamente oggi tutte le qualità di margarina vengono « rafforzate » con vitamina A; ciò significa che questa importante vitamina viene aggiunta in quantitativi uguali, e in certi casi superiori, a quelli che si trovano nel burro naturale.
La margarina o oleomargarina è il grasso più simile al burro; viene fabbricata mediante lo stesso sistema di lavorazione del burro, con olii vegetali
PER FRIGGERE — Un grasso da usarsi per friggere dovrebbe poter essere riscaldato ad alta temperatura prima di incominciare a fumare; nello stesso tempo, il sapore dovrebbe essere relativamente debole, in modo che il grasso assorbito durante la cottura non alteri il sapore del cibo cotto. I grassi vegetali e gli olii rispondono a questi requisiti meglio degli altri grassi.
vegetali e gli olii rispondono a questi requisiti meglio degli altri grassi.
PER RENDERE FROLLA LA PASTA — Non tutti i grassi rendono ugualmente frolle le paste ed i ripieni. Molti pasticceri usano i derivati del lardo e l'olio di semi per il loro alto potere ingrassante, per la pasticceria casalinga si usa spesso il lardo, per altri cotti al forno si preferiscono i grassi vegetali ed il burro. Per insaporire si usa frequentemente il burro, da solo o in parte.
vegetali ed il burro. Per insaporire si usa frequentemente il burro, da solo o in parte.
L'eccesso di acido urico che, per uno squilibrio della sua eliminazione, va ad accumularsi nelle articolazioni, produce crisi dolorose che medici e igienisti cercano di combattere, sorvegliando in modo particolare l'alimentazione di coloro che sono, per ereditarietà o altro, predisposti a tali disturbi. L'artritico dovrà nutrirsi prevalentemente di vegetali e di latticini; ma questo non significa che debba abolire la carne. Potrà consumarne con moderazione, e preferibilmente carni bianche. Niente maiale, niente cacciagione, niente salumi in genere; evitare i condimenti troppo grassi, nonchè i pesci grassi (anguilla, tonno, ecc.). Cercare di non bere molto durante i pasti; beva invece fra un pasto e l'altro acque minerali, infusi di menta e simili. Le uova sono permesse, ma senza abusarne; così pure i formaggi non fermentati.
disturbi. L'artritico dovrà nutrirsi prevalentemente di vegetali e di latticini; ma questo non significa che debba abolire la carne. Potrà consumarne con
Se soffrite di ipercloridria (eccesso di acido cloridrico), diminuite la quantità di cibo e cercate di sostituire parzialmente i grassi animali con grassi vegetali. Ed evitate le salse piccanti, le droghe, ecc. Mangiate poco pane; non mangiate pesci grassi (anguilla, tonno, salmone), ne frutti dì mare. Abolite la selvaggina, il maiale, l'agnello. Abbandonate i formaggi fermentati, la frutta secca. E non bevete aperitivi e liquori.
grassi vegetali. Ed evitate le salse piccanti, le droghe, ecc. Mangiate poco pane; non mangiate pesci grassi (anguilla, tonno, salmone), ne frutti dì
Diamo più oltre, dopo qualche ricetta che raccomandiamo per il suo contenuto di zolfo, il modo di preparare le « spremute vegetali », il cui uso risulta singolarmente efficace.
Diamo più oltre, dopo qualche ricetta che raccomandiamo per il suo contenuto di zolfo, il modo di preparare le « spremute vegetali », il cui uso
Dovendo correggere una dieta alimentare, occorre innanzi tutto pensare a ciò che bisogna abolire. I cibi grassi e pesanti, i dolciumi in genere, le salse piccanti sono i principali nemici di una bella carnagione. Tale avvertimento è utile anche per gli adolescenti che vanno soggetti a pustolette e foruncoli di cui debbono ricercare la causa nell'alimentazione e nella probabile disfunzione intestinale. Anche per i giovanetti è utilissimo sorbire, tra un pasto e l'altro, qualche bicchiere di succhi vegetali.
, tra un pasto e l'altro, qualche bicchiere di succhi vegetali.