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139 risultati per vino
Maestrelli, Domenico
Il vitto del soldato. Raccolta di norme igieniche e delle più importanti nozioni sui caratteri, alterazioni, falsificazioni, preparazione e conservazione degli elementi concessi alla truppa
205509 1886 , Firenze , Collini 49 occorrenze

3° Aceto di vino, o condimento acido e correttivo efficacissimo dell'acqua non squisitamente potabile.

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Aceto di vino.

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L'aceto di vino è un liquido bianco-giallastro o rosso, a seconda del colore del vino da cui deriva, di odore gradevole, acetico, leggermente etereo

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L'aceto di vino può considerarsi un vino in cui la massima parte dell'alcool fu trasformato in acido acetico. Esso si compone di acido acetico

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Un buon aceto di vino segnerà da 6 a 8 all'acetimetro del Reveil.

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56. — Alterazioni e falsificazioni dell'aceto. a) L'aceto, come il vino, va soggetto a delle spontanee alterazioni che occorre saper riconoscere.

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Le distribuzioni del caffè e del vino sono fatte nelle misure seguenti:

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Nelle distribuzioni si darà la preferenza al caffè sul vino. (1413).

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Oltre alle distribuzioni consentite, non potranno esser fatte altre distribuzioni di caffè o di vino, se non per gravi ragioni igieniche (1416).

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Vino.

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68. — Varietà. Composizione. Mezzi d'indagine. Il vino è il liquore alcoolico, acidulo, risultante dalla fermentazione del succo dell'uva (Vitis

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Secondo il Gautier, la composizione media del vino, che può servire come termine di confronto in ogni circostanza resterebbe stabilita come segue:

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Questa distinzione dei vini può riuscire di utilissima norma, quando si trattasse di scegliere un qualche vino speciale per uso di cura negli

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I Capitoli d'oneri per la fornitura dei viveri alla truppa, [tabella] riguardo al vino dicono: «il vino dovrà essere genuino, limpido, di colore

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L'odore e sapore acetico soprattutto saranno da tenersi in gran conto, inquantochè: 1° un eccesso di acidità rivela il vino profondamente alterato

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È necessario adunque conoscere un metodo semplice, speditivo e sicuro per determinare la ricchezza in alcool del vino.

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Ogni deviazione dunque da questi caratteri dovrà mettere in sospetto o di debolezza, o di alterazione, o di falsificazione del vino.

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I Capitoli d'oneri più volte ricordati dicono che il vino per la truppa deve contenere non meno del 7 % di alcool assoluto.

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al livello a segnato nella parte superiore della provetta. Si versa quindi il vino entro il pallone, si risciacqua la provetta con pochissima acqua

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Si raccoglie entro di questa una quantità di liquido che rappresenti il terzo del vino versato nel pallone, se trattasi di vini ordinari; ove poi

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Un altro modo, fra i tanti escogitati, per valutare la ricchezza alcoolica del vino, che ricordo perchè di comune uso e tale da offrire risultati

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2° Inacidimento, acescenza od acidità del vino. I vini, specialmente già invasi dal Mycoderma vini, possono essere successivamente invasi dal

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1° Fiori del vino, vino girato o che ha preso il fuoco. È malattia prodotta dal Mycoderma vini, che si svolge alla superficie del liquido, sotto

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3° Subbollimento o spinta del vino; vino matto, vino bleu. Questa malattia è il risultato di una fermentazione tumultuosa per la quale il vino

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4° Viscosità del vino; vino grasso o filante, oleoso. Malattia rara nei vini rossi, frequente nei bianchi, deboli e poveri di tannino, che

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L'acidità del vino si corregge saturandone l'eccesso con tartrato neutro di potassa (grammi 200-400 per ogni recipiente di litri 230) per il quale si

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I due Mycoderma si escludono mutuamente e non si trovano mai contemporaneamente nello stesso vino. Il Mycoderma aceti per la sua funzione differisce

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5° Amarezza del vino; vino amaro a gusto di vecchio. È malattia propria di tutti i vini rossi e fini, quando vanno invecchiando. È attribuita dal

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2° Gusto di foco, derivante da muffe sviluppate sulle pareti dei vasi mal puliti. Si può prevenire questo malo gusto del vino con la carbonizzazione

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si tornerà a pesare ed è presto capito che l'aumento del suo peso rappresenterà la sostanza estrattiva lasciata dai 25 cc. di vino postivi ad

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Un altro metodo facile e meritevole di essere ricordato è il seguente: si prendono pesi uguali di biossido di manganese e di vino sospetto, si

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Per indagare se sia stato colorato artificialmente, s'instilla nel vino, stato allungato col decuplo d'acqua distillata, della soluzione di ossido

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In quanto alla cocciniglia ammoniacale si può riconoscere nel vino, sbarazzandolo prima della sostanza colorante naturale con albume d'uovo che la

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L'addizione di acido solforico al vino si può riconoscere anche per le macchie che esso lascia sulla biancheria di lino: sono bleu violacee quelle di

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g) Addizione di solfato di ferro. Fatta nello stesso intento che quella dell'allume, può riconoscersi con facilità per i seguenti segni: il vino

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Il vino inquinato di sali di ferro, e specialmente di solfato, offre un sapore più o meno marcato, che ricorda quello del comune inchiostro da

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In seguito all'ingessamento, il vino, è ormai provato, diventa nocivo per chi ne usa a lungo. Difatto il bitartrato di potassa, uno dei sali utili e

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h) Gessamento del vino (Plâtrage). Allo scopo di potere ottenere da uve malsane del vino conservabile, si usa talora di prepararlo ingessando il

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più di solfato di potassio (prodotto indice del gessamento subito dal vino) per ogni litro di vino da incettarsi per la truppa.»

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Gettando una o due gocce di vino cosi adulterato sopra un foglio di carta bianca da scrivere, ed allargandovele con bacchetta di vetro, fino a che

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Un vino gessato si può sospettare anche dal fatto che precipita abbondantemente tanto con i sali di barite che con l'ossalato di ammonio. Infine

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2° il rappresentare sempre dell'alcool molto meno diluito di quello che non sia nel vino, nella birra, nel sidro, ecc.;

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Fig. 43. Cassetta regolamentare per l'analisi dell'acqua e del vino.

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» 1 Refrigerante per l'apparecchio a distillazione del vino con sostegno \C H della fig. 40).

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Nelle distribuzioni si darà la preferenza al caffè sul vino (§ 1413).

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Le distribuzioni di caffè o vino sono regolate nelle misure seguenti:

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Oltre alle distribuzioni consentite, non potranno essere fatte altre distribuzioni di caffè o vino se non per gravi ragioni igieniche.

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(Contenuta nella cassetta regolamentare per l'analisi dell'acqua e del vino).

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MINISTERO DELLA GUERRA. - Istruzione annessa alla cassetta regolamentare per l'analisi dell'acqua potabile e del vino. Roma, Voghera e C., 1882.

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Dottor Antonio
L'orto in cucina - Almanacco 1886
209040 1886 , Milano , Casa Editrice Guigoni 1 occorrenze

Ut sapiant fatæ fabrorum prandia betæ O quant sæpe petet vino piperque coquus !

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