di Salsa alla Remolada. I.di Salsa alla Mostarda. 16. Antremè. I.di Spinaci all'Italiana. I.di Carciofi alla Berigul. I.di Sparagi in Insalata. I.di Piselli all'Erbe fine. I.di Gelatina di Fravole. I.di Gelatina di Cedrato. I.di Bianco mangiare alla Cannella. I.di Crema alla Cioccolata. 2.di Bignè alla Mariè. 1.di Prugnuoli all'Olio. I. di Zuppetta di Visciole. 2.di Tartelette di Fravole. 2.di Canestrelle da Vendemia. 4.di Croccantine diverse. 8. Arrosti. 2.di Triglie di Scoglio. 2.di Linguattole. 2.di Alici. 2.di Carpe al Bla. I.di Orata della Corona; 4. Rifreddi. I.di Pasticcio di Pesce. I.di Ragoste. I.di Croccante. I.di Zeppole in Piramide.
. I.di Ragoste. I.di Croccante. I.di Zeppole in Piramide.
Antremè = Fate bollire in una cazzarola, due fogliette d'acqua, con una di vino bianco, una rametta di rosmarino, e sale; dopo pochi minuti levate il rosmarino, e poneteci mezza libbra di semolella, movendo col manico di uno stenderello, e quindi tanta farina, quanto bisogna, onde formare una pasta tenera, e maneggievole, fatela cuocere, e movetela finchè non si attaccherà alle dita, osservando che non sia grumelosa; versatela allora sopra la tavola della pasticcieria unta di olio. Quando sarà un poco raffreddata, maneggiatela con una foglietta e mezza d'olio, o due, mettendovelo poco per volta; formatene quindi le Zeppole a guisa di ciambelle, di una discreta grossezza, e che i rotoletti della pasta siano grossi nel mezzo, e per declinazione sottili nelle punte, incrocicchiate queste punte una sopra all'altra. Poco prima di servire fatele friggere poche per volta in una padella grande con molto olio: alla metà della cottura bucatele con uno spiedino, acciò sorti fuori la pasta, e che dentro restino vuote, essendo questo il loro pregio. Servitele di bel colore, ben calde, e bene inzuccherate, asperse sopra con sciroppo di zucchero caldo. Queste Zeppole apprestandole la sera, e friggendole la mattina, saranno meglio. Alcuni in luogo dello sciroppo di zucchero, vi mettono del mele di Spagna.
volta; formatene quindi le Zeppole a guisa di ciambelle, di una discreta grossezza, e che i rotoletti della pasta siano grossi nel mezzo, e per
pag. 229., quindi tagliatela a fìttuccie più, lunghe che potete, e larghe, due dita scarse, attorcigliatele e annodatele a diverse riprese, e fatele friggere leggermente in una cazzarola con abbondanza di strutto un gruppo per volta. Se non volete tagliarle così, tagliatele come vi pare, e servitele, spolverizzate bene con zucchero fino. Se volete le potete aspergere sopra con zucchero cotto a Lissè, come le Zeppole, e come i Struscioli.
servitele, spolverizzate bene con zucchero fino. Se volete le potete aspergere sopra con zucchero cotto a Lissè, come le Zeppole, e come i Struscioli.