Ricerca libera

12 risultati per calce
Mantegazza, Paolo
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
127294 1882 , Milano , Libreria Gaetano Brigola 3 occorrenze

Si conservano le uova nella cenere mescolata con arena molto secca e finissima, nell'acqua di calce o coprendoli di gelatina, di paraffina o di

Vedi tutta la pagina

Pagina 114


calcoli di ossalato di calce.

Vedi tutta la pagina

Pagina 12


Fra i molti metodi consigliati per serbar le mele è ottimo quello di metterle in una anfora sopra uno strato di calce spento o di carbone in polvere

Vedi tutta la pagina

Pagina 68

Prof. Leyrer
La regina delle cuoche
218454 1882 , Milano , C. F. Manini 9 occorrenze

Lo stesso dicasi nella formazione della pietra prodotta dai vari acidi fosforici, come fosfato di calce, d'ammoniaca e magnesia, carbonato di calce

Vedi tutta la pagina

Pagina 200


far uso anche del thè. Nella formazione della pietra derivante da calce ossalica, serve eziandio la medesima lista dei piatti ad eccezione dei cibi che

Vedi tutta la pagina

Pagina 200


la così detta urinite, sali d'urinite, calce ossalica e materie fosforiche.

Vedi tutta la pagina

Pagina 200


Ha origine questa malattia da un generale rammollimento delle ossa per mancanza di sostanza inorganica (calce), dalla quale appunto esse ritraggono

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


Gli alimenti più adatti sono le carni, siccome quelle che contengono maggior quantità di fosfato di calce.

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


di calce. Il rosso dell'uovo è assai ricco di quest'ultima sostanza, quindi il di lui uso è sempre commendevole. Un cibo eminentemente sostanzioso pel

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


regolare del latte, giova un tantino di carbonato di calce in polvere. Se l'anemia ha raggiunto un grado notevole, specie nelle fanciulle, la cura delle

Vedi tutta la pagina

Pagina 224


Per avere questo risultato basta passare sui luoghi infestati un pennello imbevuto in una soluzione di cloruro di calce.

Vedi tutta la pagina

Pagina 242


Si mischiano alcuni pizzici di calce viva in polvere con altrettanta farina e zucchero; si sparge il composto nel luogo infestato. I topi ne mangiano

Vedi tutta la pagina

Pagina 242