Ricerca libera

46 risultati per essa
Mantegazza, Paolo
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
127896 1882 , Milano , Libreria Gaetano Brigola 15 occorrenze

composizione di un Treno-ospedale; e presenta all'Esposizione di Milano tre veicoli di tipi differenti, quali essa crede che in tempo di guerra convengano

Vedi tutta la pagina

Pagina 136


Il secondo veicolo è una carrozza di terza classe, destinata in tempo di pace pel servizio sulle linee di breve percorso. In essa possono trovar

Vedi tutta la pagina

Pagina 137


Questa benemerita Società ha fatto anche essa a Milano la splendida esposizione di un letto per coricarvi il sommerso, di una cassetta di soccorso

Vedi tutta la pagina

Pagina 142


molto ricco di grasso e potendone avere perfino il 23 per cento del proprio peso. Il levare ad essa la pelle prima di cuocerla e l'aromatizzarla

Vedi tutta la pagina

Pagina 16


saporosa della domestica, ma non è neppur essa cibo per gli schifiltosi e i convalescenti. Le uova dell'anitra sono di un sapore meno delicato che

Vedi tutta la pagina

Pagina 17


luganeghin d'ai o mul. Anche nell'ultimo assedio di Parigi essa era pagata a un prezzo più alto che quella degli altri equini.

Vedi tutta la pagina

Pagina 18


Avena. — Queste cereale, che fra noi è quasi unicamente riservato ai cavalli, merita di essere introdotto anche nella cucina degli uomini. Essa

Vedi tutta la pagina

Pagina 19


, che cioè la banana è il frutto proibito che fu addentato nel Paradiso terrestre da nostra madre Eva, convien dire che essa avesse un buou gusto

Vedi tutta la pagina

Pagina 20


celebre il finocchio di Faenza e di Forlì. È anch'essa una delle piante, che i burloni dei nostri padri chiamarono carminative perchè fanno far versi

Vedi tutta la pagina

Pagina 48


di funghi, di infusorii, di acari, ecc., ecc. Quanto alla digeribilità dei formaggi, essa dipende dal ventricolo che deve digerirlo. Vi è Tizio, che

Vedi tutta la pagina

Pagina 49


Lattuga. — Tournefort ci racconta che a questa simpatica foglia fu dato il nome che porta, perchè gli antichi attribuivano ad essa la preziosa virtù

Vedi tutta la pagina

Pagina 59


cresciute piante di mais; dove essa aveva toccato il suolo colla mano sinistra, trovarono fagiuoli bianchi, e dove essa si era seduta, era cresciuta la

Vedi tutta la pagina

Pagina 64


Tetis, adirata perchè Venere avesse guadagnato la mela di Paride, premio alla maggior bellezza e senza ch' essa avesse potuto prender parte al

Vedi tutta la pagina

Pagina 69


L'ostrica è sempre da preferirsi cruda ed è utile anche bere con essa l'acqua che la bagna e che è una miscela d'acqua di mare e del sangue dell

Vedi tutta la pagina

Pagina 81


Se siete italiano, dovete almeno una volta in vita vostra aver ammirata la grande artista Adelaide Ristori. Ora è ben che sappiate, che essa, ha dato

Vedi tutta la pagina

Pagina 99

Prof. Leyrer
La regina delle cuoche
216489 1882 , Milano , C. F. Manini 31 occorrenze

, prezzemolo trito, midolla di manzo, passata essa pure alla mezzaluna. Coprite, ciò fatto, la tortiera col testo e lasciate cuocere le polpettine con fuoco

Vedi tutta la pagina

Pagina 104


prima in acqua tiepida, e con essa involgete degli ammorsellati di fegato trito come sopra per farne tante polpettine che, infarinate ed infilate a due a

Vedi tutta la pagina

Pagina 104


acqua di fiori d'arancio. Fatene una pasta, e distesala della grossezza di un mezzo dito, coprite con essa il fondo e i lati di una casseruola o di uno

Vedi tutta la pagina

Pagina 115


tuorli d'uova, ed impastate bene insieme ogni cosa maneggiando con forza, finchè abbiate ottenuto una pasta uniforme, e l'unto siasi tutto in essa

Vedi tutta la pagina

Pagina 131


staccio. Il sugo che si ottiene aggiungesi alla minestra quando essa è quasi cotta.

Vedi tutta la pagina

Pagina 139


focaccia deve riescire di bel colore e ben glassata; essa conviene per thè o per grossi pezzi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 169


molle; lavoratela con diligenza, indi riempite con essa una siringa avente un pertugio rotondo non più grosso d'una penna d'oca, e foggiate i biscottini

Vedi tutta la pagina

Pagina 171


Per questa gelatina le visciole sono da preferirsi ad ogni altra sorta di ciliege; e così pure essa riescirà assai più gustosa se durante la sua

Vedi tutta la pagina

Pagina 179


suo punto di cottura quando, versandone una cucchiaiata in un piatto, essa vi aderisce.

Vedi tutta la pagina

Pagina 179


brodo, vino, cannella e pepe ed altre droghe, che lascerete cuocere; in essa riporrete la carne, su cui verserete del burro, e spargerete quindi di

Vedi tutta la pagina

Pagina 18


Il miglior alimento per un neonato è, e sarà sempre, senza alcun dubbio, il latte della propria madre; ed essa pure ne risentirà un sommo vantaggio

Vedi tutta la pagina

Pagina 211


Se alla vacca invece di fieno si dà erba e carote, tanto essa come il bimbo poppante si ammalano di diarrea; e, come più sopra si disse, che non è

Vedi tutta la pagina

Pagina 213


affumicate. Ma in tutti gli altri casi, specie quando si usano salse grasse, non si deve bere birra che un paio d'ore dopo il pasto, poichè essa

Vedi tutta la pagina

Pagina 221


durevoli perturbazioni. Essa avrà cura nel medesimo tempo di masticar bene i cibi, specialmente poi la carne. Quanto alla scelta dei cibi e delle

Vedi tutta la pagina

Pagina 226


; poi si piglia della membrana interna, o della volgarmente detta gradella di majale, e con essa s'involge ciascun beccaccino, unitamente ad un po' del

Vedi tutta la pagina

Pagina 23


Si bagna nell'acqua pura un pezzo di flanella, la si fa passare sopra un po' di sapone in polvere, poi con essa si frega il guanto. I guanti bianchi

Vedi tutta la pagina

Pagina 237


corrode le lane, i peli, e le piume, ma sono i figli che da essa nascono e durante lo stato di verme? Per cui involte le stoffe e pelliccie in tele

Vedi tutta la pagina

Pagina 237


quale dovrà essere prima ripulito e ben secco, è cerato senza fatica. Quest'acqua di liscivia e di cera s'addensa un poco ma non importa, ed essa si

Vedi tutta la pagina

Pagina 240


In quanto alla cottura da darsi ai pesci, essa varia di durata a seconda della specie dei pesci medesimi; quelli piccoli basta lasciarli bollire 4 o

Vedi tutta la pagina

Pagina 29


di garofano, il sugo e la scorza di un limone, poi porrete in essa la coscia lardellata, sulla quale verserete un bicchiere di vino ed un poco di

Vedi tutta la pagina

Pagina 42


Fate cuocere a piccol fuoco tanto quanto una noce di burro. Intingetevi la barba di una penna ed ungete con essa il fondo di una casseruola

Vedi tutta la pagina

Pagina 52


, e riponete in essa il suddetto miscuglio per friggerlo e rovesciarlo quindi sopra un piatto usando ogni riguardo onde non si rompa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 58


Invece di versare questa gelatina in una forma, potrete addirittura versarla sulla pietanza fredda che volete con essa guarnire, lasciandovela

Vedi tutta la pagina

Pagina 67


od una mattonella quadrata; nel primo caso si compie l'illusione riempiendo la forma con un gelato il cui colore abbia analogia coll'oggetto da essa

Vedi tutta la pagina

Pagina 71


, che essa, dopo spiccata dalla bestia o da pezzi più grossi, non fu in alcun modo imbrattata o maneggiata, conviene meglio non lavarla.

Vedi tutta la pagina

Pagina 75


piatto a suo piacere, seppure i convitati non preferiscano ch'essa venga condita tutta insieme nell'insalatiera in cui è servita.

Vedi tutta la pagina

Pagina 76


Sminuzzate la testa di cavoli e cospargetela di sale. Ponete quindi una casseruola al fornello, e liquefatto in essa un pezzo di burro, vi unirete i

Vedi tutta la pagina

Pagina 76


, vi si uniscono due cucchiai di buon aceto e vi si fa condensare gelatina; in essa si ripongono allora di nuovo le lingue, che si rivolgono assai

Vedi tutta la pagina

Pagina 81


salsa a debita consistenza, bagnatevi dentro i pezzi di lepre e lasciateli sobbollire per servirli fumanti con essa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 86


Non è sufficiente che una buona cuoca sappia ben allestire le vivande; occorre prima di tutto che essa sia sommamente pulita. Non le è permesso

Vedi tutta la pagina

Pagina 9


marinata: cioè, un mezzo litro di vino, un bicchiere d'aceto, drogheria, erbe aromatiche, e lasciatelo in essa alcuni giorni. Levatolo da questa; lo

Vedi tutta la pagina

Pagina 91