Ricerca libera

1838 risultati per il
Bossi, Vitaliano
L'imperatore dei cuochi. Manuale completo di Cucina Casalinga e di Alta Cucina COMPILATO dal Conte Vitaliano Bossi COADIUVATO PER LA PARTE TECNICA DAL CAPO-CUOCO ERCOLE SALVI
161638 1894 , Roma , PERINO 50 occorrenze

Le erbe odorose variano il sapore alle vivande, laddove l'abuso delle droghe lo guastano, e specialmente il soverchio pepe, ed i garofani, il timo

Vedi tutta la pagina

Pagina 11


Non solo per il lesso di manzo è adatta la salsa di rafano fatta in quest'ultima maniera ma lo è parimenti per il roastbeef, il filetto di bue allo

Vedi tutta la pagina

Pagina 180


Poni in una casseruola una bottiglia di vino generoso, otto oncie di zucchero, sei uova intiere, ed il sugo di tre limoni; sbatti il tutto

Vedi tutta la pagina

Pagina 192


Per le preparazioni di credenza completa, i gradi di cottura dello zucchero si contano sino a dodici, cioè il lissè che è la prima, poi il grande

Vedi tutta la pagina

Pagina 195


Per il nostro scopo basteranno tre gradi, il primo che chiameremo al filo, il secondo designato sotto la denominazione alla perla, e l'ultimo alla

Vedi tutta la pagina

Pagina 195


Il vitello confezionato in questo modo lo si mangia freddo a fette sottili come il Tonno che si è voluto con questa manipolazione imitare, e di cui

Vedi tutta la pagina

Pagina 203


Per ciò ottenere sarà utile il fare uso di una spina, o cavola il cui collo entri nella bottiglia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 203


Se in luogo d'acqua pura per disciogliere lo zucchero, s'impiega un'acqua carica di un principio qualunque, ovvero il sugo di un frutto, si ha uno

Vedi tutta la pagina

Pagina 221


1028. — Sciroppo di caffè, che può servire a preparare il caffè nero, ed anche per il caffè col latte.

Vedi tutta la pagina

Pagina 248


Sono dunque l'aria e il cibo i fattori della macchina umana, dell'aria e del cibo si formano e si alimentano il sangue, il cervello, il cuore laddove

Vedi tutta la pagina

Pagina 255


I fegati, sopratutto il fegato grasso foies-gras sono assai indigesti, massime se hanno passato l'anno di scatola-conserva, preferite quello di

Vedi tutta la pagina

Pagina 259


Con il polmone, la milza, il cuore, ecc., si fanno dei buoni stufatini economici.

Vedi tutta la pagina

Pagina 260


Passate il brodo delle code in un altro recipiente, fatelo bollire, gettategli dentro il cavolo, ed un mezzo chilogramma di riso.

Vedi tutta la pagina

Pagina 266


Mettete la casseruola sulle brage semispente e agitate il composto pian pianino con un mestolo per circa 20 minuti perchè senta il calore a grado a

Vedi tutta la pagina

Pagina 276


Rinchiudete poi il timballo con la farcia medesima, procurando di non lasciare nessun vuoto da cui possa sfuggire il ripieno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 288


Il bollito è meno nutriente, avendo già il brodo assorbito la parte più sostanziosa. Il brodo è più nutriente, basta che non sia, né troppo grasso nè

Vedi tutta la pagina

Pagina 303


171. Il Pomodoro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 303


Il montone è il maschio della pecora non castrato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 304


Ai riccchi, poi, erano riservati i prosciutti succolenti. Sono di poco pregio il cervello, il fegato e le animelle. Se poi il maiale è giovane

Vedi tutta la pagina

Pagina 306


Glassate bene il tutto con il fondo dei filetti, ponete un mazzetto di fiori freschi nella tazza e servite con salsa italiana.

Vedi tutta la pagina

Pagina 322


Tagliate il fegato, il cuore, la milza, ed il polmone di una coratella in fette regolari ma non tanto doppie, tenendo da parte il polmone.

Vedi tutta la pagina

Pagina 327


Coprite il fondo ed il contorno di un piatto a pasticcio con della pasta fina e coprite la pasta con della salsa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 341


Forate interamente la superfice a qualche distanza dall'orlo affinchè l'uovo non scenda contro le pareti, il che nuocerebbe al suo sviluppo. Incidete

Vedi tutta la pagina

Pagina 342


Ricoprite il ragout con del riso e lasciale raffreddare il timballo per qualche minuto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 358


Il primo di tali requisiti corrisponde al gusto; il secondo all'interesse del consumo; il terzo all'economia nazionale.

Vedi tutta la pagina

Pagina 363


390. — Il pane.

Vedi tutta la pagina

Pagina 364


Il pane è l'alimento il più comune e più necessario, esso era conosciuto da tutti i popoli, fin dalla più remota età.

Vedi tutta la pagina

Pagina 364


Fra tutti i vegetali che contengono il glutine; la fecola e quel muccoso zuccherino che serve per la preparazione di un buon pane, il più preferito è

Vedi tutta la pagina

Pagina 365


Per scoprire se il vino deve il suo colore non alla natura ma artificialmente, il professore Carpenè propone un facile quanto sicuro metodo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 367


Le ciliege formano la gioia dei bambini, l'ornamento delle nostre tavole, e il loro piacevole aspetto ci rianima l'appetito. Si adoperano per fare

Vedi tutta la pagina

Pagina 368


404. — Il Ghiro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 369


409 — Il Gatto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 370


470. — Il Muria ed il Garum.

Vedi tutta la pagina

Pagina 380


Il biscotto vivanda, quando è ben fatto, si conserva benissimo malgrado il grasso che contiene.

Vedi tutta la pagina

Pagina 383


Con la metà di questo apparecchio mascherate il fondo ed il giro dei fegati incassati e messi in fondo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 390


sottili, volatili, dei vegetali, i quali ci vengono manifestati coll'odorato, e così vengono distinti coi loro nomi, come l'anice, il zafferano, il pepe

Vedi tutta la pagina

Pagina 402


Che si possa fare il vino senza uva, è ormai noto a tutto il mondo incivilito più o meno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 404


Il Pain a d'Orleans fu una trovata di S. A. il duca d'Orleans principe del sangue e reggente di Francia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 406


Impastate la farina con 100 grammi di burro, i tuorli, il zucchero, il sale e l'acqua.

Vedi tutta la pagina

Pagina 408


Prendete il quarto della farina e impastatela in una terrina col lievito ed un bicchiere di latte un po' più che tiepido, formandone una pasta molle

Vedi tutta la pagina

Pagina 408


Ponete in mezzo alla farina il burro impastato e ben liscio, il sale, i tuorli e l'acqua.

Vedi tutta la pagina

Pagina 408


, zucchero il burro impastato quindi l'uovo il limone ed il sale.

Vedi tutta la pagina

Pagina 410


Ponete la farina sopra il tavolo, fate un buco, mettete nel mezzo il sale, i tuorli, il burro, quindi impastate bene finchè sia liscia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 411


Mettete nel vuoto della farina il zuccaro ed il burro; versate il latte bollente sopra il carbonato in polvere in una terrina bene inverniciata

Vedi tutta la pagina

Pagina 414


Frutto di certi alberi e frutici come il lauro, il cipresso, il ginepro ecc. Vengono adoperate in cucina qual condimento.

Vedi tutta la pagina

Pagina 417


Il punck al cognac si prepara con lo stesso metodo, sostituendo il cognac al Kirsch.

Vedi tutta la pagina

Pagina 422


Spaccate a lasciate indietro il frutto, cuocetelo con un sciroppo fatto, di tanta parte di zucchero che d'acqua e qualche pelle di limone. Cotto il

Vedi tutta la pagina

Pagina 429


Per bevande alimentari intendonsi latte e il brodo. Per bevande eccitanti intendonsi il caffè, il thè, l'alcool, il vino. Le bevande calde eccitano

Vedi tutta la pagina

Pagina 431


6. — Il butirro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 7


2° O si mette il burro in un vaso di argilla, il quale si fa entrare in uno più grande pieno d'acqua, e fassi questa riscaldare fino al grado del

Vedi tutta la pagina

Pagina 8