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Mantegazza, Paolo
Almanacco igienico popolare del dott. Paolo Mantegazza
127871 1882 , Milano , Libreria Gaetano Brigola 26 occorrenze

Sago. — Fecola esotica, che ci è portata dalla Malesia, dove indigeni ed europei la preparano col midollo di alcune palme e di alcune cicadee, ma

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Salmone. — Pesce delicatissimo d'Europa, ma che in Italia non si mangia quasi mai fuorchè salato o in conserva. È nutriente, è digeribile, è divino

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Sturione. — Grosso pesce dei nostri fiumi maggiori e dei nostri mari, che ci dà una carne alquanto stopposa, ma che diviene delicata con un legger

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L'uomo è un animale più o meno implume, ma sempre dal capo ai piedi metafisico.

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Tinca. - Pesce plebeo d'acqua dolce, che può essere eccellente, quando è di lago o di fiume, ma che il più delle volte ama impantanarsi nelle acque

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Vannello. — In Francia la rima più che la verità ha creato questo proverbio: N'a pas mangé un bon morceau qui n'a mangé ni becasse ni vanneau, ma la

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Questo vino sarà o non sarà di Tokay, ma certo è che è squisito e conviene perfettamente ai ventricoli languidi, bevuto in fin di tivola come liquore

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ossigeno. Crudo non è digerito dall'uomo, ma cotto si cambia in destrina o amido solubile, poi in zucchero ed in grasso. Secondo le, piante che lo

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peregrinazione sublunare. Felice trasformazione delle forze, che muta una canzone in una voluttà del palato! — Ma l'allodola non è soltanto poetica in vita

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Beccaccino. — Alcuni pretendono che il beccaccino sia migliore della beccaccia, ma io non sono di questo avviso e mi limito a dire: unum facere et

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Broccolo. — Varietà di cavolofiori di rami meno serrati e di color violaceo o nero. È cibo molto saporito, ma per taluni ventricoli indigesto

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Burro. — Venti litri di buon latte danno un chilogramma di buon burro; ma oggi i buoni milanesi, che fra le glorie patrie avevano quella

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Per sè stesso e per se solo il caffè non favorisce la digestione, ma quando sembra aiutarla è perchè è preso caldo o perchè i nervi del ventricolo

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Cardo. (cardon dei milanesi, gobbo dei toscani). — Steli imbiancati di una pianta coltivata in tutti gli orti e che ci porge un alimento leggero, ma

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guarisca la tisi, ma è una delle tante erbe antiscorbutiche, ed è alquanto indigesta.

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Alcuni non possono mangiar fragole, senza averne l'orticaria o il vomito, ma in generale sono un frutto digeribile, poco nutriente e che conviene ai

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Gallo faraone. — È un uccello addomesticato, che ci dà molte uova e carni squisite, ma che per la sua turbolenza, per i suoi gridi insopportabili

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casi un buon condimento, in altri un ottimo rimedio; ma è sempre cosa più da speziale e da liquorista che da cuoco.

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Mandorla. — La mandorla dolce è frutto oleoso, ma di facile digestione, quando è acerbo o poco maturo. Mature contengono fino il 54 per cento di olio

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L'uomo è un animale: lo ammettono i metafisici, lo confessano i teologi; ma l'uomo è anche un angelo che incomincia; e se non ce lo avessero detto da

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Nocciuola. — Frutto indigeno dei nostri monti italiani e reso più grosso e più saporoso dalla coltura. Appartiene ai frutti oleosi, ma quando è

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Orzo. — Cereale che contiene il 66 per cento di amido, ma soltanto il 12 per cento di glutine. La sua farina non serve che a preparare un pane molto

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Il pollo è carne nutriente e di facile digestione. I muscoli rossi delle gambe e del dorso sono più nutrienti, ma meno digeribili dei muscoli bianchi

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Il prezzemolo è un aroma sano, ma non se ne deve abusare, perchè è eccitante. La sua radice è più stimolante delle foglie e va raccomandata a giovani

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Rapa. — Radico coltivata nei nostri campi, poco nutriente, ma di facile digestione e che è creduta, non so con quale diritto, diuretica.

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Milano. Accettate pure la ricetta che volete, ma applicate ai grani di riso il motto sublime di Visconti-Venosta: indipendenti sempre, isolati mai!

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Prof. Leyrer
La regina delle cuoche
218463 1882 , Milano , C. F. Manini 24 occorrenze

Riguardo al bere, non riempite di troppo il bicchiere, e non ingoiate il vino in un sol fiato, ma bevete con giusta posatezza scansando, in senso

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Pasticcerie. Ordinariamente sono ripiene di frutta zuccherate, e cotte al forno; o anche di creme; ma alcune paste minute e dolci sono talvolta

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fette ed acqua fredda sufficiente a coprirlo, esponetelo a fuoco ardente, ma appena l'ebollizione è sviluppata ritirate la casseruola sull'angolo del

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sopprimere parte della farina, che si costituirà colla fecola; questa non è rigorosamente necessaria, ma facilita d'assai la cottura.

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Caffè e thè — Se ne può far uso ma senza latte e con scarsa quantità di zucchero.

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I cibi dolci con miele e zucchero sono eziandio raccomandabili, ma si cessi tosto dall'uso appena subentri bruciore allo stomaco.

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Minestre. — Del miglior brodo ma ben sgrassato e con carne di selvaggina triturata.

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Caffè e thè. — Da usarsi, ma senza zucchero e con panna.

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Formaggi. — Non sono dannosi, ma è meglio astenersi a motivo che sono poco digestibili.

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Le levatrici trovano nei loro libri dell'arte norme sufficienti per sapersi contenere colle puerpere, ma ciò che difficilmente troveranno sarà il

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Tutto ciò si è detto nel procedimento regolare del puerperio, ma vi sono talora delle eccezioni, in forza delle quali devesi introdurre qualche

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Sta bene i pancotti durante i primi tre giorni, ma procedendo le cose regolarmente l'appetito non tarda a manifestarsi, specialmente quando la donna

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Le conseguenze delle deposizioni continuate di adipe nel corpo umano, diversificano a seconda del loro grado; ma possono anche divenire funeste ed

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Prima di coricarsi. — Un bicchierino di acquavite, o di rhum, ma senza zucchero.

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Questo ricettario è veramente più adatto ai costumi inglesi; ma valenti medici lo hanno uniformato, con qualche modificazione, a quello dei nostri

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, ma come alcalino o tutt'al più neutrale.

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Ma, finchè non varcano il confine di nevralgie più o meno pronunciate, una regola intelligente di alimentazione può contribuire molto ed alleviare ed

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Per seconda colazione, un pezzo di lardo od un uovo cotto ma tenero con burro e pane.

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Per molti usi domestici e commerciali, è indispensabile la conservazione dei frutti, ma fra le tante regole indicate nessuna rispondeva in modo

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Alcuni trattandosi di carne di manzo usano metterla nella pentola ad acqua fredda: ma in questo caso è necessario, tosto che comincia a bollire, di

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gelatina succosa, ma chiara, Accompagnatela con una salsiera di ravigote.

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nella farina, ovvero nel pane grattugiato, finalmente si fa cuocere arrosto, avvertendo di dargli bensì un bel colore, ma non di lasciarlo indorare.

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Potrete anche più semplicemente far cuocere i fegatini in sugo di carne, qualunque abbiate pronto; ma in questo caso non dovrete infarinarli.

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Se i naselli sono molto lunghi, si tagliano nel mezzo per traverso; ma anche questi, come le sogliole, si preferisce lasciarli intieri quando lo

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