Fate una pasta come la precedente, aggiungeteci soltanto un poco di farina, e che sia alquanto più tenera. Abbiate una cucchiaia di rame forata, ponete la pasta sulla tavola della pasticcierìa, opprimetela sopra colla cucchiaia, in maniera, che la pasta passi per i buchi, e formi tanti maccaroncini, i quali a mano, a mano, metterete nel suage bollente, o altro brodo buono alquanto colorito. Quando saranno passati tutti, fateli cuocere una mezz'ora a fuoco lento, che il brodo sia giusto di sale, e non tanto spessi.
, ponete la pasta sulla tavola della pasticcierìa, opprimetela sopra colla cucchiaia, in maniera, che la pasta passi per i buchi, e formi tanti maccaroncini
Antremè = Passate in una cazzarola sopra il fuoco con un pezzo di butirro, cipolletta, e petrosemolo trito; indi aggiungeteci un pizzico di farina, bagnate metà fiore di latte, e metà brodo buono bianco, o latte; fate bollire un poco, che la Salsa sia ben legata; quindi metteteci dei bianchi d'uova duri, tagliati in filetti, ed i rossi tagliati nel mezzo, condite con sale, pepe schiacciato, fate bollire un momento. Abbiate un piatto con un bordino all'intorno, versateci dentro la composizione; passate sei, o sette rossi d'uova dure per un passabrodo, fate cadere questi maccaroncini sopra le uova, spolverizzate di parmigiano grattato mescolato con un poco di mollica di pane, aspergete con butirro squagliato, mettete al forno per una mezz'ora, avendo attenzione che non bolla. Nel momento di servire glassate, sopra colla pala rovente, e servite subito.
bordino all'intorno, versateci dentro la composizione; passate sei, o sette rossi d'uova dure per un passabrodo, fate cadere questi maccaroncini sopra le
Fate cuocere due terzi dei vermicelli, o fedelini, o maccaroncini di S. Agata di Puglia con acqua, e sale. Lavate, dissossate, tritate con un poco d'olio, e passate al setaccio otto o dieci alici di ottima qualità, ponetele in una cazzarola ove siavi olio bollente a sufficienza per condire i vermicelli, stemperate bene l'alici con l'olio sopra il fuoco; indi scolate i vermicelli, poneteli nella terrina, versateci sopra l'olio e l'alici, e un poco di pepe schiacciato, mescolateli bene, e serviteli; ovvero fate soffriggere aglio e petrosemoio trito, con olio a proporzione, indi stemperateci fuori del fuoco le alici come sopra, e conditeci i vermicelli nella stessa maniera con un poco di pepe schiacciato; oppure mettete nella padella l'olio necessario con petrosemoio, aglio, e alici, come le precedenti; fate soffriggere un poco sopra il fuoco; quindi poneteci i vermicelli ben scolati, conditeli, con pepe, passateli un poco sopra il fuoco, che siano giusti di sale, e serviteli. Alcuni non vi pongono il petrosemalo; altri dopo avere soffritto l'aglio lo levano; ma tutto ciò dipende dei diversi gusti delle Persone.
Fate cuocere due terzi dei vermicelli, o fedelini, o maccaroncini di S. Agata di Puglia con acqua, e sale. Lavate, dissossate, tritate con un poco d