Compiango i pochissimi che non possono digerire le uova e che non ne amano il sapore; ad essi manca l'ottimo degli alimenti, che si raccomanda dappertutto nell'alimentazione dei bambini deboli, dei convalescenti, di tutti quelli che hanno abusato della vita in un modo o nell'altro. Io ricorderò sempre di aver salvato un bambino indebolito da un eczema cronico e lungo col dargli per lungo tempo otto tuorli d'uovo ogni giorno.
Compiango i pochissimi che non possono digerire le uova e che non ne amano il sapore; ad essi manca l'ottimo degli alimenti, che si raccomanda
Aligusta. — Gambero marino saporitissimo, ma che molti ventricoli non possono digerire. Deve esser fresco e condito di forti aromi, che lo rendono meno refrattario ai succhi del nostro stomaco. Quando lo fate cuocere nell'acqua, ricordatevi di turare l'orifizio inferiore del tubo intestinale con un pezzo di baffo dello stesso animale. È eccellente la salsa francese, che si prepara colla parte molle dell'aligusta, che si trova a livello della testa e nelle corna; con senape, tuorlo d'uova, olio d'oliva, e un po' d'aceto. È questo il miglior ambiente per mangiare questi gamberi marini.
Aligusta. — Gambero marino saporitissimo, ma che molti ventricoli non possono digerire. Deve esser fresco e condito di forti aromi, che lo rendono
Prodotti della nuova fabbrica di profumeria di A. Pierrugues in Firenze ( Via Fiorenzuola, Via Maffei, Via del Bersaglio). Deposito generale alla Città dei Fiori in Piazza della Signoria — Firenze. In Italia si continua ad avere un ingiusto, uno sciocco pregiudizio contro i profumi, e frattanto il naso rimane privo di molti e onesti piaceri e che per nulla possono offendere la nostra salute.
naso rimane privo di molti e onesti piaceri e che per nulla possono offendere la nostra salute.
Entro appositi armari sono apprestati tutti quelli oggetti di medicatura, di conforto, di disinfezione ecc., che possono occorrere all'assistenza degli ammalati.
Entro appositi armari sono apprestati tutti quelli oggetti di medicatura, di conforto, di disinfezione ecc., che possono occorrere all'assistenza
Il secondo veicolo è una carrozza di terza classe, destinata in tempo di pace pel servizio sulle linee di breve percorso. In essa possono trovar posto 88 viaggiatori. Presentemente è trasformata in una sala per 18 feriti, o ammalati gravi, i quali collocati sopra barelle (piccoli letti), vengono disposti in doppio ordine, l'uno sovrapposto all'altro, contro le pareti di fianco.
Il secondo veicolo è una carrozza di terza classe, destinata in tempo di pace pel servizio sulle linee di breve percorso. In essa possono trovar
Le vetture del tipo esposto hanno su quelle ordinarie il vantaggio di una minore resistenza al traino, essendochè in esse è inferiore il rapporto fra il numero di passaggieri che possono trasportare ed il peso morto.
il numero di passaggieri che possono trasportare ed il peso morto.
Queste vetture hanno una lunghezza di 15 metri, da repulsore a repulsore, ad una distanza fra gli assi di 9 metri. Mediante un sistema speciale di sterzamento, che obbliga gli assi a mantenersi normali alla direzione della via, esse possono transitare sopra curve di 200 metri di raggio senza che i bordi dei cerchioni sfreghino contro le rotaie. I calcoli fatti ottennero una piena conferma nelle esperienze eseguite, in concorso colle Autorità competenti.
sterzamento, che obbliga gli assi a mantenersi normali alla direzione della via, esse possono transitare sopra curve di 200 metri di raggio senza che i
Codeste carrozze, adattate in tal modo al servizio per Treni ospedale possono, in brevissimo tempo e con facili manovre, venire rimesse nel loro primo stato pel servizio ordinario di passaggieri. Il numero dei vari veicoli pel trasporto di 180 feriti o ammalati (treno per brevi distanze), e di 360 id., (treno per grandi distanze), ed il personale superiore ed inferiore di servizio ed assistenza, è indicato nell'esposto Specchio di composizione di un Treno- ospedale della Società Veneta, per la Dispersione dei malati o feriti in guerra.
Codeste carrozze, adattate in tal modo al servizio per Treni ospedale possono, in brevissimo tempo e con facili manovre, venire rimesse nel loro
Allodola. — Ghiotto uccelletto, che vive cantando i suoi inni di gioia fra la polvere d'oro che piove dagli alti raggi del sole e muore sullo spiedo preparando fra due lardelli e due foglie di salvia uno dei più saporiti bocconi che possono confortare il bipede implume nelle miserie della sua peregrinazione sublunare. Felice trasformazione delle forze, che muta una canzone in una voluttà del palato! — Ma l'allodola non è soltanto poetica in vita e in morte, ma è nutriente, digeribile, ottima ai sani e ai convalescenti.
preparando fra due lardelli e due foglie di salvia uno dei più saporiti bocconi che possono confortare il bipede implume nelle miserie della sua
Questo distinto fabbricatore d' istrumenti chirurgici dovrebbe esser già stanco d'onori avendo già ottenuto due medaglie d'oro, quattro d'argento, tre menzioni onorevoli e tre diplomi d'onore a vario esposizioni; ma pur continua sempre ad allargare e a perfezionare la propria industria. Nell'ultima esposizione milanese fra gli oggetti che possono interessare l'igienista abbiamo ammirato un comodissimo letto-lettiga, del quale egli ha regalato un compagno a Garibaldi e che è sedia, poltrona, letto, sofà e lettiga in una volta sola.
esposizione milanese fra gli oggetti che possono interessare l'igienista abbiamo ammirato un comodissimo letto-lettiga, del quale egli ha regalato un
Le amacche dell'Aducci si sono sempre andate perfezionando. Egli ci dà dei veri letti tascabili nelle sue amacche che pesano 160 grammi e che resistono ad un peso di oltre 200 chilogrammi. Egli fabbrica anche per gli Ufficiali del nostro esercito sciarpe-amacche, che non costano che 25 o 30 lire e che possono servire in una volta sola come sciarpe d'ordinanza e come letti pensili.
che possono servire in una volta sola come sciarpe d'ordinanza e come letti pensili.
Carruba. — Frutto di un bell'albero italiano e che ha i suoi semi raccolti in una pasta dolce e piacente. Conviene sputar fuori i molti semi, che non si possono digerire.
Citriolo (cocumer dei milanesi). — Noi lo mangiamo quasi sempre crudo e in insalata, ed è eccellente se questa è fatta coll'olio freschissimo di lino; ma sempre poco digeribile. Questa insalata deve farsi due o tre ore prima di mangiarla. I citrioli cotti non sono più indigesti che le zucche, e possono farsi farciti, à la poulette, à la béchamel, fricassés e come guarniture.
possono farsi farciti, à la poulette, à la béchamel, fricassés e come guarniture.
Alcuni non possono mangiar fragole, senza averne l'orticaria o il vomito, ma in generale sono un frutto digeribile, poco nutriente e che conviene ai gottosi e ai reumatizzanti; semprechè lo digeriscano facilmente.
Alcuni non possono mangiar fragole, senza averne l'orticaria o il vomito, ma in generale sono un frutto digeribile, poco nutriente e che conviene ai
Gelato. — I gelati sono meno pericolosi d'una tazza d'acqua ghiacciata, perchè si deglutiscono poco a poco e in taluni casi anzi possono favorire la digestione di un pranzo troppo lauto, eccitando il ventricolo ad un'attività maggiore. Un gelato di frutta in un buon bicchiere di vino amarone è un tonico eccellente da consigliarsi alle persone deboli nei giorni più caldi e più snervanti dell'anno. I gelati di Napoli sono migliori di quelli di tutto il mondo (eccettuata la Sicilia) e quelli di Messina sono molto migliori di quelli di Napoli. Evitate i sorbetti di cioccolatta e di crema.
Gelato. — I gelati sono meno pericolosi d'una tazza d'acqua ghiacciata, perchè si deglutiscono poco a poco e in taluni casi anzi possono favorire la
Mandorla. — La mandorla dolce è frutto oleoso, ma di facile digestione, quando è acerbo o poco maturo. Mature contengono fino il 54 per cento di olio. Le mandorle amare che sono date da una varietà della stessa pianta servono in piccolissima quantità a dar fragranza a diversi manicaretti, ma sono un potente veleno, appena vengano prese in una certa quantità. I piccoli fanciulli possono avvelenarsi, anche mangiando cinque o sei mandorle amare.
un potente veleno, appena vengano prese in una certa quantità. I piccoli fanciulli possono avvelenarsi, anche mangiando cinque o sei mandorle amare.
Menta. — Erba che si coltiva negli orti in diverse specie e varietà, per condimento di insalate o di altre vivande. È eccitante del cuore e dei nervi, ed ha gran parte nell'arte del confetturiere per la preziosa proprietà di dare alla bocca insieme all'aggradevole pizzicore un senso di piacevolissima freschezza. Le pastiglie di menta sono un buon rimedio per il mal di mare leggero e per le nausea della gravidanza. Non bisogna però abusarne, perchè stimolano il cuore e possono anche produrre tremiti nervosi.
, perchè stimolano il cuore e possono anche produrre tremiti nervosi.
Orzo. — Cereale che contiene il 66 per cento di amido, ma soltanto il 12 per cento di glutine. La sua farina non serve che a preparare un pane molto mediocre, ma fornisce buone minestre, che possono entrare con vantaggio in un regime ingrassante. L'orzo è fra i cereali uno fra quelli che l'uomo europeo conobbe fin dalla più remota antichità, ed ha il merito di spingersi fin presso al polo. I Romani lo stimavano molto meno del frumento, dacchè i soldati vinti o che avevano perduto la loro bandiera erano puniti, ricevendo per razione orzo invece di grano.
mediocre, ma fornisce buone minestre, che possono entrare con vantaggio in un regime ingrassante. L'orzo è fra i cereali uno fra quelli che l'uomo
Pickles. — Preparato culinario inglese, il cui nome deriva dalla parola pickle, marinare nell'aceto. I pickles possono essere fatti di citriolini, di carote, di cavolifiori, di fagiolini, e d'altri diversi legumi, che sono tutti imbevuti d'aceto e di pepe di Caienna. È un condimento acido e aromatico in una volta sola e che può giovare specialmente nei giorni più caldi dell'estate per rianimare le forze d'un ventricolo languente. Non conviene però abusarne mai, perchè è roba irritante e che presenta tutti gli inconvenienti del pepe e degli aromi forti.
Pickles. — Preparato culinario inglese, il cui nome deriva dalla parola pickle, marinare nell'aceto. I pickles possono essere fatti di citriolini, di
Pisello. — Ottimo fra i nostri legumi, digeribile, saporito, nutriente. I piselli freschi e cotti in acqua leggera sono assai più digeribili che i secchi. Questi contengono il 58 per cento di amido e di zucchero, 23,8 di legumina e di altre materie azotate e 2,1 di grasso. I piselli cotti senza troppi aromi o salse indigeste convengono anche ai convalescenti e possono solo riuscir dannosi a chi soffre di flatulenza abituale o di bruciore al ventricolo. Oggi si preparano piselli teneri in conserva a così basso prezzo, che si dovrebbero abbandonare del tutto i piselli secchi.
troppi aromi o salse indigeste convengono anche ai convalescenti e possono solo riuscir dannosi a chi soffre di flatulenza abituale o di bruciore al
Le coscie sono le migliori parti della rana per essere mangiate. Dopo averle scorticate si pongono in acqua fresca e si ammanniscono allo stesso modo che una fricassea di polli. Si può ottenere anche un brodo eccellente, e si possono anche far friggere per mezz'ora entro cipolle tritate, prezzemolo, timo, lauro, pepe, sale e aceto, e ravvolte, dopo averle distillate, in farina onde farle friggere, servendole sopra salviette guarnite d'un poco di prezzemolo fritto.
che una fricassea di polli. Si può ottenere anche un brodo eccellente, e si possono anche far friggere per mezz'ora entro cipolle tritate, prezzemolo
Condite con poco zucchero ed una foglia di lauro, impiegando il latte invece del brodo. Per sei persone occorreranno tre ettogrammi di riso e due litri e mezzo di latte. Poco prima di servire vi si possono mescolare alcuni tuorli d'uova.
litri e mezzo di latte. Poco prima di servire vi si possono mescolare alcuni tuorli d'uova.
Si fa liquefare un pezzo di burro in una casseruola, poi vi si versano delle sardelle ben purgate e lavate, che si lasceranno cuocere lentamente, sempre rimenando, sino a tanto che siano del tutto disciolte. Il tutto poi si fa passare allo staccio. Questa salsa serve a moltissimi usi. Se ad alcuno piacesse, vi si possono aggiungere alcune code di gamberi, le quali le danno maggior sapore e miglior apparenza.
piacesse, vi si possono aggiungere alcune code di gamberi, le quali le danno maggior sapore e miglior apparenza.
Arrosti. Questi possono comprendere diverse carni, o di pollame, o di selvaggina, o di pesce. Si servono generalmente misti a dell'insalata semplice o composta, a seconda del gusto.
Arrosti. Questi possono comprendere diverse carni, o di pollame, o di selvaggina, o di pesce. Si servono generalmente misti a dell'insalata semplice
Raschiate, levate i semi, indi tagliate a fette le zucchette e gettatele nella tegghia con olio e burro sciolto; aggiungete sale, pepe e formaggio grattugiato ed a giusta cottura servitele. Le zucchette si possono servire anche ripiene e cotte al forno.
grattugiato ed a giusta cottura servitele. Le zucchette si possono servire anche ripiene e cotte al forno.
Queste sono le norme alle quali è duopo attenersi nel procedimento normale. In caso di complicazioni, che possono manifestarsi in questa malattia con maggior facilità in confronto della rosolìa, si osservino le seguenti pratiche:
Queste sono le norme alle quali è duopo attenersi nel procedimento normale. In caso di complicazioni, che possono manifestarsi in questa malattia con
Sviluppandosi l'idropisia con stimoli pungenti al canale dell'uretra, si diano per cibo materie farinacee e per bevanda latte di mandorle o di semi di canape. Scomparsi i disturbi all'uretra, fa duopo che l'ammalato bevi molto vino bianco ben allungato con acqua onde promuovere la secrezione dell'orina. Il thè e le bacche di ginepro possono essi pure venire adoperati.
'orina. Il thè e le bacche di ginepro possono essi pure venire adoperati.
Vi sono degli individui sanissimi, i quali non possono evacuare che ogni due o tre giorni e ad onta di ciò non provano incomodi di sorta. Fino a tanto che le cose camminano di tal maniera, sarebbe affatto superfluo di modificare il tenore di vita; ma allorquando si verificasse un malessere generale, un bisogno di anelar di corpo accompagnato da dolori e punture, allorquando l'agglomeramento di materie fecali preme sui vasi sanguigni nelle regioni addominali, producendo la gonfiezza ai piedi, la dilatazione delle varici, e provasi un sudor freddo per le membra e sviluppo delle emorroidi con indizio di itterizia, allora bisogna subito ricorrere ai mezzi energici che offre la terapeutica, adottando il seguente regime di vitto:
Vi sono degli individui sanissimi, i quali non possono evacuare che ogni due o tre giorni e ad onta di ciò non provano incomodi di sorta. Fino a
Emozioni violenti, maltrattamenti subiti, impeti di collera, possono essi pure produrre un'alterazione nel latte al punto di far ammalare il neonato. Le medicine che la madre prende influiscono sul suo sangue e per conseguenza anche sul bambino che allatta. Una suppurazione al petto passa nel latte, che diviene perciò nocivo.
Emozioni violenti, maltrattamenti subiti, impeti di collera, possono essi pure produrre un'alterazione nel latte al punto di far ammalare il neonato
Le offese che si possono recare all'occhio sono esterne od interne, dirette e locali o indirette e generali. Queste ultime, pregiudicando il sistema di nutrizione di tutto l'organismo, indeboliscono anche la facoltà visiva e talora si manifestano con sintomi locali nel bulbo dell'occhio. Gli oculisti sanno per esperienza, che la maggior parte delle malattie degli occhi, non provocate da cause esterne dirette, sono l'effetto evidente di un cattivo regime alimentare.
Le offese che si possono recare all'occhio sono esterne od interne, dirette e locali o indirette e generali. Queste ultime, pregiudicando il sistema
Le conseguenze delle deposizioni continuate di adipe nel corpo umano, diversificano a seconda del loro grado; ma possono anche divenire funeste ed anche intollerabili.
Le conseguenze delle deposizioni continuate di adipe nel corpo umano, diversificano a seconda del loro grado; ma possono anche divenire funeste ed
Alla mattina, i più tra noi preferiranno il caffè al thè, e possono infatti sorbirne nella consueta quantità, ma senza latte e con meno zucchero possibile. Vi si potrà unire una fetta di pane abbrustiata, o biscotto (nè troppo dolce, nè troppo grasso), od un poco di pane bianco che non sia troppo fresco. Il burro e i dolci sono da evitarsi.
Alla mattina, i più tra noi preferiranno il caffè al thè, e possono infatti sorbirne nella consueta quantità, ma senza latte e con meno zucchero
I legumi adatti sono: piselli e fave, gli uni e le altre verdi e giovani, carote, asparagi, spinaci, ecc., ben cotti. Per frutta possono servire: pomi, pere, ciliege e prugne.
I legumi adatti sono: piselli e fave, gli uni e le altre verdi e giovani, carote, asparagi, spinaci, ecc., ben cotti. Per frutta possono servire
Questo secondo ricettario è fatto principalmente per i convalescenti delle malattie di stomaco; ma vi sono casi, ed in ispecial modo in quei di catarro cronico stomacale, nei quali esso è preferibile al precedente. Persino nei casi di cancro allo stomaco possono sopraggiungere momenti nei quali sia indispensabile di sostituire questo secondo ricettario, più eccitante e cor roborante, all'altro troppo poco appetitoso. — Al beefsteak si possono sostituire giudiziosamente altre carni non foss'altro che per varietà.
catarro cronico stomacale, nei quali esso è preferibile al precedente. Persino nei casi di cancro allo stomaco possono sopraggiungere momenti nei quali sia
I baveri di velluto si possono pulire nello stesso modo che si sono pulite le stoffe di seta: quando la macchia d'unto è molta, converrà fregarla con un grosso pannolino asperso di burro o d'olio, e poi si laverà coll'essenza di trementina e di limone.
I baveri di velluto si possono pulire nello stesso modo che si sono pulite le stoffe di seta: quando la macchia d'unto è molta, converrà fregarla con
Si ammaniscono, siccome quelle di vitello, condite con sale e pepe, marinate almeno per dodici ore, e rasciugate con salvietta per levar loro il sapore della marinata. Si pongano quindi in una padella sopra buon fuoco, con burro fresco ed olio d'oliva; cotte che sieno, stillar devesi l'olio od il burro, approntando una salsa peverada che si verserà sulle costolette. Tengansi da una parte approntati diversi pezzetti di mollica di pane fritti nell'olio o nel burro. Il pane va tagliato in modo che abbia la forma delle costolette e lo si collocherà tra una costoletta e l'altra. — Il cervo, la capretta, il daino e il cerviatto, si possono ammanire nello stesso modo,
capretta, il daino e il cerviatto, si possono ammanire nello stesso modo,
Si fanno cuocere ben bene i piselli con burro e prezzemolo, poscia si pongono in una salsa ristretta di burro con carne di vitello tagliata in piccoli pezzetti ed alcun poco arrostita, con noce moscada, un poco di pepe ed un cucchiaio di crema. Con questa mescolanza si riempiono i carciofi già cotti in acqua salata, e dopo averne estratto il midollo, ossia la parte interna; questi riempiuti, si pongono ancora in una porzione della salsa di burro avanzata e si lasciano ben cuocere ancora. Si possono guarnire con fegati d'oca fritti.
avanzata e si lasciano ben cuocere ancora. Si possono guarnire con fegati d'oca fritti.
Ingredienti: Carciofi, sale, pepe, olio d'oliva, aceto, farina, uova, acqua. Dopo averli ammaniti come sopra dicemmo, e cioè tagliati, lavati, stillati, ecc. si pongano in una terrina con sale, pepe, olio d'oliva ed una stilla d'aceto. Si prepari frattanto una pastella da friggere con due manate di farina, un uovo intero e due tuorli d'uovo, un poco d'acqua ed olio. Mescolato il tutto per bene, si devono immergere i pezzi di carciofo in quella pasta, gettandoli poscia nella padella agitandoli colla schiumarola. Una volta che acquistarono un bel colore, si possono togliere, sgocciolarli e schiacciarli in un piatto coperto da una salvietta con guarnimento di prezzemolo fritto.
pasta, gettandoli poscia nella padella agitandoli colla schiumarola. Una volta che acquistarono un bel colore, si possono togliere, sgocciolarli e
Si addottino sempre i carpioni di latte, e dopo averli sventrati, squammati e puliti, fendeteli pel dosso onde levarne i latticini e stiacciarne la grossa spina. Poscia dovete aspergere di farina tanto il pesce che i latticini, ponendoli in seguito in uno sfritto ben caldo. Allorquando essi avranno assunto un bel colore, si possono servire con succo di limone.
assunto un bel colore, si possono servire con succo di limone.
Dopo aver tagliati i cardi ad eguale lunghezza, si facciano bollire con sale, onde far loro staccare la fanghiglia, sostituendovi dopo acqua fredda per meglio compire la pulitura. Ciò fatto, si possono passar in casseruola con una cucchiaiata di farina, sale, grasso di bue, burro, acqua bastante per coprirli, ed un fuoco moderato; tre quarti d'ora bastano per la cuocitura. Dopo che si saranno fatti sgocciolare, si devono porre in buon sugo ristretto, tornando a lasciarli cuocere, a fuoco lento, perfettamente. — Si ammaniscano i cardi in salsa verde, bianca, spagnuola, ed allora prenderanno il nome della salsa che li accompagna.
per meglio compire la pulitura. Ciò fatto, si possono passar in casseruola con una cucchiaiata di farina, sale, grasso di bue, burro, acqua bastante
I broccoli, i cavoli neri, i cavolfiori, la cicoria o radicchio, le bietole, gli spinaci, i talli di rape, i fagiuolini in erba, le zucchine, i carciofi, gli sparagi, i cardoni, le radici di scorzonera, l'invidia, ecc., sono tutti ortaggi che mangiatisi anche a lesso, conditi a uso insalata o diversamente. In generale dopo averli mondati secondo la loro specie e lavati, si mettono a cuocere in acqua bollente: solo fanno eccezione gli spinaci e le bietole, che possono mettersi al fuoco anche senz'acqua, bastando quella che le erbe stesse abbandonano cuocendo, purchè tengasi coperta la pentola, onde impedire un'abbondante evaporazione.
le bietole, che possono mettersi al fuoco anche senz'acqua, bastando quella che le erbe stesse abbandonano cuocendo, purchè tengasi coperta la pentola
I talli di rape, gli spinaci, le bietole, dopo che sono cotti si devono gettare nell'acqua fredda, lasciarveli per circa un quarto d'ora, e indi spremerli assai bene. L'indivia e il radicchio si possono spremere appena tolti dall'acqua in cui si sono fatti cuocere. I cavoli, i broccoli i fagiuolini in erba, i ciarcioli, ecc., si fanno solo sgocciolare.
spremerli assai bene. L'indivia e il radicchio si possono spremere appena tolti dall'acqua in cui si sono fatti cuocere. I cavoli, i broccoli i fagiuolini
Per questa bisogna i funghi devono essere ben bianchi e rotondi. Si possono ammannire nel succo di limone misto ad un poco d'acqua, aggiungendovi, appena che son pronti, sale e burro, lasciandoli cuocere lentamente sopra tenue fiamma. Bastano sei minuti.
Per questa bisogna i funghi devono essere ben bianchi e rotondi. Si possono ammannire nel succo di limone misto ad un poco d'acqua, aggiungendovi
Le lingue debbono essere dapprima ben lavate, mondate ed imbianchite; poi si inlardano per tutta la loro superficie e si pongono a cuocere in un vaso ristretto con alcuni pezzetti di prosciutto ed un mazzetto di erbe odorose, aggiungendovi, ove occorra, un poco di brodo o di sugo. Cotte che siano, si possono servire su la mensa con una salsa a piacere; generalmente in Germania si preferisce la salsa di funghi.
, si possono servire su la mensa con una salsa a piacere; generalmente in Germania si preferisce la salsa di funghi.
Utilissimi sono i vasi di terra ricoperti di una buona vernice; in essi si possono mettere delle vivande, senza avere discapito alcuno. La medesima cosa si potrebbe dire degli utensili di pietra: i quali sono considerati come i più salubri: è necessario anche per questi, però, aver cura nel ripulimento, e specialmente dell'interno.
Utilissimi sono i vasi di terra ricoperti di una buona vernice; in essi si possono mettere delle vivande, senza avere discapito alcuno. La medesima