Ricerca libera

36 risultati per ultima
Emilio Borgarello
Il gastronomo moderno
158450 1904 , Milano , Ulrico Hoepli 2 occorrenze

FIN-DE-SIÈCLE (à la)» Fine di secolo. — Espressione del 1900 per definire l'ultima moda, l'ultima creazione - Salade à la fin-de-siècle, insalata di

Vedi tutta la pagina

Pagina 081


PORTERHOUSE STEAK (ingl.) bistecca alla Porterhouse, specialità del Porterhouse Hôtel di Nuova Yorck, bistecca tagliata dal lombo all'ultima costa

Vedi tutta la pagina

Pagina 156

Lazzari Turco, Giulia
Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia
234602 1904 , Venezia , Tipografia Emiliana 34 occorrenze

Amalgamate tutto sul tagliere, stendete e ripiegate alcune volte il pastone come la ricetta N.° 2 ; l'ultima volta tirate una sfoglia di 2 centim

Vedi tutta la pagina

Pagina 229


Preparate della pasta sfoglia come quella indicata al N.° 3 pag. 227. Stendetela l'ultima volta della grossezza di cent. 1 1/2 intagliatevi con un

Vedi tutta la pagina

Pagina 235


strato di hâché di carne 0 di purée di spinaci. La cazzarola deve essere colma. Collocatela 30-40 minuti al forno versando sopra l'ultima frittata qualche

Vedi tutta la pagina

Pagina 246


cospargendole di formaggio. Sull'ultima fetta metterete del pane e qualche fiocchetto di burro. Collocate il compesto al forno e lasciatevelo 35-45

Vedi tutta la pagina

Pagina 253


Bistecche al sugo con le fette d'arancio. Come l'ultima ricetta. Quando sono pronte collocate su ciascuna bistecca una fetta d'arancio, mondata

Vedi tutta la pagina

Pagina 264


, empite quindi il vuoto a strati con i cervelli e colla mayonnaise. badando che questa resti l'ultima. Piantatevi nel mezzo alcuni cuoricini d

Vedi tutta la pagina

Pagina 332


uno strato di filetti di lepre, misti con tartufi cotti, a fettine, col solito burro e formaggio, badate che ultima sia la carne pesta, sovrapponendovi

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


Il pesce fresco ha una certa rigidezza, gli occhi sono lucidi e sporgenti dall'orbita, le squamine o la pelle brillanti e quest'ultima senza rughe.

Vedi tutta la pagina

Pagina 381


piccole che vivono sempre nei fiumi o nei laghi, il P. fluviatilis e il P. Planari. Quest'ultima è conosciutissima in Italia. Le lamprede somigliano alle

Vedi tutta la pagina

Pagina 393


strato di crema, continuando finchè avete esaurito gl'ingredienti. La crema dev'essere l'ultima. Spolverizzatela di zucchero fino e collocate la scodella

Vedi tutta la pagina

Pagina 533


Se preparerete del pane col lievito di birra e dopo averlo fatto fermentare per l'ultima volta ne lascierete un pezzetto in disparte senza cuocerlo

Vedi tutta la pagina

Pagina 587


circa. Spianatela quindi per l'ultima volta della grossezza di una moneta da cinque lire circa, tagliatela a rettangoli larghi 7 cent, e lunghi 9

Vedi tutta la pagina

Pagina 600


infarinata e che farete fermentare per l'ultima volta. Dorateli quindi col tuorlo d'uovo sbattuto, cospargeteli di zucchero a granelli e cuoceteli a

Vedi tutta la pagina

Pagina 611


mettetelo a fermentare per l'ultima volta in una fortiera con un cilindro unto in mezzo affinchè mantenga la sua forma. Quando sarà lievitato bene

Vedi tutta la pagina

Pagina 613


la cioccolata ponendo quindi il composto sul ghiaccio. Servitevi di questo ripieno per spalmare le cialde (meno l'ultima) che metterete le une sopra

Vedi tutta la pagina

Pagina 637


Unite a questo composto un po' di vaniglina. Stendete la pasta per l'ultima volta della grossezza d'un quarto di cent., tagliatela in tanti quadrati

Vedi tutta la pagina

Pagina 681


dicemmo al capitolo 11 N.° 4 dandole dai 6 ai 7 giri (un giro: stendere la pasta e ripiegarla), poi lasciatela riposare. Dopo mezz'ora tirate l'ultima

Vedi tutta la pagina

Pagina 682


grado un po' più avanzato di cottura, e così cinque volte di seguito. Lo zucchero però non deve filare. Dopo l'ultima volta fate sgocciolare le castagne

Vedi tutta la pagina

Pagina 702


), nuovamente le mandorle che con quest'ultima operazione piglieranno il lucido. Oppure rimettete tutte le mandorle nella bastardella e quando sono coperte

Vedi tutta la pagina

Pagina 709


. Questi dischi devono avere un minuscolo forellino nel mezzo altrimenti la saldatura riesce più difficilmente (sul forellino si lascia cadere l'ultima

Vedi tutta la pagina

Pagina 743


vostre operazioni, evitando l'ultima volta di far cuocere le frutta.

Vedi tutta la pagina

Pagina 745


, altrimenti indurirebbero. L'ultima volta mettetele al fuoco collo sciroppo freddo. Per ottenere una composta perfetta fate 5 operazioni.

Vedi tutta la pagina

Pagina 750


mettendovi nel mezzo della buona marmellata d'arancio. Procedete nelle vostre operazioni come sopra, omettendo l'ultima. Se il sugo fosse troppo liquido

Vedi tutta la pagina

Pagina 753


'operazione, l'ultima volta fate sobbollire un minuto le mele nel liquido.

Vedi tutta la pagina

Pagina 753


sobbollire l'ultima volta le frutta, molto adagio, nello sciroppo prima di riporle. Ripetete la bollitura sei volte.

Vedi tutta la pagina

Pagina 755


operazioni, per poi riunire nell'ultima le noci allo sciroppo. Dopo 8 giorni condensate il sugo e riponete.

Vedi tutta la pagina

Pagina 755


, versatevi sopra lo sciroppo ridotto e tiepido, ripetete l'operazione un paio di volte e l'ultima volta aggiungetevi un po' di gelée di arancio o d'albicocca.

Vedi tutta la pagina

Pagina 755


N.° 7. Col rhum e colle 4 operazioni (vedi pag. 744). L'ultima volta aggiungete un quartuccio, per ogni chilogrammo di frutta, di rhum

Vedi tutta la pagina

Pagina 757


N.° 5. Colla ,, gelée " di mele. (Vedi più oltre la ricetta della gelée). Come il num. 3 aggiungendovi l'ultima volta un quarto del loro peso di

Vedi tutta la pagina

Pagina 757


N.° 3. Col rhum. Come al N.° 1, aggiungendo nell'ultima operazione un quartuccio di rhum.

Vedi tutta la pagina

Pagina 758


N.°4. Coll'acelo. Come il N.°l aggiungendo nell'ultima operazione un quartuccio d'aceto per ogni litro e condensando questo con cura prima di

Vedi tutta la pagina

Pagina 760


giorni ripetete quest'ultima operazione, unendo al liquido una quarta parte di rhum.

Vedi tutta la pagina

Pagina 761


secondo la regola : l'ultima volta, prima di mettervi i dadi, unite allo sciroppo un guscio di vaniglia che più tardi leverete.

Vedi tutta la pagina

Pagina 764


così di seguito finchè il vaso è colmo. L'ultima volta mettetevi un peso perchè i tartufi restino sotto il grasso. Coprite con una carta imbevuta

Vedi tutta la pagina

Pagina 812