Ricerca libera

38 risultati per va
Emilio Borgarello
Il gastronomo moderno
157737 1904 , Milano , Ulrico Hoepli 3 occorrenze

ricerche e dalle discussioni sull'esatta sua origine, perchè non va confuso il moderno «Menu» (du déjeuner ou dîner) con l'elenco usuale delle vivande

Vedi tutta la pagina

Pagina 008


Anche nella conservativa China, va estendendosi gradatamente il servizio francese. — Il Chinese è versatissimo nell'arte culinaria e prepara una

Vedi tutta la pagina

Pagina 013


dolce, vedi: Souveraine. Alcuni scrivono: Chauxfroix dal nome d'un noto pasticciere di Versailles ove visse nel 1774, ciò è però erroneo e va scritto

Vedi tutta la pagina

Pagina 056

Lazzari Turco, Giulia
Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia
235265 1904 , Venezia , Tipografia Emiliana 35 occorrenze

La brasura si può preparare da sola, ma più comunemente essa va cotta insieme alla carne che si adagia sul suolo di grassi e verdure e si copre col

Vedi tutta la pagina

Pagina 006


misura necessaria per avere una pappina più o meno densa che va cotta finchè ha perduto il sapore di farina. Se il peso del burro supera quello della

Vedi tutta la pagina

Pagina 025


preso una certa consistenza levatelo, prima che bollendo si guasti. Questa salsa non si conserva e va preparata al momento. Potrete modificarla in

Vedi tutta la pagina

Pagina 026


, salate. Dopo 3 ore di cottura servite con parmigiano, e se v'aggrada con qualche pizzico di pepe. L'orzo va sempre lavato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 060


anch'essi con burro fuso perchè durante la cottura, che esige ore 1-1 Va circa, si mantengano morbidi. Altri invece si cuociono nell'acqua o nel brodo

Vedi tutta la pagina

Pagina 205


La pasta frolla va maneggiata in fretta ed esige il forno un po' meno caldo della sfoglia. Essa si può preparare anche la sera per il giorno

Vedi tutta la pagina

Pagina 226


maneggiarla più a lungo, perchè riesca molto elastica. In ogni modo è necessario, ch'essa abbia la stessa consistenza del burro il quale va lavorato la

Vedi tutta la pagina

Pagina 226


fegato in questa salsa senza lasciarla bollire e servite subito con sugo di limone. Il fegato va sempre salato alla fine della cottura altrimenti

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


porzioni insieme all'osso col quale va rosolata in tegghia, nel burro caldo. Quando ha preso colore bagnatela con brodo buono e vino bianco. Dopo un'ora

Vedi tutta la pagina

Pagina 295


Piatto buono anche freddo, tagliato a fette, con qualche salsa. Il filo, s'intende, va levato con precauzione dopo la cottura.

Vedi tutta la pagina

Pagina 297


. Il polpettone va pillottato col suo sugo. Alla fine aggiungerete un po' di salsa di pomodoro, brodo o vino o un po' di panna e limone. Se riesce bene

Vedi tutta la pagina

Pagina 299


luogo per collocarli sul piatto e la pelle che si solleva, dopo aver reciso la testa, e si taglia colla carne che vi aderisce. Il rimanente va

Vedi tutta la pagina

Pagina 319


carne salata va però messa in molle una notte, prima di adoperarla. Questa gelatina riesce sempre marmorizzata e si serve con salse piccanti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 321


parte interna, badando che la pelle rimanga attaccata al corpo. Questa pelle si fa rientrare nel relativo buco il quale va cucito come pure quello del

Vedi tutta la pagina

Pagina 329


Il collo e lo stomaco (al quale va levato la pelle) si tagliano in 4-5 parti, le ali in 2-3 parti, la testa ben pulita, spellata, senza occhi e senza

Vedi tutta la pagina

Pagina 359


In qualunque modo si allestisca, la lepre va sempre pulita internamente con un pannolino e raschiata con gran cura all'esterno mediante un piccolo

Vedi tutta la pagina

Pagina 374


Il capriolo (Cervus capreolus). — Il capriolo non è diffuso in Italia e va facendosi più raro anche nelle Alpi. Come tutta la selvaggina il capriolo

Vedi tutta la pagina

Pagina 378


Se il pesce va cotto a pezzi, praticate un'incisione traversale ed estraete quanto si è detto sopra.

Vedi tutta la pagina

Pagina 382


Se il pesce va cotto intero gli farete un'incisione sotto il ventre per estrarre le interiora e il filetto lungo la spina dorsale, badando di non

Vedi tutta la pagina

Pagina 382


di salvia, infarinateli e soffriggeteli nel burro, tirateli a cottura bagnandoli con vino bianco e sugo di limone. Ricordate che ci va del pepe in

Vedi tutta la pagina

Pagina 398


umo. La prima si ammannisce in varie maniere, su per giù come gli ovoli, la R. delica invece va lungamente bollita nell'acqua prima di condirla con

Vedi tutta la pagina

Pagina 467


della cazzarola che avrete unta bene anch'essa. Le fettine devono accavallarsi un pochino le une sulle altre. (S'intende che la corteccia va levata

Vedi tutta la pagina

Pagina 502


, dopo avere avuto la precauzione di ungere gli stampi con del burro e di spolverizzarli di farina. S'intende che lo stampo piccolo va unto nella parte

Vedi tutta la pagina

Pagina 561


questo sistema passa facilmente di cottura, sarà quindi necessario che teniate pronto il liquido bollente col quale va sciolto, sia esso latte, acqua

Vedi tutta la pagina

Pagina 580


. di burro 6, uova e 25 gr. di sale. La pasta va sempre lavorata colle mani, l'ultimo rimpasto dev'essere più duro degli altri. Quando il composto si è

Vedi tutta la pagina

Pagina 614


, cuocetele a forno mitissimo. Il composto va lavorato a lungo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 690


Procedimento. Come sopra, soltanto quando le more si trovano nella pentola, a bagnomaria, versate fuori il sugo di mano in mano che si va formando.

Vedi tutta la pagina

Pagina 716


N.° 2. Colle 4 operazioni. (Vedi pag. 744). Badate che le cotogne, siano esse tagliate a spicchi o in forma di dischi per traverso (il torsolo va

Vedi tutta la pagina

Pagina 750


V' ha però chi prima di versare lo spirito sulle frutta crude vi unisce qualche decilitro di sciroppo di zucchero caldo. L'uva americana va macerata

Vedi tutta la pagina

Pagina 766


N.° 2. Ingredienti : La scorza gialla tagliata finissima di 6 limoni, spirito litri 1, zucchero gr. 800, acquavite litri 1 Va.

Vedi tutta la pagina

Pagina 785


va scrupolosamente sorvegliata e pulita con le apposite forbicine.

Vedi tutta la pagina

Pagina 819


suoi capi e, di mano in mano che v'introdurete la carne, foracchiate con una forchetta o con un punteruolo la parte che si va riempiendo e fatevi dei

Vedi tutta la pagina

Pagina 824


12. Salame. — Il composto del salame va insaccato in budelli di maiale O di manzo, poi fumato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 825


, salnitro gr. 2. La carne va ridotta in poltiglia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 825


Nei paesi latini, dove splende sì fulgido il sole, il culto del focolare è stato fin qui tiepido e scarso, ma il progresso della civiltà lo va

Vedi tutta la pagina

Pagina XIII