Per servirsi dello sciroppo si asporta il disco con una lama di coltello. Ma per conservare le sostanze organiche, la scienza ha trovato la Formalina, l'aldeide formica, che è un eccellente conservatore, un buon antisettico. Questa sostanza venne proposta per la conservazione degli alimenti e delle bevande, benchè molti igienisti, pare a torto, sostennero essere la formaldeide nociva alla salute umana.
Per servirsi dello sciroppo si asporta il disco con una lama di coltello. Ma per conservare le sostanze organiche, la scienza ha trovato la Formalina
Da queste cifre risulta che i latticini e i formaggi sono alimenti completi ed economici nello stesso tempo; essi infatti sul mercato costano ben poco in confronto di quello che valgono, sia per il loro contenuto di proteidi di alto valore nutritivo (eminentemente costruttori delle cellule dei tessuti); sia per la considerevole percentuale di lipidi (ricchi di vitamine della crescenza e dell'ossificazione) e di sali plastici (per le costruzioni organiche) in armonico rapporto fra loro.
I. Un segno generico delle falsificazioni del pane mediante le sostanze organiche riunite nei primi due gruppi, è l'eccesso dell'acqua d'idratazione resovi appunto possibile dalla virtù igroscopica accentuata dalle sostanze stesse.
I. Un segno generico delle falsificazioni del pane mediante le sostanze organiche riunite nei primi due gruppi, è l'eccesso dell'acqua d'idratazione
2° Lo zucchero raffinato, e specialmente quello non di qualità superiore e polverizzato, può essere sofisticato con sostanze terrose come polvere di marmo, creta, sabbia, polvere d'ossa, gesso, ecc., o con materie organiche insolubili come farine diverse, fecola, ecc. Per scoprire queste impurità varrà la semplice soluzione nell'acqua di una determinata quantità di zucchero da esaminare. Se puro vi si scioglierà completamente, se impuro intorbiderà l'acqua e lascierà un residuo insoluto che raccolto poi sopra filtro, essiccato, pesato ed opportunamente esaminato, potrà anche, volendo, determinarsi qualitativamente e quantitativamente.
marmo, creta, sabbia, polvere d'ossa, gesso, ecc., o con materie organiche insolubili come farine diverse, fecola, ecc. Per scoprire queste impurità
Le fermentazioni sono l'origine dei fenomeni di alterazione, putrefazione e scomposizione finale nei loro principii elementari, delle sostanze organiche tutte e conseguentemente delle sostanze alimentari, e delle carni in specie, che fra quelle sono le più prontamente alterabili.
organiche tutte e conseguentemente delle sostanze alimentari, e delle carni in specie, che fra quelle sono le più prontamente alterabili.
Per la salatura delle carni è preferibile sale il più puro del commercio, il più scevro cioè di cloruro di calcio e di magnesio molto deliquescenti, ed il più scevro di sostanze organiche. Perchè poi le carni salate conservino il loro vivace color rosso, si suole aggiungere al cloruro di sodio circa il 2 % di salnitro.
, ed il più scevro di sostanze organiche. Perchè poi le carni salate conservino il loro vivace color rosso, si suole aggiungere al cloruro di sodio
Malgrado questa loro variabilità di composizione, le acque di sorgente, sempre quando non pecchino per soverchia mineralizzazione, e specialmente quando provengano da terreni secondari, sono da ritenersi le migliori potabili, molto più che la temperatura costante (che le fa fresche di estate e tepide d'inverno) la scarsezza di sostanze organiche e l'essere al riparo di ogni inquinamento esterno sono pregi reali che ne confermano la superiorità.
tepide d'inverno) la scarsezza di sostanze organiche e l'essere al riparo di ogni inquinamento esterno sono pregi reali che ne confermano la superiorità.
Del resto la composizione di quest'acqua varia molto per le sostanze eterogenee che contiene, a seconda della qualità dei terreni attraverso i quali si infiltrò e trascorse, prima di far capo alla superfìcie. Così, acque che scaturiscono da formazioni granitiche, metamorfiche, ardesiche, oolitiche, sono poco mineralizzate per scarse quantità di calcio e di magnesio, per qualche silicato discioltovi sotto l'influenza dell'acido carbonico, per cloruro di sodio e per tracce di sali di ferro. Acque derivanti da terreni sabbiosi o ghiaiosi possono essere, in qualche caso, abbastanza pure e leggere, ma più di sovente sono ricche di cloruro di sodio, di carbonati e solfati di sodio, calcio e magnesio, con traccie di sali di ferro e di silicati, e con proporzioni molto variabili di sostanze organiche. Acque che attraversano strati gessosi contengono in copia solfato di calce, come quelle che rasentano banchi di sai gemma sono ricche di cloruro di sodio. Acque che provengono da formazioni calcari, cretacee, magnesiache saranno riccamente fornite di carbonato di calcio e di magnesio, di solfati, di cloruri, ecc., non senza mancare di silicati, nitrati, tracce di sali ferrosi e di sostanze organiche in variabili, ma limi-tate proporzioni.
con proporzioni molto variabili di sostanze organiche. Acque che attraversano strati gessosi contengono in copia solfato di calce, come quelle che
Le note caratteristiche di quest'acque cosi profondamente pollute, saranno grandi quantità di sali ammoniacali, disparizione dell'ossigeno di aereazione e presenza soprattutto di sostanze organiche e di minutissimi esseri organizzati di mille maniere. Altro appunto che si può fare infine alle acque di fiume, si è la instabilità della loro temperatura, che le rende soverchiamente calde in estate, fredde in inverno.
aereazione e presenza soprattutto di sostanze organiche e di minutissimi esseri organizzati di mille maniere. Altro appunto che si può fare infine alle acque
L'acqua dei grandi laghi, agitata per la forza dei venti, è anche bene aereata ed ossigenata, ciò che la garantisce dall'inquinamento nocivo per sostanze organiche. Però la cosa cambia molto, quando i laghi sieno piccoli e sprovvisti di sufficienti emissari; le loro acque, poco rinnuovate e quasi immobili, saranno da assimilarsi allora a quelle di stagni, paludi, ecc. che, per la grande proporzione di sostanze organiche e di esseri organizzati che le inquinano, devono ritenersi come assolutamente impure, e perciò tali da non potere esser messe in discussione per la potabilità.
sostanze organiche. Però la cosa cambia molto, quando i laghi sieno piccoli e sprovvisti di sufficienti emissari; le loro acque, poco rinnuovate e quasi
2° Incolora o, se osservata in gran massa, di color turchino o verde-mare; ove apparisca di un color verde o verde-giallastro è segno che contiene organismi microscopici in sospensione o materie organiche in dissoluzione.
organismi microscopici in sospensione o materie organiche in dissoluzione.
3° Inodora, almeno nei momento in cui si attinge alla sorgente, al fiume, al lago ecc. Conservate a lungo in vasi chiusi, la maggior parte delle acque acquistano un leggero odore mefitico, dovuto alla decomposizione delle sostanze organiche. Quest'odore non deve esser tale da rammentare quello dell'acido solfidrico e molto meno quello della putrefazione delle sostanze animali.
acque acquistano un leggero odore mefitico, dovuto alla decomposizione delle sostanze organiche. Quest'odore non deve esser tale da rammentare quello dell
Però dei gas di aereazione dell'acqua il più importante e significativo è l'ossigeno, in quanto che le fermentazioni putride delle materie organiche in essa contenute consumano quel gas, e per conseguenza un'acqua darà tanta più garanzia di salubrità, quanto più si riscontrerà ossigenata e, viceversa, sarà tanto più temibile per inquinamento di sostanze organiche in decomposizione, quanto più si mostrerà povera di quel prezioso gas.
Però dei gas di aereazione dell'acqua il più importante e significativo è l'ossigeno, in quanto che le fermentazioni putride delle materie organiche
I nitrati, i nitriti, ed i sali di potassa e di ammoniaca sono quasi sempre elementi non naturali dell'acqua, ma provenienti dalla decomposizione di sostanze organiche, e per conseguenza indicatori preziosi della polluzione di quella per queste temute impurità.
sostanze organiche, e per conseguenza indicatori preziosi della polluzione di quella per queste temute impurità.
12° Priva il più possibile di materie organiche azotate e de' prodotti della loro decomposizione: acido nitrico, acido nitroso, ammoniaca. Il fissare come si fa da alcuno a 20 milligrammi per litro il massimo di tollerabilità per le sostanze organiche nell'acqua potabile è cosa molto azzardata, in quanto che ormai è bene accertato che non è tanto la quantità, quanto la qualità, provenienza e stato di decomposizione delle medesime che valgono a determinare la deleterietà delle acque. Per conseguenza, su questo punto, vale meglio stabilire che un'acqua, una volta Contaminata per infiltrazioni organiche, debba giudicarsi per lo meno sospetta e conseguentemente inservibile per usi domestici (Frankland).
12° Priva il più possibile di materie organiche azotate e de' prodotti della loro decomposizione: acido nitrico, acido nitroso, ammoniaca. Il fissare
13° Priva di organismi viventi di organizzazione inferiore come alghe, infusori, microzimi. Riguardo alle alghe però è da osservare che quelle di significato sinistro sono le minute, unicellulari, senza clorofilla, essendo invece le voluminose, di struttura complessa ed a clorofilla o verdi, da ritenersi favorevoli alla potabilità dell'acqua per la grande quantità di ossigeno che sviluppano, capace di ossidare le sostanze organiche; a condizioni però che non vi si moltiplichino soverchiamente e non arrivino a contaminarla con i loro resti abbondanti.
ritenersi favorevoli alla potabilità dell'acqua per la grande quantità di ossigeno che sviluppano, capace di ossidare le sostanze organiche; a condizioni
2° Dell'analisi chimica, capace di svelare la qualità delle sostanze, o minerali od organiche, che l'acqua può tenere disciolte e di valutarne, all'occorrenza, la quantità: 3° Dell'esame microscopico destinato a scuoprire le minime impurità sospese o natanti nell'acqua, siano esse costituite o da sostanze minerali, o da detriti organici, o da microrganismi viventi come alghe, infusori, microbi, ai quali soprattutto si attribuisce oggi una parte importantissima nella etiologia delle malattie d'infezione.
2° Dell'analisi chimica, capace di svelare la qualità delle sostanze, o minerali od organiche, che l'acqua può tenere disciolte e di valutarne, all
Per rispondere al grave quesito non trovo di meglio che le autorevoli parole del Girud: «Che che ne dica il signor Vallili, la determinazione dei sali di calce, ed in particolare del solfato, non dev'esser negletta; ed importa far distinzione fra le acque insalubri per materie minerali e quelle che lo sono per materie organiche.
Infine la dosatura delle materie organiche a mezzo del permanganato di potassa è stata l'oggetto di innumerevoli critiche; ma i lavori inglesi hanno dimostrato perentoriamente che la quantità di permanganato di potassa consumato da acque per natura analoghe, è proporzionale alla quantità di materie organiche dosate mediante le pesate dirette dopo la combustione.
Infine la dosatura delle materie organiche a mezzo del permanganato di potassa è stata l'oggetto di innumerevoli critiche; ma i lavori inglesi hanno
«Prima di effettuare l'idrotimetria si fanno alcuni saggi chimici preliminari qualitativi, onde poter acquistare un'idea circa le qualità generali dell'acqua esaminanda, e giudicare inoltre se debbasi procedere al dosamento dei sali, delle materie organiche e dell'ammoniaca.
dell'acqua esaminanda, e giudicare inoltre se debbasi procedere al dosamento dei sali, delle materie organiche e dell'ammoniaca.
Così l'igienista militare nell'insieme di queste Istruzioni potrà trovare un'efficacissima guida per le sue ricerche, sia che esse debbano limitarsi, per imperiosità di circostanze, a semplici e rapidi saggi, sia che possano e debbano spingersi a valutazioni più accurate ed esatte delle principali sostanze minerali ed organiche contenute nelle acque sottoposte al suo esame.
sostanze minerali ed organiche contenute nelle acque sottoposte al suo esame.
[immagine: Fig. 44 Didascalia: Fig. 44. Principali strumenti per eseguire l'idrotimetria. a Boccetta idrotimetrica b Buretta idrotimetrica b* La stessa ingrandita e indicante la divisione in gradi idrotimetrici b” La stessa vista dal lato della graduazione in cc. per servire alla dosatura della soluzione titolata di permanganato di potassa nella determinazione delle sostanze organiche c Pallone segnato 100 cc. d Lampada a spirito per servire alla bollitura dell'acqua e Imbuto per le filtrazioni f Bicchiere da esperienza ed agitatore.]
soluzione titolata di permanganato di potassa nella determinazione delle sostanze organiche c Pallone segnato 100 cc. d Lampada a spirito per servire
c). Determinazione delle sostanze organiche. Il permanganato potassico, posto a contatto delle materie organiche, ed in soluzione acida, si decompone. Ne consegue che la soluzione del permanganato, che è di un bel colore violaceo, subendo la_ decomposizione accennata, si scolorisce, nello stesso tempo che produce ossidazione sulle sostanze organiche; allorché cessa lo scolorimento del permanganato, si ha l'indizio che l'operazione è compiuta. Stante che la soluzione del permanganato è titolata in modo che ogni cc. di essa rappresenta, scolorandosi, ad un dipresso grammi 0,005 di materia organica, sarà perciò facile dedurre la quantità di quest'ultima.
c). Determinazione delle sostanze organiche. Il permanganato potassico, posto a contatto delle materie organiche, ed in soluzione acida, si decompone
3° Un altro per scoprirvi l'acido nitroso (nitriti); ricerche troppo necessarie amendue, perchè ed acido nitrico ed acido nitroso, rappresentando prodotti azotati di decomposizione e' di riduzione delle sostanze organiche, come l'ammoniaca, sono al pari di questa, indizi preziosi di polluzione dell'acqua per materie organiche, ed in specie di natura animale.
prodotti azotati di decomposizione e' di riduzione delle sostanze organiche, come l'ammoniaca, sono al pari di questa, indizi preziosi di polluzione dell
Le indagini che, a mio avviso, occorrerebbe aggiungere nella Istruzione italiana, sarebbero soprattutto le seguenti: 1° Un saggio qualitativo per le sostanze organiche, che spesso può farne risparmiare la determinazione quantitativa, operazione sempre delicata e non breve (saggio c del paragrafo precedente).
sostanze organiche, che spesso può farne risparmiare la determinazione quantitativa, operazione sempre delicata e non breve (saggio c del paragrafo
Tutto considerato è da ritenersi perciò preferibile a questo scopo l'uso del tricloruro di oro, che, soprattutto a caldo, è decomposto dalle sostanze organiche, con riduzione dell'oro metallico. Difatto, aggiungendo in un tubo d'assaggio a 25 o 30 cc. di acqua da esaminare un cc. circa di una leggera soluzione del cloruro ricordato e scaldando fino all'ebullizione, qualora l'acqua sia polluta per sostanze organiche, i reflessi aurei che impartì alla medesima il reattivo, si cambieranno in una tinta violetta d'intensità proporzionale al grado della polluzione. Altrettanto non avverrà qualora l'acqua sia scevra o quasi di avanzi organici; essa rimarrà con i suoi reflessi aurei inalterati o quasi.
organiche, con riduzione dell'oro metallico. Difatto, aggiungendo in un tubo d'assaggio a 25 o 30 cc. di acqua da esaminare un cc. circa di una
a) Il saggio qualitativo delle sostanze organiche potrebbe farsi, come il quantitativo, mediante il permanganato di potassa, ma ciò porterebbe, od a manomettere la provvista di tal reagente che trovasi nella cassetta convenientemente preparato in tubettini chiusi alla lampada per la determinazione quantitativa delle sostanze stesse, od a tenere bell'e preparata una soluzione del reattivo, suscettibile d'altronde di alterarsi prontamente.
a) Il saggio qualitativo delle sostanze organiche potrebbe farsi, come il quantitativo, mediante il permanganato di potassa, ma ciò porterebbe, od a
Riguardo infine al modo di valutazione quantitativa delle sostanze organiche, secondo il Monier, adottato nell'Istruzione nostra, vuolsi notare che fu molto opportunamente scelto. Soprattutto le dosi di grammi 0,10 di permanganato di potassa, già preparate e chiuse in tubetti alla lampada, rappresentano un ottimo ripiego per garantire la conservazione del reattivo e facilitarne la soluzione titolata all'l: 1000, senza dover ricorrere all'uso impaccioso, e non per tutti facile, della bilancia.
Riguardo infine al modo di valutazione quantitativa delle sostanze organiche, secondo il Monier, adottato nell'Istruzione nostra, vuolsi notare che
Solamente la dosatura delle sostanze organiche spinta tino alla loro valutazione reale, sulla base che un milligrammo di sale manganico decolorato rappresenta 5 milligrammi di materia organica ossidata, mi sembra che, per semplicizzar la cosa, si potrebbe anche omettere, risparmiando cosi il piccolo calcolo occorrente. Mi parrebbe invece migliore e più pratico il sistema di tener conto semplicemente della quantità di permanganato scolorato, accettando a tal riguardo il valore-limite proposto dal Lieben e cioè, che in un'acqua potabile il sale manganico decolorato non deve oltrepassare grammi 0,006 per litro; bene inteso che questo limite dovrebbe ritenersi già molto generoso, quando si potesse supporre la polluzione dell'acqua dipendente di preferenza da sostanze organiche di origine animale.
Solamente la dosatura delle sostanze organiche spinta tino alla loro valutazione reale, sulla base che un milligrammo di sale manganico decolorato
3° Evaporare nelle medesime condizioni una nuova quantità d'acqua, un litro almeno; il peso del residuo secco servirà di controllo alla cifra ottenuta precedentemente. Questo residuo salino sarà scaldato a poco a poco, fino al rosso-cupo, poi pesato al milligrammo dopo il raffreddamento. La differenza fra la prima e la seconda pesata farà conoscere il peso delle materie organiche e dei prodotti volatili.
differenza fra la prima e la seconda pesata farà conoscere il peso delle materie organiche e dei prodotti volatili.
d) Determinazione delle materie organiche (processo di M. Albert Levy). Per ridurre al minimo tutte le cause di errore è necessario di operare sempre rigorosamente nelle stesse condizioni.
d) Determinazione delle materie organiche (processo di M. Albert Levy). Per ridurre al minimo tutte le cause di errore è necessario di operare sempre
6° alla quantità di ossigeno sottratto al permanganato, che, secondo hanno dimostrato numerose ricerche, è proporzionale alla quantità di materie organiche dosate per pesata diretta dopo la combustione.
organiche dosate per pesata diretta dopo la combustione.
b) Diverse forme di funghi microscopici (fig. 45, f), le cui sporule provengono evidentemente dall'atmosfera, eia cui presenza nell'acqua è sempre un indice sfavorevolissimo, come quello che l'accusa impura di sostanze organiche animali in decomposizione.
indice sfavorevolissimo, come quello che l'accusa impura di sostanze organiche animali in decomposizione.
2° Quelle invece di significato sinistro, minute, allo stato di filamenti od unicellulari, incolore, prive di clorofilla, che si trattengono nello spessore degli strati dell'acqua, e che indicano sempre polluzione della medesima pei" sostanze organiche in putrefazione. Le oscillarle (fig. 45, o), le diatomacee (d, d', d'', d'''), L'Anabaena circinalis (x), sono le più comuni alghe di questa seconda specie.
spessore degli strati dell'acqua, e che indicano sempre polluzione della medesima pei" sostanze organiche in putrefazione. Le oscillarle (fig. 45, o
Se l'acqua sarà scevra di sostanze organiche si distingueranno dei cristalli romboedrici od esagonali di carbonato di calcio, o cristalli di altri sali di calcio e di magnesio a forme determinate; ma se l'acqua conterrà sostanze organiche, specialmente provenienti da infiltrazioni di materie fecali, oltre la poca regolarità ed evidenza delle formazioni cristalline, si osserveranno residui di configura-zione irregolare, contornati di goccioline di grasso, o masse amorfe, ora brunastre, ora fioccose, ora gelatinose di forme disparatissime. Anche in preparazioni siffatte per scoprire i microrganismi invisibili, tornerà molto opportuno l'uso dei reattivi coloranti.
Se l'acqua sarà scevra di sostanze organiche si distingueranno dei cristalli romboedrici od esagonali di carbonato di calcio, o cristalli di altri
c) Purificazione dell'acqua. Ma la correzione più importante e frequente da adoprarsi sull'acqua è relativa alle sostanze minerali in eccesso o nocive, ed alle sostanze organiche od organizzate e viventi che la medesima può tener in dissoluzione o sospese, e che possono in vario modo ed in diversa misura contaminarla. Per raggiungere questo scopo complesso e difficile furono suggeriti moltissimi mezzi di vario valore, di applicazione più o meno facile. Occorre passarli rapidamente in rivista.
nocive, ed alle sostanze organiche od organizzate e viventi che la medesima può tener in dissoluzione o sospese, e che possono in vario modo ed in diversa
1° Ebullizione protraila per alquanti minuti. È mezzo efficace di depurazione dell'acqua; ne espelle i gas nocivi che può contenere in dissoluzione, in specie l'idrogeno solforato; decompone in parte il carbonato d'ammoniaca di cui l'acqua può essere impura; precipita gran parte dei suoi sali (carbonati) terrosi, attenuandone cosi la durezza; coagula l'albumina delle materie organiche; uccide i microrganismi che possono contaminarla, ad eccezione forse dei vibrioni e di vari bacteri che possono resistere a tem-perature superiori a + 100° e fino a +110° C.
(carbonati) terrosi, attenuandone cosi la durezza; coagula l'albumina delle materie organiche; uccide i microrganismi che possono contaminarla, ad
2° Anche la caduta dell'acqua dall'alto attraverso lamine metalliche bucherellate, o strati di garza di filo di ferro (secondo il suggerimento del Lind) è un buon mezzo meccanico di correzione. Spoglierebbe l'acqua dell'idrogeno solforato e delle altre esalazioni organiche, nonché delle sostanze organiche in decomposizione che vi si trovano disciolte. Questo modo di purificazione, largamente usato in Russia, sarebbe anche un ottimo mezzo di aereazione dell'acqua.
Lind) è un buon mezzo meccanico di correzione. Spoglierebbe l'acqua dell'idrogeno solforato e delle altre esalazioni organiche, nonché delle sostanze
Mentre che l'acqua si purifica in questa maniera si aerea e, acquistando ossigeno, può venire in parte ed indirettamente purificata delle sostanze organiche che rimangono ossidate o combuste da questo principio gassoso.
organiche che rimangono ossidate o combuste da questo principio gassoso.
4° Il tannino (consigliato da Hager). Spoglia le acque dalle sostanze inorganiche ed organiche, formando con esse dei precipitati insolubili, i quali, a lor volta, trascinano al fondo gii elementi di impurità sospesi nelle acque stesse. L'uso di bollire l'acqua da correggere con thè, kino, oleandro, ecc. (inglesi, egiziani) trova la sua vera ragione nell'azione correttrice sopra accennata del tannino ed anche dell'acido gallico di cui queste sostanze sono ricche.
4° Il tannino (consigliato da Hager). Spoglia le acque dalle sostanze inorganiche ed organiche, formando con esse dei precipitati insolubili, i quali
6° Gli ossidanti. Si annoverano fra i più attivi: il percloruro di ferro solido, nella dose di 3-4 centig. per ogni litro di acqua, usato specialmente in Olanda; l'ossido di ferro (pavonazzetto, croco di Marte, ecc.) ed il biossido di manganese provati dal Pollacci di efficacia incontestabile; il permanganato di potassa o di soda in soluzione debole, intesa sotto il nome di liquido del Condy. Questi principii, essendo buoni ossidanti delle sostanze organiche che possono ritrovarsi nell'acqua^ vengono con fiducia utilizzati a liberamela.
sostanze organiche che possono ritrovarsi nell'acqua^ vengono con fiducia utilizzati a liberamela.
1° La ghiaia minuta, là pomice, la sabbia adoprate in gran quantità. Quest'ultima sarà più attiva se fina, bianca, angolosa e precedentemente lavata e scaldata al rosso. Queste materie filtranti hanno azione principalmente meccanica, vale a dire fissatrice delle materie sospese nell'acqua, tanto minerali che organiche.
Per funzionare bene occorre sia ben compresso, e l'ac^ qua deve attraversarlo assai rapidamente, affinchè non ridisciolga le impurità organiche che fissò.
Per funzionare bene occorre sia ben compresso, e l'ac^ qua deve attraversarlo assai rapidamente, affinchè non ridisciolga le impurità organiche che
6° Il ferro spongioso (che si ottiene arrostendo il ferroematite fossile) è di azione meno rapida, ma più sicura dello stesso carbone animale. La sua azione depuratrice è chimica e meccanica, arrestando molto completamente le materie sospese ed ossidando le materie organiche in soluzione. Pare agisca anche sull'acqua decomponendola e procurando cosi svolgimento di idrogeno libero, mentre l'ossigeno nascente ossida le materie organiche. Ha azione fissatrice del piombo ed è per questo che riuscirebbe ottimo, per esempio, a remuovere questo metallo dall'acqua ottenuta per distillazione, che per caso ne fosse contaminata. Può cedere del. ferro all'acqua, il quale però può fa-cilmente riprendersi con successive filtrazioni attraverso sabbia preparata.
azione depuratrice è chimica e meccanica, arrestando molto completamente le materie sospese ed ossidando le materie organiche in soluzione. Pare
5° Il carbone o nero animale però gode di una virtù purificatrice molto più spiccata del precedente. Agisce in special modo sui gas nocivi dell'acqua assorbendoli e ne decompone rapidamente le sostanze organiche. A quest'azione chimica aggiunge un potere filtrante meccanico assai rilevante. Quando sia puro, o depurato dal solfato e carbonato di calce mercè la lavatura con acqua acidulata di acido cloridrico, è una fra le migliori materie filtranti che si conoscano.
assorbendoli e ne decompone rapidamente le sostanze organiche. A quest'azione chimica aggiunge un potere filtrante meccanico assai rilevante. Quando