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997 risultati per acqua
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno I
129100 1790 , Roma 4 occorrenze

Acqua di Pollastro.

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I. di Gnocchi all'acqua.

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Acqua vite.

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minuto lardo, mettetelo un poco all'acqua tiepida, imbianchitelo all'acqua bollente, fatelo cuocere come le cotelette in Fricandò.

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno II
130563 1790 , Roma 3 occorrenze

Idromel, bevanda composta d'Acqua, e Mele.

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cosa nell'acqua tiepida, imbianchite all'acqua bollente, e poscia fate cuocere con brodo, o acqua, qualche fetta di lardo sotto, e sopra, sale, pepe

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, levategli la spalla, dividetelo in mezzo per lungo, e tagliate il tutto in pezzi non molto grossi, metteteli nell'acqua vicino al fuoco, fateli

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno III
133551 1790 , Roma 3 occorrenze

piccioli lasciateli intieri, trussateli colle zampe dentro il corpo dalla parte da basso; fateli sgorgare nell'acqua vicino al fuoco, e imbianchire all

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Anitrelle etc. si spennano, e puliscano all'acqua calda. Perciò fare, subito che averete ucciso l'animale mettetelo in una cazzarola con acqua tiepida

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Gnocchi all'Acqua.

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno IV
135161 1790 , Roma 11 occorrenze

Antremè = Quando i piselli saranno maneggiati con acqua, e butirro, scolateli bene, metteteci un mazzetto d'erbe diverse; passateli sopra il fuoco

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di farina, bagnate con un bicchiere d'acqua bollente; fate cuocere a fuoco allegro, e consumare tutta l'acqua, indi levate il mazzetto, e servite con

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Antremè = Quando bolle l'acqua metteteci otto, o dieci uova fresche; dopo quattro minuti l'estate, e cinque l'inverno levatele dal fuoco, e ponetele

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Uova alla Acqua di Caffè.

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Quando saranno finite, fatele cuocere nell'acqua bollente giusta di sale, o brodo, fategli fare un bollo, passatele poscia all'acqua fresca

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Crema all'Acqua.

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Antremè = Questa fassi nello stesso modo, ma senza vino, aggiungendoci in luogo più acqua.

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, spilluccate li bene, metteteli in infusione nell'acqua fresca per ott'ore, cioè ordinariamente la sera per la mattina; indi lavateli due volte con acqua

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picciola sorbettiera, con acqua comune a sufficienza, un poco di vino moscato, zucchero in pane spolverizzato, un poco d'acqua di cannella; ovvero con

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L'acqua nelle Gelatine si pone a misura del bisogno della dose, e della più, o meno quantità del sugo del frutto.

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Bignè all'Acqua.

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V
136526 1790 , Roma 9 occorrenze

1. di Crema all'Acqua.

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Tagliate le cipollette da capo, e da piedi, ponetele nell'acqua sopra il fuoco; quando averanno bollito mezzo quarto d'ora passatele all'acqua fresca

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Pelate all'acqua calda una libbra di mandorle dolci, pestatele ben fine nel mortajo, aspergendole di tempo in tempo con un poco d'acqua fresca; indi

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Mettete in una cazzarola mezzo bicchiere d'acqua fresca, un buon pezzo di butirro, un pochino di farina, sale, pepe schiacciato, e noce moscata

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Pesce Spada all'Acqua.

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Ordnvre = Vedete Ruladine di Anguilla, all'articolo de' Pesci di acqua dolce. Cap.III., quelle di Aguglie si apprestano nello stesso modo.

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de' Pesci di Acqua dolce Del Pesce Bielo.

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Quella di acqua dolce dimora sempre nel suo luogo nativo, e trovasi molto spesso ne' ruscelli, e nelle fontane ove l'acqua, del mare non penetra

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Il Persico di acqua dolce si divide, anch'esso in due specie, cioè grande, e picciola, ambedue eccellenti a mangiarsi.

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
138247 1790 , Roma 20 occorrenze

Del Gambero di Acqua dolce.

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Lavati e cotti in acqua d'orzo sono di molto giovamento agli Eteci.

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Del Granchio di acqua dolce.

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Le Ostriche ritrovano non solo nel mare, ma ancora secondo Plinio in acque dolci, e luoghi pietrosi benchè privi di acqua.

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Si pescano tutto l'anno, ma le loro stagioni migliori sono nell'Autunno, e Primavera; vivono di acqua, e di arena.

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Antremè = Quando le Ghiande saranno aperte come le precedenti, levatele tutte dalle loro conchiglie, e colate leggiermente la loro acqua.

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Mettete in una picciola marmitta con acqua fredda, mezza libbra di ceci ammollati con acqua tiepida di spinaci, una cipolla con due garofani, una

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Mondate i Pomi di terra crudi, tagliateli poscia in fette fine, ponetele nell'acqua fresca.

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Bagnate il dito nell'acqua fresca, immergetelo nel zucchero bollente, ritiratelo subito, e rimettetelo nell'acqua fresca; se si rompe e diviene secco

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Stemperate sul mezzo giorno con un poco d'acqua tiepida, una pagnotta di lievito, in cinque libbre di farina, facendogli un buco nel mezzo. La sera

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Antrè = Prendete uno, o due piccioli Baccala, che siano bianchi, polputi, e di buon'odore, fateli dissalare sufficientemente con acqua

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Antrè = Tagliate in filetti carota, testa di sellero, pane, rapa, radica di petrosemolo, imbianchiteli all'acqua bollente, e cuocere poscia con brodo

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Abbiate de' belli Sparagi, nettateli bene, e tagliateli tutti della stessa lunghezza, fategli quindi dare un bollo nell'acqua bollente con molto sale

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Per conservare i culi levate ai Carciofi tutte le foglie, nettategli bene col coltello i detti culi, e a misura gettateli nell'acqua fresca con un

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Li potete ancora conservare sott'olio, dopo che li averete imbianchiti all'acqua bollente come sopra, ed usare le medesime cautele nel prenderli.

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Pagina 293


Per conservarli secchi interi. Quando sono imbianchiti all'acqua bollente con tutte le foglie, e levatogli il pelo, fateli scolare bene, e poscia

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Per conservarli alla salimoja. Apprestate una salimoja con due terzi d'acqua, ed uno di aceto, sale secondo la quantità della salimoja, cioè una

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mescolarli spesso; poscia, lavarli all'acqua fresca, se volete, scolarli, e metterli in un vaso di terra. e coprirli d'aceto bianco. Bisogna prima di

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Per fare lievitare la farina stemperateci la sera il lievito con acqua calda, e la mattina seguente formatene la pasta con acqua egualmente calda

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Imbianchire, all'acqua bollente, significa prolessare, o allessare qualunque cosa.

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