Gli intestini, o budella, la pelle ricoperta; di pelo, o senza pelo, sono oggetti del più grande e lucroso commercio. Questi Animali prosperano assai bene nell'Italia, nella Francia, nell'Inghilterra, nella Germania, nella Persia, nella Tartaria, in una parte della Russia, ed in tutti i climi temperati della Terra.
bene nell'Italia, nella Francia, nell'Inghilterra, nella Germania, nella Persia, nella Tartaria, in una parte della Russia, ed in tutti i climi
Antremè = Quando averete fritte le zucchette come le precedenti, o nell'olio, o nello strutto, servitele o calde, o fredde con sopra una Salsa verde. Vedetela nel Tom. I. pag. 81.
Antremè = Quando averete fritte le zucchette come le precedenti, o nell'olio, o nello strutto, servitele o calde, o fredde con sopra una Salsa verde
Quando saranno finite, fatele cuocere nell'acqua bollente giusta di sale, o brodo, fategli fare un bollo, passatele poscia all'acqua fresca, scolatele bene, e servitele nei Ragù, e Guarnizioni.
Quando saranno finite, fatele cuocere nell'acqua bollente giusta di sale, o brodo, fategli fare un bollo, passatele poscia all'acqua fresca
Tagliate in quadretti del grasso di rognone di manzo, che sia fresco, e bianco; indi spilluccatelo bene, tritatelo, pestatelo nel mortajo, passatelo al setaccio di crino, e servitevene in luogo del butirro. Se nell'estate fosse molle, mettetelo per un'ora nell'acqua fresca, e prima di porlo in opera asciugatelo bene, e maneggiatelo. Potete fare lo stesso con grasso di rognone di vitella, e col midollo di manzo ben pulito, e passato, al setaccio.
al setaccio di crino, e servitevene in luogo del butirro. Se nell'estate fosse molle, mettetelo per un'ora nell'acqua fresca, e prima di porlo in
Orduvre = Abbiate una farsa di Chenef alla Perigord. Vedetela pag. 44. Fatene dei Pasticcietti come il solito di pasta sfoglia; o come quelli alla Mazzarina, o come quelli alla Besciamella; ma che la farsa cuoci dentro alli Pasticcietti; ovvero abbiate un Salpiccone di tartufi, o altro e formatene i Pasticcietti, o nell'una, o nell'altra maniera.
Sotto il nome di Zuppe di magro vengono comprese, tanto quelle che si apprestano all'olio, che quelle che si apprestano al butirro, e come ho accennato all'ArticoIo delle Purè, sì possano servire alla Tedesca: cioè con dadini di mollica di pane fritti di bel colore nell'olio, o nel butirro. Queste zuppe sono eccellenti, allorchè sono preparate con ottimi brodi di magro. E' vero peraltro, che nella nostra Italia, se si eccettua Roma, sono rare quelle Città, nelle quali si mangi assolutamente all'oLio. Ciò nonostante io spiegherò il modo di Apprestarle sì nell'una, che nell'altra maniera Diversità delle Zuppe di Magro, con quelle di Grasso.
accennato all'ArticoIo delle Purè, sì possano servire alla Tedesca: cioè con dadini di mollica di pane fritti di bel colore nell'olio, o nel butirro. Queste
La carne del Corvo è bianca, soda, saporita, nutrisce molto, forma un buon nutrimento e si digirisce con facilita, ma dev'essere alquanto infrollita. Questo pesce nell'Estate è più grosso, e più saporito, che nell'Inverno, e la parte del ventre è di miglior sapore è più delicata di quella della schiena.
. Questo pesce nell'Estate è più grosso, e più saporito, che nell'Inverno, e la parte del ventre è di miglior sapore è più delicata di quella della
La Cerna di Scoglio è comunissima nel mare Mediterraneo dalla parte d'Italia, e nell'Adriatico; si pesca fra i scogli, ed ingrossa fino al peso di settanta e più libbre Romane.
La Cerna di Scoglio è comunissima nel mare Mediterraneo dalla parte d'Italia, e nell'Adriatico; si pesca fra i scogli, ed ingrossa fino al peso di
La sua pesca fassi tutto l'anno, ma i migliori sono quelli chiodati presi nell'Adriatico e durante l'inverno; nulladimeno anche nel Mediterraneo si prendono degli ottimi Rombi chiodati.
La sua pesca fassi tutto l'anno, ma i migliori sono quelli chiodati presi nell'Adriatico e durante l'inverno; nulladimeno anche nel Mediterraneo si
Questo pesce si trova nel Mediterraneo, e nell'Adriatico, ed in qualche parte dell'Oceano. Si trova talvolta nel Baltico. Si deve scegliere grosso e fresco. Il migliore è quello preso nell'Adriatico, e segnatamente nel picciolo Golfo di Taranto, p presso Venezia, o vicino alle Coste, e Isole della Dalmazia, benchè in Roma, Napoli, Genova ed altre Città marittime del Mediterraneo si mangiano de' buonissimi Dentali, di un sapore eccellente, ed assai dilicati.
Questo pesce si trova nel Mediterraneo, e nell'Adriatico, ed in qualche parte dell'Oceano. Si trova talvolta nel Baltico. Si deve scegliere grosso e
Di magro: fatelo cuocere al corto Biodo come sopra, e servitelo con sopra un Ragù di magro. Osservale però che il corto-Brodo sia ristretto, e fatto con brodo di pesce, o di legumi, cioè di erbe e ceci, in luogo di acqua. Potete ancora servirlo si nell'una, che nell'altra maniera con sopra qualunque Salsa o di grasso, o di magro, e specialmente di magro con una Salsa al butirro alli Capperi, o qualunque Ragù.
con brodo di pesce, o di legumi, cioè di erbe e ceci, in luogo di acqua. Potete ancora servirlo si nell'una, che nell'altra maniera con sopra
Il Baccalà propriamente detto è un pesce che quando è tresco li francesi lo chiamano Merlù grand, e non ha che un piede e mezzo sino a due di lunghezza, specialmente nell'Oceano.
Gli Inglesi, o gli Olandesi pescano continuamente nel mar Baltico un'infinità di Baccalà, che salano e seccano al sole, e che esitano con loro sommo vantaggio in tutta l'Europa Questo pesce abbonda nella Danimarca, nella Novergi, nella Svezia, nell'Islanda, nell'Isole Orcadi, in varj siti della Russia, ed altre regioni del Nord.
vantaggio in tutta l'Europa Questo pesce abbonda nella Danimarca, nella Novergi, nella Svezia, nell'Islanda, nell'Isole Orcadi, in varj siti della
La Linguattola trovasi tutto l'anno, ma La sua migliore stagione, e nell'Inverno, e Nella Primavera. Devesi scegliere fresca, grande, polputa, e senza macchie.
La Linguattola trovasi tutto l'anno, ma La sua migliore stagione, e nell'Inverno, e Nella Primavera. Devesi scegliere fresca, grande, polputa, e
Antrè di grasso, e di magro = Allorchè averete ripiena, e condita una Linguattola colla Salsa delI'erbe fine suddette, colla quale l'ungerete bene, spolverizzatela di mollica di pane grattata; fatela cuocere al forno di bel colore nel proprio piatto, e servitela con sotto una Salsa chiara stila scalogna, e sugo di limone. La potete fare anche cuocere alla gratella, e servirla egualmente. Si nell'una, che nell'altra maniera; la potete servire senza dissossarla, e riempirla.
scalogna, e sugo di limone. La potete fare anche cuocere alla gratella, e servirla egualmente. Si nell'una, che nell'altra maniera; la potete servire
La Triglia è un picciolo pesce di mare, assai delicato, e grato al gusto, esso si pasce di alga, di gamberelli, ed altri piccioli pescetti, si pretende, che sia migliore l'Inverno, che l'Estate, ossia perchè l'Inverno vive in alto mare dove che l'Estate si porta verso la riva, ciò, che lo fa nudrire di alimenti diversi in queste due stagioni, ovvero perchè nell'Estate, come credesi partorisce; ma quello però che è certo, che noi nella Primavera, e nell'Estate ne abbiamo in grande abbondanza, e più grossi, che nell'altre stagioni. Gli antichi Romani stimavano moltissimo questo pescetto, essendo consagrato a Diana, mentre si vuole, che partorisca tre volte l'anno, ciò, che viene attribuito a questa Dea.
nudrire di alimenti diversi in queste due stagioni, ovvero perchè nell'Estate, come credesi partorisce; ma quello però che è certo, che noi nella Primavera
L'Arzilla Liscia, abita ne' luoghi fangosi, e limacciosi del mare vicino alla rive, onde la sua carne è molle, e di un gusto per lo più fangoso. Tutte le Arzille sì nutriscono di piccioli pesci, e benchè si pescano tutto l'anno, pure la loro migliore stagione è nell'Estate, alla riserva della Liscia, che è migliore nell'Inverno.
. Tutte le Arzille sì nutriscono di piccioli pesci, e benchè si pescano tutto l'anno, pure la loro migliore stagione è nell'Estate, alla riserva della
Questi pescetti di mare sommimistrano un buon nutrimento, e facile a digerirsi. Le migliori sono quelle che si prendono nell'Inverno, e nella Primavera.
Questi pescetti di mare sommimistrano un buon nutrimento, e facile a digerirsi. Le migliori sono quelle che si prendono nell'Inverno, e nella
Il tempo migliore :per mangiarlo secondo Mr. Lemery, è nella Primavera, e nell'Estate, in cui si fa la sua pesca, che principia da Maggio, e dura a tutto Agosto.
Il tempo migliore :per mangiarlo secondo Mr. Lemery, è nella Primavera, e nell'Estate, in cui si fa la sua pesca, che principia da Maggio, e dura a
Questo pesce vive sempre nel mare vicino ai scogli, nè mai trovasi in acqua dolce. La migliore stagione per mangiarlo è nella Primavera, e nell'Estate, benchè pescasi quasi tutto l'anno.
Questo pesce vive sempre nel mare vicino ai scogli, nè mai trovasi in acqua dolce. La migliore stagione per mangiarlo è nella Primavera, e nell
E' questo un pesce di mare della figura del Fravolino, che si pesca sotto ai scogli, ove ordinariamente nasce, e fa la sua dimora, Plinio dice, che per esser buono, deve essere mangiato subito preso dalla pesca, la quale fassi nell'Estate, e nell'Inverno. La migliore maniefa di apprestarlo è come quella del Fravolino.
per esser buono, deve essere mangiato subito preso dalla pesca, la quale fassi nell'Estate, e nell'Inverno. La migliore maniefa di apprestarlo è come
In Roma peraltro si sta molto male riguardo a così buon pesce, e la maggior parte de' Carpi sono di una carne molle, e alcuna volta di un gusto fangoso. Ciò nonostante ne abbiamo qualcuno nell'Autunno, e nell'Inverno di un ottimo sapore.
fangoso. Ciò nonostante ne abbiamo qualcuno nell'Autunno, e nell'Inverno di un ottimo sapore.
In Francia, e Russia si comprano le Anguille vive tutto l'anno. In Italia la loro pescagione è nell'Inverno, e Primavera, e si comprano ordinariamente morte.
In Francia, e Russia si comprano le Anguille vive tutto l'anno. In Italia la loro pescagione è nell'Inverno, e Primavera, e si comprano
La pesca delle Trotte è nell'Estate, nella cui stagione sono più delicate, che in qualunque altra, benchè si peschino tutto l'anno, e segnatamente nell'Inverno, e nella Primavera.
La pesca delle Trotte è nell'Estate, nella cui stagione sono più delicate, che in qualunque altra, benchè si peschino tutto l'anno, e segnatamente
Il Barbo si appresta al Corto-brodo, all'Etuvè, o sulla gratella, o fritto ec. Vedete queste maniere all'articolo Carpio. La sua migliore stagione è nell'Estate, benchè sia più abbondante nell'Inverno.
nell'Estate, benchè sia più abbondante nell'Inverno.
Si pescano nell'Inverno, e dura la loro pescagione tutto il mese di Marzo. Se ne prendono in molta quantità nel Iago di Nepi vicino Roma, i quali riescono di squisito sapore; quelli poi che si prendono nell'acque di Castel Candolfo sono più grossi degli altri.
Si pescano nell'Inverno, e dura la loro pescagione tutto il mese di Marzo. Se ne prendono in molta quantità nel Iago di Nepi vicino Roma, i quali
Vivono questi Crostacei in mare paludoso e sassoso, se ne trovano nell'oceano Germanico, e Gallico, nel mare Tirreno, e Adriatico. Si nutriscono di carne di ostriche, e di alga di mare.
Vivono questi Crostacei in mare paludoso e sassoso, se ne trovano nell'oceano Germanico, e Gallico, nel mare Tirreno, e Adriatico. Si nutriscono di
Questo Crostaceo appellasi gibba, attesa la gobba che mostra nell'attto che si curva: esso è più piccolo del Carangone, e specialmente nell'estremità della coda: anche questi sono una specie di Gamberetti: buonissimi infarinati, e fritti, o allessati con acqua e sale, e conditi come le Canocchie.
Questo Crostaceo appellasi gibba, attesa la gobba che mostra nell'attto che si curva: esso è più piccolo del Carangone, e specialmente nell'estremità
Le migliori sono quelle che si prendono nell' Inverno, e Primavera durante il declinare della luna. Esse stanno fitte ne scogli, e si nutriscono di acqua marin, e di musco.
Le migliori sono quelle che si prendono nell' Inverno, e Primavera durante il declinare della luna. Esse stanno fitte ne scogli, e si nutriscono di
Quando saranno quasi cotti aggiungeteci un poco di sugo di pomidoro; fate finire di cuocere, e servite con poca Salsa, e crostini all'intorno fritti nell'olio.
Bagnate il dito nell'acqua fresca, immergetelo nel zucchero bollente, ritiratelo subito, e rimettetelo nell'acqua fresca; se si rompe e diviene secco nell'acqua è cotto, ma se è molle e si maneggia non lo è ancora. Se temete di scottarvi il dito, fate la stessa esperienza colla punta del coltello, o con un picciolo bastoncello.
Bagnate il dito nell'acqua fresca, immergetelo nel zucchero bollente, ritiratelo subito, e rimettetelo nell'acqua fresca; se si rompe e diviene secco
Orduvre = Levate le spine alle Aringhe, fendetele sulla schiena, dividetele in filetti, dissalateli nel latte, o nell'acqua; indi asciugateli, levategli la pelle, intingeteli in una pastella da frittura, fateli friggere di bel colore nell'olio, o butirro, e servite, con petrosemolo fritto.
Orduvre = Levate le spine alle Aringhe, fendetele sulla schiena, dividetele in filetti, dissalateli nel latte, o nell'acqua; indi asciugateli
Carciofi, Per conservare i culi levate ai Carciofi tutte le foglie, nettategli bene col coltello i detti culi, e a misura gettateli nell'acqua fresca con un filetto d'aceto, o sugo di limone, acciò non divengano neri; quindi fateli cuocere nell'acqua bollente, finchè vedrete che gli si leva il pelo, passateli allora all'acqua fresca, nettateli bene, scolateli, e fateli seccare al sole sopra delle stoje, o tavole, o ad un forno temperato sopra lastre di rame stagnate. Se volete li potete ben infarinare prima di farli seccare. Allorchè ve ne vedete servire, fateli stare ammollo nell'acqua fresca ventiquattr'ore.
Carciofi, Per conservare i culi levate ai Carciofi tutte le foglie, nettategli bene col coltello i detti culi, e a misura gettateli nell'acqua fresca
Per farli seccare; prendete de' Fagioletti come i precedenti, mondateli, ed imbianchiteli egualmente. Quando saranno scolati, infilateli con un ago e filo, appendeteli al solajo in un luogo asciutto, e si conserveranno lungamente così: allorchè vorrete servirvene, fateli ammollare nell'acqua tiepida finchè averanno reso la loro prima verdura; fateli quindi cuocere nell'acqua bollente, e apprestateli nello stesso modo, che i Fagioletti freschi novelli. Nella stessa maniera farete cuocere i Fagioletti sotto la salimoja.
filo, appendeteli al solajo in un luogo asciutto, e si conserveranno lungamente così: allorchè vorrete servirvene, fateli ammollare nell'acqua