Ricerca libera

84 risultati per quest
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno I
128990 1790 , Roma 10 occorrenze

La Cucina, quest'arte lusinghiera del gusto, questo lusso di ben mangiare, del quale si fa tanto caso, e che si chiama nel Mondo la Cucina per

Vedi tutta la pagina

Pagina 001


robusto, e di palato saporito, e gustoso, nel corso di quest'Opera vi sarà di che sodisfarli.

Vedi tutta la pagina

Pagina 009


quest'arte. Vi erano in Roma dei Cuochi, ai quali si pagavano quattro talenti annui di salario, che secondo il calcolo del Dottore Bernard sono di

Vedi tutta la pagina

Pagina 011


Ecco l'epoca della decadenza di quest'arte in Italia, onde si trasferì il gusto, e la delicatezza in Francia, appunto in un tempo in cui gì'Italiani

Vedi tutta la pagina

Pagina 017


Quest' Opera pertanto, che io presento al Pubblico, mi lusingo, che non solo potrà essere utile alle persone della professione, ma eziandio a quelle

Vedi tutta la pagina

Pagina 019


Le zuppe legate con rossi d'uovo, e parmigiano grattato sono ottime; ma chi non piacesse quest'ultimo si può fare a meno; basta soltanto avere un

Vedi tutta la pagina

Pagina 035


Di alcuni Termini Francesi, ed Italiani usitati nella Cucina, dei quali l'autore si è servito nella composizione di quest'opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 055


nel Dizionario degli Alimenti, Vini, e Liguori, che verrà alla luce alla fine di quest'opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 103


, fate finir di cuocere quest' erbe con il manzo, e servitelo guarnito con le medesime, con sopra una salsa alla Spagnuola.

Vedi tutta la pagina

Pagina 135


con uovo sbattuto e friggetelo nello strutto d'un bel color d'oro ovvero indoratelo, e panatelo, o solamente infarinatelo, e friggetelo. Quest'ultima è

Vedi tutta la pagina

Pagina 185

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno II
131220 1790 , Roma 4 occorrenze

Tutti questi aceti sono di un sapore molto esquisito, e assai in uso negli alimenti, come si potrà vedere nel corso di quest'Opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 070


. Allorchè saranno quasi cotti, gettate nella padella un pugno di foglie di salvia, e di petrosemolo, subito che quest'erbe saranno divenute croccanti

Vedi tutta la pagina

Pagina 088


Tutto ciò che cuocesi alla Poele, sia Mongana, Pollo, Selvaggiume, Erba qualunque etc., come si potrà osservare nei corso di quest'opera, devesi

Vedi tutta la pagina

Pagina 167


Antrè = I gallinaccietti si possono accomodare esattamente come i gallinacci. Vedete quest'ultimi dalla pag 160 fino a 170., oltre di ciò si possono

Vedi tutta la pagina

Pagina 200

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno III
133052 1790 , Roma 7 occorrenze

quest'opera, mentre sono vivande già cotte, e di più stata di già servite sulla Tavola.

Vedi tutta la pagina

Pagina 036


Nel Dizionario degli Alimenti, Vini, e Liquori, che verrà alla luce alla fine di quest'opera, trovarassi una spiegazione esatta di tutte le proprietà

Vedi tutta la pagina

Pagina 170


Vi sarebbe ancora molto da dire sopra il Cignale, che la ristrettezza di quest'opera non permette.

Vedi tutta la pagina

Pagina 176


Si fanno molti Piatti di Coniglio cotto prima arrosto, che tralascio per descriverli alla fine di quest'opera come ho promesso. All'Articolo delle

Vedi tutta la pagina

Pagina 190


si trovaranno alla fine di quest'opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 237


trovaranno alla fine di quest'opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 271


Vi sarebbero ancora un'infinità di Terrine, e Piatti composti da descrivere, che la ristrettezza di quest'opera non permette, onde il buon cuoco

Vedi tutta la pagina

Pagina 331

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno IV
134118 1790 , Roma 6 occorrenze

quest'Opera; si troverà un'erudita Dissertazione sopra le qualità, e proprietà dei diversi funghi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 018


Quando quest'erbe saranno cotte bisogna sciorle, asciugarle bene dal grasso, appropriarle, e guarnirci quella vivanda che vorrete, o sole, o

Vedi tutta la pagina

Pagina 052


Antremè = Questi, e diversi altri si troveranno all'Articolo delle Erbe solite mangiarsi dall' Emo de Bernis, che sarann descritte alla fine di quest

Vedi tutta la pagina

Pagina 060


colore, e servitela glassata di zucchero colla pala rovente. La zucca bianca serve ai medesimi usi, che la gialla, ma è preferibile quest'ultima all

Vedi tutta la pagina

Pagina 108


Nel Dizionario degli Alimenti, Vini, e Liquori, che verrà alla luce alla fine di quest'opera, troverassi una erudita Dissertazione molto interessante

Vedi tutta la pagina

Pagina 114


, uno di questi tondi lo intagliarete propriamente; fateli cuocere al forno e glassate di zucchero quest'ultimo al calore dello stesso forno; ponete

Vedi tutta la pagina

Pagina 300

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V
137493 1790 , Roma 12 occorrenze

Dovendo quest'opera servire per tutta l'Italia, cosi ho creduto in genere de' Pesci di acqua dolce di non attenermi soltanto a quei di Roma, i quali

Vedi tutta la pagina

Pagina 060


alla luce alla fine di quest'opera, ove. troverassi descritto colla massima diligenza, le qualità, proprietà, e natura di tutti i Pesci, Crostacei

Vedi tutta la pagina

Pagina 061


, e Liquori, che verrà alla luce alla fine di quest'opera, e Cane marino in questo volume.

Vedi tutta la pagina

Pagina 076


Si veggano tutte le qualità, propietà, e natura di questo pesce nei Dizionario degli Alimenti, Vini, e Liquori, che verrà alla luce in fine di quest

Vedi tutta la pagina

Pagina 097


in fine di quest' opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 121


Veggasi nel Dizionario degli Alimenti, Vini, e Liquori, che verrà alla luce alla fine di quest'opera le qualità, proprietà, e natura di questo pesce

Vedi tutta la pagina

Pagina 124


Lettore, riserbandomi di parlare diffusamente di tutti i pesci nel Dizionario degli Alimenti, Vini, e Liquori, che verrà alla luce dopo quest'opera

Vedi tutta la pagina

Pagina 158


Veggasi nel Dizionario degli Alimenti, Vini, e Liquori, che verrà alla luce dopo quest' opera, come nella Primavera dell'anno 1790. venne predato non

Vedi tutta la pagina

Pagina 182


Sonovi due specie di Ghiozzi, una di mare che è bianco, o nero, ed una di fiume. Per quest' ultima Vedete Jerscì fra i pesci di acqua dolce.

Vedi tutta la pagina

Pagina 192


in tanti articoli gran parte di ottime vivande, che la ristrettezza di quest' opera non permette, benchè alcuni la crederanno troppo voluminosa; ma

Vedi tutta la pagina

Pagina 227


Sonovi due specie di questi pesci, una di acqua dolce, ed una di mare, ma quest'ultima non è punto impiegata fra gli alimenti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 246


Dizionario degli alimenti, Vini, e Liquori, che verrà alla luce alla fine di quest' opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 269

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
138837 1790 , Roma 11 occorrenze

fianco della tavola: o per Antrè da servirsi nel primo servizio. Si vegga sopra quest'articolo le diverse Minute de' Pranzi nel Tom. I. II. e V. Ciò

Vedi tutta la pagina

Pagina 013


il descrivere, riserbandomi di farlo diffusamente nel Dizionario degli Alimenti, Vini, e Liquori, che verrà alla luce alla fine di quest'opera; onde

Vedi tutta la pagina

Pagina 092


alla fine di quest'opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 101


, Vini, e Liquori, che verrà alla luce alla fine di quest'opera: unitamente al metodo, che pratticasi in Roma, onde spogliarlo della sua tunica

Vedi tutta la pagina

Pagina 118


di quest' opera;

Vedi tutta la pagina

Pagina 122


Dizionario degli Alimenti, Vini, e Liquori, che verrà alla luce alla fine di quest'opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 131


'Inghilterra, alla Francia, alla Polonia, alla Danimarca, alla Svezia, e alla Russia, ove a quest'ultima viene portata da Danzica.

Vedi tutta la pagina

Pagina 132


Preparate quest'erbe esattamente come per il Pasticcietto pag. 190., ma in luogo di porle nel pasticcietto, servitele sopra il piatto, o in una

Vedi tutta la pagina

Pagina 193


Anche moltissime di quest'altre Erbe era io solito di servire al già mio degnissimo padrone l' E.mo Card. de Bernis.

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


, Vini, e Liquori, che verrà alia luce alla fine di quest'opera.

Vedi tutta la pagina

Pagina 254


d'Insalatine. Vedete su quest'oggetto all'articolo de' Rifreddi in questo Tomo, dalla pag. 12. fino a 67.

Vedi tutta la pagina

Pagina 276