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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno I
140753 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 11 occorrenze

, grassi, bianchi, e frolli al suo punto; il selvaggiume tanto grosso, che picciolo sia grasso, giovane, tenero, e di buon fumè, cioè di un grato odore

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Qualunque carne, sia pollo, selvaggiume, mongana ec. Per bresarla si cuopre di fette dì lardo sotto, e sopra, un pezzo, o due di prosciutto, un

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, scolateli, metteteli nel brodo suddetto, fategli fare ancora qualche bollo, digrassateli, passateli alla stamina, che il calore sia molto biondo

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sopra il brodo, che sia giusto di sale, e di bel colore.

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suage, o altro brodo buono colorito. Quando sarà cotto a sufficienza levate il manzo, che sia giusto di sale, digrassatelo, passatelo al setaccio, o

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Questa è la base di tutte le zuppe alle croste sia al culì di Gamberi, al culi alla Rena, a qualunque Purè, Biondo di Mongana, Tartufi, Prugnoli, ec.

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, mettetela sul fuoco, quando sarà ben calda, passatela per la stamina, che sia bionda, e giusta di sale. Nel momento di servire scaldatela al Bagno maria

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animali de' quali si fa uso per servizio della Tavola, il manzo è quello che stabilisce il sodo fondamento dell'Arte della cucina, sia per il brodo, sia per

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sia salata, e servitela sopra il manzo con scalogne trite, e sugo di limone.

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Guarnite il manzo all'interno di Cavoli fiori cotti in un bianco, e versateci sopra la salsa, che sia giusta di sale con un buon sugo di limone.

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Rilievo = Fate cuocere un lombo di manzo, rifilato intorno propriamente, allo spiedo, come quello all'Inglese. Avendo attenzione che sia sugoso, cioè

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno II
142088 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 12 occorrenze

gente di servizio, avendo attenzione, che tutto sia distribuito a proposito.

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Deve di più avere attenzione, che un piatto dopo fatto il giro della Tavola, sia nuovamente posto al suo luogo, qualora non dasse impaccio avanti il

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In ordine alli Gelati questi si possono servire uniti alli tondini di Credenza, qualora la Cena sia servita a tre Servizi, ma in Ambigù si devono

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In questo peraltro sono sicuro, che ognuno seguirà quel metodo che gli resterà più comodo, sia per le sue occupazioni, sia per il suo tem- peramento

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Il prosciutto sia caldo, o rifreddo si taglia nel mezzo in fette per traverso non molta grosse, procurando di mischiare il grasso col magro.

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Quindi passate l'aceto con un pannolino fino in un'altra bottiglia, rifondeteci dell'altro aceto bianco, acciò sia piena; e conservatela in luogo

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Bisogna dunque osservare nella compra di un prosciutto, che sia grosso, e carnuto dalla parte opposta alla cotena, che premendolo col dito ceda

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Quanto sia vantaggioso in un Pranzo servire della Polleria bianca come la neve, a qualunque punto di cottura ella sia, conserverà sempre la sua

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Devesi osservare nella compra di un grosso gallinaccio, che non sia vecchio, imperocchè allora è duro, coriaceo, e di poco buon sapore. Per

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Quando sarà il momento di servire, scartatelo, scolatelo bene dal grasso, e servitelo, che sia bianchissimo con sotto un Culì all'Imperiale, e sugo

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Quando sarà cotto, scolatelo dal grasso, e servitelo che sia ben bianco, con sopra una Salsa alla Ravigotta, che trovarete nel Tom. I, pag. 67.Se non

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Quando sarà cotta, scartatela, che sia bianchissima, e servitela con sotto una Salsa chiara di vostro genio, o altra. Vedete le diverse Salse al

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno IV
145491 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 11 occorrenze

Vedetelo nel Tom. III. pag. 225 , ma che sia ristretto di Salsa più che sia possibile.

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Levate la prima, e la seconda buccia alla fava, che sia picciola e fresca, imbianchitela un momento all'acqua bollente, scolatela, mettetela in una

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sia poca.

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Antremè = Prendete le cimette, e le foglie più tenere all'ortica, che sia novella; lavatela, allessatela, spremetela, non quanto il crescione

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Antremè = Fate una buona Crema di Frangipana, che sia molto densa; quando sarà fredda formatene delle pallottine, intingetele in una pastella da

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Stendetela sopra la tavola con farina sotto, e sopra, che sia alquanto soda, tagliatela in mostaccioli grossi come due scudi; fatela friggere di bel

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neppure d'imparare, benchè sia facilissima cosa. Per quelli poi che lo sanno devo avvertirli di osservare, che la pasta sia dirizzata all'intorno

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Spagna, e osservate che la pasta non sia nè molle, nè troppo dura.

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Impastate ott'oncie di farina, con due uova, un poco di butirro, un poco di sale, ed un poco di vino bianco, che la pasta sia soda una cosa giusta.

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Antremè = Fate della pasta frolla, che non sia soverchiamente grassa e dolce, stendetela sopra la tavola larga poco più di mezzo palmo, e grossa

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Devo avvertire finalmente, che tutta la pasta sfoglia in generale si deve cuocere con sotto fogli di carta fina, qualora non sia sopra il piatto, o

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V
148989 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 10 occorrenze

brodo più colorito che sia possibile, onde dare un poco di colore biondo alla Purè.

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dalla pag. 41. fino a 44., basta che la Farsa sia ben fatta, e delicata.

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In Roma il Cefalo migliore è quello di mare, ed anche quello di acqua dolce è molto buono, ma bisogna osservare, che non sia pregno, che sia fresco

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Il Luccio si deve scegliere grosso, grasso, d'una carne bianca, soda, e smimizzevole che sia stato preso ne' laghi, e ne' fiumi limpidi, e chiari, di

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Devèsi sciegliere l'Anguilla grossa, polputa, e più fresca che sia possibile, che sia stata presa in acqua chiara, e limpida e che non senta di fango.

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Le Trotte sì corrompono facilmente, motivo per cui non si possano conservare lungamente, onde è bene di farle cuocere più prontamente, che sia

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Si pretende che quando questo pesce è troppo grasso, e troppo vecchio, sia di un cattivo sapore, e difficile a digerirsi, si dice inoltre la medesima

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Questo nome dassi in Pietroburgo ad un picciolissimo pesce di acqua dolce, che alcuni vogliono, che sia il nostro Ghiozzo di fiume; ma esso

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I Francesi chiamano questo pesce Alose; e lo servono come uno de' buonissimi pesci d'acqua dolce, benchè sia pesce di mare.

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nell'Estate, benchè sia più abbondante nell'Inverno.

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
150994 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 6 occorrenze

Antremè Rifreddo = Squamate, sventrate, lavate, e dissossate un grosso Carpio, che sia freschissimo, lardatene la carne come quella di Luccio

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L'uso di questo Crostaceo è di un gran soccorso nell'eccessiva magrezza, ma non bi sogna, che sia troppo continuato, poichè il suo sugo racchiude

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Benchè non si possa negare, che la carne di codesti Crostacei sia di un gratissimo e saporoso cibo; nulladimeno si digerisce difficilmente, nuoce

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Dice Ateneo, che la carne de' Cuori, o Buc cardini è difficile a digerirsi, ma che provoca l' orina, e che sia di buon nutrimento.

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conchiglie sia sempre dura, e indigesta; nulladimeno è di buon sapore, e di ottimo sugo.

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Finalmente con tutto ciò, che avanza dalla tavola in genere di carni, si può apprestare un Malbrè; basta che l'Aspic sia buona, e di sostanza, e che

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