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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno I
141972 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 3 occorrenze

Fegati di Uccelli sconosciuti fatti venire per mare espressamente dai confini delle Spagne, che si crede importasse venticinque mila scudi, e questo

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la Farina dai Pomi di Terra; ed una Spiegazione generale de' termini Francesi.

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Rilievo = Prendete il di dietro di un castrato, cioè i due quarti uniti insieme dai rognoni fino all'ano, rompetegli le osse delle coscie

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno II
143438 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 2 occorrenze

Orduvre = Allorchè vi resta del Lepre arrosto stato di già servito sulla tavola; tritatene tutta la carne assai fina, e ben pulita dai nervi, e pelle

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I pollastri, i pollastrelli, e quelli detti dai Francesi alla Rena, che sono i più piccioli.

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno III
144470 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

e sopra. Quando saranno cotti scolateli daI grasso, e serviteli con crostini di pane fritti intorno, e una Salsa al Culì di tartufi, che trovarete nel

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno IV
146015 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 3 occorrenze

Antremè = Tagliate in filetti, o mostacciuoli, o in altra guisa della zucca gialla, mondata, e nettata dai semi; intingetela in una pastella da

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Principierò dunque dai prugnoli, che durano fino a tutto Giugno; questi sono di una polpa soda di un ottimo odore, e di un gusto esquisito; inoltre

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Antremè = Mettete dalla sera in infusione in una tazza di cristallo, o di porcellana con il suo coperchio, un pugno di viole mammole ben nettate dai

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V
148983 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 8 occorrenze

quantità di ottimi Pesci, che ci sollevano non poco nella Quadragesima, ed altri giorni magri dai salumi, o Pesci salati, o sfumati, dei quali facendone un

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soffritto l'aglio lo levano; ma tutto ciò dipende dai diversi gusti delle Persone.

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Il Cabelio, cosi nominato dai Fiamminghi, e che i Francesi chiamano Grand Cabeliau Grande Marue è un Pesce del genere dei Baccalà, che quando è

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L'Anguilla è il solo pesce di acqua dolce che entri nel mare, e quelle che quivi si prendono, vengano dai fiumi ove nascano. Le Anguille delle acque

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Le Trotte del lago di Ginevera, sono le più grosse, che io abbia vedute, e quelle del fiume Neva in Pietroburgo, le quali scendono dai laghi Ladoga

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notatoje, e lavatele all'acqua fresca; levate il fiele dai fegati, e servitevene come di un boccone delicato. Mettete le Lotte in una cazzarola con

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Antrè = Quando averete ben nettate le Lotte, e levato il fiele dai fegati, ponetele in una cazzarola con un buon pezzo di butirro, petrosemole

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Lotte, sbollentate, raschiate, sventrate, e levato il fiele dai fegati; fatele cuocere dolcemente. Se sono grosse servitele sopra una salvietta per un

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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
150156 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 7 occorrenze

giovani dai vecchi dall'estremità bianche delle seconde penne maestre dell' ale, imperocchè i vecchi ne vanno privi.

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un fornello ardente, prima dalla parte della schiena, poscia dai lati, e finalmente dalla parte del petto; essendo fiambata egualmente, nettatela con

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Queste conchiglie sono ovali regolari, ed in ciò differiscono alcun poco dai Muscoli; le più grandi non eccedono la lunghezza di due pollici; sono

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Per distaccare queste conchiglie dai sassi fa d'uopo di un coltello puntuto, che ponendolo fra il sasso, e la patella facilmente si distacca.

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Si mangiano queste conchiglie dai pescatori e dagli abitatori delle coste marittime crude; ma sono assai meglio se leggiermente si cuociono. In

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Gli Echini detti Castagnale distinguonsi dai Comuni mercè la loro picciolezza, e delicatezza. Di fatti non eccedono in grandezza una delle più grosse

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dai nervi, e pelli, e trita assai fina; fate scaldare senza bollire, condite con sale, pepe schiacciato, ed un poco di petrosemolo trito imbianchito

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