Questa zuppa d'Estate si prepara con vi Sciole fresche, e nell'Inverno con visciole secche. Prendete due libbre di visciole fresche, dette in Roma papali, ovvero marasche, che siano colte di recente, levategli il pedicolo, e il nocciuolo che pesterete grossolanamente, mettete le visciole e nocciuoli schiacciati a cuocere per una mezz'ora con acqua a sufficienza per una zuppa di sei persone, e mezza bottiglia di vino bianco buono, sei oncie di zucchero in pane, dodici cariandoli, una scorzetta di limone, tre garofani, uno stecco di cannella, aggiungeteci la mollica di una pagnotta bianca; passate il tutto al setaccio, fate scaldare senza bollire, osservate che la zuppa dev'essere densa come una Purè, e versate nella terrina, ove siavi delle fette di mollica di pane, o croste disseccate, e glassate di zucchero al forno.
papali, ovvero marasche, che siano colte di recente, levategli il pedicolo, e il nocciuolo che pesterete grossolanamente, mettete le visciole e
Prendete la quantità di Visciole marasche, o papali, che avete di bisogno per la zuppa, levategli l'osso, ed il pericolo: fatele bollire con vino rosso buono, zucchero a proporzione, una scorza di limone, uno spicchio di cannella, un poco di vainiglia, ed acqua; schiumatele bene. Quando le visciole saranno cotte, scolate il loro bagno; mettete in una Giatta, o Terrina delle fette, o grosse di pane glassate al forno di zucchero; fate stringere al suo punto il bagno, se non lo fosse abbastanza, levate alle visciole la cannella, la vainiglia, il limone, ponetele nello sciroppo; fate bollire un momento, eversate sopra le croste di pane, e servite subito. Alcuni in luogo del pane mettono delli biscottini alla Miller.
Prendete la quantità di Visciole marasche, o papali, che avete di bisogno per la zuppa, levategli l'osso, ed il pericolo: fatele bollire con vino
Il procedimento è identico al precedente, soltantochè invece di ricoprire le frittelle di caramel, le inzucchererete con zucchero alla cannella, e porrete nel vuoto del centro un piccolo mucchietto di visciole papali candite.
porrete nel vuoto del centro un piccolo mucchietto di visciole papali candite.