612. Gelatina di ribes. Prendete 2 chilogr. di ribes rosso, un chilogr. di ribes bianco e mezzo chilogr. di lamponi, il tutto ben maturo. Pigiate tutte queste frutta colle mani in un vaso di terra verniciato; ritiratene i grappoli e la feccia, poneteli in un pannolino, e comprimete fortemente onde farne uscire il succo che ancora contenevano, e che unirete all'altro. Mettete tutto questo succo a bollire in una calderuola sopra fuoco gagliardo, schiumando ben bene, e dopo un quarto d'ora circa d'ebullizione, aggiungete lo zucchero nella proporzione di 75 gram. per ogni ettogr. di succo; fate cuocere ancora per mezz'ora, e continuate a schiumare. La gelatina è abbastanza cotta allorchè, versandone una cucchiajata sur un piatto, essa vi aderisce. Allora si versa entro appositi vasi, i quali si chiudono soltanto dopo due giorni.
612. Gelatina di ribes. Prendete 2 chilogr. di ribes rosso, un chilogr. di ribes bianco e mezzo chilogr. di lamponi, il tutto ben maturo. Pigiate
621. Marmellata di berbere. Ponete sul fuoco con mezzo litro d'acqua, un chilogr. di berbere sgranellate e ben mature, e dopo averle fatte bollire alquanto, comprimetele sur uno staccio per cavarne la polpa, che rimetterete al fuoco per farla evaporare. Rimestatela, e quando sarà ridotta d'un quarto aggiungetela ad un chilogr. di zucchero, che avrete fatto cuocere a vento. Mescolate bene il tutto, ed appena incomincia a bollire ritirate la marmellata e riponetela in vasi.
621. Marmellata di berbere. Ponete sul fuoco con mezzo litro d'acqua, un chilogr. di berbere sgranellate e ben mature, e dopo averle fatte bollire
706. Gelato al ribes. Prendete il succo di un chilogr. di ribes e di 3 o 4 ettogr. di ciriege, passandole colla polpa per istaccio. Se il succo ottenuto vi sembra troppo denso, aggiungetevi un poco d'acqua, e mescolate poi il tutto con un chilogr. circa di zucchero chiarificato. Ciò fatto non si ha più che a diacciare.
706. Gelato al ribes. Prendete il succo di un chilogr. di ribes e di 3 o 4 ettogr. di ciriege, passandole colla polpa per istaccio. Se il succo
Quando si pesa la pasta, prima di formarne i pani, devesi avere in mente che la cottura fa evaporare una parte notevole d'umidità, e che questa evaporazione riduce d'un decimo i pani di 3 chilogr., d'un ottavo quelli di 2 chilogr., di circa un settimo quelli di minor peso; giacchè più la massa della pasta è voluminosa, meno umidità ne evapora e quindi minor perdita si ha in peso.
evaporazione riduce d'un decimo i pani di 3 chilogr., d'un ottavo quelli di 2 chilogr., di circa un settimo quelli di minor peso; giacchè più la massa
Fatela come quella di ribes sopra descritta, adoprando soltanto ciriege ed unendo al succo di queste proporzionata quantità di zucchero, cioè 6 ettogr. circa per ogni chilogr. di ciriege adoprate.
ettogr. circa per ogni chilogr. di ciriege adoprate.
Quando l'infusione è pronta, passate il liquido per pannolino, a fine di separarlo dalle suddette sostanze; unitelo ad un sciroppo preparato con 3 chilogr. di zucchero disciolto in 2 litri d'acqua, filtrate e chiudete il liquore in bottiglie.
chilogr. di zucchero disciolto in 2 litri d'acqua, filtrate e chiudete il liquore in bottiglie.
Poscia preparate a parte un sciroppo, facendo sciogliere a freddo chilogr. 2 di zucchero sopraffino in un litro d'acqua di fonte e mezzo litro d'acqua di rose.
Poscia preparate a parte un sciroppo, facendo sciogliere a freddo chilogr. 2 di zucchero sopraffino in un litro d'acqua di fonte e mezzo litro d
La regola generale per preparare questi rosolii consiste nell'adoperare tanta acqua quanto spirito, ed un chilogr. e mezzo circa di zucchero per ogni litro d'acqua, per esempio:
La regola generale per preparare questi rosolii consiste nell'adoperare tanta acqua quanto spirito, ed un chilogr. e mezzo circa di zucchero per ogni
Ripieno di ricotta. — Mezzo chilogr. di ricotta dolce scolata mista con due ova, 2-3 cucchiai grandi di zucchero, un po' di cannella e, se vi conviene, 2-3 amaretti pestati.
Ripieno di ricotta. — Mezzo chilogr. di ricotta dolce scolata mista con due ova, 2-3 cucchiai grandi di zucchero, un po' di cannella e, se vi
1. Conserva di pesche. — Mondate buone pesche spiccagnole non troppo mature, dimezzatele e lasciatele asciugare mezza giornata sopra un graticcio al sole. Pesatele quindi e, per ogni chilogr. di pesche, prendete 3/4 di chilogr. di zucchero, per ogni chilogr. di zucchero un bicchiere d'acqua. Mettete lo zucchero al fuoco coll'acqua in un paiolo, depuratelo mediante una penna dalle impurità che vengono a galla e che si radunano sugli orli del recipiente; quando appaiono alla superficie dello sciroppo tante bolle dense, come gemme, gettatevi le pesche con un bicchierino di vin secco e con la scorza di un limone tagliata fine per ogni chilogr. di frutta (avverto che questi due ultimi ingredienti non sono necessari), cuocete il composto rimestando sempre finchè diventa denso senza pigliare odore di zucchero bruciato, cioè un'ora circa, versatelo in una catinella e riponetelo quindi nei vasi.
sole. Pesatele quindi e, per ogni chilogr. di pesche, prendete 3/4 di chilogr. di zucchero, per ogni chilogr. di zucchero un bicchiere d'acqua
27. Mostarda. — Mondate 3 chilogr. di pere e 3 chilogr. di mele e tagliatele a fettine. Mettete al fuoco con 3 quartucci di acqua, un chilogr. di zucchero tagliato a pezzetti, quando è sciolto unitevi la frutta e cuocetele 2-3 ore rimestando sempre. La durata della cottura non si può stabilire, essa dipende dalla qualità della frutta. Quando il composto vi dà l'idea d'una densa pappa, versatelo in una terrina, continuate a rimestarlo finchè si fredda, unitevi allora la senape in polvere (qualità Colman) in quella quantità che vi conviene. Il minimo sarebbero gr. 200, il massimo gr. 800. Riponete poi la mostarda in una pentola di terra, copritela bene e servitevene come appresso per carni e anche per la polenta.
27. Mostarda. — Mondate 3 chilogr. di pere e 3 chilogr. di mele e tagliatele a fettine. Mettete al fuoco con 3 quartucci di acqua, un chilogr. di
Oppure: Proporzioni: carne magra di maiale (della migliore) chilogr. 2, grasso di maiale gr. 400, sale gr. 66, salnitro gr. 4, pepe gr. 6, aglio pestato finissimo gr. 12.
Oppure: Proporzioni: carne magra di maiale (della migliore) chilogr. 2, grasso di maiale gr. 400, sale gr. 66, salnitro gr. 4, pepe gr. 6, aglio
Preparate a parte uno sciroppo, facendo sciogliere a freddo chilogr. 2 1/2 di zuccaro sopraffino in un litro d'acqua di fonte e mezzo litro di acqua di rose.
Preparate a parte uno sciroppo, facendo sciogliere a freddo chilogr. 2 1/2 di zuccaro sopraffino in un litro d'acqua di fonte e mezzo litro di acqua
Fatela come quella di ribes sopra descritta, adoprando soltanto ciliege, ed unendo al succo di queste proporzionata quantità di zucchero, cioè 6 ettogr. circa per ogni chilogr. di ciliege adoprate.
ettogr. circa per ogni chilogr. di ciliege adoprate.
Sciogliete chilogr. 1 zucchero in litri 2 1/2 d'acqua pura, aggiungetevi 2 litri di buon spirito, mescolate bene, unitevi dopo un quinto di caffè carico, e filtrate il tutto.
Sciogliete chilogr. 1 zucchero in litri 2 1/2 d'acqua pura, aggiungetevi 2 litri di buon spirito, mescolate bene, unitevi dopo un quinto di caffè
,, Sauerkraut " alla polacca. Lavate un chilogr. di sauerkraut versandovi sopra dell'acqua bollente, aggiungetevi un battutino di cipolla, di rafano (cren), prezzemolo, basilico e santoreggia, condite come il solito, prendendo aceto d'erbe, unitevi, se v'aggrada, un po' di lattuga.
,, Sauerkraut " alla polacca. Lavate un chilogr. di sauerkraut versandovi sopra dell'acqua bollente, aggiungetevi un battutino di cipolla, di rafano
Spremete da un torchio o da un tovagliolo circa un chilogr. di ribes o di lamponi, o 2 chilogr. d'amarasche (queste esigono il torchio) e badate di procurarvi in tal modo mezzo litro di sugo di frutta, aggiungetevi il sugo di 3 limoni per il ribes e i lamponi e per le amarasche un po' di essenza di mandorle, poi dello sciroppo fatto con 240 gr. di zucchero e mezzo litro scarso d'acqua che segni caldo col pesasciroppo gradi 21-22. Fate congelare secondo la regola indicata.
Spremete da un torchio o da un tovagliolo circa un chilogr. di ribes o di lamponi, o 2 chilogr. d'amarasche (queste esigono il torchio) e badate di
Prima di tutto, tagliate lo zucchero a pezzetti e bagnatelo con dell'acqua fresca calcolandone 5 decilitri per ogni chilogr. e mettendolo in un pajolo di rame sul fuoco dolce di carbone. Aggiungetevi subito un albume (per ogni chilogr. di zucchero) sbattuto entro un altro decilitro d'acqua e rimestate finchè lo zucchero si scioglie. Appena esso si gonfia, versatevi un po' d'acqua fredda, ritiratelo dal fornello e schiumatelo levando via diligentemente con una piuma pulita anche tutte le parti impure che si radunano sulle pareti del pajolo.
Prima di tutto, tagliate lo zucchero a pezzetti e bagnatelo con dell'acqua fresca calcolandone 5 decilitri per ogni chilogr. e mettendolo in un
Acetosa di lamponi e di ribes. Ingredienti : Lamponi gr. 750, ribes gr. 250, aceto buono di vino litri uno, zucchero chilogr. uno. Come le ricette precedenti.
Acetosa di lamponi e di ribes. Ingredienti : Lamponi gr. 750, ribes gr. 250, aceto buono di vino litri uno, zucchero chilogr. uno. Come le ricette
Ingredienti: Sugo di ciliege acquaiole chilogr. uno, sugo di ciliege selvatiche nere gr. 250, zucchero gr. 1250, mandorle di pesca 6, la scorza trita di due limoni, un pugno di ciliege acquaiole intere.
Ingredienti: Sugo di ciliege acquaiole chilogr. uno, sugo di ciliege selvatiche nere gr. 250, zucchero gr. 1250, mandorle di pesca 6, la scorza trita
N.° 6. Col ribes. Prendete un chilogr. di ciliege saporite, un chilogr. di zucchero e fate bollire questo con mezzo litro di sugo filtrato e chiarito di ribes rosso. Immergete le ciliege nello sciroppo di ribes e lasciatele sobbollire, levatele via, riducete lo sciroppo e versatelo prima che si rapprenda sulle ciliege. Se il giorno seguente fosse liquido fatelo ribollire.
N.° 6. Col ribes. Prendete un chilogr. di ciliege saporite, un chilogr. di zucchero e fate bollire questo con mezzo litro di sugo filtrato e chiarito
Oppure: Fate bollire nell'acqua i torsoli e le bucce di 2 chilogr. di cotogne che avrete mondate e tagliate a spicchi, mettendo questi in disparte nell'acqua fresca. Trascorse due ore, passate l'acqua delle bucce, unitevi 2 chilogr. di zucchero in pane, la scorza trita fina e il sugo di 2 limoni, poi gli spicchi di cotogno : quando son cotti levateli, condensate il sugo e, tiepido che sia, versateglielo sopra unendovi un pizzico di acido salicilico.
Oppure: Fate bollire nell'acqua i torsoli e le bucce di 2 chilogr. di cotogne che avrete mondate e tagliate a spicchi, mettendo questi in disparte
N.° 2. Col rhum. Preparate le nespole come nel numero precedente, unite allo sciroppo un sacchettino di spezie a piacere e da ultimo, invece della gelée, un bicchiere di rhum per ogni chilogr. di frutta.
gelée, un bicchiere di rhum per ogni chilogr. di frutta.
41. Ribes nero (Ribes nigrum, franc. cassis). — Pesate mezzo chilogr. di chicchi di ribes nero e mezzo chilogr. di zucchero. Fate bollire lo zucchero con mezzo litro d'acqua, quando è ridotto a denso sciroppo fatevi cuocere il ribes, il giorno appresso condensate lo sciroppo e versatelo freddo sui chicchi. Se fosse ancora troppo liquido ripetete l'operazione dopo 3-4 giorni riducendolo sempre più denso.
41. Ribes nero (Ribes nigrum, franc. cassis). — Pesate mezzo chilogr. di chicchi di ribes nero e mezzo chilogr. di zucchero. Fate bollire lo zucchero
N.°3. Nell'aceto. Un chilogr. di chicchi d'uva bianca matura bensì ma resistente, 300 gr. di zucchero, aceto mezzo litro, una presina di sale, cannella, garofani, macis a piacere.
N.°3. Nell'aceto. Un chilogr. di chicchi d'uva bianca matura bensì ma resistente, 300 gr. di zucchero, aceto mezzo litro, una presina di sale
N.° 4. Col limone e col vino bianco. Prendete per chilogr. uno di uva spina, chilogr. uno di zucchero e riducetelo a sciroppo con 4 decilitri di buon vino bianco, ritirate la cazzarola sull'angolo del fornello e immergete i chicchi nello sciroppo, facendolo cuocere molto adagio. Riponete il composto in una catinella, il giorno seguente ristringete lo sciroppo e, al momento di versarlo tepido sulle frutta, strizzatevi il sugo di due limoni la cui scorza avrete fatto bollire collo zucchero.
N.° 4. Col limone e col vino bianco. Prendete per chilogr. uno di uva spina, chilogr. uno di zucchero e riducetelo a sciroppo con 4 decilitri di buon
N.° 3. Coll'aceto. Tagliate la zucca a filetti come tanti fuscelli di paglia. Pesatene un chilogr., prendete mezzo chilogr. di zucchero e un litro d'aceto, la buccia d'un limone, alcuni chiodi di garofano senza testa, alcuni grani di pepe bianco, un po' di macis, un pezzetto di zenzero, fate bollire tutto questo meno la zucca che v'immergerete per farla cuocere quando lo zucchero è sciolto. Levatela per riporla in una catinella, ristringete il sugo e versateglielo sopra bollente, dopo 3 giorni condensatelo e versateglielo sopra freddo.
N.° 3. Coll'aceto. Tagliate la zucca a filetti come tanti fuscelli di paglia. Pesatene un chilogr., prendete mezzo chilogr. di zucchero e un litro d
6. Marmellata di ciliege selvatiche, lamponi ecc. — Levate il nòcciolo a chilogr. uno di ciliege selvatiche (amarine) e a 2 chilogr. di ciliege nere dolci, passatele allo staccio con 400 gr. di lamponi, pesate una quantità eguale di zucchero, bagnatelo, mettetelo al fuoco, chiarificatelo,unitevi le frutta, dimenate cuocendo adagio, fino alla prova. Le mandorle di ciliegia aumentano il sapore della marmellata.
6. Marmellata di ciliege selvatiche, lamponi ecc. — Levate il nòcciolo a chilogr. uno di ciliege selvatiche (amarine) e a 2 chilogr. di ciliege nere
10. Marmellata di fichi. — Mondate dei piccoli fichi lunghi, verdi e maturi, metteteli in una bastardella di rame, unendovi per ogni chilogr. la scorza trita finissima di 2 limoni con l'acqua necessaria a ciò non si attacchino cuocendo. Quando sono ridotti (rimestando) come una purée, passateli, unitevi un chilogr. di zucchero finissimo, continuate a dimenare fino alla prova, strizzatevi da ultimo il sugo dei limoni.
10. Marmellata di fichi. — Mondate dei piccoli fichi lunghi, verdi e maturi, metteteli in una bastardella di rame, unendovi per ogni chilogr. la
N.° 2. Col rhum. Passate le fragole da uno staccio finissimo, fatele cuocere con egual peso di zucchero fino assai; quando la marmellata si condensa unitevi 1 decilitro di rhum per ogni chilogr. di fragole.
unitevi 1 decilitro di rhum per ogni chilogr. di fragole.
N.° 4. Col mosto. Mondate chilogr. uno di belle pesche, dividetele e passatele allo staccio crude, unitevi 900 gr. di zucchero finissimo, 15 mandorle di pesca mondate e pestate, e mettete al fuoco rimestando sempre. Fate bollire a parte mezzo chilogr. di mosto d'uva bianca con 200 gr. di zucchero ; quando è ridotto alla metà, unitelo alla marmellata e condensate il composto continuando a dimenarlo fino alla prova.
N.° 4. Col mosto. Mondate chilogr. uno di belle pesche, dividetele e passatele allo staccio crude, unitevi 900 gr. di zucchero finissimo, 15 mandorle
Come l' apricotjam (vedi pag. 768) prendendo 800 gr. di zucchero per un chilogr. di pomodori dolci e sopprimendo da principio i granelli e la parte acquosa delle frutta.
Come l' apricotjam (vedi pag. 768) prendendo 800 gr. di zucchero per un chilogr. di pomodori dolci e sopprimendo da principio i granelli e la parte
Ingredienti: Un piccolo ananas, 15 albicocche d'ottima qualità (fresche o conservate col metodo Appert), 10 pere moscatelle, zucchero chilogr. 2 ½ , spirito litri 2 ½ , acqua litri 1 ¼ .
Ingredienti: Un piccolo ananas, 15 albicocche d'ottima qualità (fresche o conservate col metodo Appert), 10 pere moscatelle, zucchero chilogr. 2
N.° 2. Ingredienti: Noci 3. chilogr., zucchero e spirito in proporzione del sugo che daranno, garofani, cannella, macis a piacere. Nell'alta Italia le noci vanno sempre colte dopo la metà di giugno.
N.° 2. Ingredienti: Noci 3. chilogr., zucchero e spirito in proporzione del sugo che daranno, garofani, cannella, macis a piacere. Nell'alta Italia
Ingredienti : Spirito ½ litro, panna freschissima ½ litro, acqua 72 litro, zucchero a pezzi chilogr., vaniglia 3/4 d'un guscio. Allo spirito potete sostituire il cognac, alla vaniglia i garofani e la cannella.
Ingredienti : Spirito ½ litro, panna freschissima ½ litro, acqua 72 litro, zucchero a pezzi chilogr., vaniglia 3/4 d'un guscio. Allo spirito potete
Ingredienti: Caffè di finissima qualità, torrefatto, in polvere grossa, gr. 200, vaniglia tagliuzzata gr. 2, spirito rettificato a 95° chilogr. 1, sciroppo di zucchero gr. 4400, rhum Giammaica gr. 280, acqua gr. 400.
Ingredienti: Caffè di finissima qualità, torrefatto, in polvere grossa, gr. 200, vaniglia tagliuzzata gr. 2, spirito rettificato a 95° chilogr. 1
Procedimento. Mettete in fusione per 5 giorni nello spirito la vaniglia e il caffè coll'acqua. Aggiungete lo sciroppo e filtrate, poi il rhum. Lo sciroppo si prepara con chilogr. 2.700 di zucchero e 1.700 di acqua.
sciroppo si prepara con chilogr. 2.700 di zucchero e 1.700 di acqua.
Oppure: Semplicemente: anici verdi pesti gr. 100 messi 8 giorni in fusione in 2 litri d'alcool, al quale si aggiungono 2 chilogr. di zucchero in pane sciolto in litri 1 ½ d'acqua. Filtrare, riporre.
Oppure: Semplicemente: anici verdi pesti gr. 100 messi 8 giorni in fusione in 2 litri d'alcool, al quale si aggiungono 2 chilogr. di zucchero in pane
Ingredienti: Semi d'angelica gr. 12, di coriandoli gr. 35, di finocchio gr. 7, di anici gr. 7, la scorza gialla d'un limone trita finissima, acquavite sopraffina litri 3, zucchero chilogr. 1, acqua ½ litro.
Ingredienti : Coriandoli gr. 24, angelica gr. 22, anici gr. 20, cornino gr. 18, finocchio gr. 16, prezzemolo gr. 14, aneto gr. 12, spirito litri 3, zucchero chilogr. 1-1 ½ sciroppato con litri ½ - 3/4 d'acqua.
, zucchero chilogr. 1-1 ½ sciroppato con litri ½ - 3/4 d'acqua.
Ingredienti : Nòccioli di pesca, d'albicocca, di susina domestica e selvatica, di amarasca, un bicchiere per qualità. Spirito litri 4 ½, zucchero chilogr. 2, acqua litri 1.