Sago. — Fecola esotica, che ci è portata dalla Malesia, dove indigeni ed europei la preparano col midollo di alcune palme e di alcune cicadee, ma specialmente dal Sagus Rumphii e dal Cycas circinalis. Non è più nutriente, ma è molto più cara delle nostre fecole indigene, è quel ch'è peggio, è quasi sempre falsificata coll'amido della patata.
specialmente dal Sagus Rumphii e dal Cycas circinalis. Non è più nutriente, ma è molto più cara delle nostre fecole indigene, è quel ch'è peggio, è quasi
Oggi, mio ottimo Sangiorgi, è per voi che sento il bisogno ardente, irresistibile di gridare ai centomila lettori del mio modesto almanacco: Ecco un amico mio e non della ventura, eccovi un uomo a cui io son fiero di stringere la mano, un uomo tutto d'un pezzo, che nella sua feconda e operosa giovinezza è una cara promessa per l'avvenire del nostro paese.
giovinezza è una cara promessa per l'avvenire del nostro paese.
La testa del cinghiale. — Benché il possesso di una testa di cinghiale non sia una fortuna di tutti i giorni, nè di tutte le borse, non sarà discaro ricordare come si taglia il grugno, che è la parte più cara e più ricercata della bestia. Con un taglio deciso si recide il grugno un po' al di sopra delle zanne, come nella figura n. 13, e poi si affetta la testa con tagli dalla bocca alle orecchie.
ricordare come si taglia il grugno, che è la parte più cara e più ricercata della bestia. Con un taglio deciso si recide il grugno un po' al di sopra
La cicoria non è nociva, anzi tempera l'effetto eccitante del caffè. Però, non è economico pagarla tanto cara, come il caffè. Per constatare la presenza della cicoria nella polvere di caffè, basta gettarne un pizzico in un bicchier d'acqua. Il caffè galleggia alla superficie, mentre la cicoria precipita e colora l'acqua.
La cicoria non è nociva, anzi tempera l'effetto eccitante del caffè. Però, non è economico pagarla tanto cara, come il caffè. Per constatare la
IDA DI BERNARDO. — Trovo, cara, un vostro biglietto vecchiotto, a cui ho l'impressione di non aver risposto: ma mi pare di aver però fatto provvedere dalla Amministrazione a quanto desideravate. Abbiate la compiacenza di rassicurarmi, e se foste ancora in attesa, ditemi che cosa desiderate, ora, visto che quello che desideravate allora vi sarebbe forse inutile adesso. La ricetta per la mostarda di Cremona è stata data varie volte. Ad ogni modo, come vedrete dalla rubrica «Corrispondenza per le abbonate», vi è chi la desidera ancora e viene dunque data di nuovo.
IDA DI BERNARDO. — Trovo, cara, un vostro biglietto vecchiotto, a cui ho l'impressione di non aver risposto: ma mi pare di aver però fatto provvedere
È bene ricordare poi che di uno stesso animale macellato, le porzioni muscolari più ricche di albumina e quindi di più alto valore alimentare, sono, in genere, quelle che costano di meno; per esempio il collo e gli arti che contengono in media il 16 % di albumina, costano poco, mentre le cotolette ed il filetto di vitella che ne contengono il 12 % costano più care, e costa più cara ancora la carne di petto che contiene appena il 10% di albumina.
ed il filetto di vitella che ne contengono il 12 % costano più care, e costa più cara ancora la carne di petto che contiene appena il 10% di albumina.
A tale proposito anzi il Baranski osserva molto giustamente che: «quelle classi della società, che consumano la miglior qualità di carne mangiano proprio a buon mercato; gli operai al contrario mangiano la carne più cara, perchè la carne a buon mercato, proveniente da un animale magro, rispetto al valore nutritivo di una carne grassa, non ammette confronto per il prezzo.»
proprio a buon mercato; gli operai al contrario mangiano la carne più cara, perchè la carne a buon mercato, proveniente da un animale magro, rispetto al
Si comprende bene come invece possono esser tolte subito di discussione la carne di vitello e quella di porco, perchè con queste non potrebbe esercitarsi la frode o per la poca convenienza che ci troverebbe il frodatore (come con la carne di vitello, più cara e ricercata di quella di bue), o per caratteri specialissimi che esse presentano (carni di porco), tali da non permettere nemmeno un sol momento l'equivoco.
esercitarsi la frode o per la poca convenienza che ci troverebbe il frodatore (come con la carne di vitello, più cara e ricercata di quella di bue), o per
7. Minestra di tapioca. — La tapioca è una minestra di granellini irregolari che si cavano dalle grosse radici d'una pianta delle Indie occidentali, una Iatropha. Si cuoce e s'adopera come il sago del quale è più delicata e più cara. Le s'addice il brodo di pollo.
, una Iatropha. Si cuoce e s'adopera come il sago del quale è più delicata e più cara. Le s'addice il brodo di pollo.
E, chiestemi ancora mille scuse per la sua non richiesta intromissione, e dopo avermi assicurata che, preparati alla sua maniera, i crauti riescono sempre eccellenti, la mia cara cognata mi ha messa in mano la ricetta.
sempre eccellenti, la mia cara cognata mi ha messa in mano la ricetta.
― «Questo, mi ha detto la cara signora Nene, questo, se non le rincrescesse mutare il desinare che ha progettato... questo superbo pezzo di polpa, io, se fossi in lei, invece di metterlo in stufato lo metterei arrosto.
― «Questo, mi ha detto la cara signora Nene, questo, se non le rincrescesse mutare il desinare che ha progettato... questo superbo pezzo di polpa, io
― «Se ancora non ha deciso, io voglio allora insegnarle un piatto sopraffino; l'ho imparato dal cuoco di un conte e già due volte l'ho ammainato anch'io. E' una vera « squisitezza », una autentica leccornia. Però... mi raccomando, cara signora Petronilla! Noti vada a spifferare il piatto mio a tutte le sue « care amiche » chè se tutte, anche una volta sola, volessero « provarlo », in breve esso diventerebbe un piatto più che universale.
'io. E' una vera « squisitezza », una autentica leccornia. Però... mi raccomando, cara signora Petronilla! Noti vada a spifferare il piatto mio a
È Damia una mia vecchia amica. Abbiamo fatte insieme le scuole elementari ed anche le normali, sì che ci trattiamo con grande confidenza. Ebbene, ogni volta che ci vediamo, la cara Damia, che non ha una fantasia pronta come la mia, mi chiede sempre quale pranzo io abbia allestito quel giorno, per poter, così, aver pronto qualche piattino senza bisogno di tanto lambiccare il suo cervello.
, ogni volta che ci vediamo, la cara Damia, che non ha una fantasia pronta come la mia, mi chiede sempre quale pranzo io abbia allestito quel giorno, per
«Ebbene, mia cara Damia, se puoi non badare all'economia, e se hai tempo e pazienza... rinunciando al brodino per la minestra, cucina il tuo chilo di polpa di vitello, dopo averlo legato stretto come un salame, non già in acqua e con sole verdure... delicate, ma anche con un bicchiere di buon aceto, droghe e verdure... piccanti, (cioè basilico fresco, rosmarino, due chiodi di garofano, sale, pepe, due cipolle), e infine anche con sei sardelle di barile tagliuzzate, ben fine.
«Ebbene, mia cara Damia, se puoi non badare all'economia, e se hai tempo e pazienza... rinunciando al brodino per la minestra, cucina il tuo chilo di
― «Sono venuta a ringraziarti (m'ha detto) per quel vitello tonnato all'economica, che m'hai insegnato prima di partire per la campagna. L'ho fatto parecchie volte e sempre mi è riuscito alla perfezione. Piace al marito, piace allo suocero, solo la suocera... sai... quella trova che manca di un po' di agretto e forse, anche, di piccante. Ebbene, cara Petronilla, domani ho invitati; vorrei rifare il tuo piatto, ma... nel modo più raffinato, sia pur anche il meno economico ed il più complicato!
' di agretto e forse, anche, di piccante. Ebbene, cara Petronilla, domani ho invitati; vorrei rifare il tuo piatto, ma... nel modo più raffinato, sia
Così ammannito, il piatto... si sa, ti costerà parecchio, ma ti riuscirà molto abbondante; ti farà fare una figurona; e persino la tua cara suocera... persino lei, ci scommetto, la vedrai poi leccarsi... di nascosto, le punte delle dita!
Così ammannito, il piatto... si sa, ti costerà parecchio, ma ti riuscirà molto abbondante; ti farà fare una figurona; e persino la tua cara suocera
― «Compro subito anch'io un tartufo grosso come il tuo, chè tu avrai già capito, cara Petronilla, che il tuo paté voglio subito fabbricarlo anch'io! Ma come? Mi dici? Mi insegni?
― «Compro subito anch'io un tartufo grosso come il tuo, chè tu avrai già capito, cara Petronilla, che il tuo paté voglio subito fabbricarlo anch'io
E vedrai allora, nella sua veste trasparente e tremolante, apparir sul piatto il tuo paté; un paté, mia cara, che costringerà perfino la suocera a dirti, sinceramente ed entusiasticamente... « Brava! ».
E vedrai allora, nella sua veste trasparente e tremolante, apparir sul piatto il tuo paté; un paté, mia cara, che costringerà perfino la suocera a
È questa la semplicissima ricetta della pietanzina milanese che, specie se contornata di milanesissimo risotto giallo (1) o di piselli, sia freschi, sia di scatola, e cucinati con un po' di burro (sono questi degli ossi-buchi i classici contorni) vi farà avere dal marito un'occhiata di meraviglia un sorriso soddisfatto, ed un affettuoso: «Grazie, cara », mentre egli andrà succhiando il dolce midollo degli ossi-buchi nostrani.
un sorriso soddisfatto, ed un affettuoso: «Grazie, cara », mentre egli andrà succhiando il dolce midollo degli ossi-buchi nostrani.
Ma la « cara signora Petronilla » aveva già sentito il rombare del treno e... altro che insegnare la maionese! Dal lunedì mattina, lei non lo vedeva il suo caro maritino!
Ma la « cara signora Petronilla » aveva già sentito il rombare del treno e... altro che insegnare la maionese! Dal lunedì mattina, lei non lo vedeva
E attente di non ungerlo; di non smarrirne l'indice preziosissimo; e di non darlo mai a prestito (nemmeno alla più cara amica) se non volete correre il rischio di perderlo.
E attente di non ungerlo; di non smarrirne l'indice preziosissimo; e di non darlo mai a prestito (nemmeno alla più cara amica) se non volete correre
― Non offenderti cara (m'ha detto) ma proprio ieri, mentre andavo sfogliando il grosso pacco delle mie ricette cucinarie, me n'è capitata sotto agli occhi una della quale mi ero ormai scordata; quella di un vero piatto speciale da farsi cogli asparagi. Di colpo ho allora pensato a te ed alle fedeli amiche tue; e, dato che questa è la stagione degli asparagi... se ti degni... la ricetta, eccola qua.
― Non offenderti cara (m'ha detto) ma proprio ieri, mentre andavo sfogliando il grosso pacco delle mie ricette cucinarie, me n'è capitata sotto agli
Voi già sapete che il trillar del campanello di primo mattino sempre mi avverte come la grassa e cara mia cognata venga a visitarmi, con una buona ricetta, per me e per voi, nella sua tasca.
Voi già sapete che il trillar del campanello di primo mattino sempre mi avverte come la grassa e cara mia cognata venga a visitarmi, con una buona
...e mi saprai poi dire, cara Damia, e mi saprete voi pure dire (qualora abbiate la stessa abitudine dell'amica mia) se la crema da friggere sia meglio comperarla o farla noi stesse, nella nostra padella, e sul nostro fornello.
...e mi saprai poi dire, cara Damia, e mi saprete voi pure dire (qualora abbiate la stessa abitudine dell'amica mia) se la crema da friggere sia
Appena entrata... — « Cara Petronilla (mi ha detto la cognata) non c'è che dire; buono, economico e spiccio il tuo dolce di mascarpone; ma io... io che ho quel debole che sai per complicare i piatti... io ho voluto modificare il tuo dolce un po' a modo mio ; e poiché ho saputo che questa sera hai invitati e che anche avevi progettato di ricorrere al mascarpone per l' ultimo piatto... se non ti offendi ... se ti degni di accettare i miei umili ammaestramenti... la mia ricetta... eccola qua.
Appena entrata... — « Cara Petronilla (mi ha detto la cognata) non c'è che dire; buono, economico e spiccio il tuo dolce di mascarpone; ma io... io
Questa è la ricetta; conservatela; e se un giorno volendo ricorrere alla crema di mascarpone, voleste un po' variare il piatto... qualora abbiate voglia e tempo di spignattare... ricorrete, con cuore sicuro di un trionfo cucinario ai complicati... lumi della cara mia cognata.
voglia e tempo di spignattare... ricorrete, con cuore sicuro di un trionfo cucinario ai complicati... lumi della cara mia cognata.
E, posando sul tavolo il foglietto, e dicendo: « La ricetta eccola qua! » la mia cara cognata, come sempre suole, in fretta e furia ha infilate le scale!
E, posando sul tavolo il foglietto, e dicendo: « La ricetta eccola qua! » la mia cara cognata, come sempre suole, in fretta e furia ha infilate le
Io ho una cognata; una cara cognata piuttosto grassa; tanto buongustaia; molto esperta nell'arte cucinaria; largamente generosa dei suoi consigli saggi ; e sempre lieta di dare, ad alcune mie ricette, il suo sapientissimo ritocco!
Io ho una cognata; una cara cognata piuttosto grassa; tanto buongustaia; molto esperta nell'arte cucinaria; largamente generosa dei suoi consigli
E ieri mattina appunto, mentre con la servetta stavo facendo gran pulizia alle stanze, ecco trillare il campanello; ecco poscia entrare in tinello la cognata; ed eccola anche dirmi, con tutta la sua sincerissima bonomia: « Ho letto, cara Petronilla, le tue ricette di minestre! Ma... non hai dunque pensato che per ammannirle, è necessario brodo vero; che per aver brodo vero, è necessario lessare carne; e che la carne lessata è gradita solo quando viene porta in tavola con una frequenza relativa? Io ho pertanto pensato alle tue amiche ancora inesperte di cucina; e solo per loro (non ti offendi, vero, cara Petronilla?) ti ho portata la ricetta per ammannire una minestra squisita con sole verdure ».
cognata; ed eccola anche dirmi, con tutta la sua sincerissima bonomia: « Ho letto, cara Petronilla, le tue ricette di minestre! Ma... non hai dunque
Quand'egli fu di ritorno: — Sono tanto squisiti, e nello stesso tempo tanto economici i tuoi croccanti, che di mandorle, mamma cara, io ne ho acquistati tre ettogrammi !
Quand'egli fu di ritorno: — Sono tanto squisiti, e nello stesso tempo tanto economici i tuoi croccanti, che di mandorle, mamma cara, io ne ho
La conclusione fu che, dandomi un'occhiatina mentre gustava le mie pesche, il marito ha detto: — Se alla cucina mancasse qualche altra coserella, parla, cara Petronilla mia, e senza attendere la prossima tua festa, cercherò di appagare il tuo nuovo desiderio!
, parla, cara Petronilla mia, e senza attendere la prossima tua festa, cercherò di appagare il tuo nuovo desiderio!
Invasate; e... se ben sottili avrete tagliati i frutti, sono certa che quando gusterete e farete gustare questa dolce-amaretta marmellata (ottima, per il caffè e latte sul pane imburrato, ed ottima anche a sostituire quelle che si devono comperare per confezionare dolci e torte) — mi giungerà da voi un'altra preghiera: « Oh, Petronilla cara, dacci un altro dei tuoi suggerimenti, sì preziosi e saggi! »
voi un'altra preghiera: « Oh, Petronilla cara, dacci un altro dei tuoi suggerimenti, sì preziosi e saggi! »
Ne faccio un grosso vaso pieno, ma all'ora della merenda: « Mamma, oggi vorrei un po' della tua conserva »; ma... dopo il pranzo: « Petronilla, alle mele, oggi preferirei un po' di quelle tue castagne »; ma... quando l'amica viene a trovarmi : « Cara signora, desidererei assaggiare quella conserva ch'ella fa con le castagne, e della quale suo marito ha parlato con il mio ».
mele, oggi preferirei un po' di quelle tue castagne »; ma... quando l'amica viene a trovarmi : « Cara signora, desidererei assaggiare quella conserva
― Ho letto, cara Petronilla, quella tua... complicata ricetta della composta di noci verdi. Buono, ottimo anzi sarà, non lo inetto in dubbio, il piatto; ma quanto, oltre che complicato, anche costoso e quanta pazienza, e quanto tempo richiede per essere preparato!
― Ho letto, cara Petronilla, quella tua... complicata ricetta della composta di noci verdi. Buono, ottimo anzi sarà, non lo inetto in dubbio, il
Quando, di primo mattino, sento quella certa scampanellata; e quando la servetta mi annuncia poi la visita della cognata, prima ancora ch'ella apra bocca, io so già a che debbo attribuire il grande onore di ricevere la mia cara parente!
bocca, io so già a che debbo attribuire il grande onore di ricevere la mia cara parente!
E poiché è molto probabile che, anche in famiglia vostra, alcuno accusi, all'improvviso, quel certo... languorino; che anche voi desideriate, un giorno, offrire un bicchierino alla cara amica; e che anche a voi, quando siete in campagna, capitino all'improvviso i cari amici... così voglio darvi (se non la conosceste); o ricordarvi (se l'aveste scordata) la mia ricetta del liquore-zabaglione; e consigliarvene, anche, la semplice e sicura preparazione.
giorno, offrire un bicchierino alla cara amica; e che anche a voi, quando siete in campagna, capitino all'improvviso i cari amici... così voglio darvi (se
Il dì seguente io (che, oltre discreta cuoca, sono... una mamma) mi sono precipitata dall'amica, e « Cara Angela — le ho detto — ti prego di insegnarmi a fare i tuoi ravioli! ».
Il dì seguente io (che, oltre discreta cuoca, sono... una mamma) mi sono precipitata dall'amica, e « Cara Angela — le ho detto — ti prego di
- « Certo, (mi disse) che ti insegno a farli, e poichè anche tu, cara Petronilla, al par di me sei famosa a tirar sottile la sfoglia della pasta, vedrai che anche dalle tue mani, usciranno ravioli... più che perfetti!
- « Certo, (mi disse) che ti insegno a farli, e poichè anche tu, cara Petronilla, al par di me sei famosa a tirar sottile la sfoglia della pasta
Ed io, che ho letto, eseguito e constatato, eccomi qui oggi, con tutta l'ubbidienza mia, ad insegnare anche a voi il superlativo piatto della cara mia cognata.
Ed io, che ho letto, eseguito e constatato, eccomi qui oggi, con tutta l'ubbidienza mia, ad insegnare anche a voi il superlativo piatto della cara
Eccovi la ricetta del piatto prelibato della cara mia cognata; ed ora che potete avere anguilla e pisellini, non mancate di ammannirlo al prossimo venerdì e, al pari di me, potrete così constatare quanto esso sia squisito e persino di costo limitato, giacché una sola scodella di questo piatto prelibato non rappresenta una minestra, ma bensì un pranzo completo!
Eccovi la ricetta del piatto prelibato della cara mia cognata; ed ora che potete avere anguilla e pisellini, non mancate di ammannirlo al prossimo
Però... però quel birbante di mio marito, quando a tavola gli ho chiesto se la mia anguilla fosse pari a quella dell'osteria comacchiese... guardandomi con un certo fare un po' commiserante, ha avuto la faccia tosta di confessare: « Eccellente questa tua anguilla, ma in nessuna tavola del mondo, nemmeno nella tua, mia cara Petronilla, si potranno gustare anguille pari a quelle che si mangiano fra le « acquose valli » di Comacchio, e che sono delle anguille il regno mondiale! ».
, nemmeno nella tua, mia cara Petronilla, si potranno gustare anguille pari a quelle che si mangiano fra le « acquose valli » di Comacchio, e che sono
«Si vede (mi ha infatti detto ella stamane) che tu, cara Petronilla, non sei mai stata in Francia; che non ne conosci le delizie cucinarie; e che non hai mai mangiato lumache come là si sanno preparare. Pertanto io, che ho la cucina francese..., come si suol dire, sulla punta delle dita, ho portato per te, e per le tue fedeli amiche, una ricetta, e mi saprai poi dire se tuo marito e il suo collega, le lumache le preferiscono alla mia, o alla tua maniera.
«Si vede (mi ha infatti detto ella stamane) che tu, cara Petronilla, non sei mai stata in Francia; che non ne conosci le delizie cucinarie; e che non