«In fede mia noi abbiamo mangiato un dindio superbo; era eccellente, zeppo di tartufi fino al becco, tenero come un cappone, grasso come un ortolano, profumato come un tordo. Noi non ne abbiamo lasciato che le ossa.
«In fede mia noi abbiamo mangiato un dindio superbo; era eccellente, zeppo di tartufi fino al becco, tenero come un cappone, grasso come un ortolano
Ecco uno dei motivi per il quale mi veggo obbligato di parlare un momento dell'economia particolare, cioè di quella del semplice Cittadino, il quale deve ritrarre da questa mia fatica quell'utile che desidera, e che con giusta ragione ne attende.
deve ritrarre da questa mia fatica quell'utile che desidera, e che con giusta ragione ne attende.
Vi sarebbero ancora un'infinità di Terrine, e Piatti composti da descrivere, che la ristrettezza di quest'opera non permette, onde il buon cuoco potrà colla prattica, e colla teorica supplire alla mancanza nella mia penna.
potrà colla prattica, e colla teorica supplire alla mancanza nella mia penna.
Ecco uno dei motivi per il quale mi veggo obbligato di parlare un momento dell'economia particolare, cioè di quella del semplice Cittadino, il quale deve ritrarre da questa mia fatica quell'utile che desidera, e che con giusta ragione ne attende.
deve ritrarre da questa mia fatica quell'utile che desidera, e che con giusta ragione ne attende.
Di questo piatto prese una solenne indigestione una signora attempata che era in casa mia, forse perchè ne mangiò troppa e la molta cottura che richiede non la rese abbastanza morbida.
Di questo piatto prese una solenne indigestione una signora attempata che era in casa mia, forse perchè ne mangiò troppa e la molta cottura che
La così detta insalata russa, ora di moda nei pranzi, conservatone il carattere fondamentale, i cuochi la intrugliano a loro piacere. La presente, fatta nella mia cucina, nella sua complicazione, è una delle più semplici.
, fatta nella mia cucina, nella sua complicazione, è una delle più semplici.
La tinca disse al luccio: — Val più la mia testa che il tuo buccio. — Buccio per busto, licenza poetica, per far la rima. Poi c'è il proverbio: «Tinca di maggio e luccio di settembre.»
La tinca disse al luccio: — Val più la mia testa che il tuo buccio. — Buccio per busto, licenza poetica, per far la rima. Poi c'è il proverbio
Una buona e vecchia signora, la cui memoria porto scolpita nel cuore, coltivava a preferenza questa specie di rose nel suo giardino, e sapendo la mia predilezione per quei vaghi e poetici fiori, ogni anno a maggio me ne donava.
Una buona e vecchia signora, la cui memoria porto scolpita nel cuore, coltivava a preferenza questa specie di rose nel suo giardino, e sapendo la mia
Non è facil cosa il contentar chiunque e meno che mai in questa materia, tanti e sì vari essendo i gusti delle persone. Non avrei potuto supporre che un signore avesse notato in questo mio libro una lacuna che il tormentava. «Come si fa diceva egli a spender tante parole in lode del caffè e del the e non rammentare il cibo degli Dei, la cioccolata che è la mia passione, la mia bibita prediletta?» Dirò a quel signore che dapprima non ne avevo parlato perchè, se avessi dovuto raccontarne la storia e le adulterazioni dei fabbricanti nel manipolarla, troppo mi sarei dilungato e perchè tutti, più o men bene, una cioccolata a bere la sanno fare.
e non rammentare il cibo degli Dei, la cioccolata che è la mia passione, la mia bibita prediletta?» Dirò a quel signore che dapprima non ne avevo
Pongo fine a questa mia cicalata non senza tributare un elogio e un ringraziamento ben meritati alla casa editrice R. Bemporad e Figlio di Firenze, la quale si è data ogni cura di far conoscere questo mio Manuale al pubblico e di divulgarlo.
Pongo fine a questa mia cicalata non senza tributare un elogio e un ringraziamento ben meritati alla casa editrice R. Bemporad e Figlio di Firenze
Una signora di Parma, che non ho il bene di conoscere, andata sposa a Milano, mi scrive: «Mi prendo la libertà d'inviarle la ricetta di una minestra che a Parma, mia amata città natale, è di rito nelle solennità famigliari; e non c'è casa, io credo, ove nei giorni di Natale e Pasqua non si facciano i tradizionali Anolini.» Mi dichiaro obbligato alla prefata signora perchè, avendo messo in prova la detta minestra è riuscita di tale mia soddisfazione da poter rendermi grato al pubblico e all'inclita guarnigione.
che a Parma, mia amata città natale, è di rito nelle solennità famigliari; e non c'è casa, io credo, ove nei giorni di Natale e Pasqua non si facciano
Il miglior maestro è la pratica sotto un esercente capace; ma anche senza di esso, con una scorta simile a questa mia, mettendovi con molto impegno al lavoro, potrete, io spero, annaspar qualche cosa.
Il miglior maestro è la pratica sotto un esercente capace; ma anche senza di esso, con una scorta simile a questa mia, mettendovi con molto impegno
Esonerato di ogni pubblica cura, e ristrettomi di mia scelta alla semplice e geniale vita di famiglia, tenutomi per sistema estraneo alla politica, determinai di vincere la noja delle lunghe serate d'inverno coll'accingermi a questo lavoro che poteva riescire utile alla domestica e pubblica economia.
Esonerato di ogni pubblica cura, e ristrettomi di mia scelta alla semplice e geniale vita di famiglia, tenutomi per sistema estraneo alla politica
Se voi gettate in una pentola d'acqua salata un magnifico pezzo di scammone, ne trarrete un brodo eccellente e un buon pezzo di lesso; ma se in quell'acqua immergerete un superbo quarto di cinghiale, affé mia, dovrete gettare nel mondezzajo ogni cosa!
'acqua immergerete un superbo quarto di cinghiale, affé mia, dovrete gettare nel mondezzajo ogni cosa!
A tale scopo, l'anno scorso, mi presentava al signor professor Giusti, direttore tecnico della Manifattura Giriori, per vedere se ci fosse stato modo di tradurre in atto una prima mia idea in proposito: ottenere cioè di un sol pezzo di porcellana il filtro in questione, coll'includere stabilmente un cilindro filtrante di biscuit, entro un involucro di porcellana verniciata, capace di mantenere attorno al cilindro stesso l'acqua da filtrare sotto una certa pressione. Il prof. Giusti, accolta cortesemente la mia proposta, incoraggiato anche dal direttore generale della Manifattura, comm. Lorenzini, si metteva al lavoro, ma dopo ripetute prove condotte con lodevole perseveranza, veniva nella conclusione che la mia proposta era praticamente inattuabile, attese insuperabili difficoltà tecniche che si incontravano nella costruzione di un filtro così ideato tutto d'un pezzo.
di tradurre in atto una prima mia idea in proposito: ottenere cioè di un sol pezzo di porcellana il filtro in questione, coll'includere stabilmente
Secondo un detto genovese « un bon pasto o dûa (dura) trei giorni » e una mia nipote afferma che è misura di buona economia l'imbandire pranzi lauti e sontuosi poichè cogli avanzi si sbarca il lunario per una settimana.
Secondo un detto genovese « un bon pasto o dûa (dura) trei giorni » e una mia nipote afferma che è misura di buona economia l'imbandire pranzi lauti
«Saluto Marinetti, poeta italiano e gli do tutta la mia solidarietà, poiché la sua attività letteraria, sociale e patriottica mi ha spinto ad ammirarlo e amarlo non come un collega, ma come un fratello maggiore». MINULESCU. (Il poeta romeno Minulescu al Banchetto di Bucarest).
«Saluto Marinetti, poeta italiano e gli do tutta la mia solidarietà, poiché la sua attività letteraria, sociale e patriottica mi ha spinto ad
Vi descriverò un cappone in galantina fatto in casa mia e servito a un pranzo di dieci persone; ma che poteva bastare per venti poichè, pelato, resultò chilogrammi 1,500.
Vi descriverò un cappone in galantina fatto in casa mia e servito a un pranzo di dieci persone; ma che poteva bastare per venti poichè, pelato
Il miglior maestro è la pratica sotto un esercente capace; ma anche senza di esso, con una scorta simile a questa mia, mettendovi con molto impegno al lavoro, potrete, io spero, annaspar qualche cosa.
Il miglior maestro è la pratica sotto un esercente capace; ma anche senza di esso, con una scorta simile a questa mia, mettendovi con molto impegno
Il primo eccitamento di far tradurre il mio libro di cucina in lingua italiana mi venne venti anni fa dal Trentino, assicurandomi che un' edizione italiana della ben conosciuta mia opera corrisponderebbe al desiderio di molti, specialmente perchè questo paese è frequentato da tanti forestieri.
italiana della ben conosciuta mia opera corrisponderebbe al desiderio di molti, specialmente perchè questo paese è frequentato da tanti forestieri.
... « non tacciarmi di pettegola, cara Petronilla (così, la mia cognata, ha iniziato stamattina il suo dire, appena ebbe varcata la porta di casa mia)... e non chiamarmi ficcanaso se non ho potuto starmene zitta; ma tu, proprio tu che vuoi istruire le spose novelline nell'arte cucinaria.... sei caduta in un errore che, a parer mio, è madornale! Hai cioè insegnato a circondare cotechini e zamponi con purè di patate, mentre il contorno classico per carni insaccate è quello che, con il loro sapore agretto, offrono soltanto i teutonici crauti.
... « non tacciarmi di pettegola, cara Petronilla (così, la mia cognata, ha iniziato stamattina il suo dire, appena ebbe varcata la porta di casa mia
E, chiestemi ancora mille scuse per la sua non richiesta intromissione, e dopo avermi assicurata che, preparati alla sua maniera, i crauti riescono sempre eccellenti, la mia cara cognata mi ha messa in mano la ricetta.
sempre eccellenti, la mia cara cognata mi ha messa in mano la ricetta.
Dopo un quarto d'ora, ho aggiunto anche il fegato (pure tagliato fino), un pizzico di pepe e tutti i piccoli rimasugli di carne raccolti sul tagliere che mi aveva servito a tranciarvi sopra la mia anitra arrostita.
che mi aveva servito a tranciarvi sopra la mia anitra arrostita.
Per Voi che, al pari di certa mia amica Damia, non avete svelta la fantasia nel saper introdurre un po' di varietà nel quotidiano desinare e che, tanto meno, sapete preparare un pranzetto... per invitati.
Per Voi che, al pari di certa mia amica Damia, non avete svelta la fantasia nel saper introdurre un po' di varietà nel quotidiano desinare e che
Eccomi oggi a parlarvi di un piatto per nulla difficile e complicato; anzi « lesto a fare, buono al gusto e di poca spesa » come quasi tutti i piatti della mia semplicissima cucina.
Quando poi voglio fare con questa insalata un piatto autentico di magro, unisco alle verdure pesce lessato e pestato fino (e bene si presta una scatola di salmone); lascio appeso al suo chiodo lo stampo rotondo, e distribuisco la mia insalata unita al pesce, alla maionese ed alla gelatina sul piatto stretto e lungo, cercando di dare alla mia insalata la forma di un pesce. Copro con maionese gelatinata (attente a far tutto prima che la gelatina si rassodi); guarnisco; e metto al fresco.
scatola di salmone); lascio appeso al suo chiodo lo stampo rotondo, e distribuisco la mia insalata unita al pesce, alla maionese ed alla gelatina sul
Voi già sapete che il trillar del campanello di primo mattino sempre mi avverte come la grassa e cara mia cognata venga a visitarmi, con una buona ricetta, per me e per voi, nella sua tasca.
Voi già sapete che il trillar del campanello di primo mattino sempre mi avverte come la grassa e cara mia cognata venga a visitarmi, con una buona
Ho infine però aggiunto: — « Ricordala, Damia, questa mia pietanza autunnale; e se ne volessi fare sfoggio, anche in qualche pranzo, copri allora il passato con minuta di pollo, animelle, fegatini, filoni, cotti nel burro e... il piatto diventerà allora veramente superlativo! ».
Ho infine però aggiunto: — « Ricordala, Damia, questa mia pietanza autunnale; e se ne volessi fare sfoggio, anche in qualche pranzo, copri allora il
Ho messo in pratica, proprio ieri, un certo consiglio cucinario che mi ha dato l'Amelia, e poiché ne ho avuto, in premio, una di quelle tali occhiate maritali che dicon chiaro «quale tesoro è mai la mia mogliettina !» così...
maritali che dicon chiaro «quale tesoro è mai la mia mogliettina !» così...
Poco fa, entro nella bottega del fornaio, e chi vi trovo? La Damia, la vecchia mia amica, che sta comperando dei rombi di crema, di quella tal crema che prima s'indora e poi si frigge nel burro o nell'olio.
Poco fa, entro nella bottega del fornaio, e chi vi trovo? La Damia, la vecchia mia amica, che sta comperando dei rombi di crema, di quella tal crema
...e mi saprai poi dire, cara Damia, e mi saprete voi pure dire (qualora abbiate la stessa abitudine dell'amica mia) se la crema da friggere sia meglio comperarla o farla noi stesse, nella nostra padella, e sul nostro fornello.
...e mi saprai poi dire, cara Damia, e mi saprete voi pure dire (qualora abbiate la stessa abitudine dell'amica mia) se la crema da friggere sia
Ora, che sono in campagna sola con i ragazzi, e che non posso più disporre di pesce fresco, come quand'ero al mare, certe minestre e certi dolci rappresentano i due capisaldi della mia quotidiana cucina di campagna.
rappresentano i due capisaldi della mia quotidiana cucina di campagna.
Se poi voleste fare, con l'invitato, una figurona... proprio da... sciccone, a quelle fra voi che non hanno ancora la pratica necessaria per presentare bene un pranzo, dirò come io soglio porgere questa mia crema.
presentare bene un pranzo, dirò come io soglio porgere questa mia crema.
Questa è la ricetta; conservatela; e se un giorno volendo ricorrere alla crema di mascarpone, voleste un po' variare il piatto... qualora abbiate voglia e tempo di spignattare... ricorrete, con cuore sicuro di un trionfo cucinario ai complicati... lumi della cara mia cognata.
voglia e tempo di spignattare... ricorrete, con cuore sicuro di un trionfo cucinario ai complicati... lumi della cara mia cognata.
La conclusione fu che, dandomi un'occhiatina mentre gustava le mie pesche, il marito ha detto: — Se alla cucina mancasse qualche altra coserella, parla, cara Petronilla mia, e senza attendere la prossima tua festa, cercherò di appagare il tuo nuovo desiderio!
, parla, cara Petronilla mia, e senza attendere la prossima tua festa, cercherò di appagare il tuo nuovo desiderio!
Mentre le marene stanno cuocendo, faccio tostare nel burro ed in padella, alcune fettine di pane francese o di quello detto « da crostoni »; le dispongo poi in una insalatiera fonda; sopra di esse, verso la mia marenata ancora calda; e infine lascio raffreddare.
dispongo poi in una insalatiera fonda; sopra di esse, verso la mia marenata ancora calda; e infine lascio raffreddare.
— Naturalmente, come ogni altra, anche la marmellata mia viene a costar parecchio; ma... non costano anche i barattoli che si comprano? E poi.... non c'è che dire! La merce casalinga, quella fatta da noi, ha sempre un tale pregio....
— Naturalmente, come ogni altra, anche la marmellata mia viene a costar parecchio; ma... non costano anche i barattoli che si comprano? E poi.... non
— Ma che! Io la faccio alla « moda mia » che è una moda molto spiccia e che, anche se non sarà la classica e la perfetta, mi dà però ottimi risultati e ci accontenta tutti quanti. Vuole che le dica come io la faccio?
— Ma che! Io la faccio alla « moda mia » che è una moda molto spiccia e che, anche se non sarà la classica e la perfetta, mi dà però ottimi risultati
Quando, stamane, ho visto in bella mostra, sul banco della mia erbivendola, un cesto ricolmo di steli di rabarbaro (cioè di quei gambi di foglie che sono un po' rossicci, e molto lunghi, e pieni di sugo) ne ho subito comprato un chilo.
Quando, stamane, ho visto in bella mostra, sul banco della mia erbivendola, un cesto ricolmo di steli di rabarbaro (cioè di quei gambi di foglie che
Qui sta però... il busillis; busillis che varia col variare dei gusti: io, infatti, per 8 etti di rabarbaro bolliti, ne metto 7 di zucchero; ma la mia cognata, che più di me ama il gusto addetto, consiglia di metterne soltanto 6.
mia cognata, che più di me ama il gusto addetto, consiglia di metterne soltanto 6.
Quando, di primo mattino, sento quella certa scampanellata; e quando la servetta mi annuncia poi la visita della cognata, prima ancora ch'ella apra bocca, io so già a che debbo attribuire il grande onore di ricevere la mia cara parente!
bocca, io so già a che debbo attribuire il grande onore di ricevere la mia cara parente!
La ricetta era questa ed io, quando avrò il cesto, che ho già ordinato, con le noci acerbe abbacchiate a San Giovanni, con 39 di esse farò il liquore stomatico e prelibato della mia cognata; e farò, con le altre la conserva della vecchia signora veneziana.
stomatico e prelibato della mia cognata; e farò, con le altre la conserva della vecchia signora veneziana.
Eccovi il modo spiccio, e di riuscita sicura, di preparare i maccheroni gratinati secondo gli insegnamenti della espertissima mia cognata. Approfittatene, ve lo consiglio, quando dovrete, per una colazione con invitati, sfoggiare un po' di superlativa arte cucinaria.
Eccovi il modo spiccio, e di riuscita sicura, di preparare i maccheroni gratinati secondo gli insegnamenti della espertissima mia cognata
È cascata dal cielo, in casa mia, la ricetta di un piatto che è lesto a fare; che non costa un patrimonio; che è sano e nutriente; che è di perfetto magro; e che pertanto vi consiglio di preparare subito, il prossimo venerdì.
È cascata dal cielo, in casa mia, la ricetta di un piatto che è lesto a fare; che non costa un patrimonio; che è sano e nutriente; che è di perfetto
Quando poi, ogni sabato, arriva il « Papà » allora io cerco di sfoggiare tutta la mia scienza cucinaria peschereccia, anche nella speranza di farmi così da lui perdonare l'abbandono nel quale viene lasciato (poverino!) per un mese intiero!
Quando poi, ogni sabato, arriva il « Papà » allora io cerco di sfoggiare tutta la mia scienza cucinaria peschereccia, anche nella speranza di farmi
Oggi voglio dirvi come io cucino le triglie. So benissimo che il mio non sarà il modo classico e perfetto; so anche che alcuna mi dirà : « io, le triglie, le preparo invece così e colà », e che un'altra ancora aggiungerà : « alla mia maniera, le triglie riescono molto più saporite »; ma io so che ogni donna ha i suoi sistemi cucinari; so che quello che dirò a proposito delle triglie è il mio sistema personale; e so che così, alla mia maniera (ch'è un po' quella genovese), le triglie mi riescono sempre veramente sopraffine.
triglie, le preparo invece così e colà », e che un'altra ancora aggiungerà : « alla mia maniera, le triglie riescono molto più saporite »; ma io so che
Però... però quel birbante di mio marito, quando a tavola gli ho chiesto se la mia anguilla fosse pari a quella dell'osteria comacchiese... guardandomi con un certo fare un po' commiserante, ha avuto la faccia tosta di confessare: « Eccellente questa tua anguilla, ma in nessuna tavola del mondo, nemmeno nella tua, mia cara Petronilla, si potranno gustare anguille pari a quelle che si mangiano fra le « acquose valli » di Comacchio, e che sono delle anguille il regno mondiale! ».
Però... però quel birbante di mio marito, quando a tavola gli ho chiesto se la mia anguilla fosse pari a quella dell'osteria comacchiese
Il piatto, con le mie sardelle tutte ricoperte della mia salsa, l'ho poi messo in credenza ad attendervi l'ora del pranzo; e... dato un giro di chiave alla porta di casa, sono corsa sulla spiaggia per fare anch'io il mio bagno.
Il piatto, con le mie sardelle tutte ricoperte della mia salsa, l'ho poi messo in credenza ad attendervi l'ora del pranzo; e... dato un giro di
Quando, di primo mattino, dopo aver... sussultato ad una forte scampanellata, vedo comparire la mia grassa cognata, subito intuisco ch'ella mi viene a portare una ricetta che, a parer suo, vale assai più di una delle mie.
Quando, di primo mattino, dopo aver... sussultato ad una forte scampanellata, vedo comparire la mia grassa cognata, subito intuisco ch'ella mi viene
Molte, e variate e secondo il variar delle stagioni, sono le salse atte a far saporiti i lessi, e se l'una di voi volesse approfittare della mia esperienza cucinaria... eccone, di alcune, le semplici ricette !
Molte, e variate e secondo il variar delle stagioni, sono le salse atte a far saporiti i lessi, e se l'una di voi volesse approfittare della mia