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348 risultati per badate
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno III
144215 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 2 occorrenze

Cap. I. Non sarà che bene se ci aggiungete il fondo della cottura nel Ragù, badate però al sale.

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Cap. I., aggiungendoci il fondo dei Pollastri passato al setaccio, e digrassato. Badate al sale.

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Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
152719 1911 , Firenze , Landi 2 occorrenze

un rosso d'uovo; ma badate che il composto deve rimaner sodettino.

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Si può dare migliore aspetto a questi contorni restringendo il riso a bagnomaria entro a uno stampo; ma badate non indurisca troppo, che sarebbe un

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Bossi, Vitaliano
L'imperatore dei cuochi. Manuale completo di Cucina Casalinga e di Alta Cucina COMPILATO dal Conte Vitaliano Bossi COADIUVATO PER LA PARTE TECNICA DAL CAPO-CUOCO ERCOLE SALVI
164867 1894 , Roma , PERINO 3 occorrenze

Non si tratta che di sostituire la salsa olandese alla besciamella. Quanto poi al modo di preparare le patate, badate che sì nell'un caso che nell

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Badate che l'apparecchio sia ben consistente e fatto ciò lasciate raffreddare.

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queste decorazioni elegantissime; badate per altro di evitare i troppo minuziosi ornamenti.

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Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
182713 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 16 occorrenze

N. B. — Badate che l'acqua del bagnomaria, pur rasentando il bollore, non bolla.

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Appena l'aglio comincia a scaldarsi (badate bene che dico a scaldarsi non a rosolarsi), mettete giù il pesto sciolto nel vino e fate cuocere a fuoco

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(Badate che le patate non siano di qualità farinosa).

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Badate che i maccheroni non siano insipidi. Distendete quindi il composto in uno strato sottile sopra un piatto per farlo raffreddare. Quando sarà

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Collocate man mano i pezzi bagnati in recipiente come un tegame, un piatto concavo, o altro simile e badate che non stiano nè troppo pigiati, nè

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Badate di non metterne troppi alla volta, meglio è farne una padellata di più che agglomerarne tanti insieme.

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Badate di procedere adagio e di non mischiar con precipitazione, altrimenti diventa una poltiglia di brutto aspetto. È necessario che i legumi siano

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Badate che la pasta deve essere ben mischiata e prima di mettere un altro uovo bisogna che il primo sia perfettamente amalgamato.

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Badate che il composto non deve occupare più di due terzi dello stampo, se no, crescendo esce fuori.

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Badate però che il fondo del padellino non superi i 50 centimetri di circonferenza.

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Badate però che il composto non deve occupare più di due terzi di capacità del recipiente altrimenti potrebbe debordare.

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Si finisce poi come si disse per l'altra ghiaccia. Badate di non aver furia, cioè lasciate che il cioccolato si indurisca bene prima di togliere i

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Badate di lasciare un dito di margine della pasta libero del tutto, e su questo incollerete con un pò d'uovo sbattuto un cordoncino di pasta come un

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Badate però di non mettere un altro uovo se il primo non è completamente amalgamato alla massa.

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Badate che lo stampo deve essere assolutamente pieno e ben chiuso.

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Badate che i vari ingredienti restino compatti, ossia che nella massa non vi rimangano vuoti.

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Giaquinto, Adolfo
Il pesce nella cucina casalinga
192438 1910 , Roma , Tip. Romana 1 occorrenze

Badate di proceder adagio e di non mischiare con precipitazione se no diventa una poltiglia di brutto aspetto. E necessario che i legumi siano cotti

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Lazzari Turco, Giulia
Il piccolo focolare. Ricette di cucina per la massaia economa
192631 1947 , Trento , Casa Editrice G. B. Monauni 4 occorrenze

Badate che l'impasto sia molto sodo e asciutto senza perdere la sua elasticità.

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N. B. Badate ch'è cosa di grande importanza il lavare con diligenza i fagioli che spesse volte vengono irrorati, per la loro vicinanza alle viti, con

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Badate che lo zucchero sia purgato con una penna come indica la ricetta N. 1. Servitevi di una cazzarola bene stagnata o di terra.

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Badate che è utile mettere il pane l'ultimo momento, altrimenti s'inumidisce troppo e s'attacca alla padella.

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Guerrini, Olindo
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
208455 1918 , Roma , Formiggini 6 occorrenze

I piselli e il prosciutto sono buoni amici. Cuocete i piselli nel burro o nella carnesecca e aggiungete il prosciutto a fettoline. Badate che non

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Nel numero delle salse contenute in questo libro potete sceglierne qualcuna in cui riscaldare gli avanzi ; ma badate, riscaldare, non ricuocere.

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Badate che è un piatto famigliare.

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Prima di servire, versateci sopra qualche conserva allungata col Madera o il Marsala, ma badate che il pane sia bene inzuppato.

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Badate che quando fate qualche salsa fredda in cui entri l'olio, questo deve esser versato goccia a goccia, sempre rimestando col cucchiaio di legno

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Potete mescolare formaggio di Gruiera o parmigiano al pangrattato, ma badate, come ripeto, che scottato troppo diventa amaro.

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Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
219996 1891 , Firenze , Salvatore Landi 1 occorrenze

Si può dare migliore aspetto a questi contorni restringendo il riso a bagno maria entro a uno stampo; ma badate non indurisca troppo, chè sarebbe un

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Lazzari Turco, Giulia
Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia
230280 1904 , Venezia , Tipografia Emiliana 14 occorrenze

12. Il lardo. — Il lardo è uno dei condimenti più importanti della cucina italiana. Badate ch'esso sia sempre perfetto. Il lardo salato e asciugato

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badate che il brodo sia appena in fiore perchè non si sciolgano.

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Se fosse cotto in umido badate che non vi resti unita una soverchia quantità di grasso.

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Badate però ch'è soltanto col ripieno di tartufi che si lasciano riposare le pernici 3-4 giorni ; con gli altri conviene adoperarle subito.

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Nel fare acquisto delle lepri badate che la schioppettata non le abbia colte nel dorso, altrimenti la loro parte migliore ne sarebbe tutta sconciata.

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Non occorre che sbuzziate il cefalo ; basterà che gli leviate la borsetta del fiele, il rimanente essendo buono a mangiarsi. Badate che questo pesce

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Razza lessa. Procuratevi la razza già spellata dal pescivendolo e cuocetela a pezzi nel courtbouillon ; il fegato pestato (badate di non lasciarvi la

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tovagliolo. Badate che non devono prendere colore. Servite con crostoni guerniti di prezzemolo fritto.

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Badate pure di lasciar sempre aperto il foro superiore a ciò l'acqua ch'è necessaria per sciogliere il sale non penetri nella mistura.

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NB. Badate di aver sempre in pronto, nella dispensa dello zucchero pestato finissimo e dello zucchero a granelli. Vi sarà molto utile il tamburello

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Fermentato che sia rimpastatelo in fretta senza nulla aggiungervi, mettetelo a regolari cucchiaiate sulla lamiera unta e infarinata, badate che i

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Se volete imitare i famosi baicoli veneziani lasciate da parte gli anici e badate che le fette siano sottili come cialde. Al composto potete dare un

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[immagine e didascalia: Forma dei fagottini] metteteli sulla lamiera unta e infarinata e cuoceteli a forno abbastanza caldo. Badate però che devono

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N.°l. Col metodo Appert. (Vedi pag. 743). Crude come le altre frutta, intere e non mondate. Riescono squisite e con uno speciale profumo. Badate che

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Luraschi, Giovanni Felice
Nuovo cuoco milanese economico
236811 1853 , Milano , M. Carrara 1 occorrenze

qualche brasura a piacere ed anche in buona sostanza, badate che la sostanza non sia salata.

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