Cuocetelo a bagno-maria in uno stampo bucato, se avete un intingolo di carne per riempirlo; se no, mettetelo in uno stampo liscio e servitelo per tramesso.
Cuocetelo a bagno-maria in uno stampo bucato, se avete un intingolo di carne per riempirlo; se no, mettetelo in uno stampo liscio e servitelo per
Fate riscaldare leggermente uno stampo nell'acqua bollente, e in questo mettete lo zucchero caramellato e distendetelo in maniera che tutte le pareti interne dello stampo ne restino intrise.
Fate riscaldare leggermente uno stampo nell'acqua bollente, e in questo mettete lo zucchero caramellato e distendetelo in maniera che tutte le pareti
Passate, versate nello stampo e fatelo rapprendere a bagnomaria, con fuoco sotto e sopra. Lasciatelo diacciare dentro lo stampo; e al momento di servire versate la crema, o latte portoghese, nel piatto da servire in tavola.
Passate, versate nello stampo e fatelo rapprendere a bagnomaria, con fuoco sotto e sopra. Lasciatelo diacciare dentro lo stampo; e al momento di
90. Budino gabinetto. — Prendete uno stampo di ferro stagnato e non troppo lavorato; fatevi sciogliere un po' di burro, in maniera che tutta la parete interna dello stampo o forma, ne rimanga unta. Cospargete l'interno dello stampo con pangrattato, che impedirà al dolce di attaccare, riempite prima il fondo, e poi la parte interna dello stampo, di biscotti detti Savojardi, che taglierete a modello dello stampo medesimo.
90. Budino gabinetto. — Prendete uno stampo di ferro stagnato e non troppo lavorato; fatevi sciogliere un po' di burro, in maniera che tutta la
Ungete bene lo stampo destinato allo scopo, riempitelo col composto e mettetelo a cuocere in una casseruola con acqua bollente, ma però che il livello di questa giunga appena a metà dello stampo.
Ungete bene lo stampo destinato allo scopo, riempitelo col composto e mettetelo a cuocere in una casseruola con acqua bollente, ma però che il
Versate subito la bavarese nello stampo destinato precedentemente unto di olio fino nell'interno, contornate lo stampo sul giaccio pesto, coprite e fate bene congelare.
Versate subito la bavarese nello stampo destinato precedentemente unto di olio fino nell'interno, contornate lo stampo sul giaccio pesto, coprite e
Ponete sul ghiaccio (2) uno stampo liscio a cilindro (cioè una specie di stampo a sciarlotta con un tubo in mezzo), riempitelo col composto semirappreso, ed al momento sformate lo stampo (immergiendolo un poco in acqua tiepida) sopra un piatto con salvietta, e circondate il pane con piccole maddalene o biscotti.
Ponete sul ghiaccio (2) uno stampo liscio a cilindro (cioè una specie di stampo a sciarlotta con un tubo in mezzo), riempitelo col composto
Giunto il momento di sformarlo passate intorno allo stampo la lama di un coltello e capovolgetelo su un piatto. Se per caso stendasse ad uscire immergete lo stampo un minuto nell'acqua calda.
Giunto il momento di sformarlo passate intorno allo stampo la lama di un coltello e capovolgetelo su un piatto. Se per caso stendasse ad uscire
La caramellazione di uno stampo è per molti un motivo di grave preoccupazione. E del resto, anche non volendo caramellare tutto lo stampo, basta solo il fondo fa lo stesso effetto.
La caramellazione di uno stampo è per molti un motivo di grave preoccupazione. E del resto, anche non volendo caramellare tutto lo stampo, basta solo
Nello stampo destinato (il quale stampo deve essere di rame) si pongono tre cucchiaiate da zuppa (colme) di zucchero in polvere ed un cucchiaio e mezzo d'acqua; si agita un momento per mischiarli
Nello stampo destinato (il quale stampo deve essere di rame) si pongono tre cucchiaiate da zuppa (colme) di zucchero in polvere ed un cucchiaio e
Con questa pasta si riempie a metà uno stampo liscio a corona, detto stampo a savarino (oppure altro stampo a piacere) previamente unto di burro, si copre e si lascia crescere finchè lo stampo sarà pieno, poi si colloca questa su una teglia e si cuoce in forno di buon calore per circa 30 o 40 minuti
Con questa pasta si riempie a metà uno stampo liscio a corona, detto stampo a savarino (oppure altro stampo a piacere) previamente unto di burro, si
Versate il composto in uno stampo a plombière, (cioè a dire uno stampo liscio da gelato munito di coperchio) mettete un foglio di carta bianca sulla superficie, coprite bene col coperchio, stuccate le connessure di esso con un pò di burro, e sotterrate lo stampo nel ghiaccio abbondantemente cosparso di sale grossolanamente pistato, e dopo un' ora e mezza, lavate lo stampo in acqua fresca, scopritelo e rovesciate il gelato su un piatto munito di salvietta.
Versate il composto in uno stampo a plombière, (cioè a dire uno stampo liscio da gelato munito di coperchio) mettete un foglio di carta bianca sulla
Coprite con un disco di carta, chiudete lo stampo, stuccate le connessure con un pò di burro, assicuratevi che la vite sia ben chiusa, e sotterrate lo stampo nel ghiaccio pesto:
Coprite con un disco di carta, chiudete lo stampo, stuccate le connessure con un pò di burro, assicuratevi che la vite sia ben chiusa, e sotterrate
Cuocetelo a bagno maria in uno stampo bucato se avete un intingolo di carne per riempirlo; se no, mettetelo in uno stampo liscio e servitelo per tramesso.
Cuocetelo a bagno maria in uno stampo bucato se avete un intingolo di carne per riempirlo; se no, mettetelo in uno stampo liscio e servitelo per
Levare dallo stampo. Per levare dallo stampo la pasta cotta in forno o al bagno-maria, si procura prima di staccarne gli orli aderenti alle pareti con un coltello sottile; poi si copre lo stampo con un tondo di grandezza proporzionata, si capovolge il tutto con mano ferma, lasciandolo riposare alcuni minuti, affinchè il contenuto si possa bene distaccare, levando poi lo stampo con precauzione.
Levare dallo stampo. Per levare dallo stampo la pasta cotta in forno o al bagno-maria, si procura prima di staccarne gli orli aderenti alle pareti
Tagliando la pasta dei N.ri 14-16 collo stampo a spira o a chiocciola intinto nello strutto bollente otterrete pure un grazioso fritto. [immagine e didascalia: Stampo a chiocciola]
Tagliando la pasta dei N.ri 14-16 collo stampo a spira o a chiocciola intinto nello strutto bollente otterrete pure un grazioso fritto. [immagine e
[immagine e didascalia: Stampo a cupola.] 2. Crosta di pasta frolla nello stampo da „ charlotte ". — Allestite della pasta frolla come dicemmo sopra, tirate la sfoglia, ungete lo stampo col burro e guernitelo comprimendovi, prima sul fondo, poi sugli orli rotondini, stelle, giglietti, listerelle della stessa pasta, collocate lo stampo nell'acqua fresca o meglio nel ghiaccio. Preparate intanto un disco di pasta un po' più grande del fondo dello stampo e la fascia per l'orlo che misurerete prima con una striscia di carta. Adattate bene il disco sul fondo, fate un rotolo colla fascia affinchè non si sciupi e svolgetelo entro lo stampo, saldandolo sul disco e alle sue estremità con un po' di tuorlo d'uovo sbattuto.
[immagine e didascalia: Stampo a cupola.] 2. Crosta di pasta frolla nello stampo da „ charlotte ". — Allestite della pasta frolla come dicemmo sopra
13. Crosta di burro, uovo e pangrattato. — Ungete abbondantemente di burro uno stampo a cupola, spolverizzatelo di pangrattato, comprimendo questo sul burro, sbattete 2-3 uova in un piatto, levate via la schiuma, versatele nello stampo badando che l'intonaco si bagni regolarmente, cospargetelo di nuovo di pangrattato, poi di burro fuso e di pangrattato ancora, continuando a comprimere affinchè aderisca allo stampo.
13. Crosta di burro, uovo e pangrattato. — Ungete abbondantemente di burro uno stampo a cupola, spolverizzatelo di pangrattato, comprimendo questo
[immagine e didascalia: Stampo per il pasticcio] il composto e lasciatelo congelare. Versate intanto, in un altro stampo d'egual forma, ma un po' più grande, un dito della stessa gelatina e, quand'è rappresa, mettetevi sopra destramente il vitello che avrete levato dallo stampo, empite il vano con dell'altra gelatina e fatela congelare sul ghiaccio.
[immagine e didascalia: Stampo per il pasticcio] il composto e lasciatelo congelare. Versate intanto, in un altro stampo d'egual forma, ma un po' più
Bagnate uno stampo col rhum, mettetevi il composto, collocate lo stampo nell'acqua bollente, rallentate il fuoco e cuocete la crema a bagnomaria finchè un fuscello immerso nelle uova n'esce pulito. Collocate lo stampo sul ghiaccio e dopo alcune ore versate la crema in un piatto.
Bagnate uno stampo col rhum, mettetevi il composto, collocate lo stampo nell'acqua bollente, rallentate il fuoco e cuocete la crema a bagnomaria
Per ingelatinarlo, dovrai versare sul fondo dell'altro stampo un dito di gelatina non ancora rassodata; cospargerne la superficie con fettine di tartufo; adagiarvi poscia sopra il paté levato dal suo stampo; riempire di gelatina tutto il vuoto in giro; mettere a rassodare al fresco; capovolgere, sul piatto, lo stampo; coprirlo con un tovagliolo imbevuto d'acqua calda; sollevare lo stampo e...
Per ingelatinarlo, dovrai versare sul fondo dell'altro stampo un dito di gelatina non ancora rassodata; cospargerne la superficie con fettine di
Levo allora lo stampo dall'acqua bollente della pignatta; lo passo in un catino d'acqua diaccia e..., quando ci garba (sia pure dopo un paio di giornate) capovolgo lo stampo, e...
Levo allora lo stampo dall'acqua bollente della pignatta; lo passo in un catino d'acqua diaccia e..., quando ci garba (sia pure dopo un paio di
Versate nello stampo tappezzato, metà della crema; all'altra metà aggiungete mezz'etto di cioccolata in polvere (ma che sia di primissima qualità) e, fatta l'ultima mescolatina, colmate con essa lo stampo.
Versate nello stampo tappezzato, metà della crema; all'altra metà aggiungete mezz'etto di cioccolata in polvere (ma che sia di primissima qualità) e
A ciò, ungete di burro uno stampo (meglio se è uno stampo liscio, senza tanti ghirigori); mettetevi dentro, premendolo, il paté e, dopo un po' versatelo sopra un piatto; il paté avrà così assunto la forma esatta dello stampo.
A ciò, ungete di burro uno stampo (meglio se è uno stampo liscio, senza tanti ghirigori); mettetevi dentro, premendolo, il paté e, dopo un po