Formate con tutti gli ingredienti una pasta non troppo soda (occorre lavorare molto rapidamente) e riducetela a bastoncini che ripiegherete poi a forma di mezzelune. Fate cuocere in forno moderato e spolverizzate ancor caldo di zucchero vanigliato.
forma di mezzelune. Fate cuocere in forno moderato e spolverizzate ancor caldo di zucchero vanigliato.
Formate questo dolce sopra un vassoio o sopra un piatto e dategli la forma quadra. Savoiardi, grammi 100. Cioccolata, grammi 100. Burro fresco, grammi 100. Zucchero a velo, grammi 70. Un rosso d'uovo. Latte, cucchiaiate N. 2. Odore di zucchero vanigliato.
, grammi 100. Zucchero a velo, grammi 70. Un rosso d'uovo. Latte, cucchiaiate N. 2. Odore di zucchero vanigliato.
Fate bollire il riso nel latte, ma se non lo cuocete moltissimo non farete niente di buono. A mezza cottura versate il burro e lo zucchero, compreso quello vanigliato per l'odore, e dopo cotto, e diaccio che sia, mescolategli dentro i rossi, il rhum e le chiare montate.
quello vanigliato per l'odore, e dopo cotto, e diaccio che sia, mescolategli dentro i rossi, il rhum e le chiare montate.
Sono buonissime anche senza nessun odore, ma piacendovi potete dar loro il profumo della vainiglia con zucchero vanigliato, oppure il gusto della cioccolata con grammi 30 di questa grattata; ma l'uno o l'altra sarà bene versarli all'ultimo momento.
Sono buonissime anche senza nessun odore, ma piacendovi potete dar loro il profumo della vainiglia con zucchero vanigliato, oppure il gusto della
CONDÉ. Principe di Condé, della Condea, ramo collaterale dei Borboni. — Potage à la Condé, brodo di selvaggina con fettine di fagiano al tuorlo d'uovo, paste sottili e crostini. - Oeufs pochés à la Condé, uova affogate, servite in piccole sfogliate, con punte d'asparagi e salsa bianca. - Abricots à la Condé, fette d'albicocca al sciroppo vanigliato, sopra una forma di riso, amandorle e sciroppo all'albicocca. Così pure per Pommes ou Poires à la Condé, con rispettivo sciroppo. - Condés (s. m. pl.). Pasticcini dolci, di sfogliata, con bianco d'uovo, amandorle e zucchero vanigliato (vedi pure Timbale).
la Condé, fette d'albicocca al sciroppo vanigliato, sopra una forma di riso, amandorle e sciroppo all'albicocca. Così pure per Pommes ou Poires à la
PÊCHE (s. f.) pesca, frutto del pesco. — Pêches à l'andalouse, pesche smezzate, preparate al riso, crema e gelatina rosa - Pêches à la métropole, pesche al riso con gelato alla crema - Pêches à la Condé (vedi ivi) - Pêches à la vanille, pesche al sciroppo vanigliato.
, pesche al riso con gelato alla crema - Pêches à la Condé (vedi ivi) - Pêches à la vanille, pesche al sciroppo vanigliato.
SADI CARNOT (à la) Francesco Sadi Carnot, ex presidente della repubblica francese, assassinato a Lione dall'anarchico Caserio, il 24 Giugno 1894. - Pouding à la Sadi Carnot, budino di semola con salsa al vino rosso vanigliato, limone e pistacci pestati passati al setaccio e .profumato al curaçao.
. - Pouding à la Sadi Carnot, budino di semola con salsa al vino rosso vanigliato, limone e pistacci pestati passati al setaccio e .profumato al curaçao.
Mettete tutte le fette tagliate in una catinella, e sbruffate su di esse un poco di cognac ed un poco di zuccaro al velo vanigliato, fate in modo che ciascuna fetta raccolga bene il condimento, perchè siano tutte del medesimo gusto; lasciatele così macerare per alcune ore, coperte con tondino.
Mettete tutte le fette tagliate in una catinella, e sbruffate su di esse un poco di cognac ed un poco di zuccaro al velo vanigliato, fate in modo che
Al momento di servirle cospargete piuttosto abbondantemente la pasta di castagne con zucchero in polvere vanigliato e, dopo averla voltata e rivoltata, disponetela a piramide in un recipiente e sopravi ponete uno strato, molto alto, di panna montata allo zucchero di vainiglia.
Al momento di servirle cospargete piuttosto abbondantemente la pasta di castagne con zucchero in polvere vanigliato e, dopo averla voltata e
168. Budino di castagne alla cioccolata per otto persone. — Un chilogrammo di castagne sbucciate, lessate, pelate, schiacciate e passate al setaccio ancora calde; 30 grammi di burro fuso in una casseruola insieme a 60 grammi di zucchero vanigliato in polvere.
ancora calde; 30 grammi di burro fuso in una casseruola insieme a 60 grammi di zucchero vanigliato in polvere.
Passate al setaccio la ricotta, unitevi lo zucchero, i tuorli, il candito a pezzetti, la sultanina, il rhum, le mandorle sbucciate e tritate a macchina e la buccia grattugiata di un limone. Mescolate bene il composto, versatelo in uno stampo liscio imburrato e cuocete il budino in forno per circa 40 minuti. Sformate il budino freddo e spolveratelo di zucchero vanigliato.
40 minuti. Sformate il budino freddo e spolveratelo di zucchero vanigliato.
Sbattete bene i tuorli con lo zucchero, poi versatevi lentamente il lievito, le mandorle, di cui qualcuna amara, sbucciate e abbrustolite, e le nocciole. Unitevi per ultimo le chiare montate a neve, mettete in una fortiera unta e infarinata e infornate. Ci vorrà un quarto d'ora circa di cottura e mentre è ancora calda spolveratela di zucchero al velo vanigliato.
mentre è ancora calda spolveratela di zucchero al velo vanigliato.
Appena il riso sarà freddato formatene tante palle della grossezza di un uovo, dorate, panate, e friggete poco per volta in abbondante olio o strutto molto bollenti. Spolverizzate di zucchero vanigliato e mandate in tavola bollente.
molto bollenti. Spolverizzate di zucchero vanigliato e mandate in tavola bollente.
Spaccate in due delle pesche ben mature e dopo averne tolto i noccioli cospargetele di zucchero disponetele man mano, col vuoto in su, dentro un piatto di rame unto di burro. Fatto ciò preparate il seguente composto: Ricotta 100 gr., zucchero vanigliato 50 gr. 30 gr. di mandorle dolci nelle quali ne avreste aggiunte due o tre amare.
piatto di rame unto di burro. Fatto ciò preparate il seguente composto: Ricotta 100 gr., zucchero vanigliato 50 gr. 30 gr. di mandorle dolci nelle quali
Passate al setaccio, entro una catina di porcellana 650 gr. di albicocche molto mature, mischiate in esse 50 gr. di gelatina liquefatta(1)— quasi fredda — la quantità necessaria di zucchero al velo vanigliato, finchè acquista un grado adatto di dolcezza, nonchè il sugo di due aranci e di un limone.
fredda — la quantità necessaria di zucchero al velo vanigliato, finchè acquista un grado adatto di dolcezza, nonchè il sugo di due aranci e di un limone.
Prendete della buona ricotta soda e per ogni chilogrammo di essa vi mischierete non più di 200 gr. di zucchero vanigliato ed un pochino di rhum. Guarnite i dischi con la ricotta pareggiandola a guisa di monticello e sopra questa grattateci — con un pezzo di vetro — della buccia di arancio fresco in maniera che il giallo-arancio risalti molto.
Prendete della buona ricotta soda e per ogni chilogrammo di essa vi mischierete non più di 200 gr. di zucchero vanigliato ed un pochino di rhum
L'essenziale di questa torta è appunto la buona lavorazione del burro e dello zucchero, giusto perchè non entrano affatto le solite chiare montate. Ottenuta questa pasta, mescolate la farina e la fecola e versate in stampi imburrati e passati alla fecola e quindi cuocete a forno medio. Si spolverizzano poi quando son fredde con zucchero vanigliato.
spolverizzano poi quando son fredde con zucchero vanigliato.
Montate 5 chiare di uovo ed allorquando saranno ben soffici e sostenute, mischiateci con garbo, e poco per volta, 100 gr. di zucchero al velo e 100 gr. di farina (l'uno e l'altro passati attraverso uno staccio all'ultimo momento) aggiungete un cucchiaino di zucchero vanigliato e due o tre grosse cucchiaiate di panna montata.
gr. di farina (l'uno e l'altro passati attraverso uno staccio all'ultimo momento) aggiungete un cucchiaino di zucchero vanigliato e due o tre grosse
Ecco un dolce gelato squisitissimo e di facilissima esecuzione: Per 6 persone si mettono in un catino 3 quarti di litro di panna montata ben soda e leggera, quindi vi si mischiano pian piano 200 gr. di fragole passate allo staccio e circa 150 gr. di zucchero al velo vanigliato.
leggera, quindi vi si mischiano pian piano 200 gr. di fragole passate allo staccio e circa 150 gr. di zucchero al velo vanigliato.
Con degli aranci piuttosto piccoli e scorzuti formate dei canestrini col loro manico, cosa non tanto difficili a farsi, mediante la punta affilata di un coltellino. Vuotateli completamente del loro contenuto e poi riempiteli con fragole già condite e macerate con sugo di arancio, e poi sulle fragole formate un cupolino di panna montata condita con zucchero al velo vanigliato.
fragole formate un cupolino di panna montata condita con zucchero al velo vanigliato.
(La Baronne Staffe). Altra ricetta ghiotta assai. — Fate cocere i maron come se li doveste mangiare arrosto. Levate loro il guscio, togliete loro pure l'altra pellicola. Mettete i vostri maroni in un pignattino con un po' d' acqua e zuccaro, lasciateli cocere per un quarto d'ora, lavateli, poneteli in un piatto bagnandoli di sugo di limone e spolverateli di zuccaro vanigliato.
in un piatto bagnandoli di sugo di limone e spolverateli di zuccaro vanigliato.
Si sbattano intanto in una bacinella tenuta sopra il vapore d'acqua bollente: 5 uova con 200 grammi di zucchero vanigliato e 200 grammi di cioccolata. Si riduca tutto ciò ad una spuma densa e seguitando a tramenare, mentre si raffredda, si aggiungano ancora 200 grammi di ottimo burro.
Si sbattano intanto in una bacinella tenuta sopra il vapore d'acqua bollente: 5 uova con 200 grammi di zucchero vanigliato e 200 grammi di cioccolata
Si sgocciolino attraverso la paletta bucata, si passino al pane grattugiato e si friggano nell'olio ben caldo. Si passino poi per un momento sulla carta assorbente e si rivoltino un paio di volte in cioccolata e zucchero vanigliato mescolati insieme (tre stanghette di cioccolata grattugiata e altrettanto peso di zucchero).
carta assorbente e si rivoltino un paio di volte in cioccolata e zucchero vanigliato mescolati insieme (tre stanghette di cioccolata grattugiata e
Si lavorino a spuma in una casseruola: 6 tuorli d'uovo con 6 grossi cucchiai di zucchero vanigliato, aggiungendo poi 4 cucchiai di farina e mezzo litro di latte. Si frulli tutto bene insieme e si ponga poi il recipiente al fuoco, rimestando sempre, e badando di sciogliere i grumi che si formeranno e di rendere tutto a una bella crema omogenea.
Si lavorino a spuma in una casseruola: 6 tuorli d'uovo con 6 grossi cucchiai di zucchero vanigliato, aggiungendo poi 4 cucchiai di farina e mezzo
Prendete un chiaro d'ovo mettetelo in un tegame fatevi la fiocca poi impastatevi una libbra zucchero raffinato e un'oncia zucchero vanigliato ed un'oncia fiore e bene impastato tagliate tanti pezzettini piccoli e metteteli in una padella da torta unta con olio e cuoceteli al forno.
Prendete un chiaro d'ovo mettetelo in un tegame fatevi la fiocca poi impastatevi una libbra zucchero raffinato e un'oncia zucchero vanigliato ed un
Prendete un'oncia e mezzo di colla di pesce senza odore, 5 oncie di zucchero vanigliato si mette in una casseruola con tre bicchieri e mezzo d'acqua e si fa sciogliere a fuoco lento aggiungendovi once una e mezzo di rosolio indi si passa per lo staccio e vi si mescolano 2 bicchieri di panna e si lascia raffredare.
Prendete un'oncia e mezzo di colla di pesce senza odore, 5 oncie di zucchero vanigliato si mette in una casseruola con tre bicchieri e mezzo d'acqua
Zucchero in polvere vanigliato. Si prendano, per esempio, due bastoni di vaniglia e 125 grammi di zucchero. Si taglia la vaniglia in minutissimi pezzettini e si pesta in un mortajo di marmo, aggiungendovi una porzione di zucchero rotto in pezzetti. Quando questa mescolanza è ridotta in polvere si passa attraverso un setaccio, e si pesta di nuovo il residuo coll'ultima porzione di zucchero per passarlo parimenti pello staccio. Il nuovo residuo è parimenti pesto e poi passato, e finalmente si riuniscono queste varie porzioni di polvere in un solo miscuglio; lo zucchero e la vaniglia debbono essere così intimamente uniti che non si possa distinguere più l'uno dall'altro. Lo zucchero vanigliato si conserva in un recipiente ben turato, e se ne fa uso per condire la crema, le focaccie, il formaggio, quando queste pietanze vengano servite in tavola, ovvero si condisce il cioccolatte cotto nell'acqua e nel caffè.
Zucchero in polvere vanigliato. Si prendano, per esempio, due bastoni di vaniglia e 125 grammi di zucchero. Si taglia la vaniglia in minutissimi
Riducete in neve ben densa 4 albumi che mescolerete leggermente con 220 grammi di zucchero vanigliato, aggiungete 110 grammi di farina ben asciutta, stacciandola sopra il composto, che ben amalgamato porrete nel cornetto, distribuendo poi i biscottini su fogli di carta spolverizzati abbondantemente di zucchero; lasciate che questo si sciolga e cuoceteli di bel colore a forno dolce. Staccateli dalla carta e conservateli in luogo asciutto.
Riducete in neve ben densa 4 albumi che mescolerete leggermente con 220 grammi di zucchero vanigliato, aggiungete 110 grammi di farina ben asciutta
Prendete 600 grammi di zucchero fino vanigliato, 600 grammi di purèe di fragole e tre bicchieri di panna doppia. Mescolate le fragole collo zucchero, diluite colla panna e passate il tutto due volte allo staccio. Con questo sistema si fanno gelati di ogni sorta di frutta, ed è assai comodo perchè in pochi minuti si ha pronto il composto da gelare.
Prendete 600 grammi di zucchero fino vanigliato, 600 grammi di purèe di fragole e tre bicchieri di panna doppia. Mescolate le fragole collo zucchero
Ripieno di mandorle. N.° I. Mondate e pestate nel mortajo di pietra 100 gr. di mandorle unendovi qualche goccia d'acqua, mescolatevi poi 100 gr. di zucchero vanigliato e 2 uova intere, oppure 2 rossi e gli albumi a neve e un pochino di rhum.
zucchero vanigliato e 2 uova intere, oppure 2 rossi e gli albumi a neve e un pochino di rhum.
42. Bombe di ricotta. — Mescolate 400 gr. di ricotta fina con 6 uova, 6 amaretti pesti, 6 cucchiai scarsi di zucchero vanigliato e 3 cucchiai di farina ; mettete il composto a cucchiai nella padella e friggetelo molto adagio.
42. Bombe di ricotta. — Mescolate 400 gr. di ricotta fina con 6 uova, 6 amaretti pesti, 6 cucchiai scarsi di zucchero vanigliato e 3 cucchiai di
72. Frittelle di mandorle. — Tagliate 250 gr. di pane a fettoline, bagnatelo col latte, spremetelo, passatelo allo staccio lasciando da parte le croste se ve ne fossero, aggiungete 100 gr. di mandorle dolci e 10 di mandorle amare, tutte mondate e pestate nel mortajo con poc'acqua, 90 gr. di zucchero vanigliato, una presa di sale e un po' di cannella e involte le frittelle nell'uovo e nel pane, friggetele.
zucchero vanigliato, una presa di sale e un po' di cannella e involte le frittelle nell'uovo e nel pane, friggetele.
Colla pastina. Preparate una pastina come quella indicata per il sedano, involgetevi i pezzi di zucca cotta e tagliata come sopra, friggeteli nello strutto. Volendo fare un piatto dolce potete cuocere un poco la zucca nel latte e poi, fritta che sia colla sua pastina, spolverizzarla di zucchero vanigliato o di zucchero e cannella.
4. Budino di pane bianco. — Dimenate un'ora 6 tuorli con 6 cucchiai di zucchero vanigliato, aggiungendovi verso la fine del lavoro 6 cucchiai di pane bianco grattato e bagnato con del rosolio di vaniglia, 70 gr. di mandorle macinate, poi i 6 albumi a neve. Cuocete a forno mite il budino nello stampo unto e infarinato, servite con dello zabajone.
4. Budino di pane bianco. — Dimenate un'ora 6 tuorli con 6 cucchiai di zucchero vanigliato, aggiungendovi verso la fine del lavoro 6 cucchiai di pane
10. „Soufflé" di caffè. — Tostate del caffè moca e preparate un quarto di litro d'infuso molto forte, unitevi un quarto di litro di crema di latte e formate una pappina al fuoco con 3 cucchiai di farina e 90 gr. di zucchero vanigliato, aggiungetevi 50 gr. di burro ben lavorato, 4 tuorli e alla fine i 4 albumi a neve. Cuocete il composto come sopra.
formate una pappina al fuoco con 3 cucchiai di farina e 90 gr. di zucchero vanigliato, aggiungetevi 50 gr. di burro ben lavorato, 4 tuorli e alla fine
14. „Soufflé" di Cotone. — Pestate nel mortajo di pietra 60 gr. di mandorle aggiungendovi un po' d'albume perchè non si facciano oleose, tramenatele quindi con 120 gr. di burro che prima avrete lavorato solo. Aggiungetevi uno alla volta 6 tuorli d'uovo alternativamente con 6 cucchiai di zucchero vanigliato rimestando a lungo, poi 6 albumi a neve.
vanigliato rimestando a lungo, poi 6 albumi a neve.
17. „Soufflé" di mandorle (fino). — Grattugiate colla macina 90 gr. di mandorle dolci mondate, e 10 mandorle amare. Versatevi sopra 4 decilitri di latte bollente, lasciatelo freddare, spremetelo con forza da una salvietta, mettetelo in una padella con 30 gr. di farina e formate una pappina al fuoco. Unite poi al composto 8 tuorli, 8 cucchiai di zucchero vanigliato e 6 albumi a neve.
. Unite poi al composto 8 tuorli, 8 cucchiai di zucchero vanigliato e 6 albumi a neve.
35. „ Soufflé " Fortuna. — Prendete un uovo per commensale e per ciascun uovo un cucchiaio scarso di buona cioccolata in polvere, un cucchiaio colmo di farina, un cucchiaio giusto di zucchero vanigliato, 12 gr. di burro, 5 mandorle tostate (pralines), decilitri 1 ½ di latte.
di farina, un cucchiaio giusto di zucchero vanigliato, 12 gr. di burro, 5 mandorle tostate (pralines), decilitri 1 ½ di latte.
13. Crema inglese in gelo. — Sbattete 8 uova intere con 4 decilitri di latte bollito e freddato e con 200 gr. di zucchero vanigliato o con un pizzico di vaniglina, unendovi alcune goccie d'essenza di limone.
13. Crema inglese in gelo. — Sbattete 8 uova intere con 4 decilitri di latte bollito e freddato e con 200 gr. di zucchero vanigliato o con un pizzico
pane di segale raffermo e fatelo passare allo staccio, non troppo fino, con alcune mandorle pure grattate, fra le quali 2-3 d'amare e un po' di zucchero vanigliato, disponetelo in una scodella di vetro con sopra alcune mandorle tostate (pralines), copritelo di panna montata, disposta a piramide, cospargete la panna di dadolini di cedro confettato e mettete la scodella in gelo.
zucchero vanigliato, disponetelo in una scodella di vetro con sopra alcune mandorle tostate (pralines), copritelo di panna montata, disposta a piramide
1. Pasticcini bilancia. — Prendete 3 ova e il peso di 3 uova di farina e di zucchero vanigliato. Procuratevi una punta di coltello di carbonato di ammoniaca finissimo, passatelo tre volte da uno staccio fino insieme alla farina. Lavorate 30 minuti le uova intere collo zucchero, unitevi la farina, disponete il composto in
1. Pasticcini bilancia. — Prendete 3 ova e il peso di 3 uova di farina e di zucchero vanigliato. Procuratevi una punta di coltello di carbonato di
a neve, unitevi 2 cucchiai di zucchero semplice, sbattete un altro pochino, unitevi due cucchiai di zucchero vanigliato, lavorate ancora incorporandovi 4 rossi, poi 2 cucchiai di farina fina. Stendete il composto sulla lamiera unta e infarinata, quand'è cotto dividetelo in due parti eguali, sovrapponete queste l'una all'altra con un ripieno di marmellata, tagliatele a fettine, guernitele con una glace a vostro piacere.
a neve, unitevi 2 cucchiai di zucchero semplice, sbattete un altro pochino, unitevi due cucchiai di zucchero vanigliato, lavorate ancora
Oppure: 2 uova, 200 gr. di zucchero e 120 gr. di farina,9. Biscottini coi pinoli. — Passate tre volte allo staccio 280 gr. di farina con 280 gr. di zucchero vanigliato, impastatelo con 3 uova intere, tirate una sfoglia grossa quanto un terzo di centimetro, formate tanti rotondini col tagliapasta, cospargeteli di pinoli e cuoceteli a forno moderato sulla lamiera unta e infarinata.
zucchero vanigliato, impastatelo con 3 uova intere, tirate una sfoglia grossa quanto un terzo di centimetro, formate tanti rotondini col tagliapasta
58. Pasticcini di Linz. — Amalgamate sulla spianatoja 140 gr. di burro con 140 gr. di zucchero vanigliato, 140 gr. di mandorle non mondate e macinate e 3 tuorli cotti sodi passati da uno staccio fino con 40 gr. di zucchero, poi un tuorlo crudo, il sugo di mezzo limone, una punta di coltello di polvere di garofani e due di lievito di soda (vedi pagina 588).
58. Pasticcini di Linz. — Amalgamate sulla spianatoja 140 gr. di burro con 140 gr. di zucchero vanigliato, 140 gr. di mandorle non mondate e macinate
70. „Brezeln" di noci. — Impastate sulla spianatoja 200 gr. di farina con 100 gr. di burro, 100 gr. di noci trite, 100 gr. di zucchero vanigliato, un po' di maraschino e un piccolo uovo. Lasciate riposare la pasta in luogo fresco, ben coperta, poi formate dei piccoli Brezeln e cuoceteli a forno caldino sulla lamiera infarinata.
70. „Brezeln" di noci. — Impastate sulla spianatoja 200 gr. di farina con 100 gr. di burro, 100 gr. di noci trite, 100 gr. di zucchero vanigliato, un
83. „ Chifelli " di Vaniglia colle uova crude. — Impastate con celerità e destrezza sulla spianatoja 300 gr. di farina, 200 gr. di burro, 120 gr. di zucchero, un pizzico di vaniglina, una presa di sale e 2 piccoli tuorli d'uovo. Dividete il pastone in tanti pezzetti eguali e formate dei minuscoli chifelli, bagnateli con dell'albume sbattuto, involgeteli nei pinoli triti misti con zucchero vanigliato e cuoceteli a forno piuttosto caldo come sopra.
chifelli, bagnateli con dell'albume sbattuto, involgeteli nei pinoli triti misti con zucchero vanigliato e cuoceteli a forno piuttosto caldo come sopra.
64. Thè di „mais" (Czay). — Questo thè è molto usato in Russia e si prepara facendo bollire a lungo dei grani di mais (granturco) nell'acqua alla quale si aggiunge poi dello zucchero vanigliato e del cognac o del rhum.
quale si aggiunge poi dello zucchero vanigliato e del cognac o del rhum.
chilogr. di castagne nel forno, badando soltanto di forarne con uno spillo la buccia, perchè si conservino morbide e non prendano la crosta. Mondatele con cura perchè restino intere e disponetele in una compostiera di cristallo, versatevi sopra della panna montata e mista con un po' di zucchero vanigliato, spolverizzate il composto con delle pralines pestate.
vanigliato, spolverizzate il composto con delle pralines pestate.
buccia senza disgiungerla in fondo e in modo che risulti su per giù come il calice d'un fiore; aprite anche gli spicchi, badando però che alla base restino uniti. Spolverizzate internamente le frutta con dello zucchero vanigliato in abbondanza e disponetele nelle alzate di cristallo con molte foglie frammezzo.
restino uniti. Spolverizzate internamente le frutta con dello zucchero vanigliato in abbondanza e disponetele nelle alzate di cristallo con molte
Fare una crema sbattendo 3 torli con 4 cucchiai di zucchero e 1 di zucchero vanigliato; aggiungendo poi 1/2 litro di latte e due cucchiaini di polvere di riso; e facendo bollire a fuoco basso, sempre mescolando.
Fare una crema sbattendo 3 torli con 4 cucchiai di zucchero e 1 di zucchero vanigliato; aggiungendo poi 1/2 litro di latte e due cucchiaini di