Formate una pasta piuttosto tenera coi seguenti ingredienti, lavorandola molto colle mani sulla spianatoia.
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Fate una polenta piuttosto tenera di farina di granturco, distendetela sulla spianatoia alla grossezza di un dito e tagliatela a mandorle.
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Sbucciateli, tagliateli a tocchetti piuttosto grossi, salateli e lasciateli stare per qualche ora. Asciugateli dall'umido che hanno buttato
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Fate una polentina con acqua ed un po' di sale e burro, ritirate dal fuoco, tenendola piuttosto duretta, conditela con un pugno di formaggio grattato
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Con della pasta fina a foncer oppure con degli avanzi di sfogliata rimpastata, formate una distesa quadrilunga e piuttosto sottile.
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Infornate i gnocchi, in forno piuttosto, caldo, e dopo un quarto d'ora, allorchè la superficie sarà colorita di color d'oro piuttosto scuro, levate
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Bisogna aver cura che vada piuttosto a fuoco ardente e di cottura non troppo avanzata vale a dire sanguinolenta.
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In un chilogrammo di farina mettete otto o dieci uova e formatene una pasta piuttosto dura, che lascerete riposare per dieci minuti.
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Provvedete alcuni finocchi polputi, togliete loro le foglie dure, tagliateli a spicchi piuttosto piccoli, lavateli e scolateli nell'acqua salata.
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Brillat-Savarin non ammira il fagiano se non quando è giunto ad uno stato di decomposizione piuttosto inoltrato.
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Queste fragole si servono disposte a piramide in un piatto piuttosto fondo, circondato di pervinche violette e di margherite, o di mammole.
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692. Triglie alla graticola. — Le triglie sieno piuttosto grosse. Squamatele, lavatele, asciugatele.
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. Lasciate cuocere piuttosto a lungo, allungando con altro latte caldo, se bollendo si fosse asciugato troppo. Deve risultare un risotto piuttosto
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Questi crostini devono resultare teneri, quindi è bene che il composto sia piuttosto liquido.
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Distendete questa pasta su una teglia unta di burro ed infarinata, e fatela cuocere in forno piuttosto caldo.
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Cuocete della polenta, piuttosto soda, che ultimerete con unirvi un pezzo di burro e del parmigiano grattato.
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Spezzate un pollo giovane in pezzi piuttosto piccoli, mettetelo in una terrina marinando con sale, pepe, olio ed un pochino di limone.
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Per confezzionare le carni in maianza è necessario o un vaso in maiolica, oppure un piccolo mastello piuttosto stretto ed alto.
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Infornate subito il timballo a fuoco piuttosto vivace e fatelo cuocere almeno 50 minuti, perchè divenga ben colorito e ben croccante.
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Dopo 5 o 6 minuti, aggiungete ancora della cipolla tagliata in fette (piuttosto in abbondanza) ed un poco di prezzemolo tagliuzzato.
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Preparate anche dei belli pomodori piuttosto abbondanti appena scottati per poi sbucciarli, spaccarli e togliergli l'acqua ed i semi.
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Ponete sul fuoco una casseruola piuttosto larga della capacità di un litro e mezzo, contenente mezzo litro di latte con 5 gr. di sale.
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Fate una crema pasticciera piuttosto soda, stendetela sopra un marmo unto leggermente d'olio.
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Spennellateli superficialmente con uovo sbattuto e metteteli in forno piuttosto vivace.
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Ecco un dolce antico, ma squisitissimo e piuttosto complicato, sebbene di certa riuscita.
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Nello stesso tempo che mischiate le uova mettete pure qualche pezzetto (ma poco) di burro fresco, piuttosto rammollito, non duro.
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Mettete in una grande terrina o in una casseruola piuttosto ampia, la quarta parte della farina, poi fate intiepidire il latte ed in esso sciogliete
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Dopo si mettono in forno piuttosto caldo e, dopo sfornate, si spennellano di zucchero al velo leggermente diluito.
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Ripassate tutto il composto allo staccio di seta, lasciandolo freddare per 24 ore e ne avrete una crema piuttosto densa.
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Del resto esse sono appetitose. Non volendo passarle all'uovo sbattuto, si possano anche intingere in una pastella piuttosto liquida.
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Per questa ricetta occorrono dei veri calamaretti teneri e piuttosto piccini.
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Col pomodoro. Come le patate «col latte» sostituendo a questo della salsa di pomodoro piuttosto liquida.
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Con questa miscela, che sarà divenuta piuttosto liquida, condite le patate.
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Versate allora il composto in uno stampo liscio, piuttosto alto ed il cui orlo sopravanzi assai il composto, acciocché, sgonfiando, questo non
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Il fegato di vitello è il migliore di tutti per friggere. Si pulisce togliendogli la pelle, e si taglia a fette piuttosto
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I cardi di Spagna e di Piemonte sono i migliori; essi devono essere bianchi e piuttosto consistenti. La loro cottura richiede speciale diligenza.
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Fate una polenta piuttosto tenera di farina di granturco, distendetela sulla spianatoia alla grossezza di un dito e tagliatela a mandorle.
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Carne magra di vitella o di vitella di latte, grammi 70. Presciutto piuttosto magro, grammi 40.
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27. „ Tartelettes " di pasta Sfoglia. — Come quelle di pasta frolla, impiegando della pasta sfoglia piuttosto sottile (vedi Cap. 11).
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*) Piuttosto di adoperare dei brutti gallicismi preferisco servirmi addirittura dei termini originali francesi.
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Questo thè ha un sapore piuttosto amarognolo che si corregge con zucchero e sugo di limone.
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16. Asparagi conservati col metodo „Appert". — Per gli asparagi occorrono delle scatole cilindriche e piuttosto alte.
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Comperate un chilo di grosse mele; di quelle che costano poco e che hanno la buccia quà molto rossa e là piuttosto verde.
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Io ho pertanto pensato che... alle tue fide amiche, in possesso di noci acerbe, avresti potuto piuttosto insegnare...
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