Ricerca libera

681 risultati per lasciatela
Almanacco della cucina (XIX periodico annuale)
125703 1941 , Milano , Sonzogno 1 occorrenze

tirate la pasta col matterello quanto più sottile e uniforme potete, lasciatela asciugare, arrotolatela e con un coltello molto affilato fatene dei

Vedi tutta la pagina

Pagina 15

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno I
130024 1790 , Roma 1 occorrenze

, lasciatela cosi due ore; poi asciugatela, ponetela in una pastella, fatela friggere di bel colore, e servitela con petrosemolo fritto intorno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 180

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno I
141643 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 2 occorrenze

, lasciatela cosi due ore; poi asciugatela, ponetela in una pastella, fatela friggere di bel colore, e servitela con petrosemolo fritto intorno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 167


Antrè = Abbiate una noce di mongana, lasciatela lasciatela come si trova, levategli il budello, e l'osso della natica, battetela alquanto, lardatela

Vedi tutta la pagina

Pagina 205

Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
155536 1911 , Firenze , Landi 3 occorrenze

bene col mestolo, per intriderla, e lasciatela in riposo per diverse ore. Quando siete per adoperarla aggiungete la chiara montata. Questa pastella può

Vedi tutta la pagina

Pagina 140


molto sale e lasciatela sul medesimo otto giorni, avvertendo di voltarla ogni mattina sulla sua salamoia, prodotta dal sale che si scioglie in acqua

Vedi tutta la pagina

Pagina 265


mettere savoiardi intinti nel rosolio o spalmati di conserva di frutta. Lasciatela nel ghiaccio più di un'ora, e se non vuole sformarsi naturalmente

Vedi tutta la pagina

Pagina 489

Bossi, Vitaliano
L'imperatore dei cuochi. Manuale completo di Cucina Casalinga e di Alta Cucina COMPILATO dal Conte Vitaliano Bossi COADIUVATO PER LA PARTE TECNICA DAL CAPO-CUOCO ERCOLE SALVI
159837 1894 , Roma , PERINO 2 occorrenze

resto. Aggiungetevi poi tre rossi d'uovo, un poco di sale, e lasciatela così divenire fredda.

Vedi tutta la pagina

Pagina 27


Levategli le mascelle e lasciatela purgare una notte intiera immersa nell'acqua, poi la porrete nella pentola con acqua in cui avrete sciolto un

Vedi tutta la pagina

Pagina 35

Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene?
168602 1913 , Milano , Hoepli 1 occorrenze

Spolverizzate una forma con zucchero stacciato; versateci la pasta, spolverizzando anche questa con zucchero della stessa specie, lasciatela per

Vedi tutta la pagina

Pagina 251

Rossi Lodomez, Vera
Il cucchiaio d'argento
172454 1952 , Milano , Editoriale Domus 1 occorrenze

dolcemente, e fate cuocere fin che il liquido starà per bollire. A questo punto levate la casseruola dal fuoco, e lasciatela riposare, dopo averla coperta

Vedi tutta la pagina

Pagina 229

Vialardi, Giovanni
Cucina borghese semplice ed economica
181580 1922 , Torino , Favale 1 occorrenze

più o meno; riunite il tutto adagio, impastate e formate una pasta molletta; ben impastata liscia, lasciatela riposare un po'. Impastate quindi 4

Vedi tutta la pagina

Pagina 292

Il cuoco sapiente
189931 1871 , Firenze , Enrico Moro Editore 2 occorrenze

Fatta dunque questa crema, versatela in un gran piatto o sopra una tavola di marmo, unti prima con alcune gocce d'olio; lasciatela raffreddare

Vedi tutta la pagina

Pagina 159


pepe; lasciatela così soffriggere un poco; poi versatevi del brodo, od acqua calda, fatela cuocere a fuoco moderato, ed un'ora circa prima di ritirarla

Vedi tutta la pagina

Pagina 180

Vialardi, Giovanni
Il piccolo Vialardi cucina semplice ed economica per le famiglie
195480 1899 , Torino , Roux Frassati e C. 1 occorrenze

'acqua più o meno; riunite il tutto adagio, impastate e formate una pasta molletta; ben impastata liscia, lasciatela riposare un po' . Impastate quindi 4

Vedi tutta la pagina

Pagina 299

Dottor Antonio
Il re dei cuochi della cucina vegetariana
197626 1896 , Milano , Premiata Ditta Editrice Paolo Carrara 1 occorrenze

, una presa di sale e un pezzetto di burro. Incorporate bene a fuoco la massa, lasciatela freddare e unitevi uno ad uno cinque tuorli d'uovo. Gettatevi

Vedi tutta la pagina

Pagina 188

Belloni, Georges
Il vero re dei cucinieri
202749 1890 , Milano , Cesare Cioffi 3 occorrenze

lasciatela bollire adagino per 4 ore consecutive.

Vedi tutta la pagina

Pagina 035


Fatta dunque questa crema, versatela in un gran piatto o sopra una tavola di marmo, unti prima con alcune goccie di olio; lasciatela raffreddare

Vedi tutta la pagina

Pagina 128


Pulite e lavate l'anitra; mettetela in casseruola con burro, cipolla trita e prosciutto tagliato a pezzetti; lasciatela rosolare lentamente; indi

Vedi tutta la pagina

Pagina 170

La cucina di famiglia
210952 1921 , Firenze , Salani Editore 1 occorrenze

qualche cucchiaiata di brodo bollente, e lasciatela finir di cuocere.

Vedi tutta la pagina

Pagina 169

La cuciniera universale
215809 1870 , Venezia , Colombo Coen 1 occorrenze

Cucite la testa con spago, e lasciatela così per quattro o cinque giorni, affinchè le carni s'impregnino di quel condimento. Ravvolgetela quindi in

Vedi tutta la pagina

Pagina 137

Prof. Leyrer
La regina delle cuoche
216593 1882 , Milano , C. F. Manini 3 occorrenze

, pillotandola con burro Condotta che sia a tre quarti di cottura, levate la carta, salatela e lasciatela girare a nudo a fuoco vivo, fino a che mandi

Vedi tutta la pagina

Pagina 15


necessario, e lasciatela ricondensare qualche poco; quindi col sugo che otterrete passandola allo staccio, bagnerete la zuppa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 161


pezzo di burro con aceto, foglie di lauro odoroso, garofani, sale e pepe, e quando bolle unitevi l'anguilla colla sua pelle; copritela e lasciatela

Vedi tutta la pagina

Pagina 19

Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
220911 1891 , Firenze , Salvatore Landi 2 occorrenze

bene col mestolo, per intriderla, e lasciatela in riposo per diverse ore. Quando siete per adoperarla aggiungete la chiara montata. Questa pastella può

Vedi tutta la pagina

Pagina 077


), conditela con grammi 30 di burro liquefatto, sale e pepe e lasciatela così preparata per un'ora o due.

Vedi tutta la pagina

Pagina 237

Lazzari Turco, Giulia
Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia
231409 1904 , Venezia , Tipografia Emiliana 10 occorrenze

4. Salsa di Cioccolata. — Cuocete 60 gr. di cioccolata finissima con un quartuccio e mezzo di buon latte o panna e lasciatela raffreddare. Lavorate

Vedi tutta la pagina

Pagina 043


. Lasciatela riposare, tirate poi la sfoglia finissima. Tagliatela a quadrati, empiteli con un hâché (vedi Ripieni) di carne misto a funghi triti

Vedi tutta la pagina

Pagina 080


questo caso le tagliatelle riescono più molli. L'impasto però non dev'essere duro. Prima di tirare la sfoglia lasciatela riposare 3/4 d'ora, procedete

Vedi tutta la pagina

Pagina 117


scomponga, alcuni cucchiai di gelatina e, collocato lo stampo sul ghiaccio, lasciatela rapprendere. Quando si è rassodata, versatevene ancora un dito

Vedi tutta la pagina

Pagina 339


, lasciatela sobbollire, aggiungetevi un po' di conserva o di salsa di pomodoro, poi 300 gr. di carote imbianchite nell'acqua bollente e tagliate a

Vedi tutta la pagina

Pagina 423


fare una pasta quasi colante e lasciatela riposare alcune ore. Al momento di servirvene incorporatevi gli albumi a neve, intingetevi delle fette di

Vedi tutta la pagina

Pagina 444


uova, in fine colle mandorle e col pane. Se v'aggrada potete mettere un poco i datteri in molle nel rhum. Prima d'impiegare la pasta frolla, lasciatela

Vedi tutta la pagina

Pagina 497


, burro gr. 85, vaniglina, latte. Tirate la sfoglia finissima, lasciatela asciugare sopra una tovaglia, piegatela e tagliatela in listarelle assai sottili

Vedi tutta la pagina

Pagina 511


fuoco 4 decilitri di gelée di cotogne o di mele, unitevi 30 gr. di colla di pesce a pezzettini e lasciatela bollire un momento ; passate il liquido

Vedi tutta la pagina

Pagina 551


Lavorate la pasta sulla spianatoja, lasciatela riposare dodici ore in un luogo caldo, stendetela finamente col matterello, tagliatela in forma di

Vedi tutta la pagina

Pagina 699

Luraschi, Giovanni Felice
Nuovo cuoco milanese economico
240541 1853 , Milano , M. Carrara 12 occorrenze

, passate al sedaccio, prendete le acciughe e stemperatele con tanto butirro fresco come un uovo, ponetelo nella detta salsa e lasciatela bollire, indi

Vedi tutta la pagina

Pagina 123


13. Prendete una testa d'agnello, mettetela nell'acqua quasi bollente, levategli il pelo, flambatela, levandogli il muso e gli occhi, lasciatela

Vedi tutta la pagina

Pagina 157


sgrassatura, una cottica e qualche fetta di lardo ed un paja di carottole, e lasciatela cuocere almeno dodici ore, lasciatela raffreddare nella sua cottura

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


bene, lasciatela levare per ore dieci: fate bollire dell'olio o grasso bianco, ed al momento fate i tortelli con due cucchiarini e cotti metteteli

Vedi tutta la pagina

Pagina 301


ristringere un poco al fuoco allegro, lasciatela venir fredda e versatela in un vaso; potrete anche fare questa conserva per bevanda per la quale non

Vedi tutta la pagina

Pagina 376


'acqua e ad ogni boccale di questa mettetevi once tre sale, lasciatela raffreddare, versatela in un vaso e ponetevi i funghi; osser-vate che l'acqua

Vedi tutta la pagina

Pagina 423


cannella, tiratela ben sottile, tagliatela fina, lasciatela asciugare un poco sopra la tavola e distendetele, indi fatele cuocere per un quarto d'ora

Vedi tutta la pagina

Pagina 440


, ed una fesa d'aglio, lasciatela per due ore in questa marinatura, al momento che dovete metterla alla graticola untatela d'olio e fatela cuocere con

Vedi tutta la pagina

Pagina 492


asciugatela, marinatela come la precedente e lasciatela nella sua marinatura per quattro ore, al momento di servirvene fatela cuocere alla graticola, cotta

Vedi tutta la pagina

Pagina 493


'avergli levato il fango come al capitolo 25 articolo 10 n. 22, fatela gratinare, bagnatela con poco vino di malaga, lasciatela asciugare al fuoco ardente

Vedi tutta la pagina

Pagina 508


, sbruffatela con mezzo bicchiere di vino rosso vecchio, lasciatela confinare e bagnatela con sugo, alla fine della cottura unitevi poco coulì

Vedi tutta la pagina

Pagina 509


stramortire e bagnatela con mezzo bicchiere di vino malaga, lasciatela cuocere al dolce fuoco con sale, pepe ed una foglia di lauro, sgrassatela

Vedi tutta la pagina

Pagina 509

Moretti Foggia Della Rovere, Amalia
Ricette di Petronilla
242152 1935 , Milano , Olivini 2 occorrenze

Nel burro, che sarà rimasto dentro al tegame, sciogliete mezzo cucchiaio di farina bianca; lasciatela un po' tostare; unite una scodellina di brodo

Vedi tutta la pagina

Pagina 138


Ungete infine con burro la tortiera; riempitela con la pasta; infornatela; lasciatela là, al caldo, per circa un'oretta; e quando vedrete la torta

Vedi tutta la pagina

Pagina 211