Il Tonno riceve varj nomi secondo la diversità dei luoghi, ov'egli passa. Chiamasi Cordille, allorchè sorte dall'uovo; Limare, quando è più grande, e che principia a compiacersi di stare nel matricume del mare; Palamido, allorchè lascia questo matricume; e Tonno quando passa la grossezza di un piede.
Il Tonno riceve varj nomi secondo la diversità dei luoghi, ov'egli passa. Chiamasi Cordille, allorchè sorte dall'uovo; Limare, quando è più grande, e
Il Tonno riceve vari nomi secondo la diversità dei luoghi, ov'egli passa. Chiamasi Cordille, allorchè sorte dall'uovo; Limare, quando è più grande, e che principia a compiacersi di stare nel matricume del mare; Palamido, allorchè lascia questo matricume; e Tonno quando passa la grossezza di un piede.
Il Tonno riceve vari nomi secondo la diversità dei luoghi, ov'egli passa. Chiamasi Cordille, allorchè sorte dall'uovo; Limare, quando è più grande, e
Si passa, ciò fatto, tutto al fuoco, aggiungendo un buon pugno di farina stemperata in un bicchiere di brodo, due bicchieri di vino rosso, sale e pepe.
Si passa, ciò fatto, tutto al fuoco, aggiungendo un buon pugno di farina stemperata in un bicchiere di brodo, due bicchieri di vino rosso, sale e
PANARE — Stendere su carni, pesci, verdure un sottile strato di pane grattugiato. Di solito, prima di questa operazione si « passa » nell'uovo sbattuto.
PANARE — Stendere su carni, pesci, verdure un sottile strato di pane grattugiato. Di solito, prima di questa operazione si « passa » nell'uovo
Si strizzano gli aranci e il limone e se ne passa il sugo. Si fa bollire lo zucchero nell'acqua per 10 minuti, si versa nel sugo, si passa il composto dallo staccio un'altra volta e si pone nella sorbettiera. Si serve in bicchierini a calice e tutto d' un pezzo.
Si strizzano gli aranci e il limone e se ne passa il sugo. Si fa bollire lo zucchero nell'acqua per 10 minuti, si versa nel sugo, si passa il
Si prende poi un tegame di rame o di ferro stagnato, si asciuga bene, si unge abbondantemente di burro o di strutto in tutte le pareti interne, poi su questo si passa uno strato di pane pisto, su questo si fa passare dell'uovo sbattuto e dopo aver fatto sgocciolare il superfluo dell'uovo, si passa ancora un altro strato di pane pisto.
su questo si passa uno strato di pane pisto, su questo si fa passare dell'uovo sbattuto e dopo aver fatto sgocciolare il superfluo dell'uovo, si passa
Si prende poi un tegame di rame o di ferro, stagnato si asciuga bene, si unge abbondantemente di burro o di strutto in tutte le pareti interne, poi su questo si passa uno strato di pane pisto, su questo si fa passare dell'uovo sbattuto e dopo aver fatto sgocciolare il superfluo dell'uovo vi si passa ancora un altro strato di pane pisto.
su questo si passa uno strato di pane pisto, su questo si fa passare dell'uovo sbattuto e dopo aver fatto sgocciolare il superfluo dell'uovo vi si
« Alla Passerina. Ammollita l'uva passa nel vino moscato e pesta con pignoli, capparini e spezie, si scioglie con malvasia e condita di zucchero ed alloro si fa bollire e si passa per setaccio. (Se non ci fosse lo zucchero, come salsa per riscaldare la cacciagione, non sarebbe il diavolo. L'A. la raccomanda per tordi arrosto.)
« Alla Passerina. Ammollita l'uva passa nel vino moscato e pesta con pignoli, capparini e spezie, si scioglie con malvasia e condita di zucchero ed
Con pomidoro. Si soffrigge nel burro un pezzo di cipolla ed alcuni pomidoro; infarinata ed ammollita, si passa la salsa, aggiungendo infine delle patate schiacciate finamente.
Con pomidoro. Si soffrigge nel burro un pezzo di cipolla ed alcuni pomidoro; infarinata ed ammollita, si passa la salsa, aggiungendo infine delle
In 3 decilitri di vino si cuociono mandorle in filetti, uva passa, uva Corinto, cannella e brocche di garofano finchè l'uva passa siasi gonfiata; si lascia ingiallire 1 cucchiaio di zucchero in 2 deca di burro, si fa rinvenire farina mescolata con briciole, s'aggiunge poi il bollito con scorza di limone. S'imbandisce questa salsa con lingua o carne alessa.
In 3 decilitri di vino si cuociono mandorle in filetti, uva passa, uva Corinto, cannella e brocche di garofano finchè l'uva passa siasi gonfiata; si
Con uva passa si prepara questa pietanza (chiamata Schmarn imperiale) in egual modo, prendendo 4 decilitri di fior di latte, 4 tuorli, 10 deca di farina, un po' di sale, la neve di 4 chiare ed una manciata di uva passa. Messala a cuocere come la precedente nel burro cotto, la si cosparge dopo imbandita con zucchero alla vaniglia.
Con uva passa si prepara questa pietanza (chiamata Schmarn imperiale) in egual modo, prendendo 4 decilitri di fior di latte, 4 tuorli, 10 deca di
Con uva passa e rum. Si tramenano 5 deca di burro con 3 tuorli e s'aggiungono 5 deca di mandorle tagliate a filetti, cedro, 1 manciata di uva passa e zibibbo, la neve delle chiare e le tagliatelle in quantità come sopra, bagnate con rum o maraschino; riempito il tutto in una forma burrata, si cuoce a bagno-maria (pag. 8), poi lo si riversa.
Con uva passa e rum. Si tramenano 5 deca di burro con 3 tuorli e s'aggiungono 5 deca di mandorle tagliate a filetti, cedro, 1 manciata di uva passa e
Ripieno d'uva passa. Una manata d'uva passa, altrettanta uva di Corinto, del cedro finamente trito e dello zucchero vengono ammolliti con del rum e lasciati poi inzupparsi vicino al fuoco.
Ripieno d'uva passa. Una manata d'uva passa, altrettanta uva di Corinto, del cedro finamente trito e dello zucchero vengono ammolliti con del rum e