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398 risultati per farli
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno III
133049 1790 , Roma 1 occorrenze

Orduvre = Trovarete la maniera di farli all'Articolo dei Rifreddi Tom. V. Cap. IV.

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Pagina 176

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V
137608 1790 , Roma 1 occorrenze

Anche questi la miglior maniera di mangiarli è quella di farli friggere.

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Pagina 266

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
138210 1790 , Roma 2 occorrenze

La migliore maniera di mangiare codesti Gamberelli è di farli cuocere allesso, e condirli come le Canocchie; ovvero infarinarli farli friggere, e

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Pagina 113


Se sarà d'Inverno in luogo di farli seccare al sole, fateli seccare ad un forno temperato, collo stesso metodo, ma sopra lastre di rame stagnate.

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Pagina 302

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V
149245 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

Anche questi la miglior maniera di mangiarli è quella di farli friggere.

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Pagina 293

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
149871 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 3 occorrenze

La migliore maniera di mangiare codesti Gamberelli è di farli cuocere allesso, e condirli come le Canocchie; ovvero infarinarli farli friggere, e

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Pagina 121


Bisogna prima di apprestarli lavarli, e farli cuocere con molt'acqua.

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Pagina 310


Se sarà d'Inverno in luogo di farli seccare al sole, fateli seccare ad un forno temperato, collo stesso metodo, ma sopra lastre di rame stagnate.

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Pagina 316

Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
151892 1911 , Firenze , Landi 3 occorrenze

Quanto ai maccheroni, insegnano di farli bollire in un recipiente largo, con molt'acqua, e di non cuocerli troppo.

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Pagina 100


Se non vi grava la spesa potete farli più gentili con la seguente ricetta nella quale non occorre nè il lievito, nè l'acqua per impastarli.

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Pagina 409


Sono così chiamati per la loro forma a cappello. Ecco il modo più semplice di farli onde riescano meno gravi allo stomaco.

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Bossi, Vitaliano
L'imperatore dei cuochi. Manuale completo di Cucina Casalinga e di Alta Cucina COMPILATO dal Conte Vitaliano Bossi COADIUVATO PER LA PARTE TECNICA DAL CAPO-CUOCO ERCOLE SALVI
164281 1894 , Roma , PERINO 4 occorrenze

Si usa anche di metterli ad uno ad uno in una piccola forma da pasticcini con un po' di burro, e di farli cuocere così lentamente.

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Fate attenzione di farli bollir forte, ed appena cotti, scolateli, toglietene la cipolla ed il prezzemolo e gettateli così bollenti in un mortaio per

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Pagina 270


Provvedetevi di rimasugli e carcami e coscie di pollame, metteteli nell'acqua per farli dissanguare durante un paio d'ore.

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Fateli quindi saltellare in teglia insieme ad un po' di burro soffritto, badando però di non farli cuocere troppo.

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Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene?
167903 1913 , Milano , Hoepli 1 occorrenze

nell'acqua bollente. Scottarli, dunque, ma non farli cuocere. Si ritirano per farli sgocciolare e seccare al sole o al forno. Secchi si racchiudono in

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Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
185194 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 11 occorrenze

Quando gli spaghetti saranno cotti e scolati, si gettano nella padella, si saltano più volte per farli insaporire e si scodellano a scottadito.

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Venti minuti prima di mangiare metteteli in forno per farli scaldare e colorire superficialmente di un bel color d'oro, poi mandateli in tavola

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Scolateli, spruzzateli leggermente di sale, e mandate in tavola su di un piatto ricoperto da salvietta, senza farli attendere.

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Se invece i carciofi non fossero tanto freschi o tanto teneri, allora dopo averli mondati e tagliati come i precedenti, bisogna farli lessare un paio

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C'è chi ama legare gli involtini con il filo per non farli deformare; è un sistema più noioso ad eseguirsi, ma non è da disprezzarsi.

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Dopo preparati così, poneteli a farli freddare in una terrina.

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Potete cuocere il riso e preparare il ripieno come si è detto sopra e farli raffreddare ambedue.

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Pagina 239


Quando, tastando la foglia, sentirete che si schiaccia, facilmente, levate gli spinaci dal fuoco, tirateli su con una cucchiaia bucata, per farli

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Pagina 262


A Roma si usa farli in carnevale.

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Pagina 365


Dopo cotti, è necessario di non tenerli in un ambiente umido, e di riempirli il più tardi possibile per non farli rinvenire.

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farli liquefare.

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Il cuoco sapiente
189403 1871 , Firenze , Enrico Moro Editore 3 occorrenze

Se volete mangiarli al brodo, non avete che a farli cuocere come le altre minestre, avvertendo solo che per ogni 4 dozzine di agnellotti occorre un

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Pagina 082


Si può anche, quando son cotti, farli grogiolare in casseruola con un pezzo di burro o sugo di carne.

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Pagina 106


Potrete anche unire i rocchi a due a due infilzandoli con stecchi, e farli indi arrostire sulla gratella, voltandoli e bagnandoli più volte colla

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Giaquinto, Adolfo
Il pesce nella cucina casalinga
191459 1910 , Roma , Tip. Romana 1 occorrenze

Preparate poi dei ravioli come è prescritto nei Ravioli di pesce (V. Indice) procurate di farli un po' più piccoli di quelli, ed al momento di

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Lazzari Turco, Giulia
Il piccolo focolare. Ricette di cucina per la massaia economa
193278 1947 , Trento , Casa Editrice G. B. Monauni 2 occorrenze

Nell'Italia media si usa cuocerli coll'olio invece del burro e farli in umido colla salsa di pomodoro.

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Pagina 102


Questi cascami di lepre generalmente si marinano per farli poi cuocere in umido, ma hanno poco valore. Il rimanente si allestisce nelle più svariate

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Pagina 96

Belloni, Georges
Il vero re dei cucinieri
202368 1890 , Milano , Cesare Cioffi 2 occorrenze

Mangiandoli in brodo si fanno cuocere come le altre minestre; per ogni 4 dozzine di agnollotti occorre un litro di brodo; se invece volete farli al

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Quando sono cotti si può farli grogiolare in casseruola con un pezzo di burro o sugo di carne.

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Pagina 077

La cucina di famiglia
209759 1921 , Firenze , Salani Editore 3 occorrenze

Potrete anche unire i tocchi a due a due, infilzandoli con stecchi, e farli arrostire sulla gratella, voltandoli e bagnandoli più volte colla miscela

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Pagina 176


Se volete farli al brodo, dovete cuocerli come le altre minestre, avvertendo solo che per ogni 4 dozzine di agnellotti occorre un litro di brodo. Se

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Pagina 43


Per farli più delicati, cuoceteli nel latte e serviteli senza scolarli; se il latte è buono, basta condirli con un po' di sale e un pizzico di

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Pagina 48

La cuciniera universale
216397 1870 , Venezia , Colombo Coen 1 occorrenze

A Dresda, quando vengono ritirati dall'acqua, si pongono a friggere entro burro bollente, anzichè farli cuocere nel forno: potete provarne l'effetto.

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Prof. Leyrer
La regina delle cuoche
217057 1882 , Milano , C. F. Manini 1 occorrenze

Si può anche, quando son cotti, farli crogiolare in casseruola con un pezzo di burro o sugo di carne.

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Pagina 63

Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
219459 1891 , Firenze , Salvatore Landi 2 occorrenze

Sono così chiamati per la loro forma a cappello. Ecco il modo più semplice di farli onde riescano meno gravi allo stomaco.

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Pagina 006


Quanto ai maccheroni, insegnano di farli bollire in un recipiente largo, con molt'acqua, e di non cuocerli troppo.

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Pagina 049

Prato, Katharina
Manuale di cucina
224785 1902 , Graz , Styria 1 occorrenze

Si accomodano questi cannelloni sulla lamiera colla parte ripiegata in giù, mettendoli in luogo fresco sino al momento di farli cuocere 1/2 ora al

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Lazzari Turco, Giulia
Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia
227872 1904 , Venezia , Tipografia Emiliana 5 occorrenze

Volendo potete aggiungervi prima di farli rosolare un battuto di scalogno o d'erba cipollina.

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Pagina 052


Volendo farli rotondi invece che bislunghi come riescono col cucchiaio, converrà prendere due piccoli ramaiuoli che vadano uno nell'altro.

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Pagina 072


Sformatini di carne. Questi sformatini potrete farli con ogni genere di carne cotta, e quanto più fina essa sarà, tanto più saporiti riusciranno.

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Pagina 082


Volendo farli alla romagnola li marinerete con olio, pepe e sale e, se v'aggrada, anche con un battutino d'erbe fine.

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Pagina 355


Questi cascami di lepre generalmente si marinano per farli poi cuocere in umido, ma hanno poco valore. Il rimanente si allestisce nelle più svariate

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Pagina 374

Moretti Foggia Della Rovere, Amalia
Ricette di Petronilla
240866 1935 , Milano , Olivini 2 occorrenze

consiglio di farli ripieni, ed eccovi anche la facile maniera di farli... così:

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Pagina 166


Il modo semplice di farli eccolo qua.

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Pagina 40