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168 risultati per vale
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno II
142229 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

, coi loro respettivi Garzoni, vale a dire primo, e secondo Garzone de' fornelli, uno per l'Arrosticciere, ed uno per il Pasticciere, un Lavatore, e due

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Pagina 038

Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
151299 1911 , Firenze , Landi 2 occorrenze

Cipolla. Parlando di polli, vale ventriglio.

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Pagina 29


Provatelo che ne vale la pena, anzi vi dirò che sarà giudicato squisito. Latte, mezzo litro. Zucchero, grammi 80. Farina, grammi 70. Burro, grammi 50

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Pagina 500

Bossi, Vitaliano
L'imperatore dei cuochi. Manuale completo di Cucina Casalinga e di Alta Cucina COMPILATO dal Conte Vitaliano Bossi COADIUVATO PER LA PARTE TECNICA DAL CAPO-CUOCO ERCOLE SALVI
164211 1894 , Roma , PERINO 4 occorrenze

I legumi si possono egualmente conservare infusi in una salamoja, vale a dire acqua satura di sale comune o di cucina, nella proporzione di una

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Pagina 12


Dovendo servire per la cassa di un pasticcio, si varia da alcuno la composizione, vale a dire prendendo oncie dodici di fiore di farina, oncie sei di

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Pagina 155


Un cuoco vale un eroe. RABELAIS.

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Pagina 368


Bisogna aver cura che vada piuttosto a fuoco ardente e di cottura non troppo avanzata vale a dire sanguinolenta.

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Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene?
166899 1913 , Milano , Hoepli 10 occorrenze

Però, conveniamone; una buona fetta di manzo lessato se non vale un Perù, è pur sempre un cibo buono e gustoso, nonchè nutriente.

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Pagina 110


Specie di trota, ma dalla bocca piccolissima, che si pesca nei nostri laghi. La carne del coregone vale quella della trota, di cui possiede tutte le

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Pagina 158


Un fagiano, mangiato nei primi otto giorni dalla sua morte, non vale nè una pernice, nè un pollo, perchè il suo merito consiste nel suo aroma.

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Pagina 161


Per la grancevola vale quanto è detto pel gambero.

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Pagina 213


Quando la lattuga avrà bollito alcuni minuti, la servirete caldissima, perchè fredda vale pochino.

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vale più nulla, poiché l'olio irrancidito è disgustoso al palato e pesante allo stomaco.

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Pagina 276


Abbruciacchiare. Vale: Avvampare, Strinare.

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Gratinare. Termine barbaro, che significa far cuocere una vivanda con fuoco sopra e sotto, onde essa si rivesta di una crosta di un bel colore. Vale

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Mondare la carne. Vale prepararla.

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burro alla margarina, vale quello australiano, fatto a Londra con la panna di Australia!

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Rossi Lodomez, Vera
Il cucchiaio d'argento
172987 1952 , Milano , Editoriale Domus 1 occorrenze

Dindo: vale la medesima osservazione sulle zampe; quelli a zampe squamate e rossastre sono più vecchi e coriacei. Peso medio di un dindo vivo: 5

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Pagina 276

La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai
177133 1929 , Milano , Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano) 1 occorrenze

La ricetta del soffritto vale per una minestra di sei persone. La quantità dei fagioli è a piacimento. — Il Sottosegretario di Stato per l

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Randi, Elisabetta
La cucina autarchica
179087 1942 , Firenze , Cionini 3 occorrenze

Orbene essa, molto spesso, spende male il proprio denaro: compra molto caro quello che vale poco e tralascia invece quello che, pur avendo un prezzo

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Si serve quando il pesce è bollente, perchè se si lascia intiepidire, infrollisce e vale meno.

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Pagina 239


È sempre poi un'utile norma di economia quella di utilizzare tale cucina per il riscaldamento del salotto da pranzo: ciò vale specialmente nei

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Pagina 88

Il cuoco sapiente
189032 1871 , Firenze , Enrico Moro Editore 2 occorrenze

Capriuolo e Daino. Quel che si è detto del vitello vale anche per la carne di questi due animali selvatici, de' quali però non si cuoce la testa.

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Pagina 019


Cinghiale. Ciò che si è detto pel montone e castrato vale anche pel cinghiale. Del resto le vivande preparate colla carne di questo animale sono

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Pagina 020

Lazzari Turco, Giulia
Il piccolo focolare. Ricette di cucina per la massaia economa
192913 1947 , Trento , Casa Editrice G. B. Monauni 2 occorrenze

Vin battezzato non vale un fiato.

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Pagina 52


Ovo appena nato vale un ducato.

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Pagina 60

Dottor Antonio
Il re dei cuochi della cucina vegetariana
197577 1896 , Milano , Premiata Ditta Editrice Paolo Carrara 1 occorrenze

La prima oliva è d'oro, la seconda d'argento, la terza vale niente.

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Pagina 179

Maestrelli, Domenico
Il vitto del soldato. Raccolta di norme igieniche e delle più importanti nozioni sui caratteri, alterazioni, falsificazioni, preparazione e conservazione degli elementi concessi alla truppa
206349 1886 , Firenze , Collini 5 occorrenze

Il lardo esposto all'aria ingiallisce, diventa rancido, vale a dire a reazione acida, di odore forte, acre, irritante; se l'alterazione si fa

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Pagina 171


Per persuadere di quanto la salatura deprima il valore nutritivo delle carni, vale anche ricordare l'analisi della salamoia fatta dal Girardin, che

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Pagina 260


Come si ottenga la prima fu già detto; la seconda può realizzarsi molto bene adoperando la formula offerta dal Fossangrives, che vale per un metro

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e scaldata al rosso. Queste materie filtranti hanno azione principalmente meccanica, vale a dire fissatrice delle materie sospese nell'acqua, tanto

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Esempio. — L'alcoometro marca 8, il termometro 19°; la ricchezza alcoolica del liquido è 7,5, vale a dire che 100 litri di questo liquido contengono

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Guerrini, Olindo
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
206964 1918 , Roma , Formiggini 2 occorrenze

insaporire la carne che metterete dopo a riscaldare. Vale anche per l'agnello, ma non per l'abbacchio.

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, ricordatevi del detto proverbiale che, minestra riscaldata, non vale buccicata.

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Pagina 47

La cucina di famiglia
211619 1921 , Firenze , Salani Editore 2 occorrenze

Questo pasticcio non differisce dal precedente che in questo: vale a dire che, invece di maccheroni, si adoprano i cappelletti alla bolognese

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Pagina 156


Avvi anche un'altra specie di ponci detti « grog » all'uso americano, ma differiscono ben poco da quelli brulés, e non vale il conto tenerne speciale

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Pagina 235

Marinetti, Filippo Tommaso - Fillìa
La cucina futurista
212286 1932 , Milano , Sonzogno 1 occorrenze

Peccato che la carne - dopo il solito giro di presentazione intorno alle tavole - giunga quasi fredda. E non vale che S. E. Marinetti ne aumenti il

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Pagina 134

Zamara, Emilia
La cucina italiana della resistenza
213603 1943 , Milano , Edizioni A. Barion della Casa per Edizioni Popolari 1 occorrenze

Cuocete quante uova sode vi occorrono a seconda del numero dei commensali. La ricetta seguente vale per sei uova.

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La cuciniera universale
215344 1870 , Venezia , Colombo Coen 3 occorrenze

, il che vale

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Pagina 039


Pesce d'acqua dolce. In generale, il modo migliore di ammannire il pesce di acqua dolce è di farlo cuocere stufato, vale a dire, entro vino bianco e

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Pagina 195


piccolissimi, vale a dire, nella loro primizia. Basta allora, per mondarli, tagliar loro le estremità.

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Pagina 212

Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
219042 1891 , Firenze , Salvatore Landi 1 occorrenze

Cipolla. Parlando di polli, vale ventriglio.

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Pagina IX

Prato, Katharina
Manuale di cucina
222940 1902 , Graz , Styria 1 occorrenze

Volendo intagliare la pasta al lievito, vale meglio di livellarla leggermente colla mano infarinata, giacchè spianandola col matterello la si

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Pagina 84

Lazzari Turco, Giulia
Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia
229069 1904 , Venezia , Tipografia Emiliana 2 occorrenze

Un uovo appena nato vale un ducato.

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Pagina 188


proporzionato alla loro grandezza. Questa regola vale anche per l'affumicatura il cui tempo varia dai due agli otto giorni.

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Pagina 829

Moretti Foggia Della Rovere, Amalia
Ricette di Petronilla
242242 1935 , Milano , Olivini 5 occorrenze

Ci sono parecchi cucchiai di legno, cucchiai ritagliati cioè in quella... merce che, per rimestare alimenti, vale... « un Perù » anche perché non dà

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Pagina 12


Le avete già fatte e mangiate tante volte? Ebbene; rifatele; che ne vale sempre la pena.

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Pagina 222


concittadino minestrone, chè nulla a noi mogli vale, a tenerci ben strettamente legati i mariti, quanto il...blandirli con una buona mensa casalinga.

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Pagina 30


casalinghi e che sa trarre un buon profitto da ciò ch'è rimasto dal desinare del giorno innanzi, è una massaia che... vale un Perù! ».

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a portare una ricetta che, a parer suo, vale assai più di una delle mie.

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