Ricerca libera

364 risultati per vuol
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno I
129004 1790 , Roma 1 occorrenze

Una tavola servita, a tre servizi vuol dire una mensa imbandita in tre portate diverse.

Vedi tutta la pagina

Pagina 056

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno IV
135326 1790 , Roma 1 occorrenze

Pasticcio di ciò che si vuol.

Vedi tutta la pagina

Pagina 244

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
139378 1790 , Roma 5 occorrenze

Consomè, vuol dire Brodo consumato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 304


Sella, vuol dire il groppone di un Castrato, o Capretto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 306


Piccante, vuol dire brusco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 307


Panate, vuol dire, spolverizzate di mollica di pane grattata.

Vedi tutta la pagina

Pagina 307


Vol-o-vant, vuol dire Pasticcio, Torta, o Pasticcietto cotto vuoto, e poi ripieno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 307

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno I
140420 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

Una tavola servita, a tre servizi vuol dire una mensa imbandita in tre portate diverse.

Vedi tutta la pagina

Pagina 056

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
151100 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 5 occorrenze

Consomè, vuol dire Brodo consumato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 318


Sella, vuol dire il groppone di un Castrato, o Capretto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 319


Piccante, vuol dire brusco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 321


Panate, vuol dire, spolverizzate di mollica di pane grattata.

Vedi tutta la pagina

Pagina 321


Vol-o-vant, vuol dire Pasticcio, Torta, o Pa sticcietto cotto vuoto, e poi ripieno.

Vedi tutta la pagina

Pagina 321

Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
154136 1911 , Firenze , Landi 2 occorrenze

Questa voce inglese è penetrata in Italia col nome volgare di rosbiffe, che vuol dire bue arrosto. Un buon rosbiffe è un piatto di gran compenso in

Vedi tutta la pagina

Pagina 360


Questo è un dolce che vuol vedere la persona in viso, cioè per riuscir bene richiede pazienza ed attenzione. Ecco le dosi:

Vedi tutta la pagina

Pagina 388

Emilio Borgarello
Il gastronomo moderno
157794 1904 , Milano , Ulrico Hoepli 1 occorrenze

Se si vuol servire il Punch, la Granatina od il Sorbetto, lo si farà precedere all'arrosto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 013

Bossi, Vitaliano
L'imperatore dei cuochi. Manuale completo di Cucina Casalinga e di Alta Cucina COMPILATO dal Conte Vitaliano Bossi COADIUVATO PER LA PARTE TECNICA DAL CAPO-CUOCO ERCOLE SALVI
159658 1894 , Roma , PERINO 1 occorrenze

In concia vuol dire levare una cosa a mezza cottura in brasura, e terminare di cuocerla in una qualche concia.

Vedi tutta la pagina

Pagina 14

Cento specialità di cucina italiane ed estere
165941 1908 , Milano , Sonzogno 1 occorrenze

Si fa cuocere in istracotto una lepre, togliendone subito la parte che si vuol mangiare così.

Vedi tutta la pagina

Pagina 036

Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene?
166931 1913 , Milano , Hoepli 4 occorrenze

Si fanno galantine con ogni sorta di animali pennuti, benché la vera, la buona galantina vuol avere per base il tacchino.

Vedi tutta la pagina

Pagina 198


Indorare. Vuol dire intridere in uovo sbattuto ciò che si vuol friggere o si indora dopo avere infarinato.

Vedi tutta la pagina

Pagina 35


Quando l'alosa è grossa, vuol essere incisa prima per il lungo, sui fianchi; poi ripetutamente per traverso (fig. 1).

Vedi tutta la pagina

Pagina 55


La beccaccia non vuol essere troppo cotta; e la carne quando si scalca, deve essere rosea.

Vedi tutta la pagina

Pagina 74

Rossi Lodomez, Vera
Il cucchiaio d'argento
176649 1952 , Milano , Editoriale Domus 1 occorrenze

Mangiare dissociato... vuol dire mangiare sia proteine e neutri, sia idrati di carbone e neutri.

Vedi tutta la pagina

Pagina 595

La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai
177560 1943 , Roma , Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano) 1 occorrenze

Ma per spacciare un autentico pane dello spirito ci vuol altro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 112

Vialardi, Giovanni
Cucina borghese semplice ed economica
182224 1922 , Torino , Favale 3 occorrenze

Arrostire, vuol dire friggere in fretta per fare prendere colore alla carne.

Vedi tutta la pagina

Pagina 428


Forbire, vuol dire dare bella forma alla carne o pollame od altro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 429


Intingere, vuol dire sommergere qualche cosa entro un liquido o poltiglia o uovo sbattuto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 429

Il cuoco sapiente
190129 1871 , Firenze , Enrico Moro Editore 1 occorrenze

La zampa in generale vuol esser servita caldissima, perocchè freddando se ne rappiglia l'intinto a guisa di colla.

Vedi tutta la pagina

Pagina 190

Lazzari Turco, Giulia
Il piccolo focolare. Ricette di cucina per la massaia economa
193806 1947 , Trento , Casa Editrice G. B. Monauni 8 occorrenze

Dolce vivanda vuol salsa acerba.

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


Chi non vuol perdere non giuochi.

Vedi tutta la pagina

Pagina 150


Chi tardi vuol non vuole.

Vedi tutta la pagina

Pagina 177


Chi vuol ben parlare ci deve ben pensare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 194


Chi vuol vedere il bambin fiorito non lo levi dal panbollito.

Vedi tutta la pagina

Pagina 23


Madre vuol dir martire.

Vedi tutta la pagina

Pagina 28


L'appetito non vuol salsa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 48


Chi ti vuol male ti liscia il pelo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 57

Vialardi, Giovanni
Il piccolo Vialardi cucina semplice ed economica per le famiglie
195537 1899 , Torino , Roux Frassati e C. 3 occorrenze

Forbire, vuol dire dare bella forma alla carne o pollame od altro.

Vedi tutta la pagina

Pagina 311


Arrostire, vuol dire friggere in fretta per fare prendere colore alla carne.

Vedi tutta la pagina

Pagina 311


Intingere, vuol dire sommergere qualche cosa entro un liquido o poltiglia o uovo sbattuto.

Vedi tutta la pagina

Pagina 311

Dottor Antonio
Il re dei cuochi della cucina vegetariana
197916 1896 , Milano , Premiata Ditta Editrice Paolo Carrara 5 occorrenze

Chi la insalata vuol gustare, colle mani la deve mangiare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 082


La parola foeniculum dal greco, vuol dire dissipare, scacciare i venti, onde la Scuola Salernitana:

Vedi tutta la pagina

Pagina 110


Predica e popone vuol la sua stagione.

Vedi tutta la pagina

Pagina 222


Dolce vivanda vuol salsa acerba.

Vedi tutta la pagina

Pagina 233


Chi le zucche vuol grosse come uno staro, aperto in gambe le deve seminare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 293

Guerrini, Olindo
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
207532 1918 , Roma , Formiggini 2 occorrenze

Questa ricucinatura è adattissima agli avanzi di arrosto, ma vuol essere molto condita.

Vedi tutta la pagina

Pagina 124


La pasta, sia frolla, sia sfoglia, vuol essere verniciata prima della cottura con uovo sbattuto, ma non negli orli, perchè possa dilatarsi. La pasta

Vedi tutta la pagina

Pagina 325

Marinetti, Filippo Tommaso - Fillìa
La cucina futurista
212029 1932 , Milano , Sonzogno 1 occorrenze

Vuol bene evidentemente a Torino perchè qui ha tentato sempre le sue maggiori iniziative.

Vedi tutta la pagina

Pagina 83

Zamara, Emilia
La cucina italiana della resistenza
213460 1943 , Milano , Edizioni A. Barion della Casa per Edizioni Popolari 1 occorrenze

Se si vuol conservare il tonno per l'inverno si proceda nel modo seguente:

Vedi tutta la pagina

Pagina 133

Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
220828 1891 , Firenze , Salvatore Landi 1 occorrenze

Questa voce inglese è penetrata in Italia col nome volgare di rosbiffe, che vuol dire bue arrosto. Un buon rosbiffe è un piatto di gran compenso in

Vedi tutta la pagina

Pagina 224

Busnelli, Valerio
Il moderno cuciniere universale ossia L'arte di viver bene e spender poco, con annessavi la cucina pei convalescenti
235326 1881 , Milano , Romeo Mangoni 1 occorrenze

Chi non vuol delle foglie non venga di maggio

Vedi tutta la pagina

Pagina II