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Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno II
131645 1790 , Roma 1 occorrenze

V'ha chi frigge la salvia dappoi, ma questo poco importa.

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Pagina 088

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno IV
135006 1790 , Roma 1 occorrenze

Quella di albicocche si appresta nello stesso modo, ma senza vino.

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Pagina 190

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
138188 1790 , Roma 1 occorrenze

Questi quattro Crostacei poco variano nella loro figura, eccettuatane la Sqilla Ursa minore, ma bensì nella loro grandezza, ed hanno qualche

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Pagina 110

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno II
143002 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

V'ha chi frigge la salvia dappoi, ma questo poco importa.

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Pagina 029

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno III
145203 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

Terrina = Questo si appresta come il Sivè pag. 119. ma senza la ventresca, e si lardono i pezzi di lepre di filetti di lardo conditi, e rifilati al

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Pagina 239

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V
148672 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

pag. 68 e 69. ma bagnata con brodo di magro.

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Pagina 193

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
149849 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

Questi quattro Crostacei poco variano nella loro figura, eccettuatane la Sqilla Ursa minore, ma bensì nella loro grandezza, ed hanno qualche

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Pagina 118

Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
151269 1911 , Firenze , Landi 4 occorrenze

Non ve le do come piatto fine, ma per famiglia può andare.

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Pagina 105


Non è nel libro, ma i termini ci sono tutti.

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Pagina 25


Dei taglierini fatene per un uovo, ma poco più della metà basteranno.

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Pagina 399


Sono buonissime anche senza nessun odore, ma piacendovi potete dar loro il profumo della vainiglia con zucchero vanigliato, oppure il gusto della

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Pagina 555

Emilio Borgarello
Il gastronomo moderno
158058 1904 , Milano , Ulrico Hoepli 1 occorrenze

(Da non tradursi con biancomangiare, ma conservare il nome originale francese).

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Pagina 040

Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene?
167338 1913 , Milano , Hoepli 9 occorrenze

Ma le ostriche sono più una ghiottoneria, che un nutrimento. Sono di facile digestione; ma se per la quantità o per la qualità poco fresca o fuori di

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Pagina 278


Sempre assecondando l'uso di Francia, il numero dei tramessi dovrebbe essere pari a quello delle entrées; ma è lecito fare una larga riduzione sulla

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Pagina 34


La carne dei volatili è in generale più saporosa e più stimolante di quella degli altri animali ed è sanissima, benchè talvolta indigesta. Ma quando

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Pagina 362


Il thè migliore è il misto; ma sempre escluso il verde.

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Pagina 388


Ma quando le tinche sono tenere e grasse, è meglio servire le

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Pagina 390


688. Sono buoni, squisiti, appetitosi, ma non sono facili alla digestione.

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Pagina 394


L'anitra selvatica è meno indigesta: ma più stimolante di quella domestica e di questa più saporita. Si cucina preferibilmente allo spiedo; ma è

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Pagina 62


Un pollo mediocre scalcato con sapiente maestria, fa la figura di un pollo bellissimo; ma quante volte non v'è accaduto di esclamare: «ma, non ci

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Pagina 7


Si serve caldo; ma anche freddo non è cattivo.

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Pagina 86

La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai
177105 1929 , Milano , Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano) 1 occorrenze

Ma certo: onorato, lusingato, stimolato nella gola prima che nella vanità.

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Pagina 001

La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai
177560 1943 , Roma , Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano) 1 occorrenze

Ma per spacciare un autentico pane dello spirito ci vuol altro.

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Pagina 112

Randi, Elisabetta
La cucina autarchica
177719 1942 , Firenze , Cionini 2 occorrenze

Ma poichè abbiamo ammesso che il prezzo di 1 Kg.

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Pagina 35


Fra i gelati composti con frutta, è uno dei migliori, ma bisogna adoperare pesche di buon sapore, profumate e mature. Si suole preferire la specie

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Pagina 350

Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
185856 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 4 occorrenze

Questo timballo non si sforma, ma si taglia in spicchi per sporzionarlo.

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Pagina 071


Quando saranno fredde asciugatele accuratamente e conservatele in luogo fresco, ma asciutto.

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Pagina 327


Ciò non vuol dire che oltrepassato l'anno il coniglio non sia più mangiabile, ma la carne riesce più floscia, più tigliosa e più insipida, ma però se

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Pagina 343


N. B. — La vera dose di questa focaccio è quella suddescritta, ma volendo si può fare senza la farina di mandorle, ma con una dose di pasta frolla

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Pagina 441

Lazzari Turco, Giulia
Il piccolo focolare. Ricette di cucina per la massaia economa
193873 1947 , Trento , Casa Editrice G. B. Monauni 4 occorrenze

Se non ci fosse il se e il ma si sarebbe ricchi.

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Pagina 112


Le radici della virtù sono amare ma i frutti dolci.

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Pagina 168


Ogni bello alfine svanisce Ma la fama mai perisce.

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Pagina 186


La lingua si sala, ma si può cuocere anche a lesso.

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Pagina 200

Dottor Antonio
Il re dei cuochi della cucina vegetariana
196873 1896 , Milano , Premiata Ditta Editrice Paolo Carrara 1 occorrenze

— cibo di straordinaria celebrità — ma, soggiunge che va alla testa —

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Pagina 068

Guerrini, Olindo
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
207881 1918 , Roma , Formiggini 2 occorrenze

In Francia invece il sangue di maiale non serve come massimo componente di un dolce, ma è insaccato in budelle come la salsiccia. (Boudin noir). Lo

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Pagina 171


Ma coloro che vogliono ricucinare gli avanzi, non avranno purtroppo al loro comando la salsa spagnuola e il biondo di vitello. Dovranno ingegnarsi

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Pagina 21

Marinetti, Filippo Tommaso - Fillìa
La cucina futurista
212294 1932 , Milano , Sonzogno 1 occorrenze

- Signori miei perdonateci, ma noi non ne abbiamo proprio colpa...

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Pagina 135

Bassi, Leopoldo
La cuciniera maestra. Metodo facile per cucinare
215064 1884 , Reggio Emilia , Editori Libraio 1 occorrenze

Trattateli come i piselli, ma non li fate cuocere che a metà.

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Pagina 120

Prof. Leyrer
La regina delle cuoche
218463 1882 , Milano , C. F. Manini 1 occorrenze

Caffè e thè. — Da usarsi, ma senza zucchero e con panna.

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Pagina 201

Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
220842 1891 , Firenze , Salvatore Landi 4 occorrenze

Non ve lo do come piatto fine, ma per famiglia può andare.

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Pagina 053


Gli uccelli devono essere freschi e grassi; ma soprattutto freschi.

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Pagina 227


Dei taglierini fatene per un uovo, ma poco più della metà basteranno.

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Pagina 250


Le spezie sono eccitanti, ma usate parcamente aiutano lo stomaco a digerire.

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Pagina 357

Lazzari Turco, Giulia
Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia
231745 1904 , Venezia , Tipografia Emiliana 2 occorrenze

Le armillarie si allestiscono in umido (vedi uovoli) ma sono cibo ordinario.

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Pagina 465


Piselli mangiatutto o taccole. Come i fagioli. Cibo famigliare ma sano.

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Pagina 478

Luraschi, Giovanni Felice
Nuovo cuoco milanese economico
236335 1853 , Milano , M. Carrara 1 occorrenze

50. Farete come sopra ma senza zafferano, perché rimanghi bianco.

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Pagina 22

Moretti Foggia Della Rovere, Amalia
Ricette di Petronilla
242457 1935 , Milano , Olivini 4 occorrenze

Ma... alla Petronilla, è severamente proibito di ripetere ricette sul giornale !

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Pagina 13


Ne faccio un grosso vaso pieno, ma all'ora della merenda: « Mamma, oggi vorrei un po' della tua conserva »; ma... dopo il pranzo: « Petronilla, alle

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Pagina 240


Ma... ma... (un dubbio mi coglie!) se... dato che la matematica non è mai stato il « mio forte », per uno sbaglio di calcolo, mettessi nel

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Pagina 247


Ma qual minestra è un minestrone confezionato con tutta la scienza milanese!

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Pagina 30