Devesi evitare di mangiare le uova del Luccio, a motivo, che eccitano delle nausee, e che qualche volta purgano violentemente.
Pagina 196
La Laccia è un pesce di mare che passa ne' fiumi, e alcuna volta cresce fino alla grossezza del Salamone.
Pagina 261
La scrofa selvatica non partorisce che una volta l'anno, dove che la scrofa domestica ne partorisce due, ed anche tre.
Pagina 058
Devesi evitare di mangiare le uova del Luccio, a motivo, che eccitano delle nausee, e che qualche volta purgano violentemente.
Pagina 224
pag. 56., ma lo ripete per l'ultima volta, tutto ciò dipende dal sapere, e buon gusto di chi lavora.
Pagina 075
Sbucciate le mandorle nell'acqua calda e pestatele finissime in un mortaio con tutto lo zucchero, che metterete a una cucchiaiata per volta.
Pagina 451
Il riso, come già vi ho detto altra volta, non conviene lavarlo; basta nettarlo e strofinarlo entro a un canovaccio.
Pagina 93
Parleremo un'altra volta delle carni bovine tenere e semitenere, come sono a dirsi le carni del vitello o del mezzo-bue.
Pagina 259
Scegliete dei begli agoni freschissimi e di media grossezza, lavateli accuratamente ed asciugateli uno alla volta con un pannolino.
Pagina 293
Quest'animale una volta era comunissimo in Italìa, ora se ne trovano in Toscana, nel Napoletano, in Romagna e nella Sardegna.
Pagina 306
Allorchè questi saranno congelati, sfornateli passateli uno alla volta in una salsa chaufroix scura, (liquefatta ma non calda) e fateli rassodare al
Pagina 338
Se la conoscenza del forno chiede molta pratica, la manipolazione degli apparati esige a sua volta una grande cura ed un'esperienza matura.
Pagina 407
Qualche volta si uniscono dei semi di melone mondati alle mandorle, e l'orzata che si ottiene è molto rinfrescante.
Pagina 422
Attenzione costante al bollore, che una volta manifestatosi, non ha da cedere più, fino a tanto che non sono cotti i piselli.
Pagina 300
Quando la costoletta è cotta completamente da una parte, si volta e si fa cuocere dall'altra: si sala e si serve.
Pagina 414
Il budino bianco, una volta fatto sgocciolare e asciugato, si ripone sopra fogli di carta unti di burro o di olio.
Pagina 84
Se la marmellata non vi riuscisse, fatela cuocere una seconda volta aggiungendovi anche del succo di mele cotte, oppure della gelatina.
Pagina 470
sale e pepe e quando ha preso colore si getta del sugo di pomodoro. Si fa cuocere, aggiungendo, volta a volta un po' di brodo, quando il sugo fosse
Pagina 199
Si cuoce a bagno maria in uno stampo bucato, che si potrà riempire con un buon sugo di carne, una volta sformato.
Pagina 304
Con un cucchiaio, si prende la purea e si fanno tante parti uguali a forma di grosse noci, si passano una alla volta all'uovo sbattuto, e poi al pane
Pagina 332
Così gli scarti del prosciutto, una volta gettati da parte, sono oggi gelosamente conservati ed utilizzati per fare minestre di verdura, umidi, ecc.
Pagina 48
Lo strutto e l'olio dev'essere abbondante, (almeno mezza padella), e non bisogna metterci una eccessiva quantità di carciofi alla volta.
Pagina 092
Dopo freddato bene il composto, lo si lavora parecchi minuti con un mestolino e gli si incorpora, poco alla volta, la panna.
Pagina 12 0
Passata qualche oretta, si lavano, si asciugano in un pannolino e si friggono poche per volta nell'olio molto caldo.
Pagina 293
Quando saranno freddi, aggiungete al composto tre uovi ed un rosso (ma uno alla volta), ed un paio di cucchiate di parmigiano grattato.
Pagina 295
Dopo ciò mischiate alle massa i 6 tuorli, uno alla volta, poi il pepe, la groviera ed il parmigiano, ambedue grattati.
Pagina 318
Si prepara in un recipiente di rame stagnato tant'acqua per una volta e mezza il peso del tonno.
Pagina 337
Pochi momenti prima di servirle asciugatele in un panno, immergetele una alla volta nella pastella, e friggetele similmente alle altre frittelle.
Pagina 360
Aggiungete poi un uovo intiero, e poi tre tuorli (uno alla volta) ed infine unite al composto tre bianchi d'uovo sbattuti.
Pagina 372
Lo sciroppo, essendo al punto, poneteci le mele fettate, e lasciatele cuocere pian piano, rimuovendole qualche volta con garbo per non farle
Pagina 413
Bisogna mettere un uovo alla volta e lavorare il composto almeno un paio di minuti prima di aggiungerne un altro.
Pagina 451
Sarà questione, dopo tutto, di gettare via la prima volta un paio d'uova ed un etto di zucchero.
Pagina 454
Quando il composto si sarà un poco freddato, e cioè quando non scotterà più tanto, mischiate le uova, mettendone una o due per volta.
Pagina 467
Sono questi che io chiamo biscotti e possono accompagnare [inserto pubblicitario] molti dolci che lo richiedono, come già dissi un'altra volta.
Pagina 492
Mentre pestate le mandorle, bagnatele un poco per volta con poco più di mezzo bicchiere di latte e riducetele più fine possibile.
Pagina 494
N. B. — Non bisogna metterne tante alla volta nella padella, e di questa bisogna agitar sempre il manico durante la cottura.
Pagina 158
Sta sempre bene lavare i cavoli acidi, ma qualche volta l'operazione si rende indispensabile per levar loro la soverchia e dannosa acidità.
Pagina 107
Queste, in linea generale, le norme da seguirsi, ma sarà la padrona di casa che, volta per volta, giudicherà sul modo migliore di predisporre il
Pagina 568
2° Una volta riconosciuti accettabili, i buoi sono tenuti in osservazione ed in riposo, in apposita stalla, per almeno 24 ore.
Pagina 266
13° Una volta raffreddate, le scatolette vengono disposte in panieri di fil di ferro ed immerse in una vernice così composta:
Pagina 269
Una volta così titolato il liquore saponoso, ecco come si deve impiegarlo alla determinazione della composizione di un'acqua potabile.
Pagina 318
Quando si mette l'acqua tutta in una volta, le foglie del tè non si svolgono bene, e l'infusione si compie malamente.
Pagina 234
I gonfietti vanno presi uno alla volta dal vassoio con la palettina e rovesciati nella casseruola di modo che si friggano capovolti e non troppo
Pagina 319
Si prenderà una piccola presa di tabacco, si procurerà di starnutare, anche una sol volta, e il singhiozzo se ne anderà tosto.
Pagina 246
Il riso, come già vi ho detto altra volta, non conviene lavarlo; basta pulirlo e strofinarlo entro a un asciugamano.
Pagina 044
Sbucciate le mandorle nell'acqua calda e pestatele finissime in un mortaio con tutto lo zucchero, che metterete a una cucchiaiata per volta.
Pagina 286
Se avete fretta con questa ricetta potete formare le bombe subito, appena la pasta sarà sbattuta, senza lasciarla fermentare la seconda volta.
Pagina 175
Marzapani. — Sbattete cinque albumi d'uovo, ed una volta diluiti, vi si aggiungano due etti di zucchero un pò per volta, rimescolando sempre
Pagina 103
Unite 1 bicchiere di acqua ed 1 di latte alla volta, finché vedrete che le castagne ne sono tutte appena appena ricoperte.
Pagina 216