può definirsi un prodotto di stagione, poichè gli elementi che lo compongono si trovano largamente sia nei giardini che nei campi e nei boschi, lungo
Pagina 41
Il Carpio, o Carpa, detto Reina è un eccellente pesce di acqua dolce, trovasi nei fiumi, nei laghi, nei stagni, e nelle paludi, e mai in mare, ve ne
Pagina 205
Le Salse, e Culi nel Tom. I. Cap. I. Le Guarnizioni nei Tom. IV. Cap. I.
Pagina 196
Del Cefalo Il nome di Cefalo, che si da a certi pesci, i quali secondo Rondelezio si prendano nel mare, nei fiumi, nei laghi, e nelle paludi, non
Pagina 181
Il Carpio, o Carpa, detto Reina è un eccellente pesce di acqua dolce, trovasi nei fiumi, nei laghi, nei stagni, e nelle paludi, e mai in mare, ve ne
Pagina 233
È un piatto appetitoso, opportuno nei calori estivi quando lo stomaco si sente svogliato.
Pagina 266
Quando la conserva è diaccia ponetela nei vasetti per conservarla come tutte le altre consimili.
Pagina 527
Nei grandi calori estivi si può gustar con piacere un caffè col latte condensato a granita, nelle proporzioni seguenti:
Pagina 544
Nei paesi caldi il pomodoro è di grande utilità perchè dà un alimento sano e rinfrescante.
Pagina 303
Al principio di questo secolo la pasticceria era molto mediocre nei suoi prodotti e limitatissima nelle sue variazioni. Essa rappresentava una parte
Pagina 407
Nei volatili questa parola serve, invece, a indicare il pezzo più delicato, il petto.
Pagina 35
Con questa parola, qui si vogliono specialmente indicare gli animali pennati, che vivono nei boschi e nelle campagne allo stato di libertà naturale
Pagina 90
Questa maniera di cuocere il tacchino è molto apprezzata, specie nei luoghi ove le olive sono buone.
Pagina 218
Le più usate sono le fragole che vengono condite, come già abbiamo detto, nei diversi modi, secondo i gusti.
Pagina 322
scelti e profumati con delicati aromi. Sono preparazioni fatte, senza il concorso del fuoco, mediante le frutta che nei mesi estivi abbondano in nostri
Pagina 322
INTRODUZIONE. — Puossi nei tempi estivi ritardare d'alcuni giorni la putrefazione alle carni usando i seguenti mezzi:
Pagina 410
Ecco un antipasto distinto; appetitoso e di bello a spetto, da prepararsi nei giorni di invitio.
Pagina 009
Si possono cuocere i pesci persichi anche nei modi descritti per il carpione (n. 342 e 343.)
Pagina 141
Non bisogna inghiottire l'ostrica quasi intiera, ma conviene masticarla accuratamente per unire i liquidi contenuti nei suoi tessuti. I veri
Pagina 10
Le ostriche vengono mangiate all'antipasto, nei pranzi, accompagnate con vino bianco secco.
Pagina 10
Gli antichi romani erano ghiottissimi delle lamprede e le conservavano nei vivai assieme alle murene.
Pagina 123
In Italia si trova solo nei laghi della Lombardia ma nel resto della penisola è quasi sconosciuto.
Pagina 124
È un piatto di effetto ed adatto anche nei giorni che vi sono invitati.
Pagina 72
Lo storione oltrechè bollito in fette o in tronchi si può preparare nei seguenti modi:
Pagina 93
Nei Vespri Siciliani, coloro che non sapevano pronunciar ceci, si uccidevano; era il riconoscimento di un francese, che rispondeva: sesì.
Pagina 077
La canna vera dello zuccaro è pianta gramignacea perenne, originaria delle Indie, dove è spontanea nei
Pagina 293
Il melone bianco d'inverno è l'antipasto signorile per eccellenza, in uso nei grandi alberghi, specialmente inglesi.
Pagina 051
alimentare mista e variata, quando anche le circostanze siano contrarie a realizzare questo scopo, come nei lunghi assedi e nei lunghi viaggi di mare
Pagina 098
Nei trasporti il lardo sarà messo in barili a strati alterni di sale, oppure in robusti sacchi di tela.
Pagina 171
MALAGUZZI C. - Del trattamento alimentare del soldato nei moderni eserciti europei. (Rivista mil. ital., 1874, IV, pag. 209).
Pagina 378
Dico imperfetto anche perchè non è originale, ma è una raccolta, una antologia, un sillabo di ricette spigolate qua e là nei libri italiani e talora
Pagina 6
Questa pasta di dimensioni massime si trova in vendita nei migliori negozi di generi alimentari.
Pagina 61
Nei paesi posti in prossimità del mare o sulle spiagge, si adopera una pianta marina chiamata vanech per affumicare i prosciutti, e in tal modo
Pagina 140
catarro cronico stomacale, nei quali esso è preferibile al precedente. Persino nei casi di cancro allo stomaco possono sopraggiungere momenti nei quali sia
Pagina 220
N. 14. L'orada è squisita specialmente nei mesi invernali, si prepara arrosta ai ferri.
Pagina 49
Una crema russa preparata secondo pag. 69, va pure servita nei calici, con dei dolci in aggiunta.
Pagina 503
N. 15. Lo steccherino, dentino (dalla metà d'agosto sino il novembre nei boschi).
Pagina 54
N. 5. Il prataiuolo comune o mousseron (dalla primavera all'autunno nei pascoli).
Pagina 54
N. 10 Lo spugnolo (dall'aprile al giugno nei boschi, giardini e prati dopo la pioggia).
Pagina 54
Le olive in salamoja si possono mettere negl'intingoli, nei ragoûts e nelle salse.
Pagina 440
lamelle rosee che nell'età adulta diventano fosche, cresce specialmente l'autunno nei luoghi erbosi e nei prati di montagna dove hanno soggiornato a
Pagina 468
Gli asparagi lessi, nei pranzi, si servono quasi sempre colla salsa olandese (vedi pag. 26, N.° 11).
Pagina 477
Poi mettetela nella sorbettiera, passandola da uno staccio, e lavoratela come abbiamo detto nei preliminari.
Pagina 565
Pomidori asciugati al sole. Questo sistema si può impiegare nei paesi caldi dove il sole è ardente.
Pagina 808
26. Le migliori tartarughe sono quelle di mare, poiché quelle che sono nei nostri giardini sono assai inferiori.
Pagina 196
Il rimanente delle zuppe trovasi nei cap. 25 e 26, ove parlasi delle zuppe di magro e di olio.
Pagina 22
I lessi si faranno cuocere nei corboglioni indicati nella Cucina magra capitolo 25 articolo 1.
Pagina 507
Esso contiene il modo onde conoscere come si allestiscano e si servano i piatti indicati nei rispettivi capitoli.
Pagina 6
« Colmate con esso le cavità che avete scavate nei cappelli dei funghi, togliendone le lamelle.
Pagina 169
Butta tutto il riso nei grassi bollenti e, per alcuni minuti, rimuovilo per bene con un cucchiaio di legno.
Pagina 32